Tuffi
Tuffi, Francesco Casalini approda alla Finale europea dalla piattaforma. Eliminato Julian Verzotto
Siamo all’ultimo giorno di questi Europei 2024 degli sport acquatici di Belgrado. Una rassegna in cui l’Italia ha avuto un ruolo soprattutto nella prima settimana, mentre nella seconda, vista l’assenza della squadra del nuoto in corsie, tutte le attenzioni sono state nelle specialità dei tuffi. Oscar Bertone ha portato con sé un gruppo piuttosto giovane, che ora come ora ha ottenuto tre argenti e un bronzo, un bottino decisamente buono.
Nella gara maschile dalla piattaforma vedremo in Finale Francesco Casalini. I preliminari che si sono tenuti stamane hanno visto l’azzurro concludere con il settimo punteggio (351.60). Una routine in cui il miglior tuffo è stato l’ultimo, ovvero il doppio e mezzo rovesciato raggruppato (coefficiente di difficoltà 2.8) con cui ha raccolto 67.20 punti.
Qualche sporcatura, invece, nel triplo e mezzo indietro raggruppato (52.80), nella verticale con triplo salto mortale indietro in posizione raggruppata (52.80) e nel triplo e mezzo avanti carpiato (54.00). Casalini avrà un’altra chance per migliorare.
Niente atto conclusivo invece per Julian Verzotto, che ha ottenuto uno zero nella verticale con doppio salto mortale indietro con un avvitamento e mezzo e ha pesantemente sbagliato il triplo e mezzo rovesciato carpiato (23.80). Una routine, praticamente, con due tuffi in meno che non gli ha permesso di andare oltre il 14° posto (251.85). Il migliore nelle eliminatorie è stato l’ucraino Danylo Avanesov (429.95) a precedere i due britannici Ben Cutmore (419.95) e Robbie Lee (414.80), che dovrebbero essere i favoriti per la Finale pomeridiana (ore 17.20).