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Formula 1

F1, la Mercedes rinasce a Silverstone e monopolizza la prima fila! Pole di Russell, naufragio Ferrari

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George Russell
George Russell / IPA Sport

Dominio inglese nella gara di casa. Tre padroni di casa, infatti, si sono piazzati davanti a tutti. George Russell si fregia della pole position del Gran Premio di Gran Bretagna, dodicesimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2024, dando seguito alla vittoria del Red Bull Ring. Malissimo, invece, la Ferrari che appare in mare aperto dal punto di vista tecnico con una SF-24 che non fa altro che compiere passi indietro.

Sullo storico tracciato di Silverstone George Russell (Mercedes) ha piazzato la sua terza partenza al palo della carriera con l’incredibile tempo di 1:25.819 con 171 millesimi sul vicino di box Lewis Hamilton che, per qualche istante, ha cullato il sogno di tornare davanti a tutti nello schieramento. Terza posizione per un altro padrone di casa, Lando Norris (McLaren), a 211 millesimi, (ha abortito il tentativo decisivo nella Q3) mentre in qualche modo si issa al quarto posto Max Verstappen (Red Bull) a 384.

Quinta posizione per l’australiano Oscar Piastri (McLaren) a 418 millesimi dalla vetta, sesta per il sorprendente tedesco Nico Hulkenberg (Haas) a 519, mentre è settimo Carlos Sainz con la prima delle due Ferrari a quasi 7 decimi (+0.690). Ottavo il canadese Lance Stroll (Aston Martin) a 766 millesimi, nono il thailandese Alexander Albon (Williams) a 821, mentre chiude la top10 lo spagnolo Fernando Alonso (Aston Martin) a 1.098. Charles Leclerc, invece, scatterà dall’undicesima casella della griglia di partenza, dopo essere stato eliminato nella Q2. Sabato davvero complicato per il monegasco che manca il guizzo giusto con una Ferrari che non riesce a sentire sua su questa pista.

LE QUALIFICHE 

Q1 – Si parte con i piloti che optano ancora per le intermedie dopo la pioggia della mattina, ma il sole inizia a far asciugare la pista. A 10 minuti dalla conclusione è Leclerc il primo a scegliere le slick, calcolando i rischi del caso. Nel momento più intenso della manche, arriva la bandiera rossa provocata da Sergio Perez, che finisce nella ghiaia della Copse. Alla ripartenza tutti ci provano con le soft, ma torna la pioggia nel T3 e siamo al caos. Verstappen finisce fuori alle Becketts ma evita di andare a sbattere. Alla fine Hamilton chiude in vetta in 1:29.547 con 559 millesimi su Russell e 949 su Leclerc, che precede Sainz. Eliminati Valtteri Bottas, Kevin Magnussen, Esteban Ocon, Sergio Perez e Pierre Gasly.

Q2 – Il sole torna a fare capolino e tutti escono con le soft. La pista migliora e di pari passo anche i tempi. Da questo scenario emerge Norris in 1:26.559 davanti a Russell e Alonso, mentre vengono eliminati Charles Leclerc (pessimo timing di entrata in pista per il time attack finale), Logan Sargeant, Yuki Tsunoda, Guanyu Zhou e Daniel Ricciardo.

Q3 – Meteo ok e caccia alla pole position. Nel primo tentativo svetta Russell in 1:26.024 con soli 6 millesimi su Norris, quindi Hamilton a 172, Piastri a 213, Verstappen a 326, mentre Sainz è settimo a 485. Dopo il cambio gomme, tutti di nuovo in pista per il time attack decisivo. Le Mercedes monopolizzano la prima fila con Russell che scende a 1:25.819 con 171 millesimi su Hamilton e 211 su Norris che non completa il suo giro.

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