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Atletica
LIVE Atletica, Europei 2024 in DIRETTA: show pazzesco di Tamberi! Bis d’oro per Battocletti, Sibilio migliora il record di Mori
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LA DIRETTA LIVE DEGLI EUROPEI DI ATLETICA DALLE 20.12 (12 giugno)
IL MEDAGLIERE DEGLI EUROPEI DI ATLETICA
LA CRONACA DELL’ORO DI TAMBERI
LA CRONACA DELL’ORO DI BATTOCLETTI
LA CRONACA DELL’ARGENTO DI SIBILIO
ORARI DI OGGI E ITALIANI IN GARA
23.00: per oggi è tutto, l’appuntamento è per domani sera con l’ultima sessione di gare e ancora tanta Italia in pista. Grazie per averci seguito e buonanotte!
22.59: per l’Italia anche il sesto posto e il record italiano di Dester nel decathlon, il quarto posto di Del Buono e il sesto di Palmero, il quinto di Folorunso nei 400 ha e il settimo di Ihemeje e l’ottavo di Dallavalle nel triplo, i sesti posti di Lando e Sottile nell’alto. Che squadra!
22.58: Giornata indimenticabile anche per la finale del triplo, vinta da Diaz con 18.18 a 11 centimetri dal leggendario record del mondo di Jonathan Edwards davanti a Pichardo che è atterrato a 18.04. L’idea della pedana sopraelevata è stata vincente
22.57. Un’altra grande gara a chiudere un’altra giornata indimenticabile dell’Europeo che ha portato all’Italia tre medaglie, gli ori di Battocletti e Tamberi e l’argento di Sibilio. Difficilmente gli appassionati di atletica dimenticheranno le notti di Roma. Italia a 10 ori, 7 argenti e 3 bronzi. Medagliere già in ghiaccio, Gli azzurri non erano arrivati mai più che quarti nel medagliere degli Europei
22.56: MUJINGA KAMBUNDJI SI CONFERMA CAMPIONESSA D’EUROPA! Vince in 22″49, argento per la britannica Neita in 22″50, bronzo per la francese Parisot con 22″63
22.55: Neita e Kambundji sulla stessa linea
22.55: Atlete sui blocchi
22.54: E’ il momento dell’ultima finale di serata! Sono i 200 donne. Non ci sono italiane ma ci aspetta ancora una grande gara a chiudere questa giornata straordinaria. Queste le protagoniste:
2 1773 GRE Polyniki EMMANOUILIDOU 30 Jun 2003 22.84 22.84
3 1684 FRA Helene PARISOT 17 Dec 1992 22.73 22.73
4 2073 SWE Julia HENRIKSSON 11 Jul 2000 22.82 22.82
5 1912 NED Tasa JIYA 16 Sep 1997 22.67 22.70
6 2043 SUI Mujinga KAMBUNDJI 17 Jun 1992 22.05 22.52
7 1932 NOR Henriette JÆGER 30 Jun 2003 22.58 22.58
8 1709 GBR Daryll NEITA 29 Aug 1996 22.16 22.50
9 1582 ESP Jaël BESTUÉ 24 Sep 2000 22.54 22.81
22.50: Si chiude anche la gara del giavellotto donne. Oro per la austriaca Victoria Hudson con 64.62, argento per la serva Vilagos con 64.42, record europeo Under 23, bronzo per la norvegese Obst con 63.50. Gara di livello oggettivamente basso
22.49: Questa la classifica finale del decathlon. Grande sesto posto e grande risultato per Dester:
1 740 EST Johannes ERM 10.60 (3) 952 7.91 (3) 1038 14.99 (6) 789 1.99 (9) 794 46.81 (1) 968 14.30 (7) 936 44.56 (11) 758 5.20 (2) 972 62.71 (5) 779 4:24.95 (6) 778 8764
2 1083 NOR Sander SKOTHEIM 10.82 (9) 901 7.93 (2) 1043 13.96 (17) 726 2.17 (1) 963 47.50 (2) 933 14.30 (6) 936 46.18 (5) 791 4.60 (19) 790 61.27 (8) 757 4:22.41 (4) 795 8635 +129
3 787 FRA Makenson GLETTY 10.55 (1) 963 7.59 (6) 957 16.27 (1) 868 2.02 (4) 822 47.60 (3) 929 13.88 (1) 990 43.54 (15) 737 4.90 (10) 880 57.47 (10) 700 4:27.70 (7) 760 8606 +158
4 867 GER Niklas KAUL 11.34 (22) 786 7.44 (11) 920 15.10 (5) 796 1.96 (12) 767 48.81 (11) 870 14.91 (19) 860 49.89 (1) 868 4.90 (12) 880 75.45 (1) 973 4:17.77 (2) 827 8547 +217
5 795 FRA Kevin MAYER 10.72 (6) 924 7.37 (13) 903 15.31 (2) 809 1.96 (14) 767 49.73 (16) 827 14.29 (5) 937 48.53 (2) 840 5.30 (1) 1004 69.54 (2) 882 4:55.99 (20) 583 8476 +288
6 978 ITA Dario DESTER 10.76 (7) 915 7.32 (16) 891 12.43 (23) 633 2.02 (3) 822 48.43 (8) 888 14.28 (4) 939 41.00 (18) 685 4.90 (7) 880 63.66 (4) 793 4:23.36 (5) 789 8235 +529
7 858 GER Manuel EITEL 10.58 (2) 956 7.28 (17) 881 15.25 (4) 805 1.96 (18) 767 49.02 (12) 860 14.49 (11) 912 43.98 (13) 746 5.00 (5) 910 57.02 (11) 693 4:39.66 (12)682 8212 +552
8 621 BEL Jente HAUTTEKEETE 10.91 (12) 881 7.04 (22) 823 14.57 (11) 763 2.08 (2) 878 48.63 (10) 879 14.41 (9) 922 39.87 (21) 662 5.00 (6) 910 56.52 (12) 686 4:28.85 (8) 752 8156 +608
9 874 GER Tim NOWAK 11.30 (21) 795 7.48 (7) 930 14.12 (16) 736 2.02 (4) 822 50.23 (19) 804 14.67 (15) 890 42.25 (16) 710 4.90 (10) 880 62.64 (6) 778 4:21.02 (3) 805 8150 +614
10 684 CZE Vilém STRÁSKÝ 10.65 (4) 940 7.37 (12) 903 14.95 (7) 787 1.90 (19) 714 49.17 (13) 853 14.24 (3) 944 40.08 (20) 666 4.80 (14) 849 56.47 (13) 685 4:29.70 (10) 747 8088 +676
20 998 ITA Lorenzo NAIDON 11.05 (18) 850 7.18 (18) 857 11.94 (24) 603 1.99 (8) 794 50.70 (21) 783 14.54 (12) 906 37.54 (23) 615 4.90 (7) 880 50.17 (20)591 4:46.48 (17) 640 7519 +1245
22.45: E’ record italiano per Dario Dester, che si migliora di 17 punti con 8235
22.43: Così il podio del triplo maschile: vittoria e misura straordinaria di 18.18 vicinissima al record del mondo per lo spagnolo di origini cubane Diaz, argento per il portoghese di origini cubane Pichardo con 18.04,. bronzo per il francese Gogois con 17.38. Gara straordinaria! La più grande dell’Europeo per livello tecnico
22.42: Nel decathon oro per l’estone Erm con 8764 punti, argento per il norvegese Skotheimn con 8635, bronzo per il francese Gletty con 8606
22.41: Nel frattempo Tamberi sale sulla tribuna d’onore e va a salutare il presidente Mattarella
22.40. Tesselaar vince i 1500 e Dester va a prendersi un fantastico sesto posto! Oro per Erm
22.38: Agli 800 Tesselaar è in testa, Elm sempre in testa nel decathlon
22.36: Al via i 1500 che chiudono il decathlon:
1 740 EST Johannes ERM 1 7986
2 795 FRA Kevin MAYER 2 7893
3 787 FRA Makenson GLETTY 3 7846
4 NOR Sander SKOTHEIM 4 7840
5 GER Niklas KAUL 5 7720
6 GER Manuel EITEL 6 7530
7 ITA Dario DESTER 7 7446
8 BEL Thomas VAN DER PLAETSEN 8 7432
9 BEL Jente HAUTTEKEETE 9 7404
10 GER Felix WOLTER 10 7389
11 GER Tim NOWAK 11 7345
12 CZE Vilém STRÁSKÝ 12 7341
13 FRA Téo BASTIEN 13 7323
14 SUI Finley GAIO 14 7299
15 LTU Edgaras BENKUNSKAS 15 7272
16 NED Jeff TESSELAAR 16 7245
17 POL Paweł WIESIOŁEK 17 7045
18 ITA Lorenzo NAIDON 18 6879
19 HUN Zsombor GÁLPÁL 19 6869
20 GRE Angelos-Tzanis ANDREOGLOU 20 6809
21 MNE Darko PEŠIĆ 21 6730
22.25: TAMBERIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII VOLA A 2.37! CHE CAMPIONE! Record dei campionati! Se la sentiva solo lui, miglioir misura mondiale dell’anno alla prima gara stagionale. Che messaggio lanciato a tutti i rivali….
22.32: Non cambia niente nel giavellotto
22.31: Sottile e Lando consegnano la bandiera italiana a Tamberi che non ha ancora finito perchè vuole provare i 2.37
22.30: E ADESSO SCATTA LO SHOW, LE MOLLE NELLA SCARPA! SI TOGLIE LA MAGLIETTA E L’OLIMPICO GIOISCE ASSIEME A TAMBERI
22.29. TAMBERIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!! SUPERA 2.34 TRA LE GRIDA DEL PUBBLICO
22.28: Tentativo a 2.34 per Tamberi
22.27: Gianmarco Tamberi non si lascia andare più di tanto, perchè vuole ancora fare alzare l’asticella
22.26: OROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO TAMBERIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
22.24: Secondo errore di Tamberi a 2.33, ancora un tentativo di Lavskyy
22.24: Diaz è d’oro per la Spagna nel triplo ma attenzione perchè può cercare il record del mondo nell’ultimo salto
22.23: Nel giavellotto donne, che stiamo un po’ trascurando, in testa Hudson con 64.62, seconda Vilagos con 64.42, terza Obst con 63.50,m completate le prime tre rotazioni
22.22: errore di Lavskyy a 2.33
22.21. Tamberi sbaglia al primo tentativo a 2.33
22.20: Si sale a 2.33
22.19:Errore di Lavskyy che ora per vincere dovrà superare 2.33
22.17. TAMBERIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!! 2.31 AL PRIMO TENTATIVOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO! CHE CAMPIONE INCREDIBILE
22.16: Che salto del francese Gogois che con 17.38 si issa al terzo posto
22.15: Carmoy sbaglia e dunque restano in due, Tamberi e Lavskyy che al momento è in testa. si sale a 2.31
22.14: Nullo per Ihemeje che sarà settimo
22.13: C’E’ IL PODIO PER GIANMARCO TAMBERI! Errore di Stefela a 2.29
22.12: Doroshchuk sbaglia anche il terzo tentativo a 2.29 e al momento è terzo
22.11: TAMBERIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII C’E’!!!!! SUPERA 2.29 AL TERZO TENTATIVO E RESTA IN PARTITA. Non è ancora al meglio ma è un lottatore meraviglioso e si va avanti
22.10: Sbaglia anche Carmoy, ora Tamberi
22.09: Incredibile Diaaaaaaz! Va al comando del triplo con 18.18 record dei campionati! Che gara incredibile
22.08: Sbagliano ancora Doroshchuk e Stefela a 2.29
22.06: Nadia Battocletti trionfa col record italiano in 30’51″32, argento per l’olandese Van Es con 30’57″24, bronzo per la britannica Keith con 31’04″77, quarta Del Buono con 31’25″41, sesta Palmero con 31’38″43
22.06: Ancora 16.90 per Dallavalle, 16.00 per Ihemeje
22.05: Non c’è Tamberi. Sbaglia ancora piuttosto nettamente a 2.29, gli resta un tentativo
22.04: OROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO BATTOCLETTIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII DOPPIETTAAAAAAAAAA E RECORD ITALIANO 30’51″32
22.03: STREPITOSA BATTOCLETTI CHE STACCA LE RIVALI E ANDRA’ A PRENDERSI ANCHE IL RECORD ITALIANO, 200 ALLA FINE
22.02: BATTOCLETTI SE NE VAAAAAAAAAAAAAAAAA ALL’ULTIMO GIRO!
22.02: Lavskyy mette la prima ipoteca sull’oro dell’alto e supera 2.29 al primo tentativo
22.02: Mancano due giri alla fine, Keith, Van Es e Battocletti davanti
22.01: Che gara di triplo!!! Diaz vola a 17.96, record spagnolo e secondo posto a un soffio da Pichardo
22.00. Sbaglia anche Carmoy a 2.29
21.59: Tre giri alla fine, Keith, Battocletti, Van Es davanti, del Buono è quinta, Palmero sesta
21.58: Errore per Stefela a 2.29
21.58: Errore per Doroschuk a 2.29
21.56: Keith alza il ritmo e va in testa al km 7600, sono sempre in tre davanti
21.56: Errore di Tamberi al primo tentativo a 2.29
21.56: Si migliora di un centimetro ma resta settimo Ihemeje a 16.92
21.54: Si staccano Del Buono e Lukan. Restano in tre davanti: Keith, Battocletti e Van Es
21.54: Battocletti va in testa al km 6800, van Es subito dietro
21.53: Il francese Gogogis con 16.96 scavalca i due azzurri ed è sesto, nullo per Dallavalle
21.52: Stefela supera 2.26 al terzo tentativo. Retsano in cinque in gara e si sale a 2.29
21.52: Si ferma McColghan, sono in cinque davanti e due sono azzurre
21.51: Eliminato anche Ivanov
21.49: Eliminato anche Lando che al momento è quinto
21.49: Eliminato Kobielski nell’alto
21.48: McColghan si stacca dal gruppo di testa, restano in 5 davanti
21.47: Si migliora Dallavalle con 16.90 ed è settimo
21.47: Nell’alto eliminato Acet
21.46: Nei 10000 Lukan, Battocletti, Del Buono, Van Es, McColghan, Keith nel gruppo di testa quasi a metà gara
21.46: Peccato per Sottile che è andato vicinissimo a superare 2.26 al terzo tentativo ma ha toccato l’asticella che è caduta
21.45: restano in sei davanti, si stacca Palmero nei 10000
21.45: Carmoy supera 2.26 al secondo tentativo
21.44. Iheneje già certo dei salti di finale, solo Er può togliere l’ottavo posto a Dallavalle
21.43: Doppio errore per Kobielski e Ivanov
21.42: Non c’è Italia nella finale del giavellotto femminile. Queste le protagoniste:
1 1882 LAT Līna MŪZE-SIRMĀ 4 Dec 1992 64.87 58.91 2
2 1735 GER Christin HUSSONG 17 Mar 1994 69.19 59.63 11
3 1541 CRO Sara KOLAK 22 Jun 1995 68.43 58.89 12
4 2029 SRB Marija VUČENOVIĆ 3 Apr 1993 62.25 59.90 31
5 1883 LAT Anete SIETIŅA 5 Feb 1996 64.47 63.21 3
6 1504 AUT Victoria HUDSON 28 May 1996 66.06 66.06 1
7 1942 POL Maria ANDREJCZYK 9 Mar 1996 71.40 62.72 15
8 1936 NOR Marie-Therese OBST 7 Jan 1996 61.81 61.81
9 1787 GRE Elina TZENGKO 2 Sep 2002 65.81 60.48 5
10 2028 SRB Adriana VILAGOŠ 2 Jan 2004 63.58 63.58 4
11 1979 POL Marcelina WITEK-KONOFAŁ 2 Jun 1995 66.53 60.08 23
12 1557 CZE Nikola OGRODNÍKOVÁ 18 Aug 1990 67.40 61.31 6
21.42: Secondo errore anche per Lando a 2.26
21.41: Bocchi eliminato nel triplo, 16.18 ed è 12mo
21.40: TAMBERI C’E’! Supera 2.26 al secondo tentativo!
