Panatta impressionato da Sinner: “Mi dà la sensazione di non poter perdere. Ogni volta che lo vedo, migliora”

Molto impressionato. Gli Australian Open 2024 sono entrati nella loro seconda settimana e, come è noto agli addetti ai lavori, si è nella fase calda. Si sta delineando, infatti, il quadro dei qualificati ai quarti di finale dello Slam a Melbourne. Tra i giocatori che hanno già il pass per questo turno c’è Jannik Sinner. L’altoatesino, per la seconda volta in carriera, ha raggiunto questo traguardo.

Non ci si vuol fermare qui e Sinner, atteso dal confronto con il russo Andrey Rublev domani, punta a proseguire il proprio percorso. Tra chi sta seguendo con un certo interesse lo sviluppo dei match c’è anche Adriano Panatta. L’ex campione, unico italiano a vincere un Major a Parigi nel 1976, si è pronunciato ai microfoni della Domenica Sportiva su Rai2 HD.

“Gli Slam durano due settimane, contrariamente ai tornei normali nel circuito. Per cui, la prima tappa è la prima settimana, arrivano i primi otto tennisti, partendo da un tabellone di 128 giocatori. Di conseguenza, è già è un bel percorso“, la premessa di Panatta.

“Quello che c’è arrivato meglio, secondo me, è stato proprio Sinner. Lo vedo in grande forma, pur essendo il primo evento della stagione. A mio parere meglio di Djokovic, Alcaraz e di Medvedev. Poi, questo ragazzo, ogni volta che lo vedo, è migliorato in qualcosa. Parlo del fisico e di qualche colpo. È uno di quei giocatori, come lo sono stati Borg o McEnroe in passato, che quando li vedi giocare dà la sensazione che non possa mai perdere“, l’affermazione dell’ex giocatore.

“Lui gioca molto bene in questo momento, poi è in fiducia, lo vedo sereno, sorridente e spigliato. Fa delle interviste, facendo lo spiritoso in inglese. Secondo me è tra i primi due favoriti, Djokovic e lui. Poi Alcaraz mi può smentire, però Jannik ormai è lì, può vincere o perdere in finale. Ed è un grande successo per il tennis italiano“, ha sottolineato Adriano.

“In più ci tengo a considerare anche le ottime partite giocate dagli altri tennisti italiani, citando Jasmine Paolini che con grande merito si è qualificata per gli ottavi di finale. È un bel momento per il nostro movimento“, la chiusura di Panatta.

Foto: Olycom LaPresse