MotoGP
MotoGP, cancellato ufficialmente il GP d’India: al suo posto rientra il GP del Kazakistan
Come già anticipato nei giorni scorsi, cambia nuovamente il calendario del Mondiale di MotoGP 2024. Dopo la cancellazione del GP di Argentina di Termas de Rio Hondo e il rinvio del GP del Kazakistan di Sokol, arriva una ulteriore modifica al programma del Motomondiale. Il GP dell’India, infatti, è stato ufficialmente rimosso dal calendario della stagione.
La disputa del fine settimana sul Buddh International Circuit, in origine, doveva avere luogo nel weekend del 20-22 settembre ma, come ampiamente annunciato, gli organizzatori sono stati costretti ad alzare bandiera bianca. La seconda edizione del GP dell’India del Motomondiale, quindi, se ne va dal programma.
Facciamo il punto della situazione. Dalle 22 gare previste ad inizio anno, quindi, si passerà a sole 19? Andiamo con ordine. L’intenzione della Dorna è di sfruttare lo slot lasciato vacante dalla corsa indiana per far tornare nell’elenco il GP del Kazakistan. Il fine settimana di Sokol, infatti, a differenza di un anno fa, non è stato cancellato, ma solo posticipato per colpa delle inondazioni che hanno colpito la zona.
In questo modo, quindi, il calendario tornerà a 20 date, mentre il GP dell’India proverebbe a tornare in corsa per la stagione 2025. “È stato deciso collettivamente di spostare la gara a marzo dell’anno prossimo, in particolare nella prima o nella seconda settimana”, ha dichiarato Pushkar Nath Srivastava, CEO di Fairstreet, la società organizzatrice della gara asiatica. (Fonte: Motorsport.com). Nel prosieguo del comunicato si spiega il rinvio per motivazioni “meteorologiche”, ma la vera causa sarebbe la violazione del contratto firmato con Dorna, in relazione all’aspetto economico.