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Basket, gaffe clamorosa prima del debutto olimpico del Sud Sudan: parte l’inno sbagliato e scoppia il caso diplomatico
Gaffe clamorosa prima del match di basket maschile tra Sud Sudan e Portorico da parte dell’organizzazione dei Giochi Olimpici di Parigi 2024. Un errore molto grave, che ha provocato una situazione di imbarazzo ed un vero e proprio caso diplomatico, anche se poco più tardi sono arrivate le dovute scuse a stemperare almeno in parte il clima surreale venutosi a creare.
Andiamo però con ordine, spiegando anche il contesto attorno al quale si è verificato questo episodio inatteso. La nazionale del Sud Sudan (il Paese più giovane al mondo, fondato 13 anni fa) ha raggiunto un risultato storico in occasione dei Campionati Mondiali 2023, ottenendo la qualificazione a cinque cerchi in rappresentanza del continente africano.
Dopo aver messo addirittura in difficoltà il Dream Team americano recentemente in un incontro amichevole, i giocatori del Sud Sudan erano pronti a vivere dunque quest’oggi un significativo debutto ai Giochi sul parquet del Pierre Mauroy Stadium di Lille. Poco prima della palla a due, però, nel momento dedicato agli inni nazionali, si è verificato il “fattaccio”.
Le squadre ed il pubblico presente in loco hanno infatti ascoltato le note dell’inno del Sudan, ovvero il Paese da cui il Sud Sudan si era separato nel 2011 con un referendum popolare dopo una sanguinosa guerra civile. L’errore è stato recuperato velocemente, con scuse annesse da parte del comitato organizzatore, ma l’imbarazzo è svanito presto ed i ragazzi guidati da coach Royal Ivey hanno risposto presente in campo battendo Portorico per 90-79.