21.38. Palmero prova a restare agganciata al gruppo di testa nei 10000, sono otto davanti
21.38: Secondo errore per Sottile a 2.26
21.37: Arnaudo e Palmero che erano rimaste agganciate al gruppo di testa iniziano a staccarsi, restano in poche davanti
21.37: Nell’alto Lavskyy supera 2.26 al primo tentativo
21.36: Nel triplo Gogois sale al settimo posto con 13.90, Dallavalle rischia
21.34: Nei 10000 Lukan in testa, Battocletti e Del Buono alle sue spalle, il gruppo è già spezzato dopo neanche un km. Nove atlete davanti
21.33: Si migliora di poco Ihemeje che si attesta a 16.91 e resta sesto
21.32: Non funziona la pistola dello starter…
21.31: Dallavalle raggiunge 16-63 ed è settimo al momento, Hess si migliora con 17.04. Tra poco il terzo salto di Ihemeje
21.30: Tutto pronto per i 10000 donne con tanto azzurro e soprattutto Nadia Battocletti al via. Queste le protagoniste:
1 488 NED Diane VAN ES 22 Mar 1999 31:02.24
2 514 TUR Bahar ATALAY 1 Oct 1998 32:52.74
3 467 IRL Anika THOMPSON 22 Feb 2003 32:54.97 32:54.97
4 481 NED Veerle BAKKER 29 Sep 1997 32:36.64 32:36.64
5 407 BUL Yasna PETROVA 16 Sep 2002 32:36.97 32:36.97
6 486 NED Jasmijn LAU 11 Mar 1999 32:20.75 32:22.94
7 427 FIN Nina CHYDENIUS 28 Jan 1990 32:48.20 32:48.20
8 509 SLO Klara LUKAN 8 Sep 2000 31:13.18 31:13.18
9 484 NED Silke JONKMAN 26 Jan 1997 32:25.14
10 470 ITA Anna ARNAUDO 18 Oct 2000 31:39.86 31:39.86
11 440 GBR Megan KEITH 23 Apr 2002 30:36.84 30:36.84
12 416 ESP Alicia BERZOSA 10 Sep 2000 32:44.64 32:44.64
13 445 GBR Jessica WARNER-JUDD 7 Jan 1995 30:35.93 31:36.37
14 472 ITA Federica DEL BUONO 12 Dec 1994 32:40.27 32:40.27
15 510 SLO Liza ŠAJN 5 May 2002 33:22.53 33:32.30
16 473 ITA Valentina GEMETTO 4 Feb 1998 33:09.43 33:09.43
17 456 GRE Dafni-Eftychia-Tereza LAVASA 12 Jul 2001 33:00.60 33:00.60
18 471 ITA Nadia BATTOCLETTI 12 Apr 2000 31:06.42
19 446 GER Eva DIETERICH 29 Mar 1999 31:56.58 31:56.58
20 459 HUN Lilla BÖHM 28 Sep 1994 32:46.45 32:46.45
21 441 GBR Eilish MCCOLGAN 25 Nov 1990 30:00.86
22 466 IRL Laura MOONEY 25 Jan 2002 33:00.20 33:00.20
23 454 GER Deborah SCHÖNEBORN 13 Mar 1994 32:45.81
24 408 CRO Bojana BJELJAC 10 Apr 1989 32:28.67
25 452 GER Lisa MERKEL 20 Jan 2003 31:58.55 31:58.55
26 424 ESP Laura PRIEGO 15 Jul 1998 32:48.87 32:48.87
27 402 BEL Chloé HERBIET 3 Dec 1998 32:15.24 32:15.24
28 457 GRE Anastasia MARINAKOU 12 Jun 1996 32:36.77 32:36.77
29 404 BEL Jana VAN LENT 22 Apr 2001 31:59.56 31:59.56
30 491 NOR Hanne Mjøen MARIDAL 21 Sep 1996 33:20.75
31 476 ITA Elisa PALMERO 10 Jul 1999 32:06.62 32:06.62
32 483 NED Jennifer GULIKERS 18 Aug 1994 32:28.94 32:28.94
33 518 TUR Yonca KUTLUK 15 Aug 2000 32:57.85 32:57.85
21.30. Errore per Lando a 2.26
21.29; Doroshchuk supera 2.26 al primo tentativo
21.28: Pontvianne si inserisce in quarta posizione a 17.04
21.26: Peccato! Tamberi sembra superare 2.26 al primo tentativo, asticella appena sfiorata dall’azzurro ma quanto basta per farla cadere
21.23: Errore per Sottile a 2.26
21.22: Risponde Diaz e vola a 17.82! Gara stratosferica!
21.21. Acet supera 2.22 al secondo tentativo, si salvano Gerashchenko e Lavkyy con 2.22 fatto al terzo tentativo. Si sale a 2.26 con 10 atleti in gara
21.20: E’ quinta Ayomide Folorunso! Vince Femke Bol domina con il nuovo record dei campionati di 52″49, argento per la francese Maraval con 54″23, bronzo per l’olandese Peters con 54″47, quinta Folorunso con 55″20
21.19. Fuori Kapitolnik e Amels nell’alto, si è ritirato Przybylko
21.18: Nullo il secondo salto di Bocchi
21.17: C’è Ayomide Folorunso al via della finale dei 400 ostacoli. Anche qui una super favorita, la olandese Femke Bol. Queste le protagoniste:
2 1856 ITA Ayomide FOLORUNSO 17 Oct 1996 53.89 54.52
3 1991 POR Fatoumata Binta DIALLO 6 Apr 2000 54.65 54.65
4 1552 CZE Nikoleta JÍCHOVÁ 29 Aug 2000 54.59 54.59
5 1934 NOR Line KLOSTER 27 Feb 1990 53.91 54.56
6 1906 NED Femke BOL 23 Feb 2000 51.45 53.07
7 1679 FRA Louise MARAVAL 31 Jul 2001 54.36 54.36
8 1712 GBR Lina NIELSEN 13 Mar 1996 54.43 54.43
9 1915 NED Cathelijn PEETERS 6 Nov 1996 54.31 54.31
21.15: Ivanov supera 2.22 al primo tentativo, Carmoy al secondo
21.15. PICHARDO!!! IL PORTOGHESE VOLA A 18.04! Risultato straordinario e primo posto al momento in ghiaccio!
21.13: Lungo ma nullo il secondo salto di Ihemeje che aveva superato i 17 metri.
21.12: Nel triplo nullo per Dallavalle, Hess con 16.92 si inserisce al quarto posto, Pereira è terzo con 17.08
21.11: Oro per Warholm con 46″98, nuovo record dei campionati, argento per l’azzurro Sibilio con 45″50, nuovo record italiano, bronzo per lo svedese Bengstroem con 47.94
21.09: Che gara dell’azzurro Sibilio che ha tenuto il ritmo di un Warholm scatenato! Il norvegese vince ma non stravince, nel finale addirittura l’azzurro si avvicina all’avversario e chiude con il nuovo primato nazionale
21.08: ARGENTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO SIBILIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO COL RECORD ITALIANOOOOOO!
21.07: Sibilio secondo alle spalle di Warholm ai 200
21.07: Atleti sui blocchi
21.05: Che sfida nel triplo! Lo spagnolo Diaz va al comando con 17.56. Misure stratosferiche
21.04: Kobielski supera 2.22 al primo tentativo, e anche Lando riesce a superare 2.22
21.03: CI SIAMO! E’ il momento della finale dei 400 ostacoli con Alessandro Sibilio! Questi i protagonisti della gara che ha un solo grande favorito, il norvegese Karsten Warholm. Questi i protagonisti:
2 1161 SLO Matic Ian GUČEK 20 Sep 2003 48.34 48.34
3 846 GER Emil AGYEKUM 22 May 1999 48.36 48.36
4 1064 NED Nick SMIDT 12 May 1997 48.36 49.02
5 744 EST Rasmus MÄGI 4 May 1992 47.82 48.43
6 1231 TUR Berke AKÇAM 10 Apr 2002 48.14 48.14
7 1008 ITA Alessandro SIBILIO 27 Apr 1999 47.93 48.07
8 1088 NOR Karsten WARHOLM 28 Feb 1996 45.94 46.70
9 1206 SWE Carl BENGTSTRÖM 13 Jan 2000 48.49 48.49
21.02: Bene Gianmarco Tamberi al primo tentativo a 2.22
21.00: Non un buon salto d’esordio per Bocchi che atterra a 16.16
20.58. Nell’alto errori di Amls, Przybylko e Kapitolnik
20.57: Pichardo sistema già le cose con un salto da 17.51
20.55: Non lunghissimo il primo salto di Ihemeje che atterra a 16.87 aprendo così la finale del triplo, tocca subito a Pichardo
20.54: Sottile supera 2.22 al primo tentativo
20.53: Acet supera i 2.17 al primo tentativo. Si sale a 2.22
20.52. Sono tre gli azzurri in gara nella finale del triplo maschile. Questi i protagonisti:
1 986 ITA Emmanuel IHEMEJE 9 Oct 1998 17.29 17.03 2
2 1144 POR Pedro PICHARDO 30 Jun 1993 18.08 17.51
3 788 FRA Thomas GOGOIS 24 Jun 2000 16.87 16.87
4 1152 ROU Răzvan Cristian GRECU 23 Dec 1999 16.83 16.48 18
5 971 ITA Tobia BOCCHI 7 Apr 1997 17.26 16.43 6
6 1242 TUR Can ÖZÜPEK 2 Feb 1996 16.77 16.75 12
7 714 ESP Jordan Alejandro DÍAZ FORTUN 23 Feb 2001 17.87 17.55
8 1143 POR Tiago PEREIRA 19 Sep 1993 17.11 17.08 4
9 780 FRA Benjamin COMPAORÉ 5 Aug 1987 17.48 16.72 14
10 1238 TUR Necati ER 24 Feb 1997 17.37 16.85 7
11 802 FRA Jean-Marc PONTVIANNE 6 Aug 1994 17.20 17.13 3
12 975 ITA Andrea DALLAVALLE 31 Oct 1999 17.35 16.59 8
13 864 GER Max HEß 13 Jul 1996 17.52 17.03 5
20.50: Tutti superano 2.17 al primo tentativo, Przybylko e Kapitolnik al secondo, ancora un tentativo per Acet
20.46: Anche Lando supera 2.17 al primo tentativo
20.43: Amels supera 2.17
20.41: Sottile supera 2-17 al primo tentativo
20.30: Questi i protagonisti della finale del salto in alto uomini:
1 1011 ITA Stefano SOTTILE 26 Jan 1998 2.33 2.23 13
2 961 ISR Yonathan KAPITOLNIK 25 Nov 2002 2.30 2.24 26
3 879 GER Mateusz PRZYBYLKO 9 Mar 1992 2.35 2.23 25
4 1045 NED Douwe AMELS 16 Sep 1991 2.31 2.23 21
5 1230 TUR Alperen ACET 2 Apr 1998 2.30 2.25 12
6 1013 ITA Gianmarco TAMBERI 1 Jun 1992 2.39 2.21 1
7 1099 POL Norbert KOBIELSKI 28 Jan 1997 2.33 2.26 3
8 1249 UKR Oleh DOROSHCHUK 4 Jul 2001 2.30 2.30 7
9 989 ITA Manuel LANDO 4 Aug 2000 2.25 2.24 19
10 643 BUL Tihomir IVANOV 11 Jul 1994 2.31 2.26 10
11 683 CZE Jan ŠTEFELA 20 Apr 2001 2.30 2.30 8
12 615 BEL Thomas CARMOY 16 Feb 2000 2.29 2.25 4
13 1258 UKR Vladyslav LAVSKYY 16 Mar 2000 2.29 2.29 16
20.28. Entra allo stadio Olimpico il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, puntuale per vedere all’opera il portabandiera di Parigi Gianmarco Tamberi
20.27: Questa la classifica del decathlon prima dei 1500 conclusivi:
1 740 EST Johannes ERM 10.60 (3) 952 7.91 (3) 1038 14.99 (6) 789 1.99 (9) 794 46.81 (1) 968 14.30 (7) 936 44.56 (11) 758 5.20 (2) 972 62.71 (5) 779 7986
2 795 FRA Kevin MAYER 10.72 (6) 924 7.37 (13) 903 15.31 (2) 809 1.96 (14) 767 49.73 (16) 827 14.29 (5) 937 48.53 (2) 840 5.30 (1) 1004 69.54 (2) 882 7893 +93
3 787 FRA Makenson GLETTY 10.55 (1) 963 7.59 (6) 957 16.27 (1) 868 2.02 (4)822 47.60 (3) 929 13.88 (1) 990 43.54 (15) 737 4.90 (10) 880 57.47 (10) 700 7846 +140
4 1083 NOR Sander SKOTHEIM 10.82 (9) 901 7.93 (2) 1043 13.96 (17) 726 2.17 (1)963 47.50 (2) 933 14.30 (6) 936 46.18 (5) 791 4.60 (19) 790 61.27 (8) 757 7840 +146
5 867 GER Niklas KAUL 11.34 (22) 786 7.44 (11) 920 15.10 (5) 796 1.96 (12) 767 48.81 (11) 870 14.91 (19) 860 49.89 (1) 868 4.90 (12) 880 75.45 (1) 973 7720 +266
6 858 GER Manuel EITEL 10.58 (2) 956 7.28 (17) 881 15.25 (4) 805 1.96 (18) 767 49.02 (12) 860 14.49 (11) 912 43.98 (13) 746 5.00 (5) 910 57.02 (11) 693 7530 +456
7 978 ITA Dario DESTER 10.76 (7) 915 7.32 (16) 891 12.43 (23) 633 2.02 (3) 822 48.43 (8) 888 14.28 (4) 939 41.00 (18) 685 4.90 (7) 880 63.66 (4) 793 7446 +540
8 635 BEL Thomas VAN DER PLAETSEN 11.52 (23) 748 7.47 (8) 927 14.13 (15) 736 1.96 (13) 767 50.72 (22) 782 14.75 (17) 880 47.37 (3) 816 5.00 (4) 910 68.45 (3) 866 7432 +554
9 621 BEL Jente HAUTTEKEETE 10.91 (12) 881 7.04 (22) 823 14.57 (11) 763 2.08 (2) 878 48.63 (10) 879 14.41 (9) 922 39.87 (21) 662 5.00 (6) 910 56.52 (12) 686 7404 +582
10 890 GER Felix WOLTER 10.76 (8) 915 7.67 (5) 977 13.11 (21) 674 1.96 (14) 767 47.65 (4) 926 14.41 (10) 922 45.40 (7) 775 4.60 (15) 790 53.65 (17) 643 7389 +597
20.24: Dester non si migliora e sale al settimo posto!
20.23: Naidon si migliora a 50.17 ma non farà molti punti
20.15: Si migliora ulteriormente Dester con 63.66, nullo il secondo lancio di Naidon
20.06: Grande lancio di Dario Dester che sbriciola il personale con 63.17
20.06: Lancio a 49.11 per Naidon
20.00. Inizia il secondo gruppo del giavellotto del decathlon. In pedana Naidon e Dester. Questi i protagonisti:
1 684 CZE Vilém STRÁSKÝ 3 Jul 1999 57.12 52.14 20
2 1121 POL Paweł WIESIOŁEK 13 Aug 1991 61.36 53.50 41
3 998 ITA Lorenzo NAIDON 15 Jun 1999 54.34 35
4 773 FRA Téo BASTIEN 3 Oct 2002 56.98 56.98 28
5 1184 SUI Finley GAIO 15 Apr 1999 53.09 48.66 40
6 978 ITA Dario DESTER 22 Jul 2000 58.83 24
7 894 GRE Angelos-Tzanis ANDREOGLOU 7 Jul 1999 55.28 52.72 39
8 1065 NED Jeff TESSELAAR 3 May 2003 50.55 50.55 37
9 621 BEL Jente HAUTTEKEETE 14 Mar 2002 56.04 56.04 15
19.41: Appuntamento alle 20.15 per il proseguimento delle gare
19.40: Questa la classifica quando manca solo la prova dei 1500 (oltre al gruppo B del giavellotto valido solo per la lotta per le posizioni di rincalzo):
1 740 EST Johannes ERM 10.60 (3) 952 7.91 (3) 1038 14.99 (6) 789 1.99 (9) 794 46.81 (1) 968 14.30 (7) 936 44.56 (11) 758 5.20 (2) 972 62.71 (4) 779 7986
2 795 FRA Kevin MAYER 10.72 (6) 924 7.37 (13) 903 15.31 (2) 809 1.96 (14) 767 49.73 (16) 827 14.29 (5) 937 48.53 (2) 840 5.30 (1) 1004 69.54 (2) 882 7893 +93
3 787 FRA Makenson GLETTY 10.55 (1) 963 7.59 (6) 957 16.27 (1) 868 2.02 (4)822 47.60 (3) 929 13.88 (1) 990 43.54 (15) 737 4.90 (10) 880 57.47 (9) 700 7846 +140
4 1083 NOR Sander SKOTHEIM 10.82 (9) 901 7.93 (2) 1043 13.96 (17) 726 2.17 (1) 963 47.50 (2) 933 14.30 (6)936 46.18 (5) 791 4.60 (19) 790 61.27 (7) 757 7840 +146
5 867 GER Niklas KAUL 11.34 (22) 786 7.44 (11)920 15.10 (5) 796 1.96 (12) 767 48.81 (11) 870 14.91 (19) 860 49.89 (1) 868 4.90 (12) 880 75.45 (1) 973 7720 +266
6 858 GER Manuel EITEL 10.58 (2) 956 7.28 (17) 881 15.25 (4)805 1.96 (18) 767 49.02 (12) 860 14.49 (11) 912 43.98 (13) 746 5.00 (5) 910 57.02 (10) 693 7530 +456
7 635 BEL Thomas VAN DER PLAETSEN 11.52 (23) 748 7.47 (8) 927 14.13 (15) 736 1.96 (13) 767 50.72 (22) 782 14.75 (17) 880 47.37 (3) 816 5.00 (4) 910 68.45 (3) 866 7432 +554
19.38: Si chiude il gruppo A del decathlon
19.36: Grande lancio di Erm che raggiunge 62.71 e si porta a +93 su Mayer
19.34: Gletty e Skotheim non si migliorano e partiranno quasi alla pari nei 1500, Van der Platzen arriva a 68.45 e recupera altro terreno
19.28: Non si migliora Mayer al secondo lancio, Erm con 57.36 resta al comando
19.21: Gletty con 57.47 resta in corsa per il primo posto
19.20: Skotheim con 61.27 si mette in scia di Mayer
19.18: Mayer arriva a 69.54 e va al comando del decathlon. Si è ritirato il norvegese Rooth che era terzo
19.14: Van der Plaetzen arriva a 62.53, anche per lui un gran finale di decathlon
19.10: Lancio lunghissimo del tedesco Kaul, un vero specialista del giavellotto, che raggiunge 75.45. Potrebbe recuperare tanti punti e rimettersi in carreggiata per il podio, visto che è distanza 460 punti dalla vetta
19.07: 55.24 per Skotheim al primo lancio
19.06: Questa la situazione del decathlon dopo otto prove:
1 740 EST Johannes ERM 10.60 (3) 952 7.91 (3) 1038 14.99 (6) 789 1.99 (9) 794 46.81 (1) 968 14.30 (7) 936 44.56 (11) 758 5.20 (2) 972 7207
2 787 FRA Makenson GLETTY 10.55 (1) 963 7.59 (6) 957 16.27 (1) 868 2.02 (4) 822 47.60 (3) 929 13.88 (1) 990 43.54 (15) 737 4.90 (10) 880 7146 +61
3 1080 NOR Markus ROOTH 10.89 (11) 885 8.01 (1) 1063 15.27 (3) 806 1.99 (7)794 48.03 (6) 908 14.59 (13) 900 46.54 (4) 799 5.10 (3)941 7096 +111
4 1083 NOR Sander SKOTHEIM 10.82 (9) 901 7.93 (2)1043 13.96 (17) 726 2.17 (1) 963 47.50 (2) 933 14.30 (6) 936 46.18 (5)791 4.60 (19) 790 7083 +124
5 795 FRA Kevin MAYER 10.72 (6) 924 7.37 (13) 903 15.31 (2) 809 1.96 (14) 767 49.73 (16) 827 14.29 (5) 937 48.53 (2) 840 5.30 (1) 1004 7011 +196
6 858 GER Manuel EITEL 10.58 (2) 956 7.28 (17) 881 15.25 (4) 805 1.96 (18) 767 49.02 (12) 860 14.49 (11) 912 43.98 (13) 746 5.00 (5) 910 6837 +370
7 867 GER Niklas KAUL 11.34 (22) 786 7.44 (11) 920 15.10 (5) 796 1.96 (12) 767 48.81 (11) 870 14.91 (19) 860 49.89 (1) 868 4.90 (12) 880 6747 +460
8 890 GER Felix WOLTER 10.76 (8)915 7.67 (5) 977 13.11 (21) 674 1.96 (14) 767 47.65 (4) 926 14.41 (10) 922 45.40 (7) 775 4.60 (15) 790 6746 +461
9 1184 SUI Finley GAIO 10.71 (5) 926 7.45 (10) 922 14.15 (14)738 1.90 (22) 714 48.47 (9) 886 14.04 (2) 969 42.11 (17) 708 4.90 (13) 880 6743 +464
10 621 BEL Jente HAUTTEKEETE 10.91 (12) 881 7.04 (22) 823 14.57 (11) 763 2.08 (2) 878 48.63 (10) 879 14.41 (9) 922 39.87 (21) 662 5.00 (6) 910 6718 +489
13 978 ITA Dario DESTER 10.76 (7) 915 7.32 (16) 891 12.43 (23) 633 2.02 (3) 822 48.43 (8) 888 14.28 (4) 939 41.00 (18) 685 4.90 (7) 880 6653 +554
19 998 ITA Lorenzo NAIDON 11.05 (18) 850 7.18 (18) 857 11.94 (24) 603 1.99 (8) 794 50.70 (21) 783 14.54 (12) 906 37.54 (23) 615 4.90 (7) 880 6288 +919
19.05: Questi i protagonisti del primo gruppo del giavellotto del decathlon:
1 1083 NOR Sander SKOTHEIM 31 May 2002 62.11 5
2 1029 LTU Edgaras BENKUNSKAS 28 May 1999 69.67 69.67 31
3 858 GER Manuel EITEL 28 Jan 1997 63.68 55.45 10
4 920 HUN Zsombor GÁLPÁL 26 Jul 2003 59.75 58.36 43
5 787 FRA Makenson GLETTY 2 Apr 1999 61.64 57.46 9
6 867 GER Niklas KAUL 11 Feb 1998 79.05 75.42 8
7 635 BEL Thomas VAN DER PLAETSEN 24 Dec 1990 68.94 25
8 1080 NOR Markus ROOTH 22 Dec 2001 66.12 6
9 890 GER Felix WOLTER 4 Oct 1997 59.50 56.23 19
10 1041 MNE Darko PEŠIĆ 30 Nov 1992 62.57 38
11 740 EST Johannes ERM 26 Mar 1998 60.56 55.42 7
12 874 GER Tim NOWAK 13 Aug 1995 64.22 61.08 18
13 795 FRA Kevin MAYER 10 Feb 1992 73.09
19.03: Dopo i 1500 finali del decathlon, si disputa l’ultima finale di giornata, i 200 femminili. La svizzera Mujinga Kambundji difenderà il titolo conquistato a Monaco, anche se finora non ha mostrato la stessa brillantezza delle stagioni passate. Tra le concorrenti, la britannica di punta è Daryll Neita, che parte con i favori del pronostico. Data la tendenza stagionale, una medaglia sembra possibile anche con un tempo non eccezionale. Tra le possibili candidate al podio c’è anche la giovane norvegese Henriette Jaeger. In gara anche l’olandese Jiya e la spagnola Jael Bestue.
19.00: Nel giavellotto donne (qualificazioni in due gruppi) le giovani sorprese d’Europa a Monaco, la greca Elina Tzéngo e la serba Adriana Vilagos, cercheranno di replicare l’exploit all’Olimpico. La favorita per i migliori risultati stagionali è l’austriaca Victoria Hudson. In cerca del lancio perfetto ci sono anche la ceca Ogrodnikova, la polacca Andrejczyk, seconda ieri in qualificazione, la lettone Moze-Sirma e la norvegese Obst, ieri prima in qualificazione.. Presente anche la tedesca Hussong, vincitrice dell’oro a Berlino nel 2018.
18.58: Nadia Battocletti è iscritta ai 10.000 metri e vorrebbe fare il bis sul podio. La scozzese Eilish McColgan punta a migliorare il suo argento di due anni fa. Il team britannico è particolarmente forte grazie alla presenza di altri talenti come Megan Keith, leader stagionale, e Jessica Warner-Judd. Per l’Italia, in gara ci saranno Nadia Battocletti e Federica Del Buono, insieme ad Anna Arnaudo, recentemente miglioratasi a Londra, Valentina Gemetto ed Elisa Palmero Un’attenzione speciale va anche alla slovena Klara Lukan, che potrebbe riservare sorprese.
18.56: C’è Ayomide Folorunso al via della finale dei 400 ostacoli che ha una sola grande favorita, l’olandese Femke Bol. L’azzurra non è nelle condizioni brillantissime dello scorso anno ma è in crescita di forma e lo ha dimostrato in semifinale tirando giù un secondo al personale stagionale. Attenzione all’olandese Cathelijn Peeters, alla norvegese Line Kloster, alla ceca Anna Jichova e alla britannica Lina Nielsen.
18.54: Grandi aspettative in casa Italia anche nella finale dei 400 ostacoli dove si gareggia per l’argento, visto che Karsten Warholm è il grande favorito ma alle sue spalle il più attrezzato per salire sul secondo gradino del podio è Alessandro Sibilio, che ha impressionato in semifinale correndo in scioltezza poco sopra i 48”. Tra i contendenti più promettenti troviamo lo sloveno Matic Ian Gucek, che ha stabilito il record nazionale poco dopo l’esibizione di Sibilio a Ostrava, l’esperto estone Rasmus Magi (vincitore di un argento dieci anni fa) e il turco Berko Akcam.
18.51: C’è tantissima Italia anche nella finale del triplo. La sfida si prospetta accattivante tra due cubani che hanno ottenuto l’eleggibilità per rappresentare altre nazioni: Pedro Pichardo per il Portogallo e Jordan Diaz per la Spagna. Sulla pedana dell’Olimpico ritroviamo l’intero podio della finale di Monaco 2022: oltre a Pichardo, ci sono l’italiano d’argento Andrea Dallavalle e il francese di bronzo Jean-Marc Pontvianne. Il tris di triplisti italiani, senza Andy Diaz (che sarà eleggibile con la maglia azzurra a partire dalle Olimpiadi di Parigi), si completa con Emmanuel Ihemeje e Tobia Bocchi. In gara ci sono anche altri due campioni europei, il tedesco Max Hess e il francese Benjamin Compaoré.
18.48: Nella sessione pomeridiana si parte con la penultima prova del decathlon, spesso decisiva, il tiro del giavellotto. A seguire la finale più attesa per l’Italia, quella del salto in alto. L’Olimpico sarà tutto per Gianmarco Tamberi. Il campione olimpico e mondiale entra in gara dopo un unico salto in stagione, il 2.21 che lo ha qualificato per la finale. È l’unico specialista ad aver vinto due volte il campionato europeo estivo, nel 2016 ad Amsterdam e nel 2022 a Monaco di Baviera. Quest’anno l’Europa sembra essere stata un po’ avara di misure oltre i 2,30 metri, con solo Jan Stefela (Repubblica Ceca) e Oleh Doroshchuk (Ucraina) capaci di superare questa soglia storica nella stagione invernale. Tra gli iscritti troviamo il tedesco campione europeo del 2018 Przybylko, il belga, due volte bronzo europeo indoor, Carmoy, e l’olandese Amels, vincitore dell’Europeo indoor di Istanbul un anno fa. Gli atleti italiani convocati, oltre a Tamberi, sono Manuel Lando, Stefano Sottile.
