Nuoto
Nuoto, Miressi rilancia: “Prima medaglia individuale, devo lavorare per qualcosa di ancora più grande”
Vicinissimo al colpaccio Alessandro Miressi. Il venticinquenne di Torino ha riportato l’Italia sul podio dei 100 stile libero strappando il secondo posto nella gara dei Mondiali di nuoto di Doha, a diciassette anni di distanza dal successo di Filippo Magnini. Arrivando a soli 19 centesimi dal cinese Zhanle Pan, che è riuscito ad avere la meglio solo negli ultimi dieci metri in una gara tiratissima.
Ma a caldo, è più la soddisfazione per l’argento o il rammarico per il mancato oro? Per Mirex è sicuramente la prima: “Sono felicissimo perché è la prima medaglia individuale a livello mondiale. Se guardo il tempo non sono soddisfatto, ma siamo a febbraio, dopo le vacanze e un mese di lavoro sono sempre riuscito ad andare sotto i 48”, quindi sto andando bene. Devo lavorare e crederci per un risultato più grande“.
Miressi passa poi a descrivere le sensazioni avute durante la gara: “Ci ho creduto davvero. Ho visto che Pan non riusciva a scappare e stavolta ho cercato di non strappare subito, rimanendo lì con lui e andando in progressione. Bravo lui, è sempre detentore del record del mondo e sappiamo che ha la vasca di ritorno“.
Un argento che fa lievitare le ambizioni dell’azzurro, che ora rilancia: “Questo secondo posto significa che tra i migliori centisti al mondo ci sono anche io al momento. Ora ci sono quattro mesi di duro lavoro, il pensiero ora va a Parigi: bisogna puntare in alto“.