Tennis
Tennis, Monaco: “Ormai è una questione tra Alcaraz e Sinner. Spagnolo ingiocabile con Djokovic”
Guido Monaco (commentatore tecnico di Eurosport) ha valutato nel corso dell’ultima puntata di TennisMania, in onda sul canale Youtube di OA Sport, quanto accaduto a Wimbledon. Il primo tema da approfondire è stata la Finale del singolare maschile tra Carlos Alcaraz e Novak Djokovic, dominata dall’iberico con il punteggio di 6-2 6-2 7-6 (4).
“Ci si aspettava un po’ più di equilibrio. La sensazione era che dipendesse da Alcaraz. Forse per la prima volta è riuscito a essere applicato punto dopo punto perché sapeva di avere meno margine, quindi è stata una versione assolutamente ingiocabile. Lo si è compreso dal primo game. Secondo me Djokovic ha fatto un grandissimo terzo set e nonostante tutto era sotto 5-4 e break. Quel game allucinante che ha perso Alcaraz poteva far sfumare il tutto, ma lì è stato stupefacente nella reazione al tie-break. Non dico che Djokovic fosse al 100%, però la partita dipendeva dallo spagnolo“, ha dichiarato Monaco.
Precisando il concetto sul confronto: “Alcaraz ha giocato 42 vincenti e commesso 24 errori non forzati. Qualcosa di incredibile. Nei primi due set è riuscito ad annacquare il servizio slice di destra del serbo, che è un’arma praticamente contro tutti. Lui ha servito alla grandissima e concesso le briciole. Lo ribadisco: ho visto un tennista ingiocabile contro uno non al meglio che non sapeva che pesci prendere. Nello stato messo in mostra dallo spagnolo ieri, solo Sinner al meglio può contrastarlo per la velocità di palla“.
Sulle prospettive future di Djokovic, Monaco è chiaro: “Ai Giochi non gli vedo solo Alcaraz e Sinner davanti perché sulla terra potrebbe soffrire maggiormente gli spostamenti laterali. Per cui io non penso sarà tra i favoriti, ma con Nole non si può mai dire“.
E poi una riflessione su quanto accaduto nel 2024: “Sinner è stato devastante nella prima parte di stagione sul cemento e sul duro, pagando sul piano fisico. Alcaraz ha vinto due Slam nell’ultimo mese e fatto capire che è una questione a due, con l’asterisco Djokovic, mentre Medvedev e Zverev possono dare fastidio ogni tanto. Si pensi al successo del tedesco in Australia contro Carlitos e del russo contro Jannik a Wimbledon, quando non sono al meglio lo spagnolo e l’italiano. Se andiamo a vedere i titoli più importanti a Indian Wells ha vinto Alcaraz, Miami ha vinto Sinner, gli Australian Open ha vinto Sinner, gli altri Slam li ha vinti Alcaraz e sui Masters1000 sulla terra ci sono stati problemi fisici per entrambi, con l’altoatesino ad avere maggiori ripercussioni per l’anca“.