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Basket, l’Italia tradita dalle percentuali al Preolimpico: con la Lituania match con l’anima operaia

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Nicolò Melli
Melli / Ciamillo

Non poteva andare peggio di così. L‘Italia di Gianmarco Pozzecco sarà chiamata a fare subito il miracolo contro la Lituania: si ci aspettava la sfida contro Sabonis e compagni domenica sera per giocarsi definitivamente il pass olimpico, e invece la sfida potenzialmente più difficile del Preolimpico in Porto Rico è anticipata alla semifinale.

Tutto ‘merito’ della sconfitta contro i padroni di casa in notturna (alle nostre latitudini), in cui gli azzurri hanno mostrato nel secondo tempo il lato peggiore di loro. Quello pasticcione e poco ragionatore, che porta a forzare nei momenti sbagliati la giocata offensiva con brutti risultati. Dimostrando, ancora una volta, una Nazionale sin troppo dipendente dal tiro da tre punti. 

Un po’ quello che successe lo scorso anno con una Repubblica Dominicana abbordabile, nonostante la presenza di Karl-Anthony Towns. Allora fu 7/29 dall’arco, stanotte un quasi identico 8/30: quando si inizia a sparacchiare dall’arco, anche la difesa inizia a perdere di intensità, permettendo ai playmaker avversari di fare quello che si vuole: lo scorso anno Andres Feliz ci punì enormemente con i suoi 24 punti, questa notte il giustiziere ha il nome e cognome di José Alvarado, uno che in NBA ci sta bene ma che non è conosciuto mica per le sue qualità offensive.

Quest’Italia si dimostra nuovamente dipendente dalle percentuali dall’arco, così come successo nel Mondiale. Quando le cose vanno bene si può sfiorare l’impresa con chiunque, ma se va male in tanti possono prendersi lo scalpo azzurro. Contro la Lituania (che non ha entusiasmato, va detto) ci sarà bisogno di una squadra più operaia, che decida di sbattersi ancora di più dal punto di vista difensivo e che non resti lì a pensare troppo ai tiri sbagliati, soprattutto con l’assenza di quel Simone Fontecchio che, a conti fatti, è il leader offensivo della nostra selezione. Alla fine cambia poco: Sabonis e compagni sarebbero comunque apparsi sul percorso verso le Olimpiadi, va semplicemente anticipata la prestazione della vita a sabato…

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