Tuffi, World Series: Cagnotto di bronzo da 3 metri!

Super Tania Cagnotto, più forte della stanchezza e dei cattivi ricordi nella finale da 3 metri alle World Series di Mosca. Sì, perché la prima era stata manifestata su Twitter dopo la semifinale della mattinata (330.15 nonostante un errore nel triplo e mezzo avanti) e i secondi erano pronti a funestare la bolzanina nell’ultima rotazione della finale, con la messicana Laura Sanchez terza con venticinque centesimi di vantaggio. Quasi come a Londra 2012.

Quasi, però. Perché Tania approfitta dei 72 punti della rivale e, con un doppio e mezzo rovesciato da 81, sale sul podio con 353 punti. A vincere è la solita He Zi, fantastica a quota 377.40, mentre la seconda cinese – Wang Han – è distante solo nove lunghezze dall’azzurra (362.40). Quarta Sanchez (344.25), in una gara di alto livello e chiusa dall’italiana con un meritato bronzo. Ottimo l’avvio di Tania, 72 punti nel doppio e mezzo indietro, meno bene il triplo e mezzo avanti con 62. Poi 70.50 nell’avvitamento, 67.50 nel ritornato e i già citati 81 nel marchio di fabbrica, sbagliato da molte ma non da lei. Out in semifinale, invece, Maria Marconi: in testa fino all’ultima rotazione, la romana ottiene 36 punti con il rovesciato e scivola al quinto posto con 287.30.

Vittoria russa nella gara maschile da 3 metri. Al termine di una rimonta concretizzata con un quadruplo e mezzo avanti raggruppato da urlo (102.60 punti), Evgeny Kuznetsov anticipa l’ucraino Illya Kvasha con 542.30 punti a 530.35. Terza piazza per il britannico Jack Laugher (512.45), mentre il campione olimpico Ilya Zakharov fallisce il triplo e mezzo indietro e non va oltre la quarta piazza. Domani appuntamento con la giornata finale della tappa moscovita: in gara i piattaformisti, con l’Italia rappresentata solo al maschile da Francesco Dell’Uomo e Maicol Verzotto. Impegni duri già in semifinale per gli azzurri, di scena intorno alle 10 italiane.

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Foto da: Facebook