FOTO – Volley, Italia hai la nuova palleggiatrice: c’è Tai Aguero, niente Lo Bianco!

Tai Aguero è la nuova palleggiatrice della Nazionale Italiana femminile di volley. Ormai è scritto, deciso, ufficiale e testimoniato anche da delle foto (in copertina, grazie a Paolo Miccoli, postata sulla pagina Facebook dell’atleta). Eleonora Lo Bianco non sarà della partita nell’imminente stagione che vivrà il culmine con il Mondiale organizzato in Italia.

A confermarlo ulteriormente è stata l’immensa Campionessa che torna così a vestire l’azzurro dopo i due trionfali Europei del 2007 e del 2009. In un’intervista alla Gazzetta dello Sport, la 37enne si pronuncia in questo modo: “Intanto c’è da vedere se la grande scommessa di Bonitta funzionerà. Tredici anni senza palleggiare sono tanti, sono una vita. E il gioco che facevo con Cuba era molto diverso da questo qui”.

“Quando Bonitta me l’ha proposto (di giocare in cabina di regia, ndr) gli ho chiesto: ma sei sicuro che ce la farò? E lui mi ha risposto: certo altrimenti non te l’avrei neanche chiesto. Ma io non garantisco niente. Non avevo mai pensato di tornare a fare la palleggiatrice ma sai, quando hai voglia di tornare a giocare cogli la prima occasione. Diciamo che questa dopo Pietro (il suo primogenito partorito lo scorso autunno, ndr) è la sfida più grande che potevo intraprendere. Sono solo pochi giorni, non dico niente, c’è tantissimo lavoro da fare e voglio essere di aiuto all’Italia”.

Poi dalle sue labbra la conferma definitiva che non vedremo Lo Bianco: “Quando Bonitta mi ha contattato ho chiesto prima di tutto perché non rientrava Leo Lo Bianco, che per me rimane la migliore regista che l’Italia abbia avuto e mi dispiace che non possa esserci. Il gruppo qui è giovane, sono molto alte e hanno tanto da lavorare. Però ce la mettono tutta al 100% con il sorriso sulle labbra. Noemi Signorile (la palleggiatrice titolare l’anno scorso con Mencarelli, ndr) è in gamba e molto dolce. In questi giorni cerco sempre di fermarmi a fine allenamento e di esercitarmi sulle palle su cui ho più difficoltà e a volte si ferma anche lei a esercitarsi con me”.