18.45: Buonasera e benvenuti alla DIRETTA LIVE della quinta e penultima giornata dei Campionati Europei di atletica leggera in programma allo Stadio Olimpico di Roma.
15.32: per il momento è tutto, l’appuntamento è per le 19.00 con la penultima sessione serale degli Europei di Roma. A più tardi e buon pomeriggio!
15.30. Questa la classifica parziale del decathlon quando mancano giavellotto e 1500 metri:
1 740 EST Johannes ERM 10.60 (3) 952 7.91 (3) 1038 14.99 (6) 789 1.99 (9) 794 46.81 (1) 968 14.30 (7) 936 44.56 (11) 758 5.20 (2) 972 7207
2 787 FRA Makenson GLETTY 10.55 (1) 963 7.59 (6) 957 16.27 (1) 868 2.02 (4) 822 47.60 (3) 929 13.88 (1) 990 43.54 (15) 737 4.90 (10) 880 7146 +61
3 1080 NOR Markus ROOTH 10.89 (11) 885 8.01 (1) 1063 15.27 (3) 806 1.99 (7)794 48.03 (6) 908 14.59 (13) 900 46.54 (4) 799 5.10 (3)941 7096 +111
4 1083 NOR Sander SKOTHEIM 10.82 (9) 901 7.93 (2)1043 13.96 (17) 726 2.17 (1) 963 47.50 (2) 933 14.30 (6) 936 46.18 (5)791 4.60 (19) 790 7083 +124
5 795 FRA Kevin MAYER 10.72 (6) 924 7.37 (13) 903 15.31 (2) 809 1.96 (14) 767 49.73 (16) 827 14.29 (5) 937 48.53 (2) 840 5.30 (1) 1004 7011 +196
6 858 GER Manuel EITEL 10.58 (2) 956 7.28 (17) 881 15.25 (4) 805 1.96 (18) 767 49.02 (12) 860 14.49 (11) 912 43.98 (13) 746 5.00 (5) 910 6837 +370
7 867 GER Niklas KAUL 11.34 (22) 786 7.44 (11) 920 15.10 (5) 796 1.96 (12) 767 48.81 (11) 870 14.91 (19) 860 49.89 (1) 868 4.90 (12) 880 6747 +460
8 890 GER Felix WOLTER 10.76 (8)915 7.67 (5) 977 13.11 (21) 674 1.96 (14) 767 47.65 (4) 926 14.41 (10) 922 45.40 (7) 775 4.60 (15) 790 6746 +461
9 1184 SUI Finley GAIO 10.71 (5) 926 7.45 (10) 922 14.15 (14)738 1.90 (22) 714 48.47 (9) 886 14.04 (2) 969 42.11 (17) 708 4.90 (13) 880 6743 +464
10 621 BEL Jente HAUTTEKEETE 10.91 (12) 881 7.04 (22) 823 14.57 (11) 763 2.08 (2) 878 48.63 (10) 879 14.41 (9) 922 39.87 (21) 662 5.00 (6) 910 6718 +489
13 978 ITA Dario DESTER 10.76 (7) 915 7.32 (16) 891 12.43 (23) 633 2.02 (3) 822 48.43 (8) 888 14.28 (4) 939 41.00 (18) 685 4.90 (7) 880 6653 +554
19 998 ITA Lorenzo NAIDON 11.05 (18) 850 7.18 (18) 857 11.94 (24) 603 1.99 (8) 794 50.70 (21) 783 14.54 (12) 906 37.54 (23) 615 4.90 (7) 880 6288 +919
15.28: Si chiude la gara dell’asta del decathon con i 3 errori di Eitel a 5.10. Tra poco il riepilogo dopo 8 prove
15.20: Esce di scena Gletty a 5.00, Eitel sale a 5.10, è l’unico ancora in gara
15.02: Erm sbaglia a 5.30 e per il gruppo A si chiude qui perchè Mayer rinuncia a 5.40. nell’altro gruppo Gletty, Eitel e Kaul hanno superato 4.90 e salgono a 5.00
15.01: Questi qualificati per la finale del giavellotto uomini:
1 B (1) 888 GER Julian WEBER 85.01 Q
2 A (1) 1031 LTU Edis MATUSEVIČIUS 84.82 Q
3 A (2) 751 FIN Oliver HELANDER 84.35 Q
4 B (2) 687 CZE Jakub VADLEJCH 83.36 Q
5 B (3) 756 FIN Toni KERÄNEN 82.77 Q
6 A (3) 1022 LAT Patriks GAILUMS 82.39 Q
7 A (4) 1036 MDA Andrian MARDARE 82.18 Q
8 B (4) 1250 UKR Artur FELFNER 81.74 q
9 B (5) 1103 POL Marcin KRUKOWSKI 81.72 q
10 A (5) 811 FRA Teura’itera’i TUPAIA 81.46 q
11 B (6) 749 FIN Lassi ETELÄTALO 80.83 q
12 A (6) 856 GER Max DEHNING 80.52 q
14.56: Weber con 85.01 si qualifica alla finale, Etelatalo avvicina la finale con 80.81
14.55: Ancora un grande balzo di Gletty che supera 4.90
14.46: Il finlandese Keranen si qualifica per la finale con 82.77
14.43: Gletty supera 4.80 e prosegue la sua gara
14.36: Vadleich è il quinto qualificato alla finale del giavellotto con la misura di 83.36
14.34: Mayer supera 5.30 al primo tentativo
14.33: Felfner con 81.74 e Krukowski con 81.72 conquistano virtualmente la finale del giavellotto
14.22. Inizia ora la qualificazione del giavellotto per il gruppo B:
1 749 FIN Lassi ETELÄTALO 30 Apr 1988 86.44 81.05 10
2 698 DEN Arthur W. PETERSEN 18 Aug 1999 79.90 79.73 22
3 1201 SVK Jakub KUBÍNEC 18 May 1998 79.71 78.06 37
4 956 ISL Sindri Hrafn GUÐMUNDSSON 21 Nov 1995 81.21 81.21 24
5 669 CZE Martin KONEČNÝ 20 Dec 1997 80.06 77.19 31
6 1106 POL Cyprian MRZYGŁÓD 2 Feb 1998 84.97 81.02 13
7 1103 POL Marcin KRUKOWSKI 14 Jun 1992 89.55 82.69 27
8 1250 UKR Artur FELFNER 17 Oct 2003 84.32 83.95 6
9 888 GER Julian WEBER 29 Aug 1994 89.54 88.37 2
10 756 FIN Toni KERÄNEN 16 Jun 1998 82.89 79.09 30
11 687 CZE Jakub VADLEJCH 10 Oct 1990 90.88 88.38 1
12 922 HUN György HERCZEG 8 Aug 2004 84.98 79.66 19
13 1020 LAT Gatis ČAKŠS 13 Jun 1995 87.57 82.11 16
14 1025 LAT Rolands ŠTROBINDERS 14 Apr 1992 85.07 77.87 18
15 1155 ROU Alexandru Mihaita NOVAC 24 Mar 1997 86.37 84.04
14.21: Erm supera 5.20
14.15: Supera 4.60 al terzo tentativo il francese Gletty
14.14: Gletty sbaglia due volte a 4.60, misura d’entrata
14.09. Eliminato anche Naidon, Erm supera 5.10 e fa un allungo importante nella lotta per l’oro
14.00: Secondo errore per Naidon, terzo errore per Dester che chiude comunque con un buon 4.90
13.50: Ancora un errore per Dester a 5.00 metri
13.46: Naidon e Dester sbagliano il primo tentativo a 5.00 metri
13.45: Mardare con il secondo lancio raggiunge quota 82.18 ed è il quarto qualificato alla finale del giavellotto
13.40: Gran tiro di Matusevicius che raggiunge 84.82 ed è il terzo a raggiungere direttamente la finale
13.34: Gailums supera la misura per la finale con 82.39
13.20: Dester e Naidon superano 4.90
13.07: Bastien e Hauttekete superano 4.80, Dester e Naidon passano. Inizia anche il secondo gruppo:
1 920 HUN Zsombor GÁLPÁL 26 Jul 2003 4.70 4.70 43
2 1065 NED Jeff TESSELAAR 3 May 2003 4.56 4.56 37
3 890 GER Felix WOLTER 4 Oct 1997 5.00 4.81 19
4 1121 POL Paweł WIESIOŁEK 13 Aug 1991 5.20 4.90 41
5 858 GER Manuel EITEL 28 Jan 1997 4.90 10
6 867 GER Niklas KAUL 11 Feb 1998 5.00 4.80 8
7 684 CZE Vilém STRÁSKÝ 3 Jul 1999 4.91 4.91 20
8 1041 MNE Darko PEŠIĆ 30 Nov 1992 4.73 38
9 1029 LTU Edgaras BENKUNSKAS 28 May 1999 4.90 4.90 31
10 787 FRA Makenson GLETTY 2 Apr 1999 5.07 5.01 9
13.03: Helander con 84.35 si qualifica per la finale del giavellotto
12.58: Tra poco i protagonisti del primo gruppo della qualificazione del giavellotto maschile senza italiani in pedana. Qualificazione a 82 metri:
1 856 GER Max DEHNING 9 Sep 2004 90.20 90.20 11
2 1120 POL Dawid WEGNER 23 Apr 2000 82.21 79.46 12
3 751 FIN Oliver HELANDER 1 Jan 1997 89.83 84.43 3
4 811 FRA Teura’itera’i TUPAIA 6 Feb 2000 86.11 86.11 34
5 666 CZE Jaroslav JÍLEK 22 Oct 1989 83.19 77.55 39
6 622 BEL Timothy HERMAN 19 Oct 1990 87.35 79.94 9
7 958 ISL Dagbjartur Dadi JONSSON 13 Nov 1997 79.57 76.52 36
8 1022 LAT Patriks GAILUMS 10 May 1998 84.05 79.02 15
9 901 GRE Ioannis KYRIAZIS 19 Jan 1996 88.01 80.52 21
10 735 ESP Manu QUIJERA 13 Jan 1998 83.28 81.73 29
11 929 HUN Norbert RIVASZ-TÓTH 6 May 1996 83.42 71.38 28
12 1146 POR Leandro RAMOS 21 Sep 2000 84.78 83.09 17
13 1031 LTU Edis MATUSEVIČIUS 30 Jun 1996 89.17 85.68 4
14 1081 NOR Kasper SAGEN 19 Apr 1999 80.01 80.01 35
15 1036 MDA Andrian MARDARE 20 Jun 1995 86.66 81.97 5
12.52: Non ci sono aggiornamenti sull’asta. Chiediamo scusa per il ritardo nelle informazioni
12.42: L’infortunio di Kaddari si è rivelato decisivo, azzurre davvero sfortunate. Vince la seconda batteria la Francia in 42″35, secondo posto per l’Olanda in 42″39, terza la Germania in 42″47, ripescati il Belgio in 42″85 e la Polonia in 43″15
12.41: Italia eliminata dalla 4×100 donne
12.37: Al via la seconda semifinale della 4×100 donne. Queste le protagoniste:
2 NED 1 1925 Nadine VISSER 9 Feb 1995 42.04 42.88 2 1923 Marije VAN HUNENSTIJN 2 Mar 1995 3 1905 Minke BISSCHOPS 2 Sep 2002 4 1912 Tasa JIYA 16 Sep 19973
3 GER 1 1737 Sophia JUNK 1 Mar 1999 41.37 42.72 2 1736 Nele JAWORSKI 22 Nov 2004 3 1744 Gina LÜCKENKEMPER 21 Nov 1996 4 1732 Rebekka HAASE 2 Jan 1993
4 FIN 1 1624 Petra HÄGGQVIST 9 Apr 2001 43.37 45.15 2 1648 Anna PURSIAINEN 12 Mar 2003 3 1634 Anniina KORTETMAA 9 Jan 1995 4 1632 Lotta KEMPPINEN 1 Apr 1998
5 POL 1 1976 Krystsina TSIMANOUSKAYA 19 Nov 1996 42.61 42.81 1967 Monika ROMASZKO 13 Apr 2002 3 1972 Magdalena STEFANOWICZ 21 Sep 2000 4 1974 Ewa SWOBODA 26 Jul 1997
6 POR 1 1988 Lorène Dorcas BAZOLO 4 May 1983 44.27 44.57 2 1997 Rosalina SANTOS 18 Feb 1998 3 1995 Lurdes OLIVEIRA 6 Mar 2004 4 1998 Íris SILVA 1 Jul 2002
7 DEN 1 1567 Astrid GLENNER-FRANDSEN 11 Apr 1993 43.46 44.88 2 1573 Mathilde U. KRAMER 15 Mar 1993 3 1570 Line HOLM JENSEN 27 Aug 2000 4 1568 Mette GRAVERSGAARD 5 Oct 1995
8 FRA 1 1682 Orlann OLIERE 26 May 1991 41.78 42.75 2 1674 Gémima JOSEPH 17 Oct 2001 3 1683 Maroussia PARÉ 18 Jul 1996 4 1686 Sarah RICHARD 2 Apr 1998
9 BEL 1 1533 Rani VINCKE 1 Mar 2000 42.54 43.17 2 1524 Rani ROSIUS 25 Apr 2000 3 1521 Elise MEHUYS 1 Nov 1995 4 1522 Delphine NKANSA 21 Sep 2001
12.37: Naidon supera 4.70 al primo tentativo
