Atletica
Atletica, Furlani e Fantini in finale alle Olimpiadi. Simonelli promosso, parte la sfida Bol-McLaughlin
Quarta giornata di gare per l’atletica leggera alle Olimpiadi di Parigi 2024, mattinata ricca di qualificazioni e batterie allo Stade de France. Mattia Furlani e Sara Fantini si sono qualificati alle rispettive finali (salto in lungo e lancio del martello), Lorenzo Simonelli ha staccato il biglietto per le semifinali dei 110 ostacoli dove lo statunitense Grant Holloway ha già impressionato in 13.01, è iniziato il duello tra l’olandese Femke Bol e la statunitense Sydney McLaughlin sui 400 ostacoli.
RISULTATI ATLETICA OLIMPIADI PARIGI 2024 OGGI
QUALIFICAZIONI
SALTO IN LUNGO (MASCHILE) – Mattia Furlani ha firmato un balzo da 8.01 metri (0,1 m/s di vento a favore) al primo assalto, poi un 7.95 e un nullo. L’azzurro non ha superato la norma di qualifica fissata a 8.15, ma ha staccato il pass per l’atto conclusivo con ottimismo e cercherà la misura di rilievo quando si lotterà per le medaglie. Il greco Miltiadis Tentoglou ha subito confermato di essere il favorito della vigilia con un balzo da 8.32, unico a valicare la misura richiesta insieme al ceco Radek Juska (8.15). Sono stati promossi anche il cinese Jianan Wang (8.12), lo svizzero Simon Ehammer (8.09), il croato Filip Pravdica (8.04), il giamaicano Wayne Pinnock (7.96), il britannico Jacob Fincham-Dukes (7.96), il cinese Mingkun Zhang (7.92), il colombiano Arnovis Dalmero (7.92), il giamaicano Carey McLeodd (7.90) e il tedesco Simon Batz (7.90).
LANCIO DEL MARTELLO (FEMMINILE) – Sara Fantini si è qualificata agevolmente alla finale con un primo lancio da 72.40 metri, ottava misura complessiva del turno preliminare. La Campionessa d’Europa ha tutte le carte in regola per ambire a un risultato di spessore anche nella rassegna a cinque cerchi dopo il sigillo nella rassegna continentale, ma dovrà provare ad avvicinare il suo record italiano nell’atto conclusivo. La norma di qualifica fissata a 73.00 è stata superata da cinque atlete: la finlandese Krista Tervo (74.79), la canadese Camryn Rogers (74.69), le statunitensi DeAnna Price (73.79) e Annette Echikunwoke (73.52), la danese Katine Jacobsen (73.04). Promosse anche l’azera Hanna Skydan (72.55), la cinese Jie Zhao (72.49), la finlandese Silija Kosonen (72.11), la venezuelana Rosa Rodriguez (71.76), la rumena Bianca Ghelber (71.42) e la polacca Anita Wlodarczyk (71.06 per la primatista mondiale).
BATTERIE
200 METRI (FEMMINILE) – Il miglior crono del turno porta la firma della statunitense Gabrielle Thomas (22.20), a precedere la nigeriana Favour Ofili (22.24) e la britannica Dina Asher-Smith (22.28). Julien Alfred da Saint Lucia è tornata in pista dopo il trionfo sui 100 (22.41), promosse anche la statunitense Brittany Brown (22.38) e la britannica Daryll Neita (22.39). Non si sono presentate per infortunio l’ivoriana Marie-Josée Ta Lou-Smith e la giamacaian Shericka Jackson (Campionessa del Mondo 2022 e 2023). Italiane ai ripescaggi: Dalia Kaddari sesta nella batteria di Thomas (23.49), Anna Bongiorni settima nella serie di Neita (23.49).
110 OSTACOLI – Lorenzo Simonelli si è guadagnato il pass per la semifinale con il secondo posto nella sua batteria: tempo di 13.27 (0,3 m/s di vento a favore) alle spalle dello svizzero Jason Joseph (13.26), quarto crono complessivo del turno. Il Campione d’Europa è partito in maniera brillante, ha gestito bene le prime barriere, poi ha rallentato e ha alzato il piede subendo il sorpasso dell’elvetico nel finale. L’azzurro ha ribadito di avere tutte le carte in regola per puntare a una medaglia, nel frattempo si è scatenato lo statunitense Grant Holloway, grande favorito per il titolo: 13.01 con 0,7 m/s di brezza alle spalle, miglior prestazione della sessione davanti al giapponese Rachid Muratake (13.22 nella prima serie). Il giamaicano Hansle Parchment, Campione Olimpico a Tokyo 2020, si qualifica soltanto con il secondo crono di recupero, mentre lo statunitense Freddie Crittenden deve passare dai ripescaggi.
400 OSTACOLI (FEMMINILE) – Inizia subito l’atteso confronto tra Femke Bol e Sydney McLaughlin. L’olandese primatista europea si è imposta nella terza batteria in 53.38, mentre la statunitense primatista mondiale ha primeggiato nella quinta serie in 53.60: si preannuncia una sfida rovente per il titolo a cinque cerchi. Proveranno a inserirsi le altre americane Jasmine Jones (53.60 nella seconda) e Anna Cockrell (53.91 nella quarta), in luce anche le giamaicane Shiann Salmon (53.95) e Rushell Clayton (54.32). Italiane ai ripescaggi: Rebecca Sartori sesta nella batteria di Clayton (55.81), Ayomide Folorunso sesta nel turno di Jones (55.03), Alice Muraro quinta nella batteria di McLaughlin (55.62).
3000 SIEPI (FEMMINILE) – L’ugandese Peruth Chemutai primeggia nella prima batteria in 9:10.51 davanti alla keniana Faith Cherotich (9:10.57). La keniana Beatrice Chepkoech ha vinto la seconda batteria in 9:13.56 precedendo la francese Alice Finot (9:14.78), mentre nella seconda batteria ha avuto la meglio Winfred Mutile Yavi dal Bahrain (9:15.11) davanti all’etiope Sembo Almayew (9:15.42).