Scherma
Scherma, l’Italia torna sul tetto d’Europa 17 anni dopo. Spadiste in trionfo a Basilea
Diciassette anni dopo l’Italia torna sul trono d’Europa nella spada femminile. Nel 2007 a Gent furono Cristiana Cascioli, Bianca Del Carretto, Nathalie Moellhausen e Francesca Boscarelli a salire sul gradino più alto del podio, questa volta nel 2024 sono Alberta Santuccio, Rossella Fiamingo, Giulia Rizzi e Mara Navarria a mettersi al collo una meravigliosa medaglia d’oro.
Proprio come allora in finale l’Italia si è trovata ad affrontare l’Ungheria. Le azzurre sono state bravissime, imponendosi con il punteggio di 38-31 al termine di una sfida che si è decisa solamente all’ultimo assalto. Grandissimo equilibrio per tutta la finale, con Fiamingo e Santuccio che hanno portato Rizzi a salire in pedana sul 27-25. La friulana è stata perfetta contro Muhari e ha dominato il suo assalto, andando a chiudere sul +7.
Il cammino delle azzurre era cominciato ai quarti di finale con il perentorio 45-15 nei confronti di Israele. Successivamente la super sfida contro la forte Francia. Una semifinale tiratissima e che si è decisa solamente all’ultimo assalto tra Santuccio e Mallo Breton per 32-31. Le transalpine si sono poi consolate vincendo il bronzo nella finalina con la Polonia, battuta per una sola stoccata (33-32).
Una medaglia d’oro pesante ed importante quella delle spadiste azzurre, che si avvicinano alle Olimpiadi di Parigi 2024 davvero nel miglior modo possibile. In terra francese sicuramente l’Italia sarà tra le Nazioni che puntano al titolo, ma anche individualmente Santuccio, Fiamingo e Rizzi (Navarria farà solo la gara a squadre) non devono temere nessuna avversaria.