Oltre Cinquecerchi
Football americano, John Mackovic: parla il Coach del Blue Team
E’ la vigilia di un nuovo corso per il Blue Team italiano.
Dopo l’avventura dei Campionati Europei del Gruppo B infatti, chiusi sfortunamente al secondo posto dai ragazzi di Vince Argondizzo, c’è stato un avvicendamento sulla panchina della rappresentativa nazionale che ha portato John Mackovic a prendere il comando delle operazioni.
Per chi non lo conoscesse, basti solo pensare che il coach statunitense ha una lunga carriera alle spalle trascorsa tra i college della NCAA, avendo allenato Illinois, Texas, Arizona, ma anche molta NFL, dal 1983 al 1986 head coach dei Kansas City Chiefs e in precedenza per due stagioni allenatore dei quarterback dei Dallas Cowboys, senza dimenticare le avvenutre tra Giappone e Svezia ed il titolo mondiale ottenuto dagli USA nel 2007.
In questi giorni Mackovic ha rilasciato un’intervista sul blog “Playbook” di Giovanni Marino, su repubblica.it, dove ha spiegato cosa si aspetta di costruire con la nazionale del Bel Paese e, più in generale, qual è la sua idea sul football americano: ” Il football americano sta guadagnando popolarità in tutto il mondo e per tanti anni ho voluto far parte di questo movimento”. – aggiungendo in riferimento ai futuri obiettivi – “Ovviamente ci sono alcuni obiettivi molto ambiziosi da centrare. Visto che noi (e parlo di Italia) abbiamo perso nel torneo Efaf Gruppo B l’anno scorso, questo è uno dei nostri primi ostacoli da superare: dobbiamo guadagnarci l’opportunità di superarlo e di allinearci e giocare quindi contro squadre d’elite come Giappone, Canada, Messico e sì, gli Stati Uniti.
La mia intenzione è quella di organizzare e sviluppare tecniche di coaching sullo stesso stile di quelle degli USA. Voglio anche portare più coach americani per i camp. Ovviamente non siamo interessati a sostituire gli allenatori italiani con gli americani, quanto, piuttosto, desideriamo trasmettere esperienze e tecniche e crescere con loro”.
Si è poi soffermato sul lavoro di Vince Argondizzo: “Il Coach è stato meraviglioso in questa fase di transizione e ho imparato molto da lui riguardo al football italiano. Le sue capacità di gestione erano ben evidenti con la squadra lo scorso anno. Resta con noi e credo che darà un grande contributo in diverse aree della squadra”. – chiudendo infine il discorso nostrano con una linea motivazionale – “Il principale motivo che mi ha spinto a venire in Italia ad allenare è proprio quello della passione e dell’impegno. L’approccio americano al football è molto diverso. Anche se non siamo professionisti qui in Italia, vogliamo essere professionali nel nostro approccio e nell’insegnamento. Ovviamente il calcio e il rugby hanno radici profonde. L’obiettivo è piantare anche quelle del nostro gioco, il football, proprio accanto alle loro”.
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michele.cassano@olimpiazzurra.com
Foto:facebook.com/cronaca_diretta