Seguici su

Calcio

Calcio femminile, Roma vittoriosa ai calci di rigore della Coppa Italia! Fiorentina sconfitta al Manuzzi

Pubblicato

il

La Roma chiude il cerchio in questa stagione e conquista anche la Coppa Italia 2024. La squadra giallorossa, vincitrice dello Scudetto, si è imposta al “Manuzzi” di Cesena contro la Fiorentina in una finale palpitante, che si è conclusa sul 3-3 nei tempi regolamentari. Le viola sono passate per prime in vantaggio con Hammarlund all’11’ e le capitoline hanno risposto con Giacinti al 20′.

Nella ripresa il club toscano, con una doppietta di Janogy al 48′ e al 72′ è andato a un passo dal successo. Minami al 76′ e Viens in Zona Cesarini hanno portato la partita ai supplementari. L’extra time non ha sbloccato l’equilibrio e dunque sono stati i calci di rigore a decidere e a regalare il successo alle campionesse d’Italia.

PRIMO TEMPO – Spugna vara il suo 4-3-3 con Ceasar; Bartoli, Minami, Linari, Di Guglielmo; Greggi, Kumagai, Giugliano; Haavi, Giacinti, Viens. Risponde la Fiorentina con un 4-3-1-2: Baldi; Toniolo, Georgieva, Agard, Faerge; Catena, Severini, Johansdottir; Boquete; Janogy, Hammarlund. Dopo una 10′ minuti di studio, la prima occasione degna di nota la creano le giallorosse: Giugliano pesca di prima intenzione Giacinti, l’attaccante si libera della propria marcatrice e serve l’assist per Viens, la cui deviazione non impensierisce Baldi. Un minuto dopo però arriva il vantaggio gigliato: pasticcio di Ceasar, sul retropassaggio di Di Guglielmo, ne approfitta Hammarlund che, da due passi, porta avanti la compagine allenata da De La Fuente. La Roma prova a scuotersi e al 20′ perviene al pareggio: cross al centro dalla destra di Haavi, Giugliano colpisce il pallone con il tacco e fornisce uno splendido assist per Giacinti che, di testa, batte Baldi. Le campionesse d’Italia prendono decisamente il comando delle operazioni e al 34′ vanno vicine al raddoppio: da un’azione insistita di Greggi, il pallone arriva sull’out destro ad Haavi che crossa al centro per Giugliano che si coordina e con il destro sfiora il palo. Ancora Roma pericolosa al 38′ con Viens che, imbeccata da Giacinti, tenta la via della rete con un tiro-cross, ma la palla non in quadra lo specchio della porta. Finisce sull’1-1 la prima frazione di gioco.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa Fiorentina a sorpresa nuovamente in vantaggio al 48′: Hammarlund avanza sulla sinistra, pallone in mezzo per Janogy che anticipa Di Guglielmo e trafigge Ceasar dentro l’area piccola. Le giallorosse vanno a caccia del gol del pari, ma peccano di lucidità, mentre le Viola in contropiede sono micidiali. Al 71′, sugli sviluppi di un corner, la squadra di Spugna sfiora il pari con Minami, ma un minuto dopo arriva il terzo gol gigliato: Johansdottir elude la marcatura di Linari, pallone in verticale per Janogy che, dopo aver superato agevolmente Minami, batte Ceasar. La Roma non ci sta e al 76′ accorcia le distanza: punizione di Giugliano tagliata in mezzo all’area di rigore, Minami allunga il piede destro e riesce a deviare in porta. La squadra vincitrice dello Scudetto attacca a testa bassa e, su un’invenzione di Giugliano, Viens infila di sinistro Baldi (3-3). Minuti caldissimi: giallorosse vicini al gol vittoria con la citata Giugliano che non trova il tempo di calciare da posizione favorevole e poco dopo Longo non sfrutta un altro errore in disimpegno di Ceasar. 3-3 al termine dei tempi regolamentari.

SUPPLEMENTARI / RIGORI – Extra time scoppiettante con la Fiorentina che va vicina alla quarta rete con Agard, decisiva una chiusura di Minami. Poco dopo Pilgrim supera in velocità Georgieva, l’elvetica penetra in area in rigore e, anziché servire Viens, tira in porta trovando l’opposizione di Baldi. Roma vicinissima ancora alla rete con Viens, a tu per tu con il portiere viola che salva la sua porta. Nella lotteria dei calci di rigore, la tensione tradisce Emma Severini e Troelsgaard regala la Coppa Italia alla formazione di Spugna.

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità