Ciclismo
Giulio Ciccone può difendere la top-10 al Tour de France? Sfida serrata con Buitrago a cronometro
Si è conclusa in vetta al Col de la Couillole la ventesima ed ultima tappa in linea del Tour de France 2024: da qui in poi mancherà solo la cronometro con arrivo a Nizza per chiudere questa Grande Boucle (a differenza delle altre edizioni non c’è la passerella a Parigi visto l’imminente partenza dei Giochi Olimpici).
L’Italia può tornare ad avere un corridore in top-10 a distanza di quattro anni: nel 2020 ci riuscì Damiano Caruso, questa volta potrebbe essere pronto al grande risultato Giulio Ciccone. Ad un anno dalla conquista della Maglia a Pois l’abruzzese della Lidl-Trek è stato chiamato a fare classifica e ha risposto presente fino ad ora.
Domani però ci sarà l’ultima durissima battaglia: nella specialità meno amata, la cronometro individuale, Ciccone dovrà difendere 22” rispetto a Santiago Buitrago che lo insegue in undicesima piazza.
Non sarà assolutamente facile, ma i segnali dati oggi dall’azzurro (è riuscito a guadagnare una manciata di secondi) sono positivi. Una curiosità: nella cronometro di 25,3 chilometri con arrivo a Gevrey-Chambertin della settima tappa Ciccone ha perso precisamente 22” dal colombiano della Bahrain-Victorious, vediamo come sarà la situazione domani.