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Tadej Pogacar vince anche l’ultima cronometro e timbra la doppietta Giro d’Italia-Tour de France 26 anni dopo Pantani

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Tadej Pogacar
Tadej Pogacar - Lapresse

Tre vittorie consecutive, sei in totale, un Tour de France 2024 dominato in lungo e in largo, la doppietta Giro-Tour 26 anni dopo Marco Pantani. Si potrebbe continuare con una lista lunghissima per segnalare le imprese di Tadej Pogacar in un’annata d’oro: il corridore più forte al mondo oggi ha messo l’ennesima firma in questa Grande Boucle da sogno. Vinta anche la cronometro conclusiva con partenza da Montecarlo ed arrivo a Nizza.

Doveva essere in controllo oggi, ma anche gestendo la situazione ha distrutto gli avversari. Sbaragliata la concorrenza sin dal primo intermedio, per poi aumentare chilometro dopo chilometro il gap: 45’24” il tempo sui 33,7 chilometri, 44.537 km/h di media.

Seconda piazza per Jonas Vingegaard, staccato di 1’02”, poi il campione del mondo Remco Evenepoel non apparso al top nella giornata odierna, andando a rispecchiare dunque anche in questa ventunesima tappa il podio nello stesso ordine della classifica generale. Quarto Matteo Jorgenson, quinto Joao Almeida.

Niente da fare per Giulio Ciccone: l’azzurro della Lidl-Trek non è riuscito a riportare l’Italia nella top-10 in classifica generale perdendo lo scontro diretto con Santiago Buitrago, anche piuttosto nettamente.

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