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GTWC Europe, week-end storico alle porte con il centenario della 24h di Spa

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24h Spa
24h Spa / IPA Agency

Appuntamento da non perdere questo fine settimana con il centenario della 24h di Spa, evento valido per il Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS e per l’Intercontinental GT Challenge. Ad un anno dalla ricorrenza della 24h Le Mans arriva un traguardo oltremodo importante per la competizione GT più grande al mondo con 67 auto al via rappresentanti nove case costruttrici.

Il week-end che ci apprestiamo a vivere sarà il secondo atto dell’Endurance Cup del GTWC Europe ed il terzo round dell’Intecontinental GT Challenge che ad inizio mese ha disputato per la prima volta la 24h del Nurburgring. BMW ha primeggiato  lo scorso anno per la 25ma volta in Vallonia, il brand bavarese è con margine il più vincente di sempre (1965, 1966, 1970, 1973, 1974, 1975, 1976, 1977, 1982, 1983, 1985, 1986, 1987, 1988, 1990, 1992, 1994, 1995, 1996, 1997, 1998, 2015, 2016, 2018, 2023).

BMW e ROWE Racing inseguono il bis, la coppia citata è provvisoriamente al comando del campionato con Max Hesse/Dan Harper/Augusto Farfus #998, padroni della scena ad aprile a Le Castellet nell’opening round dell’Endurance Cup. Marco Wittmann/Nick Yelloly/Phillip Eng #98 provano, invece, a confermarsi in Belgio in una competizione che per certi versi vale più dell’intero campionato.

Il costruttore bavarese potrà contare anche sul Team WRT che nuovamente vedrà in azione anche Valentino Rossi, presente per la terza volta al via della 24h di Spa. Maxime Martin e Raffaele Marciello, entrambi già vincitori nella 24h belga, condivideranno l’abitacolo dell’auto #46 che quest’anno ha ottenuto un sigillo nella Sprint Cup a Misano lo scorso 18 maggio. Vincent Vosse ed i propri uomini potranno contare anche sulla BMW M4 GT3 #32 con l’ex campione DTM Sheldon van der Linde e la coppia locale composta da Charles Weerts/Dries Vanthoor. Nessuno di questi ha mai vinto la corsa più significativa del GTWC Europe, una statistica che potrebbe cambiare già quest’anno.

Mercedes vuole celebrare al meglio i 130 anni nel motorsport e per l’occasione è attesa all’assalto con più auto, il brand di Stoccarda è il più rappresentato tra le cinque categorie in pista (PRO, PRO Am, Silver, Gold e Bronze). Ricordiamo che in pista vi saranno solamente GT3, paradossalmente ogni auto ha quindi la chance di imporsi sugli altri. Mercedes, in attesa dell’ipotetica quinta affermazione dopo i trionfi del 1931, 1964, 2013 e 2022, conterà su Jules Gounon/Fabian Schiller/Luca Stolz  ( Team GetSpeed   #2), Adam Christodoulou/Thomas Drouet/Maxi Goetz (Boutsen VDS #9), Maro Engel/Lucas Auer/Daniel Morad   (Team MANN-Filter #48) oltre all’aggiunta dell’AMG GT3 #130 (GruppeM Racing) con Frederick Vesti/Ralf Aron/Daniel Juncadella.

Tra i marchi tedeschi attenzione ovviamente anche a Porsche che oltre agli equipaggi regolarmente presenti nel GTWC Europe farà affidamento su altre unità speciali. Sono 8 (1967, 1968, 1969, 1993, 2003, 2010, 2019, 2020)  i sigilli di Porsche Motorsport nella 24h di Spa, quest’anno per riprovarci ci saranno Frédéric Makowiecki/Mathieu Jaminet/Matt Campbell   (SSR Herberth #92), Ayhancan Güven/Dorian Boccolacci/Laurin Heinrich (Schumacher CLRT #22), Joel Eriksson/Thomas Preining/Janox Evans  (Phantom Global Racing #23), Julien Andlauer/Sven Müller/Patric Niederhauser  (Rutronik Racing #96), Kevin Estre/Patrick Pilet/Laurens Vanthoor   (HubAuto Racing #992) e Alex Malyhin/Joel Sturm/Klaus Bachler  (Pure Rxcing #991).

L’Italia ha già vinto a Spa in passato con Ferrari, il marchio italiano vanta quattro affermazioni (1949, 1953, 2004, 2021) nella propria storia in una delle sfide più impegnative del calendario riservato alle ruote coperte. La 24h belga è infatti una delle più estenuanti e serrate con pochi punti in cui il pilota può veramente ‘riposarsi durante la guida’. Non vi sono infatti i lunghi rettilinei che ci sono a Le Mans o l’allungo del Döttinger Höhe che caratterizza la zona finale dell’Anello Nord del Nuerburgring.

Per il Bel Paese ci saranno nuovamente all’assalto Ferrari e Lamborghini, costruttore che non ha mai vinto la 24h di Spa. Nel primo caso con AF Corse – Francorchamps Motors avremo in azione Alessio Rovera/Alessandro Pier Guidi/Davide Rigon #51 e Thomas Neubauer/Vincent Abril/David Vidales #71, mentre con il costruttore bolognese attenzione a Matteo Cairoli/Mirko Bortolotti /Andrea Caldarelli  (Iron Lynx  #63) e Franck Perera/Marco Mapelli/Christian Engelhart  (GRT – Grasser Racing #163).

Nell’entry list attenzione anche a Frédéric Vervisch/Christopher Mies/Dennis Olsen  (Proton Competition Ford #64), Benjamin Goethe/Tom Gamble/Dean MacDonald   (Garage 59 McLaren #159), Riccardo Feller/Christopher Haase/Alex Aka   (Tresor Attempto Racing Audi #99) ed alle due Aston Martin di Walkenhorst Motorsport  e Comtoyou Racing. Nel primo caso avremo Henrique Chaves/David Pittard/Ross Gunn  #34, mentre Mattia Drudi/Marco Sorensen/Nicki Thiim #7.

Sabato il via del centenario della 24h di Spa che scatterà alle 16.30, live come sempre sul canale YouTube GTWorld.

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