12.33: Skotheim supera 4.60 al primo tentativo nell’asta
12.31: ITALIA SFORTUNATA! Dalia Kaddari si è infortunata nel finale della seconda frazione e le azzurre hanno perso tempo, chiudendo quarte in 43″27. Vince la Gran bretagna con 42″24, seconda la Svizzera con 42″76, terza la Spagna con 43″00. Incrociamo le dita per il ripescaggio. Ripescabile anche l’Ungheria con 43″70
12.26: Tra poco l’Italia punta all’en plein di finali nelle staffette con la 4×100 donne. Irene Siragusa ha preso il posto di una Dosso non al meglio ma comunque pronta per subentrare domani. Queste le protagoniste, le prime tre in finale più i due migliori tempi:
2 ITA 1 1873 Irene SIRAGUSA 23 Jun 1993 42.14 42.60 2 1860 Dalia KADDARI 23 Mar 2001 3 1839 Anna BONGIORNI 15 Sep 1993 4 1850 Arianna DE MASI 2 Jun 1999
3 AUT 1 1508 Isabel POSCH 28 Feb 2000 44.18 44.49 2 1505 Magdalena LINDNER 14 Apr 2000 3 1511 Karin STRAMETZ 18 Apr 1998 4 1512 Viktoria WILLHUBER 11 Feb 2001
4 GBR 1 1716 Asha PHILIP 25 Oct 1990 41.55 42.33 2 1703 Amy HUNT 15 May 2002 3 1694 Dina ASHER-SMITH 4 Dec 1995 4 1701 Desiree HENRY 26 Aug 1995
5 HUN 1 1791 Jusztina CSÓTI 27 Feb 1998 43.38 43.66 2 1800 Anna Luca KOCSIS 9 Aug 2004 3 1797 Gréta KEREKES 9 Oct 1992 4 1811 Alexa SULYÁN 17 Apr 2005
6 SUI 1 2034 Géraldine FREY 19 Jun 1997 42.05 42.75 2 2044 Salomé KORA 8 Jun 1994 3 2052 Léonie POINTET 17 Feb 2001 4 2030 Sarah ATCHO-JAQUIER 1 Jun 1995
7 EST 1 1615 Miia OTT 19 Apr 2007 44.21 44.44 2 1612 Ann Marii KIVIKAS 12 Aug 2002 3 1619 Kreete VERLIN 14 Feb 1997 4 1617 Diana SUUMANN 5 Jul 1992
8 GRE 1 1778 Styliani-Alexandra MICHAILIDOU 19 Aug 1999 43.07 44.11 2 1780 Elisavet PESIRIDOU 12 Feb 1992 3 1784 Rafailia SPANOUDAKI-CHATZIRIGA 7 Jun 1994 4 1771 Artemis Melina ANASTASIOU 13 Aug 2000
9 ESP 1 1599 Sonia MOLINA-PRADOS 14 Jul 1993 42.58 42.85 2 1600 Esther NAVERO 30 Jul 2000 3 1609 Paula SEVILLA 28 Jun 1997 4 1603 Maria Isabel PÉREZ 1 Mar 1993
12.20: Skotheim rischia tantissimo sulla prima misura di 4.40, superata al terzo tentativo. Ha rischiato di compromettere una grande gara
12.15: Al via il gruppo A del salto con l’asta del decathlon:
1 635 BEL Thomas VAN DER PLAETSEN 24 Dec 1990 5.50 25
2 1083 NOR Sander SKOTHEIM 31 May 2002 5.35 5.11 5
3 998 ITA Lorenzo NAIDON 15 Jun 1999 5.20 5.05 35
4 740 EST Johannes ERM 26 Mar 1998 5.10 5.10 7
5 743 EST Risto LILLEMETS 20 Nov 1997 5.10 4.85 17
6 787 FRA Makenson GLETTY 2 Apr 1999 5.07 5.01 9
7 621 BEL Jente HAUTTEKEETE 14 Mar 2002 5.01 5.00 15
8 978 ITA Dario DESTER 22 Jul 2000 5.11 5.11 24
9 1080 NOR Markus ROOTH 22 Dec 2001 5.10 5.10 6
10 795 FRA Kevin MAYER 10 Feb 1992 5.60 5.15
11 773 FRA Téo BASTIEN 3 Oct 2002 5.05 5.05 28
12 1184 SUI Finley GAIO 15 Apr 1999 5.00 5.00 40
13 874 GER Tim NOWAK 13 Aug 1995 5.10 5.01 18
14 894 GRE Angelos-Tzanis ANDREOGLOU 7 Jul 1999 5.04 5.04 39
12.14. Questa la situazione del decathlon dopo sette prove:
1 1083 NOR Sander SKOTHEIM 10.82 (9) 901 7.93 (2) 1043 13.96 (17) 726 2.17 (1) 963 47.50 (2) 933 14.30 (6) 936 46.18 (5) 791 6293
2 787 FRA Makenson GLETTY 10.55 (1) 963 7.59 (6) 957 16.27 (1) 868 2.02 (4) 822 47.60 (3) 929 13.88 (1) 990 43.54 (15) 737 6266 +27
3 740 EST Johannes ERM 10.60 (3) 952 7.91 (3) 1038 14.99 (6) 789 1.99 (9) 794 46.81 (1) 968 14.30 (7) 936 44.56 (11)758 6235 +58
4 1080 NOR Markus ROOTH 10.89 (11) 885 8.01 (1) 1063 15.27 (3) 806 1.99 (7) 794 48.03 (6) 908 14.59 (13) 900 46.54 (4) 799 6155 +138
5 795 FRA Kevin MAYER 10.72 (6) 924 7.37 (13) 903 15.31 (2) 809 1.96 (14) 767 49.73 (16) 827 14.29 (5) 937 48.53 (2) 840 6007 +286
6 1065 NED Jeff TESSELAAR 10.85 (10) 894 7.76 (4) 1000 13.53 (19) 700 1.96 (16) 767 47.77 (5) 920 14.61 (14) 897 46.13 (6) 790 5968 +325
7 890 GER Felix WOLTER 10.76 (8) 915 7.67 (5) 977 13.11 (21) 674 1.96 (14) 767 47.65 (4) 926 14.41 (10) 922 45.40 (7) 775 5956 +337
8 858 GER Manuel EITEL 10.58 (2) 956 7.28 (17) 881 15.25 (4) 805 1.96 (18) 767 49.02 (12) 860 14.49 (11) 912 43.98 (13) 746 5927 +366
9 867 GER Niklas KAUL 11.34 (22) 786 7.44 (11) 920 15.10 (5) 796 1.96 (12) 767 48.81 (11) 870 14.91 (19) 860 49.89 (1) 868 5867 +426
10 1184 SUI Finley GAIO 10.71 (5) 926 7.45 (10) 922 14.15 (14) 738 1.90 (22) 714 48.47 (9) 886 14.04 (2) 969 42.11 (17) 708 5863 +430
14 978 ITA Dario DESTER 10.76 (7) 915 7.32 (16) 891 12.43 (23) 633 2.02 (3) 822 48.43 (8) 888 14.28 (4) 939 41.00 (18) 685 5773 +520
20 998 ITA Lorenzo NAIDON 11.05 (18) 850 7.18 (18) 857 11.94 (24) 603 1.99 (8) 794 50.70 (21) 783 14.54 (12) 906 37.54 (23) 615 5408 +885
12.11: ITALIA IN FINALE! Gli azzurri in sicurezza centrano l’obiettivo richiesto. Vince l’Olanda con 38″34, secondo posto per l’Italia con 38″40, terza la Francia con 38″43. Non ci sono ripescate da questa semifinale
12.08. C’è l’Italia nella seconda semifinale della 4×100 maschile. Questi i protagonisti:
2 TUR 1 1241 Kayhan ÖZER 11 Jun 1998 37.98 39.54 2 1247 Oğuz UYAR 19 Oct 2001 3 1232 Batuhan ALTINTAŞ 28 Apr 1996 4 1234 Mustafa Kemal AY 13 Oct 1997
3 ESP 1 738 Ricardo SÁNCHEZ 10 Aug 1999 38.46 39.35 2 726 Abel Alejandro JORDAN 18 Sep 2003 3 709 Juan Carlos CASTILLO 23 Jul 2004 4 728 Sergio LÓPEZ 5 Jul 1999
4 SLO 1 1162 Jernej GUMILAR 29 Sep 2003 39.20 39.69 2 1166 Matevž ŠUŠTARŠIČ 27 Aug 2001 3 1165 Andrej SKOČIR 19 Apr 2003 4 1158 Anej ČURIN PRAPOTNIK 23 May 2003
5 ITA 1 1005 Roberto RIGALI 7 Jan 1995 37.50 38.14 2 993 Matteo MELLUZZO 29 Jul 2002 3 999 Lorenzo PATTA 23 May 2000 4 1009 Lorenzo Ndele SIMONELLI 1 Jun 2002
6 POR 1 1142 Carlos NASCIMENTO 12 Oct 1994 38.65 39.59 2 1145 André PRAZERES 23 May 1999 3 1147 Delvis SANTOS 27 Jun 1999 4 1140 Gabriel MAIA 17 Feb 2003
7 CZE 1 685 Zdeněk STROMŠÍK 25 Nov 1994 38.62 39.20 2 688 Jan VELEBA 6 Dec 1986 3 667 Jan JIRKA 5 Oct 1993 4 673 Ondřej MACÍK 12 Jan 2001
8 FRA 1 809 Antoine THORAVAL 12 Jul 2001 37.79 38.32 2 785 Jeff ERIUS 8 Mar 2004 3 814 Ryan ZEZE 29 Jan 1998 4 803 Aymeric PRIAM 26 Jun 2000
9 NED 1 1043 Elvis AFRIFA 30 Nov 1997 37.91 38.30 2 1050 Taymir BURNET 1 Oct 1992 3 1061 Xavi MO-AJOK 16 Sep 2002 4 1053 Nsikak EKPO 14 Apr 2003
12.02: CLAMOROSO! Errore nell’ultimo cambio della Gran Bretagna che è eliminata! Vince la Germania con 38″43, secondo il Belgio con 38″55 che è record nazionale, terza la Polonia con 38″67. Ripescabili la Svizzera con 38″70 e la Danimarca con 39″10
11.58: Tra poco al via la prima semifinale della 4×100 maschile. I primi tre più i migliori due tempi vanno in finale:
2 DEN 1 696 Rasmus Thornbjerg KLAUSEN 1 Apr 2000 38.16 38.79 2 695 Emil Mader KJÆR 20 Dec 1999 3 694 Jacob HVORUP 18 May 1999 4 692 Simon HANSEN 30 Jun 1998
3 IRL 1 937 Toluwabori AKINOLA 6 Aug 2001 39.26 39.45 2 954 Mark SMYTH 2 Jul 1998 3 944 Colin DOYLE 12 May 2001 4 951 Israel OLATUNDE 29 May 2002
4 SUI 1 1191 Pascal MANCINI 18 Apr 1989 38.36 38.55 2 1196 Felix SVENSSON 9 Aug 1997 3 1189 Bradley LESTRADE 22 Apr 2001 4 1192 Timothé MUMENTHALER 12 Dec 2002
5 GER 1 870 Kevin KRANZ 20 Jun 1998 37.97 38.57 2 848 Owen ANSAH 28 Nov 2000 3 847 Deniz ALMAS 17 Jul 1997 4 849 Lucas ANSAH-PEPRAH 16 Jan 2000
6 GRE 1 906 Vasileios MYRIANTHOPOULOS 9 Aug 2001 38.61 39.59 2 908 Nikolaos PANAGIOTOPOULOS 30 Oct 2002 3 898 Sotirios GKARAGKANIS 13 Feb 1999 4 907 Ioannis NYFANTOPOULOS 1 Nov 1990
7 POL 1 1127 Marek ZAKRZEWSKI 18 Dec 2005 38.15 38.86 2 1119 Oliwer WDOWIK 3 Jan 2002 3 1126 Łukasz ŻAK 31 May 1997 4 1102 Dominik KOPEĆ 5 Mar 1995
8 GBR 1 1267 Chijindu UJAH 5 Mar 1994 37.36 38.36 2 821 Jona EFOLOKO 23 Sep 1999 3 831 Richard KILTY 2 Sep 1989 4 825 Romell GLAVE 11 Nov 1999
9 BEL 1 640 Kobe VLEMINCKX 31 May 1998 38.68 38.68 2 625 Ward MERCKX 14 Apr 1997 3 633 Antoine SNYDERS 10 Feb 1997 4 637 Simon VERHERSTRAETEN 14 Jan 1999
11.56: Risale la china Kaul che lancia a 49.89 che è il personale
11.53: Si migliora Gletty con 43.54, resta in corsa per le prime posizioni
11.45: Nel disco 47.04 per Kaul e 42.73 per Gletty
11.37. Mitrova all’ultimo salto strappa la qualificazione nel lungo,. Queste le atlete qualificate per la finale di domani:
1 B (1) 1752 GER Malaika MIHAMBO -1.3 7.03 Q
2 B (2) 2041 SUI Annik KÄLIN +2.3 6.83 Q
3 B (3) 1676 FRA Hilary KPATCHA +0.8 6.82 Q
4 A (1) 1990 POR Agate DE SOUSA +0.1 6.72 Q
5 B (4) 2007 ROU Alina ROTARU-KOTTMANN -0.4 6.71 Q
6 A (2) 1536 BUL Plamena MITKOVA -1.4 6.71 Q
7 A (3) 1859 ITA Larissa IAPICHINO -0.8 6.71 Q
8 A (4) 1589 ESP Fátima DIAME +0.3 6.70 Q
9 B (5) 1724 GER Mikaelle ASSANI -0.4 6.67 q
10 A (5) 1893 LTU Jogailė PETROKAITĖ -0.3 6.65 q
11 A (6) 1944 POL Magdalena BOKUN -1.0 6.65 q
12 B (6) 1549 CYP Filippa KVITEN +0.6 6.63 q
11.34: Al via il secondo gruppo del disco del decathlon. Questi i protagonisti:
