Rugby
Rugby: l’Italia Under 19 soffre, ma batte i pari età del Giappone
Si è concluso a Calvisano il test match che ha visto l’Italia Under 19 di rugby affrontare i pari età del Giappone. Un’amichevole di lusso contro la formazione nipponica e che vedrà il bis domenica pomeriggio sempre a Calvisano. Ecco come è andata.
Tanti errori da una parte e dall’altra nei primi minuti del match, con l’Italia che sbaglia troppo palla in mano e non riesce a mettere in campo la sua potenziale superiorità nei confronti dei nipponici. Match che, però, si sblocca all’11’, quando l’Italia finalmente trova una bella profondità, palla che arriva all’ala Pasini che schiaccia per il 5-0. Prova a reagire il Giappone, ma appena gli azzurri hanno il possesso è la seconda linea Kazanakly a scivolare fino oltre la linea di meta e al 16’ punteggio che va sul 10-0.
Al quarto di gioco, però, intervento scomposto di Ndoumbe Lobe e Italia che resta in inferiorità numerica per 10 minuti per il cartellino giallo all’azzurro. Al 22’ altro fallo azzurro e il Giappone va sulla piazzola con Inoue e primi punti per i nipponici sul 10-3. Insiste la squadra ospite, ma seppur a fatica si salva l’Italia in un paio di occasioni. Italia che ha abbassato un po’ l’intensità, concedendo un po’ troppo ai nipponici e così si va al riposo con solo una meta trasformata di distacco tra le due squadre.
Parte male l’Italia a inizio ripresa, con una punizione che non va in touche, un tenuto e, dalla touche seguente, la maul giapponese va fino in fondo e punteggio che così va sul 10-10. Ancora il Giappone ad aggredire gli azzurri, ancora un fallo, ancora una touche e ancora una maul che arriva facilmente fino in fondo con Fukuta per il vantaggio ospite sul 10-15. Continua a soffrire l’Italia, sbaglia troppo, anche se ora almeno è tornata fare possesso. Ma arriva la meta nipponica e punteggio che va sul 20-10.
E al 75’ va a un passo dalla meta l’Italia, ma non riesce a schiacciare un pallone che rimbalza in modo sbagliato Ioannucci e nulla di fatto. Ma subito dopo va oltre la squadra azzurra e lo fa con Gaddi che schiaccia per il 17-20. Insiste l’Italia e al 78’ è Monti ad andare oltre per il 22-20 per gli azzurrini e vittoria, dunque, sofferta per l’Italia.