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Volley, Novara vince la battaglia contro Milano nell’anticipo serale di Serie A1. Scandicci si salva al tiebreak

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Akimova / Valerio Origo

In archivio i due anticipi del sabato della Serie A1 2023-2024 di volley femminile. Siamo già arrivati alla ventesima giornata della regular season, mancano pochissime partite per definire la griglia dei playoff. Stasera sono scese in campo tre delle prime quattro della classifica. Nella prima partita disputata Vallefoglia va sul 2-0 ma subisce la rimonta vincente di Scandicci, che lascia un punto a Pesaro ma riesce a vincere una partita difficilissima. Nel big match invece, è Novara ad uscire vincitrice dalla maratona contro Milano, in una sfida che può rimescolare le carte nelle zone alte di classifica.

MILANO-NOVARA (27-29 25-19 19-25 25-22 12-15)

Una vera e propria maratona, una battaglia di nervi che può essere considerata come l’antipasto di quello che ci attenderà nelle fasi finali della post season. Novara vince una partita fondamentale, si porta a 47 punti e a -2 dal secondo posto in classifica, occupato proprio dall’Allianz Milano. Domani Conegliano avrà l’occasione per allungare ulteriormente, e mettere praticamente la parola fine sul primo posto.

Una partita lunghissima, in cui l’equilibrio è sempre regnato sovrano. Primo set combattuto punto a punto, con l’Igor che tocca il massimo vantaggio sul +3 ma si fa riprendere. Allungo decisivo delle piemontesi sul finale, che ai vantaggi sfruttano l’errore in ricezione di Kara Bajema per portarsi avanti. Le due formazioni vanno avanti spalla a spalla anche nel secondo parziale, fino all’allungo finale di Milano che con 5 punti consecutivi impatta il match. Novara parte forte nel terzo set, arriva a toccare le 10 lunghezze di vantaggio (17-7), prima di addormentarsi e rischiare la rimonta. Le ragazze di Bernardi però resistono e chiudono al quarto set ball. Milano non ci sta a perdere davanti al proprio pubblico, e trascinata da Paola Egonu vince un tirato quarto parziale per andarsela a giocare al tie break. Quinto set che, a parte il primo punto per le padrone di casa, vede sempre davanti Vita Akimova e compagne. Novara va sul +3 sul 7-4, e non molla più una virgola non tremando al momento di chiudere la partita. 15-12 per le ospiti, che si rilanciano nella corsa al secondo posto.

2h e 17 minuti di gioco per una serata fantastica di pallavolo. I punti totali sorridono alle vincitrici (110 a 108), così come gli ace (4 a 3). Lavora meglio a muro la squadra di coach Gaspari (12-8), che però commette anche 33 errori in attacco, 10 in più delle avversarie. La miglior marcatrice è, neanche a dirlo, Egonu. L’opposta di Milano chiude la partita con 28 punti (4 muri, 2 ace), ma non riesce a trascinare le sue compagne al successo. MVP del match è l’opposta di Novara Vita Akimova, che è sempre lucida nei momenti decisivi e mette a terra 23 palloni. Sugli scudi anche Anne Buijs (15), con Francesca Bosio che manda in doppia cifra anche Sara Bonifacio (14) e Greta Szakmari (14).

VALLEFOGLIA-SCANDICCI 2-3 (25-22 25-21 21-25 17-25 10-15)

Scandicci soffre tremendamente sul campo di Vallefoglia, ma con la grinta e il cuore riesce a rimontare una partita difficilissima. Nonostante questo successo, in virtù della contemporanea vittoria di Novara, le toscane non riescono a salire al terzo posto in classifica, che rimane nelle mani delle piemontesi, che hanno anche una partita in meno. Le padrone di casa, dopo aver sognato lo sgambetto a una delle big del campionato, si devono accontentare di un punticino che le fa salire a 28, consolidando il settimo posto e facendo un altro passo verso la post season.

Vallefoglia inizia la partita con il piglio giusto, nel primo set prova a scappare Scandicci, ma le padrone di casa rientrano, allungano e si portano in vantaggio. Sulle ali dell’entusiasmo le marchigiane partono con il piede sull’acceleratore nel secondo parziale, volano via sul +6 e si fanno riprendere, ma alla fine è decisiva l’ultima accelerate delle ragazze di Andrea Pistola che salgono 2-0. Arriva la reazione veemente di Scandicci, che con due partenze sprint nei due set successivi piazza in entrambi i casi uno strappo nel punteggio che Vallefoglia non riesce mai a ricucire. Le ragazze di Barbolini anche ad inizio tie-break scavano un solco di quattro punti con le loro avversarie, che non riusciranno più a rientrare. Gli ultimi due punti sono di marca toscana, per chiudere il match 15-10 e non incappare nella seconda sconfitta nelle ultime tre partite.

108 a 98 alla fine i punti totali di Scandicci, che spinge al servizio (8 ace, tutti di una scatenata Ekaterina Antropova), ma fatica in attacco. Emblematici i 14 muri di Vallefoglia, in un fondamentale che per le marchigiane funziona eccome, mentre si ferma a 10 il conto di quelli delle ospiti. MVP della partita è l’opposta azzurra Antropova, che si carica sulle spalle la squadra nei momenti difficile e chiude il match con la bellezza di 31 punti (8 ace e 2 muri), risultando veramente immarcabile per le avversarie. Per le ragazze guidate in regia da Maja Ognjenovic è buona anche la prova di Zhu Ting (19 punti), mentre si fermano ad un passo dalla prima fila sia Britt Herbots sia Haleigh Washington. Per Vallefoglia invece sono in grande spolvero le italiane Camilla Mingardi e Alice Degradi, che mettono a terra rispettivamente 24 e 22 punti. 

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