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Formula 1

F1, nessun aggiornamento per la Ferrari a Suzuka: base solida della SF-24, da massimizzare il potenziale

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Charles Leclerc
Leclerc / LaPresse

In Giappone non avremo aggiornamenti, è troppo presto. Il compito è capire la macchina, tirare fuori il massimo. Ancora non l’abbiamo fatto“. In questo modo si era espresso il Team Principal della Ferrari, Frederic Vasseur, in una recente intervista concessa al TG1. La Rossa si proietta con ambizione al prossimo appuntamento del Mondiale 2024 di F1 a Suzuka, in programma dal 5 al 7 aprile.

L’ultimo week end iridato è stato estremamente positivo per la scuderia di Maranello, vista la doppietta in Australia. Sul circuito cittadino dell‘Albert Park di Melbourne, lo spagnolo Carlos Sainz si è imposto davanti al compagno di squadra, Charles Leclerc, e al britannico della McLaren, Lando Norris. Una gara condizionata dal ritiro del campione del mondo in carica, attuale leader della classifica generale, Max Verstappen.

Per Sainz un riscontro molto importante, per quanto accaduto nel precedente round in Arabia Saudita. A Jeddah, l’iberico era stato vittima di un attacco di appendicite acuta, che aveva richiesto un intervento chirurgico. Il madrileno, impossibilitato a prendere parte alle qualifiche e alla gara in territorio saudita, ha spinto al massimo per competere in Australia. Una grande dedizione, premiata dal risultato finale.

Nei fatti, la SF-24 ha confermato gli importanti passi in avanti compiuti rispetto al 2023, ma chiaramente il circuito nipponico sarà un bel banco di prova. L’ottovolante giapponese è tra i tracciati più tecnici del calendario, assai probante per le monoposto dal punto di vista aerodinamico e meccanico. In sostanza, nella tre-giorni asiatica sarà possibile effettuare una radiografia precisa dei valori in pista.

La Ferrari ha fatto vedere importante attitudini in percorrenza delle curve veloci di media/alta velocità, palesando problemi in quelle lente. Da capire cosa accadrà a Suzuka, per la presenza di curvoni, ma anche di cambi di direzione particolari come nello “Snake” del primo settore. Si vorrà massimizzare il pacchetto nel team del Cavallino Rampante, avendo la consapevolezza di avere una base solida. Il confronto con la Red Bull è particolarmente atteso.

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