1 920 HUN Zsombor GÁLPÁL 26 Jul 2003 41.62 41.62 43
2 867 GER Niklas KAUL 11 Feb 1998 49.20 43.52 8
3 1041 MNE Darko PEŠIĆ 30 Nov 1992 47.47 38
4 1065 NED Jeff TESSELAAR 3 May 2003 43.52 43.52 37
5 684 CZE Vilém STRÁSKÝ 3 Jul 1999 40.88 40.02 20
6 890 GER Felix WOLTER 4 Oct 1997 44.43 44.43 19
7 858 GER Manuel EITEL 28 Jan 1997 45.67 44.24 10
8 1029 LTU Edgaras BENKUNSKAS 28 May 1999 46.71 45.44 31
9 1121 POL Paweł WIESIOŁEK 13 Aug 1991 50.30 44.86 41
11.32. In difficoltà polinari nel rettilineo finale, sembvrava in grado di controllare e invece si è fatta superare da tutte le rivali. Vince l’Irlanda con 3’24″81, seconda la Francia con 3’25″15, terzo il Belgio con 3’25″16, quarta la Spagna col record nazionale di 3’25″25, quinta l’Italia che va in finale con 3’25″28
11.32: Rischio terribile per l’Italia che sarà ripescata con i tempi, è quinta. Italia ultima delle ripescate
11.30: All’ultimo cambio Belgio, Italia, Spagna
11.29: A metà gara Belgio, Italia, Irlanda
11.28: Al primo cambio Belgio, Ucraina, Francia
11.27: C’è l’Italia al via della seconda semifinale della 4×400:
2 HUN 1 1802 Sarolta KRISZT 28 Oct 2006 3:27.79 3:34.98 2 1805 Sára MÁTÓ 23 Dec 2000 3 1809 Fanni RAPAI 7 Jan 2000 4 1810 Virág SIMON 13 Mar 2002
3 SUI 1 2058 Lena WERNLI 5 Feb 2001 3:25.90 3:28.30 2 2050 Julia NIEDERBERGER 17 Jan 2000 3 2033 Annina FAHR 6 Apr 1993 4 2035 Yasmin GIGER 6 Nov 1999
4 FRA 1 1691 Sounkamba SYLLA 9 Jul 1998 3:22.34 3:28.06 2 1666 Alexe DEAU 4 Sep 2004 3 1693 Marjorie VEYSSIERE 18 May 1996 4 1662 Amandine BROSSIER 15 Aug 1995
5 UKR 1 2125 Maryana SHOSTAK 24 Oct 2000 3:21.94 3:31.36 2 2110 Kateryna KARPIUK 2 Jun 1995 3 2112 Tetiana KHARASHCHUK 25 Jan 2002 4 2124 Anna RYZHYKOVA 24 Nov 1989
6 IRL 1 1818 Sophie BECKER 16 May 1997 3:24.38 3:24.38 2 1821 Phil HEALY 19 Nov 1994 3 1819 Lauren CADDEN 7 Jun 2000 4 1826 Sharlene MAWDSLEY 10 Aug 1998
7 ITA 1 1836 Ilaria Elvira ACCAME 31 Aug 2001 3:23.86 3:26.28 2 1875 Giancarla TREVISAN 17 Feb 1993 3 1841 Rebecca BORGA 11 Jun 1998 4 1871 Anna POLINARI 7 Feb 1999
8 ESP 1 1581 Carmen AVILÉS 5 Apr 2002 3:27.30 3:27.30 2 1608 Berta SEGURA 6 Jun 2003 3 1607 Eva SANTIDRIÁN 25 Jan 2000 4 1595 Blanca HERVAS 30 Sep 2002
9 BEL 1 1527 Naomi VAN DEN BROECK 3 Jan 1996 3:22.12 3:26.79 2 1531 Imke VERVAET 11 Apr 1993 3 1515 Cynthia BOLINGO 12 Jan 1993 4 1519 Camille LAUS 23 May 1993
11.23: Nel lungo si qualificano Rotaru con 6.71 e Diame con 6.70
11.21: L’Olanda si salva sul filo di lana superando la Norvegia al terzo posto. Ha rischiato grosso la nazionale favorita. Vittoria della Polonia con 3’25″59, seconda la Germania con 3’25″90, terza l’Olanda con 3’25″99, quarta la Norvegia con 3’26″05, quarta la Finlandia con 3’26″51
11.20: Polonia, Germania, Norvegia al terzo cambio
11.19: A metà gara Germania, Polonia, Norvegia
11.14: Al via la prima batteria della 4×400 donne. le prime tre più i due migliori tempi in finale. Queste le protagoniste:
2 NOR 1 1928 Josefine Tomine ERIKSEN 16 Aug 2000 3:26.88 3:26.88 2 1929 Astri ERTZGAARD 28 Mar 2002 3 1940 Elisabeth SLETTUM 31 Aug 1986 4 1931 Amalie IUEL 17 Apr 1994
3 SWE 1 2080 Lisa LILJA 22 Nov 1996 3:31.28 3:33.65 2 2071 Moa GRANAT 8 Aug 2004 3 2069 Jonna CLAESSON 17 Mar 2000 4 2078 Marie KIMUMBA 30 Jul 1995
4 NED 1 1916 Eveline SAALBERG 30 Jul 1998 3:20.72 3:25.07 2 1922 Anne VAN DE WIEL 4 Jun 1997 3 1921 Myrte VAN DER SCHOOT 16 Apr 2004 4 1908 Lisanne DE WITTE 10 Sep 1992
5 CZE 1 1559 Marcela PÍRKOVÁ 25 Jan 1996 3:20.32 3:27.76 2 1558 Tereza PETRŽILKOVÁ 10 Sep 1993 3 1564 Barbora VESELÁ 17 Jan 2000 4 1554 Barbora MALÍKOVÁ 30 Dec 2001
6 POL 1 1949 Kinga GACKA 25 Oct 2001 3:20.53 3:24.71 2 1966 Marika POPOWICZ-DRAPAŁA 28 Apr 1988 3 1943 Iga BAUMGART-WITAN 11 Apr 1989 4 1973 Justyna ŚWIĘTY-ERSETIC 3 Dec 1992
7 FIN 1 1654 Milja THURESON 23 May 1994 3:25.7h 2 1647 Aino PULKKINEN 2 Feb 1998 3 1658 Katriina WRIGHT 4 Feb 2003 4 1623 Mette BAAS 10 Sep 2000
8 GER 1 1763 Skadi SCHIER 25 Mar 2000 3:15.92 3:32.04 2 1764 Alica SCHMIDT 8 Nov 1998 3 1726 Luna BULMAHN 26 Nov 1999 4 1728 Eileen DEMES 13 Oct 1997
9 POR 1 1999 Carina VANESSA 1 Jun 1998 3:29.38 3:31.93 2 1985 Cátia AZEVEDO 9 Mar 1994 3 1994 Sofia LAVRESHINA 14 Jun 2003 4 1987 Vera BARBOSA 13 Jan 1989
11.14: La cipriota Kviten con 6.63 nel lungo avvicina la finale
11.13: Squalificata la Polonia per invasione di corsia e dunque entra in finale il Portogallo, primo degli esclusi
11.08: Petrokaite con 6.65 si avvicina alla finale
11.06: Si migliora ancora Dester con 41.00, Mayer vince con 48.53 e risale la china in classifica. Rooth terzo con 46.53, Skotheim quarto con 46.18. Manca ancora il gruppo B
11.04: Si qualificano per la finale del lungo la decathleta svizzera Kaelin con 8.83 e la francese Kpatcha con 6.82
11.02: Gara velocissima! L’Olanda è fuori clamorosamente dalla finale. Vince la Francia con 3’00″77, secondo il Belgio di 3’01″09, terza la Polonia con 3’01″31. Ripescate la Germania con 3’01″44 e la Spagna con 3’01″45
10.59: A metà gara Belgio, Polonia, Spagna
10.57: Questi i protagonisti della seconda semifinale della 4×400 maschile:
3 BEL 1 624 Florent MABILLE 27 Oct 1996 2:57.88 3:00.09 2 634 Robin VANDERBEMDEN 10 Feb 1994 3 623 Christian IGUACEL 2 May 1996 4 613 Dylan BORLÉE 20 Sep 1992
4 FRA 1 806 David SOMBE 24 Apr 2000 2:58.45 3:02.44 2 776 Gilles BIRON 13 Apr 1995 3 807 Yann SPILLMANN 15 Jul 2002 4 771 Téo ANDANT 21 Jul 1999
5 SWE 1 1216 Kasper KADESTÅL 17 Jan 1999 3:02.57 3:08.95 2 1226 Marcus TORNÉE 3 Jan 1998 3 1214 Emil JOHANSSON 10 Jun 2002 4 1271 David THID 6 Apr 2003
6 POR 1 1138 Omar ELKHATIB 19 Oct 2001 3:03.59 3:05.97 2 1137 Ricardo DOS SANTOS 18 Dec 1994 3 1135 João COELHO 4 Apr 1999 4 1149 Ericsson TAVARES 29 Jan 2001
7 ESP 1 705 Iñaki CAÑAL 30 Sep 1997 3:00.54 3:02.39 2 724 Manuel GUIJARRO 7 Jul 1998 3 725 Óscar HUSILLOS 18 Jul 1993 4 719 David GARCÍA 6 Jun 2005
8 GER 1 883 Manuel SANDERS 3 Apr 1998 2:59.86 3:01.25 2 876 Tyrel PRENZ 15 Sep 2003 3 871 Lukas KRAPPE 27 Nov 2003 4 869 Marc KOCH 24 May 1994
9 POL 1 1116 Maksymilian SZWED 6 Aug 2004 2:58.00 3:02.91 2 1128 Karol ZALEWSKI 7 Aug 1993 3 1089 Igor BOGACZYŃSKI 7 Nov 2003 4 1093 Kajetan DUSZYŃSKI 12 May 1995
10.55: Bokun con 6.65, Rotaru con 6.63, Askag con 6.60 avvicinano la qualificazione nel lungo
10.53: Dester si migliora con 39.99 nel disco, nullo per Naidon
10.51: ITALIA IN FINALE! Gli azzurri sono secondi con 3’02″01 alle spalle della Gran Bretagna che vince con 3’01″69, terza l’Ungheria con 3’02″09. Ripescabili l’Olanda con 3’03″50 e Irlanda con 3’04″41
10.50: Al terzo cambio Gbr, Italia, Olanda
10.49: Al secondo cambio Italia, Ungheria, Olanda
10.48: Ucraina, Gbr, Ungheria dopo la prima frazione
10.47: Mihaila Mihambo! La tedesca atterra a 7.03, migliore prestazione europea stagionale e si qualifica per la finale, ponendo la candidatura per l’oro
10.45: C’è l’Italia al via della prima semifinale della 4×400 maschile. Lopez, Aceti, Meli, Scotti in pista. Le prime tre squadre in finale più i due migliori tempi:
2 SUI 1 1177 Julien BONVIN 10 Jan 1999 3:02.46 2 1181 Charles DEVANTAY 14 Feb 1998 3 1193 Ricky PETRUCCIANI 30 Jun 2000 4 1195 Lionel SPITZ 12 Jan 2001
3 IRL 1 952 Jack RAFTERY 26 Apr 2001 3:01.26 3:18.30 2 949 Christopher O’DONNELL 17 May 1998 3 942 Sean DOGGETT 5 Nov 2006 4 938 Callum BAIRD 2 Jul 2003
4 ITA 1 990 Brayan LOPEZ 20 Jun 1997 2:58.81 3:01.60 2 963 Vladimir ACETI 16 Oct 1998 3 992 Riccardo MELI 15 Apr 2001 4 1007 Edoardo SCOTTI 9 May 2000
5 NED 1 1048 Isayah BOERS 19 Jun 1999 2:57.18 3:03.02 2 1044 Terrence AGARD 16 Apr 1990 3 1046 Ramsey ANGELA 6 Nov 1999 4 1057 Isaya KLEIN IKKINK 13 May 2003
6 GBR 1 818 Lewis DAVEY 24 Oct 2000 2:56.60 3:02.10 2 834 Michael OHIOZE 6 Feb 1995 3 827 Toby HARRIES 30 Sep 1998 4 816 Charlie CARVELL 30 Jun 2004
7 UKR 1 1261 Oleksandr POHORILKO 16 Apr 2000 3:02.35 3:07.16 2 1251 Rostyslav HOLUBOVYCH 14 Apr 2002 3 1262 Mykyta RODCHENKOV 31 Aug 2001 4 1248 Danylo DANYLENKO 10 Oct 1994
8 HUN 1 930 Ernő STEIGERWALD 28 May 2002 3:02.65 3:07.43 2 918 Patrik Simon ENYINGI 24 Jan 2001 3 936 Zoltán WAHL 27 Apr 2000 4 925 Attila MOLNÁR 17 Jan 2002
9 CZE 1 660 Michal DESENSKÝ 1 Mar 1993 3:00.99 3:03.00 2 681 Patrik ŠORM 21 Nov 1993 3 680 Adam SMOLKA 13 Mar 1998 4 670 Philip KRENEK 21 Jun 2002
10.44: La tedesca Assani atterra a 6.67 e avvicina la qualificazione
10.41: Nel disco del decathlon Dester arriva a 39.58, Naidon a 37.54. Mayer in testa con 47.77, Van der Plaetsen secondo con 45.37
10.40: Anche la portoghese De Sousa raggiunge la finale con 6.72
10.37: LARISSA IAPICHINO! Subito in finale l’azzurra con 6.71!
