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Superbike, Mondiale 2024: i favoriti. Bautista e la Ducati avranno la zavorra del peso

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Bautista / Valerio Origo

Siamo ormai pronti per il via ufficiale del Mondiale superbike 2024. La stagione prenderà il via con il canonico inizio rappresentato dal Gran Premio d’Australia di Phillip Island nel corso del weekend in arrivo, quindi si concluderà con il round di Jerez de la Frontera a fine ottobre. Inutile girarci attorno, ci attende una stagione letteralmente elettrizzante.

In primo luogo vedremo diversi cambi di casacca di estrema rilevanza. Toprak Razgatlioglu lascia la Yamaha e correrà con la BMW del team ROKiT Motorrad, quindi Jonathan Rea dopo una vita trascorsa in Kawasaki andrà proprio nel team di Iwata al posto del rivale turco, con Nicolò Bulega che diventerà il nuovo vicino di box del due-volte campione del mondo Alvaro Bautista.

Sarebbero sufficienti questi movimenti per rendere quanto mai intriganti i 12 round previsti nel Mondiale 2024. Invece ci sarà dell’altro. Tutto ruoterà attorno alla questione del peso. Il campionato, infatti, è pronto per un grande cambiamento. Da quest’anno infatti ci sarà un peso minimo imposto dal regolamento, che combinerà quello della moto e del pilota.

Un tentativo di limitare, per quanto possibile, il dominio di Alvaro Bautista sulla sua Ducati? Molti piloti hanno sottolineato che l’altezza ed il peso ridotto dello spagnolo giocano un ruolo importante nelle sue prestazioni. Il ducatista, infatti, pesa solo 60 chili, e i suoi rivali sottolineano che questo è un elemento che lo aiuta a sfruttare al meglio la velocità della Panigale V4.

Il peso di Bautista con tutto l’equipaggiamento da moto è stimato in 67 kg, mentre il peso minimo sarà di 80 kg. La zavorra per raggiungere questa cifra viene dalla metà del deficit, quindi lo spagnolo avrà bisogno di quasi 7 kg di peso extra. Un aspetto per il quale la Ducati ed il suo team si stanno già preparando.

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