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La promessa Erika Saraceni: “Non sono alta, ma le gambe lunghe mi aiutano. Per gli Europei di Roma è presto”

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Erika Saraceni, eletta dalla FIDAL come miglior giovane emergente azzurra del 2023 (al maschile ha vinto Mattia Furlani), è stata ospite dell’ultima puntata di Sprint2u, trasmissione visibile sul canale Youtube di OA Sport. La diciassettenne milanese è reduce da una stagione eccezionale nel salto triplo, in cui ha conquistato l’oro agli EYOF di Maribor con 13.42, per poi sfiorare il podio agli Europei Under 20 di Gerusalemme con 13.40.

Gli EYOF e gli Europei U20 di Gerusalemme sono andati nel migliore dei modi. Soprattutto agli EYOF, il 28 luglio ho vinto la gara del triplo facendo il record italiano U18. Quella è stata una bellissima gara per tre motivi: ho abbattuto per la prima volta il muro dei 13 metri, ho stabilito il nuovo primato nazionale di categoria e ho vinto la manifestazione. Sono stata in testa fino alla quinta serie, poi la mia avversaria polacca è passata davanti con il suo ultimo salto e lì ho deciso di tentare il tutto per tutto, riuscendo ad ottenere quello che volevo“, racconta la giovane azzurra.

Sugli Europei U20: “Non ero neanche sicura di essere convocata, quindi ero già felice di partecipare a Gerusalemme. Poi mi sono qualificata per la finale, quindi ero davvero contenta, anche perché gareggiavo contro avversarie di due anni più grandi di me. In finale, con la stessa caparbietà che avevo agli EYOF, ho riconfermato il 13.40. Peccato per l’ultimo salto che è stato un po’ brutto, perché ho perso l’ultimo appoggio e quindi non sono riuscita a completarlo. Però va bene così, perché sarò ancor più motivata per la nuova stagione“.

Sulla modalità dei suoi allenamenti:Ad ogni allenamento faccio sempre della tecnica di ostacoli. Evito di saltare, infatti se non sbaglio è da settembre che non salto per evitare infortuni. Magari farò anche qualche gara di ostacoli nella stagione outdoor, ma ancora non lo so e decideranno i miei allenatori. Gli ostacoli in allenamento li faccio sempre per la mobilità, però magari il pensiero di poter diventare un’ostacolista non è più certo come l’anno scorso“.

Sull’andamento della preparazione invernale:Recentemente, nella stagione invernale, ho avuto qualche problemino ai bicipiti femorali per un problema di crescita. Ho una gamba leggermente ruotata ed è dato dal fatto che ho una gamba più lunga dell’altra. Proprio per questi problemi ho dovuto rafforzare molto i bicipiti femorali. Comunque la preparazione invernale è andata abbastanza bene, non mi posso lamentare“.

Sulla sua crescita fisica:Nell’ultimo anno e mezzo sono cresciuta di 2 cm, comunque avendo quasi 18 anni è abbastanza strano. Di solito si cresce un po’ prima. Penso sia meglio affrontare ora questi problemi di crescita, così poi sarò più tranquilla in futuro. Al momento sono alta 1,68. Ho la fortuna di avere delle gambe abbastanza lunghe, quindi nonostante non sia altissima le gambe fanno molto“.

Sulla programmazione del 2024: “Nella stagione indoor parteciperò ai Campionati Italiani Under 20 e probabilmente anche agli Assoluti. Per la stagione outdoor invece non ho ancora pensato con i miei allenatori a delle gare specifiche. L’appuntamento principale per gli Under 20 comunque è il Mondiale di Lima a fine agosto e spero di fare il minimo per partecipare. Sognare in grande è bello, però sono ancora abbastanza piccola per poter già partecipare agli Europei Assoluti di Roma”

Questo e tanto altro nella video intervista integrale a Erika Saraceni, nell’ultima puntata di Sprint2u.

VIDEO INTERVISTA ERIKA SARACENI

Foto: Grana/FIDAL

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