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Ciclismo

Pagelle Tour de France 2024: Turgis è perfetto, Pogacar scatenato. Roglic non convince

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Tadej Pogacar
Tadej Pogacar - Lapresse

PAGELLE NONA TAPPA TOUR DE FRANCE 2024

Anthony Turgis, voto 10: la vittoria più bella della carriera a trent’anni. Il transalpino non è una sorpresa, assolutamente, è un uomo da classiche che vanta un quarto posto al Fiandre ed un secondo posto alla Sanremo, oltre ad altre svariate top-10 nelle Monumento. In una corsa lunga, dura come questa, sono venute fuori tutte le sue qualità, oltre allo spunto veloce sul finale e alla sagacia tattica. Veramente un gran trionfo, fondamentale per la TotalEnergies.

Tom Pidcock, voto 7: nel gruppo davanti era nettamente il più forte, almeno sulla carta. Il britannico però oggi si è visto da subito che non aveva le energie dei giorni migliori e gli sono venute a mancare soprattutto sullo spunto finale, quando è stato sconfitto da Turgis. Secondo posto comunque di qualità.

Derek Gee, voto 7,5: che giornata all’attacco per il canadese che ha ricordato le sue cavalcate dell’anno scorso al Giro. Scatenato davanti, terzo all’arrivo e addirittura in top-10 in classifica generale. La forma è quella dei giorni migliori.

Tadej Pogacar, voto 8: che spettacolo lo sloveno. Nonostante la squadra non sia perfetta, il capitano della UAE Emirates si mette in proprio e fa tutto da solo: è sempre davanti nel gruppo dei migliori e, quando può, apre il gas e si lancia all’attacco. I rivali fanno una fatica estrema a seguirlo, ma purtroppo il percorso sul finale non gli è favorevole e deve accontentarsi nel conservare la Maglia Gialla.

Jonas Vingegaard, voto 7: sfortunato in uno dei primi tratti di sterrato, deve cambiare bici con il compagno di squadra Tratnik. Successivamente però, anche grazie ad una Visma quasi perfetta, riesce a stare sempre davanti e tiene il passo, anche se a gran fatica, di Pogacar. Fondamentale per lui crescere dopo il giorno di riposo.

Remco Evenepoel, voto 6: molto altalenante la prestazione del belga. Nella prima fase va addirittura all’attacco, provando a sorprendere tutti. Poi va in difficoltà in una curva, si trova costretto a rimontare e sul finale fa tanta fatica. Resta in Maglia Bianca e in seconda posizione in classifica generale.

Primoz Roglic, voto 5,5: non convince assolutamente lo sloveno. Aveva perso una trentina di secondi nel primo tratto di sterrato, facendosi trovare impreparato. Poi, sugli attacchi, ha sempre patito. Non sarà il suo terreno ideale, ma appare molto distante dai migliori tre in termine di condizione.

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