Mondiali Brasile 2014, le mosse dell’Italia. Prandelli: “Attenzione agli inglesi”

Si avvicinano i Mondiali in Brasile. La Federazione Italiana Giuoco Calcio, intervenuta sul proprio sito ufficiale, ha fatto il punto sulla situazione degli azzurri guidati da Cesare Prandelli. “Ad un mese dall’inizio del Mondiale brasiliano, martedì 13 maggio verrà inviato alla Fifa l’elenco dei 30 pre-convocati della Nazionale, che si raduneranno da lunedì 19 maggio a Coverciano. Dopo tre giorni di allenamenti, gli azzurri avranno tre giorni di riposo e dovranno presentarsi nuovamente nel tardo pomeriggio di domenica 25 maggio presso il centro tecnico federale“, il comunicato.

La definitiva lista dei ventitré sarà consegnata successivamente alla Fifa: data limite l’inizio di giugno. Intanto, la Figc ha anche svelato una terza amichevole che gli azzurri affronteranno prima dell’esordio contro l’Inghilterra, programmato per il 14 giugno. Dopo Irlanda (31 maggio) e Lussemburgio (5 giugno), la selezione di Cesare Prandelli scenderà in campo anche l’8 giugno contro il Fluminense a Volta Redonda. Di seguito la nota federale: “Sarà con il Fluminense il primo test in terra brasiliana per la Nazionale di Cesare Prandelli, che affronterà la squadra di Rio de Janeiro domenica 8 giugno (calcio d’inizio alle 17.30 locali, le 22.30 italiane) all’Estádio da Cidadania di Volta Redonda. Gli azzurri, che il 31 maggio affronteranno in amichevole la Repubblica d’Irlanda a Londra e che il 4 giugno a Perugia ospiteranno il Lussemburgo, partiranno nella serata di giovedì 5 giugno alla volta del Brasile. Quello con il Fluminense sarà anche l’ultimo test degli azzurri prima dell’esordio nella Coppa del Mondo FIFA in programma sabato 14 giugno a Manaus con l’Inghilterra“.

Intervistato da Fox Sport, Cesare Prandelli ha commentato lo stato di forma della nazionale inglese: “Il campionato inglese è molto competitivo ed entusiasmante. Un campionato visto da tante persone, che trasmette molte emozioni. Negli ultimi mesi molte squadre si sono aperte a livello tattico, e il campionato è diventato uno spot per il calcio. E lì si sono viste cose interessanti. Hodgson sta prendendo il meglio da molte squadre, ma ha una propria caratteristica. Le sue sono squadre solide, molto equilibrate, le distanze tra i reparti sono mantenute in tutti i novanta minuti e hanno una caratterestica: lottano dal primo all’ultimo minuto con grande veemenza. Hodgson ha trovato giocatori molto interessanti, soprattutto sugli esterni, di prospettiva tecnica e resistenza. E’ una squadra molto molto forte”.

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