Tennis
Berrettini mina vagante nel sorteggio di Wimbledon: anche Alcaraz e Sinner lo temono al primo turno
Matteo Berrettini occupa attualmente il 59mo posto nel ranking ATP con 845 punti all’attivo: dopo un mese di inattività il tennista italiano è tornato in scena, raggiugendo la finale al torneo ATP 250 di Stoccarda (sconfitto dal britannico Jack Draper) e gli ottavi di finale del torneo ATP 500 di Halle (ko contro lo statunitense Giron). Il 28enne romano ha riabbracciato con profitto l’amata erba e si lancia con grande ottimismo verso Wimbledon, terzo Slam della stagione in programma dal 1° al 14 luglio e dove l’azzurro è stato finalista nel 2021 (battuto dal serbo Novak Djokovic).
Matteo Berrettini ha tutte le carte in regola per farsi strada nel prestigioso torneo londinese, ma molto dipenderà anche dall’esito del sorteggio e da quale tabellone si troverà di fronte. Il nostro portacolori non sarà infatti testa di serie e dunque potrebbe incrociare fin dal primo turno i migliori giocatori del circuito. Uno scenario tutt’altro che ideale per il ribattezzato The Hammer, che però è allo stesso tempo temuto da moltissimi avversari considerando le sue eccellenti doti su questa superficie. Il 28enne potrebbe infatti essere un’autentica mina vagante nel sorteggio che andrà in scena venerdì 28 giugno (ore 11.00).
Ci potrebbe essere anche un derby di primo turno con Jannik Sinner (numero 1 del mondo), oppure una sfida epocale con lo spagnolo Carlos Alcaraz (numero 3 del ranking ATP e campione in carica) o una rivincita con Novak Djokovic (se il 37enne dovesse effettivamente giocare il torneo). Potrebbe anche materializzarsi un incrocio con lo specialista polacco Hubert Hurkacz, sconfitto nella semifinale di tre anni fa, oppure un testa a testa con il tedesco Alexander Zverev o i russi Daniil Medvedev e Andrey Rublev.
Berrettini potrebbe anche essere atteso dal greco Stefanos Tsitsipas o dall’australiano Alex de Minaur, oppure dal danese Holger Rune o da Draper, o magari da un derby con Lorenzo Musetti. Non è però detto che ci sia obbligatoriamente una testa di serie al primo turno, il sorteggio potrebbe anche sorridere a Matteo Berrettini.