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Formula 1

Colpo di fortuna per Sainz a Montecarlo: prima il ritiro, poi la bandiera rossa lo grazia

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Carlos Sainz
Sainz / Lapresse

Carlos Sainz ha avuto un bel colpo di fortuna a Montecarlo. Dal ritiro al ritorno in pista con la possibilità di lottare per il podio. Alla partenza lo spagnolo, scattato dalla terza piazzola, ha infatti prontamente attaccato Oscar Piastri e ha cercato di guadagnare la seconda posizione, in modo da inserirsi alle spalle del compagno Charles Leclerc, che era partito dalla pole position e aveva difeso brillantemente il comando della gara nel Principato di Monaco.

Manovra ambiziosa da parte di Carlos Sainz, che ha però dovuto alzare il piede per affrontare la curva di Santa Devota. In uscita, però, c’è stato un lievissimo contatto tra le due monoposto e la Ferrari ha rimediato una foratura alla gomma anteriore sinistra. Lo spagnolo è andato avanti nel rettilineo successivo, ma alla seguente staccata è andato lungo e si pensava che dovesse ritirarsi. Un incidente, consumatosi pochi secondi dopo, ha però permesso all’iberico di rientrare in gara.

Sergio Perez, partito dalla sedicesima posizione al volante della Red Bull, è stato tamponato da Kevin Magnussen lungo il rettilineo che conduceva a Massenet. Il messicano ha perso il controllo della vettura, si è girato ed è andato a sbattere contro il muretto, proprio mentre sopraggiungeva Nico Hulkenberg con l’altra Haas. Questo incidente ha costretto i commissari di gara a esporre la bandiera rossa.

Il Gran Premio è stato interrotto per una quarantina di minuti e la gara è ripartita con una partenza da fermi (standing start) sulla griglia di partenza, adottando lo schieramento basato sulle posizioni del giro precedente, ovvero quelle del via originario. Carlos Sainz è così tornato al volante della Ferrari scattando dalle terza piazzola e ha potuto lottare per il podio, accodandosi a Charles Leclerc e Oscar Piastri nella prima parte di gara.

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