10.34: Queste le atlete del gruppo B, 6.70 LA MISURA DA SUPERARE PER LA QUALIFICAZIONE IN FINALE:
1 2027 SRB Angelina TOPIĆ 26 Jul 2005 6.58 6.57 45
2 1549 CYP Filippa KVITEN 20 Dec 1996 6.79 6.57 26
3 1951 POL Nikola HOROWSKA 3 Jan 2001 6.61 6.56 21
4 2121 UKR Oksana MALOHLOVETS 11 Sep 1996 6.65 6.65 33
5 1804 HUN Diana LESTI 30 Mar 1998 6.75 6.52 22
6 2076 SWE Tilde JOHANSSON 5 Jan 2001 6.73 6.50 32
7 1724 GER Mikaelle ASSANI 18 Aug 2002 6.91 6.91 10
8 2000 POR Evelise VEIGA 3 Mar 1996 6.74 6.54 37
9 2041 SUI Annik KÄLIN 27 Apr 2000 6.76 6.76 12
10 1676 FRA Hilary KPATCHA 5 May 1998 6.86 6.51 9
11 1752 GER Malaika MIHAMBO 3 Feb 1994 7.30 6.95 3
12 1788 HUN Petra BÁNHIDI-FARKAS 30 Apr 1999 6.77 6.53 19
13 2007 ROU Alina ROTARU-KOTTMANN 5 Jun 1993 6.96 6.71 7
14 1590 ESP Tessy EBOSELE 28 Jul 2002 6.80 6.57 8
10.32: Al via le qualificazioni del lungo. C’è Larissa Iapichino nel gruppo A:
1 1859 ITA Larissa IAPICHINO 18 Jul 2002 6.97 6.86 2
2 2068 SWE Maja ÅSKAG 18 Dec 2002 6.75 6.49 18
3 1990 POR Agate DE SOUSA 5 Jun 2000 7.03 6.88 11
4 1754 GER Laura Raquel MÜLLER 23 Apr 2004 6.81 6.81 16
5 2004 ROU Florentina Costina IUSCO 8 Apr 1996 6.92 6.74 15
6 2037 SUI Daniela GUBLER 22 Mar 1994 6.64 6.54 35
7 2025 SRB Milica GARDAŠEVIĆ 28 Sep 1998 6.91 6.76 6
8 1589 ESP Fátima DIAME 22 Sep 1996 6.82 6.78 4
9 1911 NED Pauline HONDEMA 28 Mar 2000 6.76 6.54 17
10 1944 POL Magdalena BOKUN 29 May 1996 6.71 6.52 34
11 1893 LTU Jogailė PETROKAITĖ 30 Sep 1995 6.76 6.52 30
12 1536 BUL Plamena MITKOVA 18 Sep 2004 6.70 6.70 27
13 1630 FIN Jessica KÄHÄRÄ 1 Aug 2001 6.52 6.52 39
14 2130 HUN Anasztázia NGUYEN 9 Jan 1993 6.77 6.48 42
15 2013 SLO Neja FILIPIČ 22 Apr 1995 6.61 6.37 46
10.30: Al via il primo gruppo del disco del decathlon. Questi i protagonisti:
1 998 ITA Lorenzo NAIDON 15 Jun 1999 44.27 41.74 35
2 1184 SUI Finley GAIO 15 Apr 1999 43.15 41.56 40
3 1080 NOR Markus ROOTH 22 Dec 2001 49.13 6
4 874 GER Tim NOWAK 13 Aug 1995 47.27 44.82 18
5 773 FRA Téo BASTIEN 3 Oct 2002 45.75 45.75 28
6 1083 NOR Sander SKOTHEIM 31 May 2002 46.92 46.92 5
7 795 FRA Kevin MAYER 10 Feb 1992 52.38
8 621 BEL Jente HAUTTEKEETE 14 Mar 2002 42.68 42.68 15
9 740 EST Johannes ERM 26 Mar 1998 49.39 45.18 7
10 978 ITA Dario DESTER 22 Jul 2000 43.04 24
11 635 BEL Thomas VAN DER PLAETSEN 24 Dec 1990 47.66 45.88 25
12 743 EST Risto LILLEMETS 20 Nov 1997 46.70 43.94 17
13 894 GRE Angelos-Tzanis ANDREOGLOU 7 Jul 1999 47.80 47.80 39
14 787 FRA Makenson GLETTY 2 Apr 1999 46.47 44.12 9
13.34: Gletty chiude la sua prova con il tempo di 13″88
10.25: Verificato il guasto all’altoparlante del blocco, Gletty può ripetere i 110 hs
10.22: Volata di testa per la francese Kandissounoun che vince in 2’00″11, secondo posto per la polacca Sarma con 2’00″37, terza la svizzera Hoffmann con 2’00″41. Non ci sono ripescate da questa semifinale
10.17: Al via la seconda semifinale degli 800 donne. Queste le protagoniste:
2 1968 POL Angelika SARNA 1 Oct 1997 1:59.72 2:00.97
3 1896 LUX Charline MATHIAS 23 May 1992 2:00.35 2:00.96
4 1593 ESP Daniela GARCÍA 31 Aug 2001 2:00.43 2:00.43
5 1695 GBR Alexandra BELL 4 Nov 1992 1:57.66 1:59.55
6 2039 SUI Lore HOFFMANN 25 Jul 1996 1:58.50 2:00.06
7 1675 FRA Léna KANDISSOUNON 26 Nov 1998 1:59.65 2:00.76
8 2015 SLO Anita HORVAT 7 Sep 1996 1:58.73 2:00.32
9 1641 FIN Eveliina MÄÄTTÄNEN 1 Sep 1995 1:59.59 1:59.59
10.12: Hodgkinson in testa dal primo all’ultimo metro, con tanto di piccola accelerazione nel finale. Gran tempo, 1’58″07, secondo posto per la francese Bourgoin con 1’58″65, record personale, terza la tedesca Kolberg con 1’58″74. Ripescabili Wielgosz con 1’59″07 e Gajanova con 1’59″43
10.08: Al via la prima batteria degli 800 donne. Non ci sono azzurre. Prime tre e migliori due tempi in finale. Le protagoniste:
2 1978 POL Anna WIELGOSZ 9 Nov 1993 1:59.84 2:00.50
3 2087 SWE Wilma NIELSEN 2 Jun 2001 2:01.82 2:01.82
4 1661 FRA Anaïs BOURGOIN 3 Oct 1996 2:00.31 2:00.31
5 1723 GBR Erin WALLACE 18 May 2000 1:59.19 1:59.19
6 1702 GBR Keely HODGKINSON 3 Mar 2002 1:55.19 1:55.78
7 2062 SVK Gabriela GAJANOVÁ 12 Oct 1999 1:58.78 1:59.57
8 1740 GER Majtie KOLBERG 5 Dec 1999 1:59.24 2:00.23
9 2053 SUI Valentina ROSAMILIA 27 Jan 2003 2:00.36 2:00.36
10.01: Questa la classifica del decathlon dopo sei prova, in attesa di un eventuale ricorso francese:
1 1083 NOR Sander SKOTHEIM 10.82 (9) 901 7.93 (2) 1043 13.96 (17) 726 2.17 (1) 963 47.50 (2) 933 14.30 (5) 936 5502
2 740 EST Johannes ERM 10.60 (3) 952 7.91 (3) 1038 14.99 (6) 789 1.99 (9) 794 46.81 (1) 968 14.30 (6) 936 5477 +25
3 1080 NOR Markus ROOTH 10.89 (11) 885 8.01 (1) 1063 15.27 (3) 806 1.99 (7) 794 48.03 (6) 908 14.59 (12) 900 5356 +146
4 787 FRA Makenson GLETTY 10.55 (1) 963 7.59 (6) 957 16.27 (1) 868 2.02 (4) 822 47.60 (3) 929 15.30 (20) 814 5353 +149
5 858 GER Manuel EITEL 10.58 (2) 956 7.28 (17) 881 15.25 (4) 805 1.96 (18) 767 49.02 (12) 860 14.49 (10) 912 5181 +321
5 890 GER Felix WOLTER 10.76 (8) 915 7.67 (5) 977 13.11 (21) 674 1.96 (14) 767 47.65 (4) 926 14.41 (9) 922 5181 +321
7 1065 NED Jeff TESSELAAR 10.85 (10) 894 7.76 (4) 1000 13.53 (19) 700 1.96 (16) 767 47.77 (5) 920 14.61 (13) 897 5178 +324
8 795 FRA Kevin MAYER 10.72 (6) 924 7.37 (13) 903 15.31 (2) 809 1.96 (14) 767 49.73 (16) 827 14.29 (4) 937 5167 +335
9 1184 SUI Finley GAIO 10.71 (5) 926 7.45 (10) 922 14.15 (14) 738 1.90 (22) 714 48.47 (9) 886 14.04 (1) 969 5155 +347
10 621 BEL Jente HAUTTEKEETE 10.91 (12) 881 7.04 (22) 823 14.57 (11) 763 2.08 (2) 878 48.63 (10) 879 14.41 (8) 922 5146 +356
12 978 ITA Dario DESTER 10.76 (7) 915 7.32 (16) 891 12.43 (23) 633 2.02 (3) 822 48.43 (8) 888 14.28 (3) 939 5088 +414
19 998 ITA Lorenzo NAIDON 11.05 (18) 850 7.18 (18) 857 11.94 (24) 603 1.99 (8) 794 50.70 (21) 783 14.54 (11) 906 4793 +709
9.55. INCREDIBILE! Il francese Gletty parte in grave ritardo, era secondo in classifica. Vince lo svizzero Gaio con 14″04, secondo Strasky con 14″24, terzo Mayer con 14″29, quarto Skotheim in 14″30. Gletty chiude in 15″30. Ci sarà sicuramente ricorso
9.53: Questi i protagonisti della terza e ultima serie dei 110 ostacoli del decathlon. C’è Naidon:
2 795 FRA Kevin MAYER 10 Feb 1992 13.54
3 890 GER Felix WOLTER 4 Oct 1997 14.12 14.12
4 621 BEL Jente HAUTTEKEETE 14 Mar 2002 14.10 14.35
5 1184 SUI Finley GAIO 15 Apr 1999 13.46 13.68
6 1083 NOR Sander SKOTHEIM 31 May 2002 13.97
7 998 ITA Lorenzo NAIDON 15 Jun 1999 13.97
8 684 CZE Vilém STRÁSKÝ 3 Jul 1999 13.93 13.93
9 787 FRA Makenson GLETTY 2 Apr 1999 13.94 14.39
9.47: Si impone l’estone Erm con il crono di 14″30, secondo posto per il francese Bastien con 14″40, terzo Eitel con 14″49
9.44: Partenza falsa
9.43: Al via la seconda serie dei 110 ostacoli del decathlon:
2 874 GER Tim NOWAK 13 Aug 1995 14.31 14.31
3 1080 NOR Markus ROOTH 22 Dec 2001 14.23
4 920 HUN Zsombor GÁLPÁL 26 Jul 2003 14.21 14.21
5 894 GRE Angelos-Tzanis ANDREOGLOU 7 Jul 1999 14.12 14.26
6 740 EST Johannes ERM 26 Mar 1998 14.19 14.27
7 858 GER Manuel EITEL 28 Jan 1997 14.26
8 773 FRA Téo BASTIEN 3 Oct 2002 14.27 14.51
9 867 GER Niklas KAUL 11 Feb 1998 14.17 14.17
9.36: Dario Dester inizia bene la sua seconda giornata vincendo la serie con 14″28, davanti a Tesselaar con 14″68 e Benkunskas con 14″70
9.35: Questi i protagonisti della prima serie dei 110 hs del decathlon:
2 743 EST Risto LILLEMETS 20 Nov 1997 14.23 14.78
3 978 ITA Dario DESTER 22 Jul 2000 14.11
4 1029 LTU Edgaras BENKUNSKAS 28 May 1999 14.26 14.43
5 1041 MNE Darko PEŠIĆ 30 Nov 1992 14.35
6 1065 NED Jeff TESSELAAR 3 May 2003 14.54 14.65
7 635 BEL Thomas VAN DER PLAETSEN 24 Dec 1990 14.36 15.34
8 1121 POL Paweł WIESIOŁEK 13 Aug 1991 14.28 14.97
9.34: Non ci sono atleti azzurri al via dell’ultima gara del mattino, la qualificazione del tiro del giavellotto maschile. Si prevede un nuovo scontro tra i primi due classificati dell’Europeo di due anni fa: il tedesco Julian Weber e il ceco Jakub Vadlejch, che ha collezionato cinque medaglie a livello globale, pur mancando quella d’oro. Il miglior accredito stagionale appartiene a un altro tedesco, il diciannovenne Max Dehning, unico a superare i 90 metri quest’anno, anche se attualmente le sue prestazioni si sono stabilizzate intorno agli 80 metri. Tra gli altri protagonisti, un altro talento U23, l’ucraino Artur Felfner, il polacco Marcin Krukowski e i finlandesi Lassi Etelätalo (bronzo a Monaco) e Oliver Helander, quest’ultimo attualmente il migliore del suo paese.
9.33: Nella 4×100 donne a Monaco, Germania, Polonia e Italia si sono spartite il podio. Le azzurre partono con il secondo miglior accredito stagionale, dietro alla squadra britannica che per valore e tradizione è la favorita per l’oro. Altri team che aspirano a un posto di rilievo includono Spagna, Francia, Olanda e Svizzera. Le azzurre convocate sono Anna Bongiorni, Arianna De Masi, Zaynab Dosso, Carlotta Fedriga, Dalia Kaddari, Gloria Hooper, Alessia Pavese e Irene Siragusa.
9.31: A seguire le batterie della 4×100 uomini. Negli ultimi quattro campionati d’Europa, la Gran Bretagna ha sempre vinto l’oro, da Zurigo ad Amsterdam, da Berlino a Monaco. L’Italia, che non raggiunge il podio dall’argento di Barcellona nel 2010, può vantare l’oro olimpico, l’argento mondiale e la migliore prestazione europea stagionale con un tempo di 38.14 ottenuto alle World Relays di Nassau. Olanda, Francia e Germania sono tra le squadre favorite per il podio all’Olimpico. Per l’Italia Fausto Desalu, Marcell Jacobs, Filippo Tortu, Matteo Melluzzo, Lorenzo Patta, Marco Ricci, Roberto Rigali e Lorenzo Simonelli.
9.28: Si disputano le semifinali della 4×400 maschile. La Gran Bretagna ha vinto dieci ori nella storia degli Europei, inclusa l’edizione romana del 1974. Il team britannico è salito ininterrottamente sul podio da Atene 1982 e ha condiviso i successi con il Belgio nelle ultime cinque edizioni (due vittorie britanniche e tre belghe). L’Italia, solida, e l’Olanda, competitiva (argento olimpico a Tokyo), hanno le qualità per puntare alle posizioni di vertice. Per gli azzurri Vladimir Aceti, Lapo Bianciardi, Brayan Lopez, Riccardo Meli, Edoardo Scotti, Alessandro Sibilio e Luca Sito.
9.25: Nella 4×400 femminile Monaco ha vinto l’Olanda guidata da Femke Bol, seguita da Polonia e Gran Bretagna. Da allora, il team olandese ha conquistato l’oro mondiale all’aperto e al coperto, oltre a quello europeo indoor. Si presenta a Roma con solide possibilità di confermare il titolo di due anni fa, grazie anche alle forti basi di Bol e Klaver. Le squadre della Repubblica Ceca, Polonia, Irlanda, Gran Bretagna, Francia e Italia, oltre al quartetto belga, sono tutte competitive. Curiosità: nelle ultime sette edizioni, il titolo è stato vinto sempre da una nazione diversa: Russia (assente), Germania, Ucraina, Francia, Gran Bretagna, Polonia e Olanda. Le azzurre sono Ilaria Accame, Alessandra Bonora, Rebecca Borga, Ayomide Folorunso, Alice Mangione, Anna Polinari, Giancarla Trevisan, Virginia Troiani.
9.22: Non ci saranno azzurre al via nelle semifinali degli 800 donne. Delusione per l’assenza di Bellò e Coiro, eliminate malamente ieri. La stella britannica Keely Hodgkinson punta a ripetere il successo ottenuto due anni fa e a eguagliare i due ori della jugoslava Nikolic negli anni ’70 e dell’ucraina Pryshchepa in tempi più recenti. La sua straordinaria forma mostrata a Eugene in Diamond League e anche ieri in batteria conferma la superiorità della ventiduenne britannica, che parte quindi come favorita. Molte atlete sono in grado di raggiungere la finale e di competere per le posizioni dietro Hodgkinson, la finlandese Maattanen, le britanniche Alexandra Bell ed Erin Wallace e la slovacca Gajanova, la tedesca Kolberg e la spagnola Perez. La Svizzera non potrà contare sul talento di Werro, ma può fare affidamento su un’altra promessa U23 in ascesa, Rosamilia.
