Seguici su

Ciclismo

‘La rasoiata’ di Ballan: “Tiberi capirà i suoi limiti sulle Dolomiti. Pogacar si sta facendo tanti nemici”

Pubblicato

il

Alessandro Ballan
Ballan / IPA Agency

LA FUGA NON HA AVUTO SPAZIO

Sono andati via in fuga corridori buoni, però non capisco come la UAE abbia potuto tenere questo ritmo anche oggi. Ovviamente hanno avuto ragione loro vincendo la tappa. Però sull’economia della squadra, secondo me non stanno gestendo al meglio il tutto in vista della terza settimana.

POGACAR RISCHIA DI FARSI DEI NEMICI

Alla fine ha un bel vantaggio, 2’40” su Martinez. Deve solamente gestire. Sa che è molto veloce, quindi aspetta lo sprint e porta a casa la tappa e gli abbuoni. Tatticamente se lo può permettere. Così facendo però si crea delle inimicizie in gruppo. Se arriverà una foratura o un problema, molti cercheranno di farlo fuori, perché non sta lasciando nulla agli altri.

DANIEL MARTINEZ CONVINCE

Daniel Martinez è andato bene prima del Giro, è qui per fare classifica e credo andrà in crescendo. In questo Giro bisognava essere al 90% sin dalle prime tappe. Anche oggi a me non è dispiaciuto, è sempre stato a ruota di Pogacar e alla fine è quasi riuscito a tenerlo in volata.

BEN O’CONNOR IN AGGUATO

Ben O’Connor è in una squadra che quest’anno sta andando molto forte, ha proprio cambiato marcia rispetto all’anno scorso. Oggi è stata l’unica squadra con due atleti in top10 insieme alla Ineos. Va anche abbastanza bene a cronometro, può puntare al podio.

THOMAS NON BRILLA, MA È SEMPRE LÌ

Thomas è un regolarista, sta sempre lì, fa il suo. Se riuscirà, farà la differenza nell’ultima settimana. Adesso non si scopre più di tanto. La mia sensazione è che con un Pogacar così tutti stiano lottando per il secondo posto, con la speranza che prima o poi abbia una giornata storta.

TIBERI SUPERA L’ESAME PRATI DI TIVO

Tiberi mi ha sorpreso veramente. Mi sarei accontentato di un piazzamento, invece ha dimostrato di avere un’ottima condizione, non sta lì ad aspettare gli altri. Ha provato a vincere la tappa, ha fatto un bel salto in classifica, adesso è sesto. Penso che possa continuare così e capire nella terza settimana quali saranno i suoi limiti sulle salite dolomitiche.

OBIETTIVO MAGLIA BIANCA PER TIBERI?

Essendo saltato Damiano Caruso, la Bahrain ha tutto l’interesse a fargli fare classifica e capire quale sia il suo limite. La maglia bianca verrà di conseguenza, ma il focus ora sarà quello di arrivare più avanti possibile in classifica. Poi magari nell’ultima settimana potrà pensare di attaccare Uijtdebroeks.

L’INTRAMONTABILE POZZOVIVO

Pozzovivo è un highlander. Nonostante l’età e le numerose cadute che gli condizionano la postura nell’andare in bici, è stato davvero bravo, finendo di poco fuori dai 10. È uno dei più costanti in gruppo. Sarà curioso vedere cosa si inventerà nell’ultima settimana, magari avrà un distacco importante in classifica e potrebbe provare ad entrare in una fuga da lontano per provare a vincere una tappa.

LORENZO FORTUNATO SI GESTISCE IN UNA GIORNATA NON SEMPLICE

Questa era una salita adatta alle sue caratteristiche. Penso sia andato peggio nella parte più dura, poi ha recuperato nel finale. Certo aver fatto fatica non è un buon segnale, ma comunque è nella top10. Da capire se riuscirà a recuperare tra domani e lunedì, perché martedì ci sarà un altro arrivo in salita, tra l’altro dopo il giorno di riposo.

LA DIMENSIONE DI ZANA

Credo che la sua dimensione sia quella di cacciatore di tappe. Io mi farei staccare e accumulerei ancora più minuti per avere poi più possibilità di avere spazio nelle fughe da lontano.

TI ASPETTAVI DI PIÙ DA PELLIZZARI?

Pellizzari lo abbiamo visto bene al Tour of the Alps. Io penso che il grosso della fatica lo abbia fatto lì, ora sta soffrendo. Però è molto giovane e può starci. Forse è uscito volutamente di classifica pensando ad una tappa.

DOMANI ARRIVO INCERTO A NAPOLI

La media sarà altissima nella prima ora di gara, tanti vorranno entrare in fuga. Gli ultimi 50 km hanno tre ‘dentelli’. Io penso che si arrivi in volata, ci sarà molto controllo da parte delle squadre dei velocisti. Nell’ultima occasione la fuga era arrivata, quindi penso che questa volta la squadra di Milan troverà più collaborazione.

IL FAVORITO DI DOMANI

Milan è il più forte e ne ha la consapevolezza. Non ha paura neanche di partire lungo, quindi per me è il favorito.

Alessandro Ballan è testimonial di Banca Mediolanum al Giro d’Italia 2024

LE PUNTATE PRECEDENTI

La presentazione del Giro d’Italia
Prima tappa: “Pogacar così si fa dei nemici. Oropa sarà un esame per Tiberi”
Seconda tappa: “Pogacar ha un solo tallone d’Achille. Tiberi e Pellizzari non sono ancora pronti”
Terza tappa: “Pogacar sta spendendo troppo e potrebbe pagare. Milan deve fidarsi dei compagni”
Quarta tappa: “Milan può vincere 3-4 tappe, ma occhio a Pogacar per la ciclamino. E Ganna…”
Quinta tappa: “Pogacar potrebbe lasciare la maglia rosa”
Sesta tappa: “Pogacar può dare più di 30″ a Thomas”
Settima tappa: “Pogacar lascia un solo spiraglio. Tiberi: meglio un piazzamento o una tappa?

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità