Seguici su

Atletica

LIVE Atletica, Olimpiadi Parigi in DIRETTA: il Kenya vince il ricorso, Battocletti quarta nei 5000!!! Attesa per le mosse italiane, Duplantis record del mondo

Pubblicato

il

Filippo Tortu
Tortu/Lapresse

CLICCA QUI PER AGGIORNARE LA DIRETTA LIVE

GLI ORARI DI OGGI E GLI AZZURRI IN GARA

23.51: Grazie per averci seguito e buonanotte!

23.50: L’Italia e probabilmente anche l’Olanda, oltre all’Etiopia presenteranno contro-ricorso ma le possibilità che venga accorto sono pochissime. Peccato ma resta la gara straordinaria di Nadia Battocletti

23.48: Il Kenya ha vinto il ricordo e Kipyegon è stata riabilitata. Oro a Chebet con 14’28″56, secondo posto per la kenyana Kipyegon con 14’29″60, terza l’olandese Hassan con 14’31″64

22.21: Per questa sera è tutto, grazie per averci seguito, appuntamento a domani alle 10.05 per la quinta mattinata di gare. Buona serata!

22.19: Ancora di più nella storia Armand Duiplantis che sta scrivendo un’epoca tutta sua. Sarà ricordato come il periodo di Duplantis questo!

22.17: RECOOOOOOOOOOOOOOOOOORD DEL MONDOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO! Nono record per Armand Duplantis! 6.25

22.10: Manca ancora qualcosa a Duplantis. Non bene la velocità dello svedese che va alto ma non riesce a darsi lo slancio giusto per passare la misura

22.01: Fallito di pochissimo il record del mondo da “Mondo” Duplantis

21.58: Manca solo lui, Armand Duplantis che fra poco proverà a scavalcare 6.25 che sarebbe record del mondo

21.57: La serata ha comunque riservato altre soddisfazioni all’atletica azzurra. Desalu e Tortu si sono qualificati per la semifinale dei 200 e Daisy Osakue ha conquistato un ottimo ottavo posto nel lancio del disco

21.52: Restiamo con il fiato sospeso. Battocletti al momento ha la medaglia di bronzo al collo ma ci attendono ore complicate perchè il Kenya farà sicuramente ricorso per la squalifica di Kipyegon. Guardando e riguardando le immagini le scorrettezze di Kipyegon ci sono state e la squalifica ci sta. Bisogna entrare nei pertugi del regolamento per vedere se ci sono appigli per i kenyani

21.51: Nella finale degli 800 la britannica Hodgkinson vince con il tempo di 1’56″72, argento per l’etiope Duguma con 1’57″15, bronzo per la kenyana Moraa che aveva ingaggiato uno spalla a spalla ai 200 metri con la britannica, con 1’57″42

21.50: Duplantis supera 6.10 al primo tentativo

21.47: CHE MERAVIGLIA KEELY HODGKINSON! Gara di testa dal primo all’ultimo metro e oro per la Gran Bretagna, argento per l’etiope Duguma, terza la kenyana Moraa

21.46: Ai 400 Hodgkinson davanti

21.45: A chiudere un’altra fantastica serata di atletica c’è la finale degli 800. Queste le protagoniste:

2 2480 WHITTAKER Juliette USA 1 DEC 2003 1:57.76 1:57.76 45
3 1797 MESELE Worknesh ETH 11 JUN 2001 1:58.06 1:58.06 21
4 2495 MALONEY Shafiqua VIN 27 FEB 1999 1:57.59 1:57.59 27
5 1874 HODGKINSON Keely GBR 3 MAR 2002 1:54.61 1:54.61 1
6 2311 SEKGODISO Prudence RSA 5 JAN 2002 1:57.26 1:57.26 11
7 2115 MORAA Mary KEN 15 JUN 2000 1:56.03 1:56.71 2
8 1837 LAMOTE Renelle FRA 26 DEC 1993 1:57.06 1:57.06 16
9 1791 DUGUMA Tsige ETH 23 FEB 2001 1:57.47 1:57.47 9

21.40: Nel lancio del disco oro per la statunitense Valerie Allman con 69.50, secondo posto per la cinese Feng con 67.51, terza la croata veterana croata Elkasevic, ex Perkovic con 67.51

21.38: ORO DUPLANTIS NELL’ASTA! Lo svedese vince con 6.00 e ora proverà il record del mondo. Argento per lo statunitense Kendricks con 5.95, bronzo per il greco Karalis con 5.90

21.37: C’è stata una scorrettezza, uno scambio di colpi sul rettilineo finale tra Kipyegon e Tsegay. L’etiope è stata sicuramente danneggiata dai colpi subiti dalla kenyana e quindi è arrivata la squalifica. Ora ci saranno ricorsi e contro-ricorsi

21.36: ATTENZIONE PERCHE’ KIPYEGON POTREBBE ESSERE SQUALIFICATA per una scorrettezza a un giro dalla fine

21.34: Non si migliora negli ultimi due lanci Daisy Osakue che chiuderà ottava la finale del disco

21.33: Duplantis supera 6.00 al primo tentativo, errore per Kendricks

21.32: La keniana Chebet vince i 5000 con 14’28″56, secondo posto per la kenyana Kipyegon con 14’29″60, terza l’olandese Hassan con 14’31″64

21.31. CHE GARA DI NADIA BATTOCLETTI! E’ quarta alle spalle delle super campionesse! Entra in un’altra dimensione l’azzurra! RECORD ITALIANO con 14’31″64!!!

21.30: Ultimo giro, le keniane partono e Battocletti è leggermente dietro

21.29: Otto davanti, mancano poco più di due giri e Battocletti è assieme alle più forti

21.28: gruppo di nove davanti e Battocletti c’è

21.27: Anche Obiena esce di scena a 5.95. Restano Duplantis, Kendricks e Karalis che ha passato dopo il primo errore. Si sale a 6 metri

21.25: Quattro giri alla conclusione, davanti etiopi e kenyane e subito alle loro spalle Battocletti

21.24: Cambio di marcia ai 3 km nei 5000. E’ la etiope Taye a prendere l’iniziativa. Battocletti resta nelle posizioni di testa del gruppo

21.23: Allunga ulteriormente Allman con 69.50

21.22: Ai 2 km  Grovdal a fare l’andatura e Battocletti seconda. Film già visto a Roma ma qui le rivali sono di livello diverso

21.21: Sasma e Marschall con due errori a 5.95 dopo aver passato a 5.90 sono eliminati

21.20: Ancora un nullo per Osakue

21.19: Grovdal va al comando come da copione, Battocletti nelle prime posizioni del gruppo

21.17: Nei primi due giri Battocletti a metà del gruppo, in testa Chebet

21.12: Si va a riprendere il secondo posto la cinese Feng che con 67.51 supera Elkasevic grazie al secondo miglior lancio

21.10: E’ il momento della finale dei 5000 e c’è anche un’italiana al via! La campionessa europea Nadia Battocletti. Queste le protagoniste della finale:

1 2111 KIPYEGON Faith KEN 10 JAN 1994 14:05.20 14:46.28 12
2 1521 DAVIES Rose AUS 21 DEC 1999 14:41.65 14:41.65 29
3 2215 GROVDAL Karoline Bjerkeli NOR 14 JUN 1990 14:31.07 14:38.62 17
4 252 NIYOMUKUNZI Francine BDI 1 AUG 1999 14:44.97 14:44.97 37
5 2490 BREA Joselyn Daniely VEN 12 AUG 1994 14:36.59 14:36.59 52
6 1792 EISA Medina ETH 3 JAN 2005 14:16.54 14:34.11 4
7 2425 CRANNY Elise USA 9 MAY 1996 14:33.17 14:40.36 31
8 270 HASSAN Sifan NED 1 JAN 1993 14:13.42 14:34.38 7
9 2458 MORGAN Whittni USA 22 OCT 1997 15:02.07 15:02.14 66
10 268 KIPKEMBOI Margaret Chelimo KEN 9 FEB 1993 14:23.67 14:40.38 22
11 266 CHEBET Beatrice KEN 5 MAR 2000 14:05.92 14:26.98 1
12 1800 TAYE Ejgayehu ETH 10 FEB 2000 14:12.98 14:18.92 3
13 257 TSEGAY Gudaf ETH 23 JAN 1997 14:00.21 14:57.84 2
14 278 SCHWEIZER Karissa USA 4 MAY 1996 14:26.34 14:45.12 38
15 1803 BLOMQVIST Nathalie FIN 20 APR 2001 14:44.72 14:44.72 30
16 261 BATTOCLETTI Nadia ITA 12 APR 2000 14:35.29 14:35.29 13

