Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Olimpiadi
Tennis, Bottazzi difende Sinner: “Non andare alle Olimpiadi lo pone in vantaggio per gli US Open”
Luca Bottazzi, ex tennista e scrittore di libri di tennis, è stato ospite dell’ultima puntata di Tennis Mania, trasmissione del canale YouTube di OA Sport. Si è parlato a lungo della rinuncia di Jannik Sinner alle Olimpiadi di Parigi 2024 a causa di una tonsillite: “Il tennis non ha una grande tradizione olimpica perché è rientrato a Seoul 1988 e pian piano ha ritrovato amore per i Giochi. Quest’anno arrivano con Sinner numero 1 del mondo, con uno Slam all’attivo e con la possibilità di chiudere la stagione da numero 1, che è ben diverso che essere numero 1 durante l’anno. I giocatori di oggi sono tirati sempre di più come delle F1, si rompono ogni due per tre: io lo avevo detto subito dopo Montecarlo che queste Olimpiadi non erano da fare e per me Sinner ha dovuto scegliere“.
Bottazzi ha poi proseguito: “Vero che Parigi è Parigi, ma credo che il vero obiettivo di Sinner è chiudere l’anno da numero 1. Per Alcaraz è diverso: è più giovane, ha già vinto quattro Slam, è stato numero 1. Per me questa tonsillite arriva al momento giusto, è un ragionamento un po’ cinico, ma lo dico. Non tutti i mali vengono per nuocere. Non andare alle Olimpiadi lo pone in una condizione di vantaggio per essere numero 1 a fine stagione e magari vincere gli US Open“.
L’esperto ha poi concluso, soffermandosi sempre sul tennista altoatesino: “Le Olimpiadi sono il manifesto dello sport, ma il tennis non trova ai Giochi la sua massima espressione, non è la scala del tennis e Sinner è ora volto a cercare di finire la stagione da numero 1 del mondo. Il torneo olimpico non è sentito come Wimbledon, non c’entrano i punti e i soldi in palio. Infatti quando si era parlato di Sinner portabandiera lui stesso aveva detto che sarebbe stato più giusto che fosse un altro a ricoprire il ruolo“. Infine un piccolo pronostico: “Paolini medaglia? Ci può arrivare. Le medaglie nel doppio le vedo difficili”.