Tennis
Lorenzo Sonego rivela: “C’è stata un po’ di confusione in questo periodo, ma ho fiducia nelle scelte fatte”
Lorenzo Sonego ha iniziato in maniera molto positiva la sua avventura al Roland Garros 2024. Il sorteggio lo aveva messo davanti al fatto di affrontare il n.1 di Francia, Ugo Humbert, nello Slam di casa. Bravissimo il piemontese a imporsi con lo score di 6-4 2-6 6-4 6-3 in 2 ore e 52 minuti di partita, vendicando la sconfitta recente nel Masters1000 di Montecarlo.
“Sto lavorando per essere più aggressivo in campo e comandare il gioco. Oggi mi sono venute bene le cose che ho fatto negli allenamenti le ultime settimane. Ho portato in campo il lavoro fatto. Nel secondo set Humbert ha iniziato bene mettendo pressione mettendo i piedi in campo. Dopo il secondo set forse è calato leggermente fisicamente e io sono riuscito a riprendere in mano il gioco. Questa è stata la chiave, e per 3 set su 4 ho avuto in mano l’incontro. Humbert dall’anno scorso è cambiato tanto e ha fatto tanti risultati, e quindi ha più fiducia. Questa vittoria è ancora più bella rispetto a quella dell’anno scorso“, ha raccontato in conferenza stampa Sonny.
Lorenzo ha poi risposto alle curiosità sul suo nuovo staff tecnico, visto il cambio di coach, ovvero Fabio Colangelo al posto di Gipo Arbino. Il tennista nostrano è convinto delle proprie decisioni: “Non penso ci sia un tempo predefinito per adattarsi dopo un cambio di coach. A volte i risultati arrivano subito altre volte no. Ho fiducia nelle persone vicine a me e che lavorano per me. Stanno cercando di farmi rendere al meglio, e io devo solo stare il più possibile in campo ed eseguire i loro consigli. I risultati sono la conseguenza del lavoro. Devo dimenticare la classifica e guardare un po’ oltre. Penso che mi toglierò qualche soddisfazione se continuo a lavorare così“.
“Colangelo mi sta dando tanto a livello umano e tennistico. Ho fatto una scelta coraggiosa che non tutti penso abbiano il coraggio di fare e ammetto che un po’ di confusione in questo periodo l’ho avuta. Anche perché sei abituato a vedere una persona vicino a te che ora non vedi più così spesso, è un adattamento umano. Ora è passato il tempo e sono felice così. Le differenze lavorative rispetto a prima sono che ora stiamo costruendo un gioco che possa aiutarmi a crescere. Tatticamente cerchiamo di avere le idee più chiare, studiamo le varie situazioni di gioco. A questo livello ci sono tanti piccoli dettagli che fanno la differenza e bisogna tenerne conto“, ha precisato Sonego.
Una testimonianza sulla velocità dei campi: “Campi più lenti e la palla salta di più rispetto all’anno scorso. Mi piacciono entrambe; dovrò adattarmi in maniera diversa e oggi l’ho fatto bene“. Nel prossimo turno ci sarà il cinese Zhizhen Zhang e le idee sono molto chiare: “Dovrò mantenere questo atteggiamento e quest’ aggressività anche nel secondo turno contro Zhang. Anche lui è uno che vuole comandare e sarà importante tenerlo lontano dal campo. Questo è il mio obiettivo“.
Dichiarazioni da Vanni Gibertini