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Calcio femminile, Italia a Oslo contro la Norvegia per tornare a correre nelle qualificazioni agli Europei 2025

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Andrea Soncin
Soncin / LiveMedia/Cinzia Camela

L’appuntamento è fissato per domani, venerdì 31 maggio (ore 18.00 e diretta tv su Rai 2 HD). La Nazionale italiana di calcio femminile torna in scena nelle qualificazioni agli Europei 2025, la cui fase finale si terrà in Svizzera l’anno venturo (2-27 luglio). Saranno giorni particolarmente importanti perché le azzurre dovranno affrontare la Norvegia in una doppia sfida ravvicinata nel Gruppo 1: domani all’Ullevaal Stadion di Oslo e poi il 4 giugno al Paolo Mazza di Ferrara alle ore 18.15.

Andrea Soncin ha convocato un gruppo di 33 calciatrici: oltre al rientro di Michela Catena, Benedetta Glionna, Maria Luisa Filangeri e Annamaria Serturini, assenti ad aprile, ci sarà anche Matilde Pavan, che si è conquistata la conferma dopo lo stage della scorsa settimana. Si tratta della seconda convocazione in Nazionale per la 19enne centrocampista dell’Inter, al rientro dopo la lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio destro che l’ha tenuta lontana dal campo per quasi un anno.

L’ELENCO DELLE CONVOCATE

Portieri: Rachele Baldi (Fiorentina), Laura Giuliani (Milan), Katja Schroffenegger (Fiorentina), Margot Shore (Hellas Verona);

Difensori: Elisa Bartoli (Roma), Valentina Bergamaschi (Milan), Lisa Boattin (Juventus), Lucia Di Guglielmo (Roma), Maria Luisa Filangeri (Sassuolo), Martina Lenzini (Juventus), Elena Linari (Roma), Elisabetta Oliviero (Sampdoria), Julie Piga (Milan), Cecilia Salvai (Juventus);

Centrocampiste: Arianna Caruso (Juventus), Giulia Dragoni (Barcellona), Aurora Galli (Everton), Manuela Giugliano (Roma), Giada Greggi (Roma), Matilde Pavan (Inter), Cecilia Prugna (Sassuolo), Emma Severini (Fiorentina);

Attaccanti: Chiara Beccari (Sassuolo), Barbara Bonansea (Juventus), Agnese Bonfantini (Inter), Michela Cambiaghi (Inter), Sofia Cantore (Juventus), Michela Catena (Fiorentina), Valentina Giacinti (Roma), Benedetta Glionna (Roma), Cristiana Girelli (Juventus), Martina Piemonte (Everton), Annamaria Serturini (Inter).

Dopo le prime due giornate del raggruppamento, Norvegia, Italia, Paesi Bassi e Finlandia sono appaiate a quota 3 punti, un sostanziale equilibrio determinato dalle 4 vittorie interne nelle 4 gare. Tra fine maggio (31) e inizio giugno (4), doppia sfida tra Norvegia e Italia da un lato e Paesi Bassi e Finlandia dall’altro, che porterà poi al rush finale di luglio (12 e 16). Di conseguenza, per le nostre portacolori sarà importante ottenere dalle due partite contro le scandinave dei punti e se possibile vincere in almeno uno dei due confronti.

Ricordiamo che la formula di qualificazione prevede che le prime due di ogni girone della Lega A approdino alla fase finale della rassegna continentale. La terza e la quarta, invece, accedono alla fase di playoff che coinvolgerà le tre Leghe attraverso due turni a eliminazione diretta.

Parlando dei precedenti, il bilancio dell’Italia contro le norvegesi non è esaltante: 2 vittorie e 2 pareggi in 17 incontri, nei quali si contano 13 sconfitte. Una sola vittoria per le azzurre finora in Norvegia e pesantissima: a Lillestroem, negli Europei del 1997, la terza partita del girone finì 0-2, con doppietta di Carolina Morace. L’unica altra vittoria è arrivata invece in Portogallo a Faro nell’Algarve Cup 2022, ben 25 anni dopo la prima.

Le prossime due partite potrebbero essere determinanti. Ci attende un’avversaria di alto livello, dovremo giocare a viso aperto e riuscire a incidere anche in questo genere di incontri. Le ragazze sono molto motivate, stanno lavorando con passione e tutti insieme vogliamo fare un ulteriore passo verso il nostro grande obiettivo. Entreremo in campo per cercare di ottenere il massimo“, ha dichiarato Soncin in conferenza stampa.

Considerando quanto accade tra le fila norvegesi, contro l’Italia mancherà la giocatrice della Roma, Emilie Haavi, non convocata per scelta tecnica, con il tecnico inglese Gemma Grainger pronta a fare affidamento sulla coppia gol formata da Carolina Hansen e Ada Hegerberg, autrici di 93 reti complessive con la maglia della rappresentativa nazionale ed entrambe protagoniste della finale di Champions League vinta sabato scorso dal Barcellona.

La Norvegia ha giocatrici di primissima fascia, soprattutto in fase offensiva, ma è una squadra che concede qualcosa e noi ci stiamo preparando per andare a colpire le loro criticità. Ci saranno momenti in cui ci dovremo difendere basse, altre in cui dovremo alzare il baricentro, anche perché ci saranno tante situazioni in cui potremo creare la superiorità numerica. Dovremo però fare attenzione alla loro qualità e fare in modo che arrivino pochi palloni alle attaccanti“, ha sottolineato il CT dell’Italia.

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