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Formula 1

F1: il GP di Monza è a rischio. Non c’è accordo sul rinnovo

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Charles Leclerc
Charles Leclerc / Ap Photo

Il futuro del GP di Monza all’interno del calendario mondiale del Campionato di F1 è a rischio. Non si nasconde nelle sue parole Angelo Sticchi Damiani, il presidente dell’ACI, che in una conferenza stampa per fare il punto sui lavori dell’autodromo ha fatto chiaramente capire quali criticità ci sono.

“Abbiamo necessità – riporta F1ingenerale –  di firmare a breve il rinnovo che garantisca al Gran Premio di Monza un futuro in F1. Il contratto attuale scade il prossimo anno (2025, ndr) e su questo aspetto siamo già in ritardo. Solitamente i rinnovi vengono fatti a due anni dalla scadenza degli accordi”.

Poi Sticchi Damiani ha aggiunto: “In quest’ottica avere la certezza di poter realizzare altri lavori nel 2025 e altri nel 2026 è fondamentale. Dobbiamo fare il massimo per arrivare a firmare il contratto avendo tutte le rassicurazioni necessarie”.

Il “tempio della velocità” è quindi in pericolo: nelle prossime settimane sono attesi sviluppi sulla questione, relativamente anche ai rapporti con Stefano Domenicali e Liberty Media, ricordando che quest’anno il GP d’Italia a Monza si correrà il 1° settembre alle ore 15.00.

 

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