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Ciclismo

Pagelle Giro d’Italia 2024: Vendrame non sbaglia nulla, l’Italia ha vinto le stesse tappe di Pogacar…

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Vendrame
Vendrame / Lapresse

PAGELLE GIRO D’ITALIA 2024

Diciannovesima tappa, venerdì 24 maggio 

Andrea Vendrame, 10: torna a vincere al Giro d’Italia dopo tre anni. Ha dimostrato una sagacia tattica fuori dal comune. Sul Passo Duron si è staccato, riuscendo però a limitare i danni ed a rientrare nella successiva discesa. Poi, conscio di non essere uno scalatore puro, ha anticipato i tempi attaccando sempre in discesa e staccando i compagni di fuga. L’ascesa conclusiva, con pendenze più dolci rispetto alla precedente, si è rivelata più congeniale per le caratteristiche del corridore della Decathlon, che ha regalato all’Italia il quinto successo di tappa di questa Corsa Rosa. Gli stessi di Pogacar…

Pelayo Sanchez, 9: dopo la vittoria di Rapolano Terme, oggi chiude in seconda posizione e conferma delle indubbie qualità. In futuro potrebbe diventare un nome di peso per le Classiche delle Ardenne.

Georg Steinhauser, 8,5: un successo e due terzi posti in questa Corsa Rosa. Il giovane tedesco potrebbe meritarsi la palma di miglior cacciatore di tappe di questa edizione.

Jhonathan Narvaez, 7,5: sta andando forte da quasi tre settimane, se pensiamo che alla prima tappa era stato l’unico a battere Pogacar. Oggi però ha perso l’attimo e, insolitamente, non è stato accorto dal punto di vista tattico.

Simone Velasco, 6: protagonista in fuga, porta a casa un buon sesto posto con la maglia di campione nazionale.

Julian Alaphilippe, 7: un Giro d’Italia all’arrembaggio, sempre in fuga, senza mai risparmiarsi. Il campione francese sta dando un esempio a tanti giovani su come si debba interpretare questo sport.

Antonio Tiberi, 6,5: risponde presente nel finale sull’attacco non così convinto di Bardet. Domani sul Monte Grappa l’obiettivo primario sarà difendere la maglia bianca. Se poi qualcuno tra gli avversari che lo precedono dovesse iniziare a faticare…

Geraint Thomas, 5: incredibile l’errore di distrazione che, alla sua età, lo porta a cadere poco prima della discesa conclusiva. Per sua fortuna il gruppetto dei favoriti non infierisce e lo attende.

Lorenzo Fortunato, 5: se è andato in difficoltà oggi nel tratto più duro della salita di Sappada, domani si profila una lunghissima giornata per l’emiliano sul Monte Grappa…

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