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Rugby
GLADIATORI MEMORABILI! L’Italia incendia l’Olimpico! Vittoria in casa nel Sei Nazioni dopo 11 anni, la Scozia si inchina!
Si è conclusa poco fa allo Stadio Olimpico di Roma la sfida tra l’Italia e la Scozia, match valevole per il quarto turno del Sei Nazioni. Per l’Italia la caccia al primo successo stagionale, dopo il pareggio strappato in Francia, mentre per i britannici la caccia alla vittoria per provare a restare in corsa per il titolo. Ecco come è andata.
Parte benissimo l’Italia, che sul primo possesso scozzese forza il tenuto e subito chance per mettere punti sul tabellone. Va sulla piazzola Paolo Garbisi, cade il pallone come a Lille, ma questa volta trova i pali per il 3-0. Attacca la Scozia, con un’azione molto fortunosa, confusa, dove l’Italia difende bene, ma i britannici mantengono in qualche modo l’ovale e alla fine, al 6’ arriva la meta di Zander Fagerson e Scozia avanti 3-7. Faticano gli azzurri a fermare le folate scozzesi, ma questa volta si salvano con un avanti. Insiste la Scozia e al 12’ seconda meta scozzese con Kyle Steyn, con Capuozzo che resta a terra colpito, e punteggio sul 3-14. Prova a reagire la squadra di Quesada, fallo scozzese e touche nei 22 e su un gran calcetto di Page-Relo è Ignacio Brex a tuffarsi sull’ovale e meta del 10-14. Al 19’ chance azzurra, con Menoncello che recupera palla su una controruck, ma c’è un avanti e nulla di fatto.
Fa male la Scozia in campo aperto, con i trequarti veloci e Italia che fatica a fermarli. Tornano nei 22 azzurri gli ospiti, fallo azzurro e Finn Russell va sulla piazzola per il 10-17 al 25’. Poco dopo brutta palla persa da Page-Relo che si fa intercettare l’ovale e Scozia che torna in attacco. Touche nei 22, maul che avanza e arriva la terza meta con di Pierre Schoeman per il 10-22 al 29’. Prova a reagire l’Italia, che al 34’ conquista una punizione a proprio favore e Paolo Garbisi va sulla piazzola per il 13-22. Brex e Menoncello mettono in difficoltà la Scozia, ma ennesima palla persa e contropiede scozzese che ferma ancora Brex che salva tutto. E al 38’ fallo scozzese, da lontano va Page-Relo sulla piazzola e punteggio sul 16-22. E prima dello scadere nuova chance azzurra, con Brex che ruba palla, Lynagh che fa viaggiare l’ovale al piede, Capuozzo che raccoglie ma la difesa scozzese lo tiene alto e nulla di fatto e si va al riposo sul 16-22.
Parte malissimo la ripresa per gli azzurri, con la prima azione scozzese che dopo due minuti va in meta George Horne, ma il Tmo annulla la meta per un fallo precedente di Schoeman. E continua benissimo per l’Italia, che sulla seguente azione sfrutta un vantaggio, calcetto di Garbisi e Louis Lynagh raccoglie la palla e schiaccia per il 21-22 azzurro. Errori da entrambi i lati, così passano i minuti senza grandi emozioni. Italia che non sfonda quando ha la palla in mano, con un’ottima difesa scozzese. Ci prova al 57’ con Vintcent che sfonda, arriva quasi fino in fondo e lunga azione azzurra ed è Varney a segno per il 28-22 azzurro.
Scozia che continua a sbagliare mentre si entra nell’ultimo quarto di gioco. Italia che così prende coraggio, domina in mischia e guadagna possesso e terreno. Touche persa dall’Italia, rischia grosso con un due contro uno che le ali scozzesi non sfruttano con van der Merwe e si salvano gli azzurri. Tanti falli della Scozia, molto nervosa ora, e al 72’ l’ennesima infrazione manda Paolo Garbisi sulla piazzola dalla distanza e arrivano i punti per andare oltre il break sul 31-22. Ora la Scozia si butta disperatamente in attacco, lunghissima azione che, però, si ferma per un pallone perso. Insistono gli ospiti, conquistano una punizione e vanno in touche a 3’ dalla fine. E sulla successiva spinta arriva la meta scozzese, con Sam Skinner, che significa 31-29 a 2’ dalla fine. Italia che deve resistere, evitare di commettere fallo e far passare velocemente il tempo. Ultimo possesso scozzese, con gli ospiti che devono risalire tutto il campo, ma alla fine c’è l’avanti che regala la vittoria agli azzurri.