Nuoto
Nuoto, Regan Smith si riprende il record del mondo nei 100 dorso ai Trials olimpici
Nella notte italiana si sono disputate semifinali e finali della quarta giornata di gara dei Trials olimpici americani di nuoto, in corso di svolgimento al Lucas Oil Stadium di Indianapolis e valevoli come evento di selezione verso i Giochi di Parigi 2024. Regan Smith ha dato spettacolo, dominando l’ultimo atto dei 100 dorso e firmando soprattutto il nuovo record del mondo (il secondo della manifestazione, dopo il 55.18 di Gretchen Walsh nei 100 farfalla).
57.13 il magnifico crono della 22enne nativa di Lakeville, che ha migliorato di due decimi il precedente limite realizzato lo scorso ottobre dall’australiana Kaylee McKeown candidandosi al ruolo di favorita principale per la medaglia d’oro in vista delle Olimpiadi. Smith aveva battuto il record americano un mese fa in 57.51, per poi limare altri 4 centesimi al suo primato nazionale (57.47) nelle semifinali di ieri.
Virtualmente qualificata a Parigi 2024 anche Katharine Berkoff, seconda con 57.91. Nell’altra finale del giorno non è arrivata una prestazione altrettanto stellare, con Bobby Finke che si è imposto negli 800 metri stile libero in 7:44.22. Un riscontro cronometrico ben lontano dal suo record americano (7:38.67) dei Mondiali 2023, ma comunque sufficiente per vincere i Trials subito davanti al giovane talento Luke Whitlock (7:45.19).
Da segnalare infine il livello eccezionale delle semifinali dei 100 stile libero, con quattro uomini capaci di scendere sotto i 47.60 a testimonianza dell’enorme potenziale della 4×100 sl americana. Miglior tempo d’ingresso in finale per Chris Giuliano in 47.25 (record personale, 3° al mondo in stagione) davanti a Jack Alexy (47.33), Caeleb Dressel (47.53) e Hunter Armstrong (47.59). Per accedere all’ultimo atto è servito un 48.11.