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Nuoto, pioggia di medaglie per l’Italia nell’ultima giornata degli Europei giovanili a Vilnius

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Sara Curtis
Curtis / LaPresse

Un trionfo tutto italiano. La Nazionale di nuoto giovanile impegnata negli Europei 2024 a Vilnius (Lituania) ha sbancato. La compagine tricolore ha totalizzato 13 ori, 9 argenti e 3 bronzi, con un’ultima giornata stellare da 4 ori, 2 argenti e 2 bronzi. Otto medaglie in cui si è notata la grande profondità della selezione nostrana, che promette bene in vista di quel che sarà nei prossimi anni.

Nella prima finale di giornata Giulia Pascareanu si è tinta di bronzo nei 200 misti donne (2:14.37), preceduta dalla spagnola Laura Cabanes Garzas (2:13.25) e dalla britannica Phoebe Cooper (2:14.27). Sesta piazza per Giada Alzetta (2:15.82). Niente medaglie nei 100 dorso donne con Benedetta Boscaro ottava in 1:02.61. Tutt’altra musica nella prova maschile con Daniele Del Signore che si è preso il titolo in 54.68 davanti all’irlandese John Shortt (54.74) e al ceco Jakub Jan Krischke (55.18). Quinto Davide Lazzari in 55.40.

Ottava posizione per Irene Mati nei 100 rana donne in 1:09.29, vinti dall’estone Eneli Jefimova (1:06.12), mentre nei 100 stile libero uomini Carlos D’Ambrosio ha colto il bronzo in 48.99, quarto Lorenzo Ballarati in 49.11. Atto conclusivo vinto dal lituano Tajus Juska in 48.74. Argento per Daniele Momoni nei 50 delfino uomini in 23.54, distante 0.10 dallo spagnolo Teo del Riego Torres (23.44).

In chiusura di giornata i fuochi d’artificio. Nella Finale dei 400 stile libero donne Lucrezia Domina si è messa al collo l’argento in 4:11.01, preceduta solo dall’ungherese Minna Abraham (4:09.85), mentre Emma Vittoria Giannelli ha concluso quarta in 4:11.85. Super Alessandro Ragaini nei 400 stile libero uomini, d’oro in 3:47.96, davanti al turco Isik (3:48.53) e al tedesco Liebmann (3:49.82). Sesto Filippo Bertoni in 3:54.05.

Staffette 4×100 miste scatenate. Al femminile le ragazze si sono imposte con il crono di 4:04.28 davanti alla Francia (4:05.46) e alla Danimarca (4:05.85). Boscaro a dorso in 1:03.44, Mati a rana in 1:08.76, Caterina Santambrogio a farfalla in 58.60 e soprattutto una Sara Curtis strepitosa a stile libero in 53.68 hanno fatto esultare la squadra nostrana. Stessa storia, stesso mare per la compagine maschile a segno in 3:37.13 davanti alla Spagna (3:38.09) e alla Gran Bretagna (3:38.37). Del Signore a dorso in 54.56, Lorenzo Fuschini a rana in 1:02.55, Momoni a farfalla in 51.89 e D’Ambrosio a stile libero in 48.13 si sono messi al collo il metallo più pregiato.

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