Champions League: il destino bussa alla porta delle semifinali

Comunque vada a finire, ci sarà lo zampino del destino. Lisbona attende di conoscere le due squadre che si contenderanno la Champions League il prossimo 27 maggio: lo scoprirà tra stasera e domani, con il ritorno delle due semifinali.

L’apertura è dedicata a Bayern Monaco-Real Madrid, si riparte dal gol di Karim Benzema del Santiago Bernabeu. All’andata tutto il mondo ha assistito alle due filosofie a confronto: il pragmatismo di Carlo Ancelotti e il tiki-taka di Pep Guardiola, che in un anno ha snaturato la squadra più forte d’Europa rivoluzionandole totalmente il gioco. Scelta azzeccata? Lo scopriremo nel corso del tempo, magari valutando a lungo termine e non solo con una stagione comunque positiva con la vittoria della Bundesliga con sette turni d’anticipo, la finale di DFB Pokal da disputare contro il Borussia Dortmund e l’accesso tra le migliori quattro della Champions. Di certo, per superare il turno contro le Merengues servirà un Bayern non solo spettacolare, ma soprattutto cinico. Attenzione, però, a non prestare il fianco alle letali ripartenze di Ronaldo e compagni, come successo mercoledì scorso. La chiave può essere proprio questa.

Equilibrio totale è invece atteso a Londra per Chelsea-Atletico Madrid. José Mourinho in Spagna ha giocato per lo 0-0 e ha raggiunto brillantemente il proprio scopo, riuscendo anche a far riposare i titolari in Premier nella strepitosa vittoria per 2-0 a Liverpool. Il Mago di Setubal sta vivendo un momento magico con la propria squadra e sogna in grande: il miglior motivatore è sempre lui e segnare a questo Chelsea risulta veramente complicato per tutti. I Colchoneros godono della possibilità di passare anche con un pareggio, ma dovranno stare attenti alla rapidità degli assi londinesi. Molto probabile che ne esca una sfida alla pari, magari decisa con supplementari o calci di rigore. 

Comunque vada, dunque, il destino avrà bussato alle porte di casa Uefa. Una finale Chelsea-Bayern Monaco rappresenterebbe il replay dell’atto conclusivo del 2012. Come Milan-Liverpool del 2007, una ghiotta occasione per i bavaresi di vendicare la bruciante sconfitta patita tra le mura amiche e di nuovo Mourinho contro Guardiola dopo gli infiammati Clasici iberici. Real Madrid-Atletito Madrid, invece, sarebbe il quinto derby della stagione: due in Liga (vittoria biancorossa e 2-2), due in Copa del Rey (nette vittorie Blancos) e quello più importante e decisivo da far vibrare un’intera città per una settimana. Infine, l’ipotesi forse più suggestiva: Chelsea-Real Madrid, Mou contro il suo recente e turbolente passato. Chiamato per conquistare la Decima, ha sempre fallito e può far di nuovo piangere – stavolta da avversario – il popolo madrileno.

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