Formula 1
F1, Magnussen dopo l’incidente con Perez: “Ero lì, credevo mi lasciasse un po’ di spazio”
È cominciato nel segno del caos il GP di Monaco, ottava tappa del Mondiale 2024 di Formula 1. Dopo pochi secondi dall’inizio dello spegnimento dei semafori la gara è stata infatti interrotta a causa di un brutto incidente che ha coinvolto la Red Bull di Sergio Perez e la Haas di Kevin Magnussen.
La dinamica: il messicano, partito dalla sedicesima piazzola, è stato tamponato nel rettilineo prima del Massenet da Magnussen. Durissimo il contatto, con il pilota della scuderia austriaca che ha perso il controllo della sua macchina sbattendo contro il muretto proprio nel momento in cui sopraggiungeva Hulkenberg, alla guida dell’altra Haas.
Una manovra estremamente borderline quella del danese che, adesso, rischia di dover saltare la prossima tappa per somma di penalità sulla patente. Una volta reintrato ai box, il nordico ha comunque cercato di spiegare il suo punto di vista:
Caos in partenza a Montecarlo: cosa è successo a Sainz e Perez, tra forature e incidenti
“Io ero all’interno, ero lì. La mia ruota anteriore era a fianco alla sua ruota posteriore ed è andato a muro – ha detto Magnussen ai microfoni di Sky Sport Italia – Mi aspettavo che mi lasciasse un po’ di spazio, non sono emerso dal nulla. Invece siamo andati contro il muro anche se non ho capito bene cosa sia successo“.
Il problema dei punti sulla patente non sembra comunque essere al momento nella testa del pilota: “Sì sono già a dieci punti, è una cosa che devo considerare. Ma oggi non ci penso“.