9.20: Si riparte con il decathlon dopo una prima giornata di gare favorevole a francesi e norvegesi ma con ancora tutto in gioco. Ritornano in scena per la competizione continentale il tedesco campione in carica Niklas Kaul e il francese Kevin Mayer, due volte campione del mondo e detentore del record mondiale. Un altro atleta estone, Johannes Erm, può vantare il miglior punteggio europeo del 2024, seguito dai tedeschi Nowak e Wolter, con l’assenza del numero uno Neugebauer. La categoria U23 vede la partecipazione dei norvegesi Sander Skotheim, 22 anni, e Markus Rooth, 23 anni. Il primatista italiano Dario Dester e l’altro azzurro Lorenzo Naidon sono nelle retrovie e cercheranno di risalire la china. In programma 110 ostacoli, lancio del disco e salto con l’asta. Questa la classifica provvisoria dopo 5 prove:
1 1083 NOR Sander SKOTHEIM 10.82 (9) 901 7.93 (2) 1043 13.96 (17) 726 2.17 (1) 963 47.50 (2) 933 4566
2 740 EST Johannes ERM 10.60 (3) 952 7.91 (3) 1038 14.99 (6) 789 1.99 (9) 794 46.81 (1) 968 4541 +25
3 787 FRA Makenson GLETTY 10.55 (1) 963 7.59 (6) 957 16.27 (1) 868 2.02 (4) 822 47.60 (3) 929 4539 +27
4 1080 NOR Markus ROOTH 10.89 (11) 885 8.01 (1) 1063 15.27 (3) 806 1.99 (7) 794 48.03 (6) 908 4456 +110
5 1065 NED Jeff TESSELAAR 10.85 (10) 894 7.76 (4) 1000 13.53 (19) 700 1.96 (16) 767 47.77 (5) 920 4281 +285
6 858 GER Manuel EITEL 10.58 (2) 956 7.28 (17) 881 15.25 (4) 805 1.96 (18) 767 49.02 (12) 860 4269 +297
7 890 GER Felix WOLTER 10.76 (8) 915 7.67 (5) 977 13.11 (21) 674 1.96 (14) 767 47.65 (4) 926 4259 +307
8 795 FRA Kevin MAYER 10.72 (6) 924 7.37 (13) 903 15.31 (2) 809 1.96 (14) 767 49.73 (16) 827 4230 +336
9 621 BEL Jente HAUTTEKEETE 10.91 (12) 881 7.04 (22) 823 14.57 (11) 763 2.08 (2) 878 48.63 (10) 879 4224 +342
10 684 CZE Vilém STRÁSKÝ 10.65 (4) 940 7.37 (12) 903 14.95 (7) 787 1.90 (19) 714 49.17 (13) 853 4197 +369
12 978 ITA Dario DESTER 10.76 (7) 915 7.32 (16) 891 12.43 (23) 633 2.02 (3) 822 48.43 (8) 888 4149 +417
21 998 ITA Lorenzo NAIDON 11.05 (18) 850 7.18 (18) 857 11.94 (24) 603 1.99 (8) 794 50.70 (21) 783 3887 +679
9.18: Le emozioni non sono certo finite per i tifosi italiani all’Europeo di atletica in programma all’Olimpico. Tante le medaglie da assegnare anche oggi e tanti sono gli azzurri che scendono in pista e in pedana per cercare di aumentare un già pesante bottino di medaglie per la spedizione azzurra. In mattinata entrano in gara Larissa Iapichino e tutte le staffette, mentre nella sessione pomeridiana vanno a caccia di medaglie Gianmarco Tamberi nell’alto, Alessandro Sibilio e Ayomide Folorunso nei 400 ostacoli.
9.15: Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della quinta e penultima giornata dei Campionati Europei di atletica leggera in programma allo Stadio Olimpico di Roma.
Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della quinta e penultima giornata dei Campionati Europei di atletica leggera in programma allo Stadio Olimpico di Roma. Le emozioni non sono certo finite per i tifosi italiani all’Europeo di atletica in programma all’Olimpico. Tante le medaglie da assegnare anche oggi e tanti sono gli azzurri che scendono in pista e in pedana per cercare di aumentare un già pesante bottino di medaglie per la spedizione azzurra. In mattinata entrano in gara Larissa Iapichino e tutte le staffette, mentre nella sessione pomeridiana vanno a caccia di medaglie Gianmarco Tamberi nell’alto, Alessandro Sibilio e Ayomide Folorunso nei 400 ostacoli.
Si riparte con il decathlon dopo una prima giornata di gare favorevole a francesi e norvegesi ma con ancora tutto in gioco. Ritornano in scena per la competizione continentale il tedesco campione in carica Niklas Kaul e il francese Kevin Mayer, due volte campione del mondo e detentore del record mondiale. Un altro atleta estone, Johannes Erm, può vantare il miglior punteggio europeo del 2024, seguito dai tedeschi Nowak e Wolter, con l’assenza del numero uno Neugebauer. La categoria U23 vede la partecipazione dei norvegesi Sander Skotheim, 22 anni, e Markus Rooth, 23 anni. Il primatista italiano Dario Dester e l’altro azzurro Lorenzo Naidon sono nelle retrovie e cercheranno di risalire la china. In programma 110 ostacoli, lancio del disco e salto con l’asta. Non ci saranno azzurre al via nelle semifinali degli 800 donne. Delusione per l’assenza di Bellò e Coiro, eliminate malamente ieri. La stella britannica Keely Hodgkinson punta a ripetere il successo ottenuto due anni fa e a eguagliare i due ori della jugoslava Nikolic negli anni ’70 e dell’ucraina Pryshchepa in tempi più recenti. La sua straordinaria forma mostrata a Eugene in Diamond League e anche ieri in batteria conferma la superiorità della ventiduenne britannica, che parte quindi come favorita. Molte atlete sono in grado di raggiungere la finale e di competere per le posizioni dietro Hodgkinson, la finlandese Maattanen, le britanniche Alexandra Bell ed Erin Wallace e la slovacca Gajanova, la tedesca Kolberg e la spagnola Perez. La Svizzera non potrà contare sul talento di Werro, ma può fare affidamento su un’altra promessa U23 in ascesa, Rosamilia.
A seguire le qualificazioni del lungo. L’attesa è tutta per la campionessa tedesca Malaika Mihambo, unica del podio di Monaco ancora in gara. Assenti l’oro di due anni fa Ivana Spanovic (sarà presente la temibile connazionale Milica Gardasevic) e la britannica Jazmin Sawyers, bronzo, fuori per infortunio. La miglior misura continentale all’aperto è quella dell’italiana Larissa Iapichino, argento agli Europei indoor, con un salto di 6,86 metri a Palermo. Tra le altre atlete con le migliori prestazioni recenti ci sono le tedesche Maryse Luzolo e Mikaelle Assani, e la portoghese Evelise Veiga, oltre alla coppia romena composta da Alina Rotaru-Kottmann e Florentina Costina Iusco. Si disputano le semifinali della 4×400 maschile. La Gran Bretagna ha vinto dieci ori nella storia degli Europei, inclusa l’edizione romana del 1974. Il team britannico è salito ininterrottamente sul podio da Atene 1982 e ha condiviso i successi con il Belgio nelle ultime cinque edizioni (due vittorie britanniche e tre belghe). L‘Italia, solida, e l’Olanda, competitiva (argento olimpico a Tokyo), hanno le qualità per puntare alle posizioni di vertice. Per gli azzurri Vladimir Aceti, Lapo Bianciardi, Brayan Lopez, Riccardo Meli, Edoardo Scotti, Alessandro Sibilio e Luca Sito.
Nella 4×400 femminile Monaco ha vinto l’Olanda guidata da Femke Bol, seguita da Polonia e Gran Bretagna. Da allora, il team olandese ha conquistato l’oro mondiale all’aperto e al coperto, oltre a quello europeo indoor. Si presenta a Roma con solide possibilità di confermare il titolo di due anni fa, grazie anche alle forti basi di Bol e Klaver. Le squadre della Repubblica Ceca, Polonia, Irlanda, Gran Bretagna, Francia e Italia, oltre al quartetto belga, sono tutte competitive. Curiosità: nelle ultime sette edizioni, il titolo è stato vinto sempre da una nazione diversa: Russia (assente), Germania, Ucraina, Francia, Gran Bretagna, Polonia e Olanda. Le azzurre sono Ilaria Accame, Alessandra Bonora, Rebecca Borga, Ayomide Folorunso, Alice Mangione, Anna Polinari, Giancarla Trevisan, Virginia Troiani. A seguire le batterie della 4×100 uomini. Negli ultimi quattro campionati d’Europa, la Gran Bretagna ha sempre vinto l’oro, da Zurigo ad Amsterdam, da Berlino a Monaco. L’Italia, che non raggiunge il podio dall’argento di Barcellona nel 2010, può vantare l’oro olimpico, l’argento mondiale e la migliore prestazione europea stagionale con un tempo di 38.14 ottenuto alle World Relays di Nassau. Olanda, Francia e Germania sono tra le squadre favorite per il podio all’Olimpico. Per l’Italia Fausto Desalu, Marcell Jacobs, Filippo Tortu, Matteo Melluzzo, Lorenzo Patta, Marco Ricci, Roberto Rigali e Lorenzo Simonelli.
Nella 4×100 donne a Monaco, Germania, Polonia e Italia si sono spartite il podio. Le azzurre partono con il secondo miglior accredito stagionale, dietro alla squadra britannica che per valore e tradizione è la favorita per l’oro. Altri team che aspirano a un posto di rilievo includono Spagna, Francia, Olanda e Svizzera. Le azzurre convocate sono Anna Bongiorni, Arianna De Masi, Zaynab Dosso, Carlotta Fedriga, Dalia Kaddari, Gloria Hooper, Alessia Pavese e Irene Siragusa. Non ci sono atleti azzurri al via dell’ultima gara del mattino, la qualificazione del tiro del giavellotto maschile. Si prevede un nuovo scontro tra i primi due classificati dell’Europeo di due anni fa: il tedesco Julian Weber e il ceco Jakub Vadlejch, che ha collezionato cinque medaglie a livello globale, pur mancando quella d’oro. Il miglior accredito stagionale appartiene a un altro tedesco, il diciannovenne Max Dehning, unico a superare i 90 metri quest’anno, anche se attualmente le sue prestazioni si sono stabilizzate intorno agli 80 metri. Tra gli altri protagonisti, un altro talento U23, l’ucraino Artur Felfner, il polacco Marcin Krukowski e i finlandesi Lassi Etelätalo (bronzo a Monaco) e Oliver Helander, quest’ultimo attualmente il migliore del suo paese.
Nella sessione pomeridiana si parte con la penultima prova del decathlon, spesso decisiva, il tiro del giavellotto. A seguire la finale più attesa per l’Italia, quella del salto in alto. L’Olimpico sarà tutto per Gianmarco Tamberi. Il campione olimpico e mondiale entra in gara dopo un unico salto in stagione, il 2.21 che lo ha qualificato per la finale. È l’unico specialista ad aver vinto due volte il campionato europeo estivo, nel 2016 ad Amsterdam e nel 2022 a Monaco di Baviera. Quest’anno l’Europa sembra essere stata un po’ avara di misure oltre i 2,30 metri, con solo Jan Stefela (Repubblica Ceca) e Oleh Doroshchuk (Ucraina) capaci di superare questa soglia storica nella stagione invernale. Tra gli iscritti troviamo il tedesco campione europeo del 2018 Przybylko, il belga, due volte bronzo europeo indoor, Carmoy, e l’olandese Amels, vincitore dell’Europeo indoor di Istanbul un anno fa. Gli atleti italiani convocati, oltre a Tamberi, sono Manuel Lando, Stefano Sottile. C’è tantissima Italia anche nella finale del triplo. La sfida si prospetta accattivante tra due cubani che hanno ottenuto l’eleggibilità per rappresentare altre nazioni: Pedro Pichardo per il Portogallo e Jordan Diaz per la Spagna. Sulla pedana dell’Olimpico ritroviamo l’intero podio della finale di Monaco 2022: oltre a Pichardo, ci sono l’italiano d’argento Andrea Dallavalle e il francese di bronzo Jean-Marc Pontvianne. Il tris di triplisti italiani, senza Andy Diaz (che sarà eleggibile con la maglia azzurra a partire dalle Olimpiadi di Parigi), si completa con Emmanuel Ihemeje e Tobia Bocchi. In gara ci sono anche altri due campioni europei, il tedesco Max Hess e il francese Benjamin Compaoré.
Grandi aspettative in casa Italia anche nella finale dei 400 ostacoli dove si gareggia per l’argento, visto che Karsten Warholm è il grande favorito ma alle sue spalle il più attrezzato per salire sul secondo gradino del podio è Alessandro Sibilio, che ha impressionato in semifinale correndo in scioltezza poco sopra i 48”. Tra i contendenti più promettenti troviamo lo sloveno Matic Ian Gucek, che ha stabilito il record nazionale poco dopo l’esibizione di Sibilio a Ostrava, l’esperto estone Rasmus Magi (vincitore di un argento dieci anni fa) e il turco Berko Akcam. C’è Ayomide Folorunso al via della finale dei 400 ostacoli che ha una sola grande favorita, l’olandese Femke Bol. L’azzurra non è nelle condizioni brillantissime dello scorso anno ma è in crescita di forma e lo ha dimostrato in semifinale tirando giù un secondo al personale stagionale. Attenzione all’olandese Cathelijn Peeters, alla norvegese Line Kloster, alla ceca Anna Jichova e alla britannica Lina Nielsen. Nadia Battocletti è iscritta ai 10.000 metri e vorrebbe fare il bis sul podio. La scozzese Eilish McColgan punta a migliorare il suo argento di due anni fa. Il team britannico è particolarmente forte grazie alla presenza di altri talenti come Megan Keith, leader stagionale, e Jessica Warner-Judd. Per l’Italia, in gara ci saranno Nadia Battocletti e Federica Del Buono, insieme ad Anna Arnaudo, recentemente miglioratasi a Londra, Valentina Gemetto ed Elisa Palmero Un’attenzione speciale va anche alla slovena Klara Lukan, che potrebbe riservare sorprese.
Nel giavellotto donne (qualificazioni in due gruppi) le giovani sorprese d’Europa a Monaco, la greca Elina Tzéngo e la serba Adriana Vilagos, cercheranno di replicare l’exploit all’Olimpico. La favorita per i migliori risultati stagionali è l’austriaca Victoria Hudson. In cerca del lancio perfetto ci sono anche la ceca Ogrodnikova, la polacca Andrejczyk, seconda ieri in qualificazione, la lettone Moze-Sirma e la norvegese Obst, ieri prima in qualificazione.. Presente anche la tedesca Hussong, vincitrice dell’oro a Berlino nel 2018. Dopo i 1500 finali del decathlon, si disputa l’ultima finale di giornata, i 200 femminili. La svizzera Mujinga Kambundji difenderà il titolo conquistato a Monaco, anche se finora non ha mostrato la stessa brillantezza delle stagioni passate. Tra le concorrenti, la britannica di punta è Daryll Neita, che parte con i favori del pronostico. Data la tendenza stagionale, una medaglia sembra possibile anche con un tempo non eccezionale. Tra le possibili candidate al podio c’è anche la giovane norvegese Henriette Jaeger. In gara anche l’italiana Dalia Kaddari, già bronzo a Monaco con la staffetta, e la spagnola Jael Bestue.
OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della quinta e penultima giornata dei Campionati Europei di atletica leggera in programma allo Stadio Olimpico di Roma. cronaca in tempo reale e aggiornamenti costanti. Si comincia alle 9.35 con la sessione mattutina, dalle 19.05 la seconda sessione di giornata. Buon divertimento!