Tennis
Sinner-Alcaraz, il duello continua: lo spagnolo difende (tanti) più punti sulla terra rossa
Jannik Sinner è il dominatore dei primi tre mesi del 2024. La race parla chiaro: 3900 punti accumulati contro i 2550 di Daniil Medvedev che occupa la seconda posizione. L’altoatesino è stato di un altro pianeta rispetto a tutti i diretti avversari, perdendo solo una partita su 23, quella in semifinale a Indian Wells contro Carlos Alcaraz.
Il duello tra Sinner e Alcaraz prosegue sulla terra battuta anche per quanto riguarda il ranking ATP: l’italiano è passato davanti dopo il torneo di Miami di 65 punti rispetto allo spagnolo (8710 contro 8645), un divario che potrebbe crescere dopo la stagione sul rosso, visti i tanti punti che deve difendere l’allievo di Juan Carlos Ferrero. Andiamo ad analizzare tutti i punti settimana per settimana che devono difendere i due.
I punti da difendere per Sinner sulla terra battuta:
- Montecarlo: 360 punti (semifinale)
- Barcellona: 90 punti (quarti di finale)
- Roma: 90 punti (ottavi di finale)
- Madrid: 0 (non ha partecipato nel 2023)
- Roland Garros: 45 punti (secondo turno)
TOTALE: 585 punti
I punti da difendere per Alcaraz sulla terra battuta:
- Montecarlo: 0 (non ha partecipato nel 2023)
- Barcellona: 500 punti (vittoria)
- Madrid: 1000 punti (vittoria)
- Roma: 45 punti (sedicesimi di finale)
- Roland Garros: 720 punti (semifinale)
TOTALE: 2265 punti
Alcaraz avrà quindi da coprire 1680 punti in più rispetto a Sinner: visti quelli che sono stati i valori in questo inizio di stagione, risulta davvero difficile pensare che lo spagnolo esca dal Roland Garros davanti al giocatore italiano: il murciano potrebbe tornare al numero 2 dopo Montecarlo, ma ripiombare dietro tra Barcellona e Madrid.