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Vela
Luna Rossa lancia i nuovi foil per la America’s Cup. Recon estasiati: “Di una bellezza scolpita, solida come una roccia”
Luna Rossa si sta preparando per l’ormai imminente avventura in America’s Cup. Mancano poco più di tre mesi alla Louis Vuitton Cup, ovvero il torneo degli sfidanti contro Ineos Britannia, Alinghi, American Magic, Orient Express che determinerà chi potrà fronteggiare Team New Zealand per la conquista della Vecchia Brocca. Il sodalizio italiano è sceso in acqua a Cagliari con importanti novità tecniche, tra cui spicca la nuova generazione di foil e l’aggiunta di un albero sull’AC75.
I recon, ovvero le “spie” ufficiali che seguono tutti gli equipaggi, hanno descritto quanto visto nelle acque sarde: “Abbiamo iniziato a vedere l’enorme potenziale e la potenza della nuova barca in una brezza solida che ha raggiunto raffiche di 25 nodi. Si è trattato di sviluppare il feeling con il nuovo foil e di verificare i sistemi e i comandi. Il volo sembrava più facile da raggiungere con il foil di dritta, alcuni presunti problemi di elettronica hanno costretto il team a fermarsi per quasi mezz’ora per risolvere il problema. Tuttavia, una volta in volo con il nuovo foil, la barca è decollata a ritmo sostenuto e il meraviglioso equilibrio intrinseco che gli italiani hanno con questo splendido progetto ha permesso al team di navigare molto basso, con un ottimo end-plating e spingendo davvero forte la barca. Le velocità massime sembravano facilmente superiori ai 40 nodi e anche a quel ritmo, la stabilità del volo era solida come una roccia“.
Le novità tecniche sono state incensate: “Il nuovo foil è di per sè di una bellezza scolpita. Dettagli interessanti riguardano il collegamento del foil al braccio, con una sezione allungata che sporge in avanti, al di sotto della quale si trova un braccio a gradini, che ospita quelli che sembrano essere due steccati all’esterno. Le ali sono così sottili che il compromesso per ridurre il peso al minimo prevede una maggiore costruzione del braccio del foil, un’area che i progettisti chiamano “bomba aerodinamica“.
Ulteriormente sui foil: “Per quanto riguarda il nuovo foil, il team di ricognizione in acqua ha osservato che i velisti stavano eseguendo un’andatura di bolina piuttosto aggressiva, forse per non mettere troppo sotto pressione il foil nel suo primo giorno di servizio: la situazione cambierà“.