21.09: Ottimo risultato di Daisy Osakue che conquista la finale a otto del lancio del disco. E’ settima al momento

21.06: Eliminato Guttormsen, Marschall e Sasma passano e si sale a 5.95 superato da Duplantis e Kendricks

21.05: La britannica Brown vince la terza semifinale dei 200 con 22″12, seconda la britannica Neita con 22″24, terza e ripescata la ivoriana Gbai, ripescata con la statunitense Long

21.03: Al via la terza semifinale dei 200. Queste le protagoniste:

2 1712 FOTOPOULOU Olivia CYP 20 DEC 1996 22.65 22.92 48
3 1535 LEWIS Torrie AUS 8 JAN 2005 22.89 22.89 22
4 2365 HENRIKSSON Julia SWE 11 JUL 2000 22.79 22.79 23
5 1860 BASS BITTAYE Gina Mariam GAM 3 MAY 1995 22.58 22.84 110
6 1883 NEITA Daryll GBR 29 AUG 1996 22.16 22.20 3
7 2418 BROWN Brittany USA 18 APR 1995 21.90 21.90 9
8 1683 GBAI Jessika CIV 29 DEC 1998 22.43 22.53 15
9 2071 THOMAS Lanae-Tava JAM 28 JAN 2001 22.34 22.34 17

21.02: Ancora un nullo per Osakue

21.01: Nel disco Elkasevic raggiunge 67.51 e sale al secondo posto. Per ora settima Osakue

21.00: Obiena supera 5.90 al primo tentativo

20.58. Karalis e Allmann superano 5.90 al primo tentativo. Duplantis passa la misura

20.58: La statunitense Allmann vola al comando del disco con 68.74

20.56: La statunitense Thomas vince i 200 con 21″86, secondo posto per Asher-Smith con 22″31, terza la francese Parisot con 22″55, potenziale seconda ripescata

20.53: Queste le protagoniste della seconda semifinale dei 200:

2 1953 EMMANOUILIDOU Polyniki GRE 30 JUN 2003 22.84 22.84 63
3 1630 MADOGO Jacqueline CAN 14 APR 2000 22.58 22.58 46
4 2345 KAMBUNDJI Mujinga SUI 17 JUN 1992 22.05 22.42 10
5 1845 PARISOT Helene FRA 17 DEC 1992 22.63 22.63 26
6 2048 BURGHER Niesha JAM 8 AUG 2002 22.39 22.39 36
7 1863 ASHER-SMITH Dina GBR 4 DEC 1995 21.88 22.07 7
8 2476 THOMAS Gabrielle USA 7 DEC 1996 21.60 21.78 2
9 2174 JIYA Tasa NED 16 SEP 1997 22.62 22.62 18

20.52: Nullo il secondo lancio di Osakue

20.51: Guttormsen e Kendricks passano a 5.85, eliminato Huang

20.49: La cinese Feng con 66.33 va al comando della gara del disco

20.46: Alfred vince la prima semifinale dei 200 donne con 21″098, secondo posto per la nigeriana Ofili. Ripescabili Long e Williams

20.45: Queste le protagonista della prima semifinale dei 200 donne:

2 2045 HODGE Adaejah IVB 21 MAR 2006 22.33 22.66 43
3 1684 KONE Maboundou CIV 16 MAY 1997 22.53 22.87 13
4 1833 JOSEPH Gemima FRA 17 OCT 2001 22.57 22.57 39
5 1629 LEDUC Audrey CAN 9 MAR 1999 22.36 22.36 79
6 2205 OFILI Favour NGR 31 DEC 2002 21.96 22.24 31
7 2134 ALFRED Julien LCA 10 JUN 2001 21.86 21.86 4
8 2452 LONG McKenzie USA 11 JUL 2000 21.83 21.83 11
9 1896 WILLIAMS Bianca GBR 18 DEC 1993 22.45 22.60 38

20.42: La svedese Kamga va al comando della gara del disco con 65.05

20.40: Nel disco Elkasevic è in testa con 64.25, Vita seconda con 63.62, Van Klinken con 63.62

20.39: Obiena supera 5.85 dopo aver sbagliato a 5.70

20.38: Anche Sasma supera 5.85

20.37: Karais e Marschall superano 5.85 e restano in corsa

20.36: Primo lancio di Osakue a 63.11

20.35: Lo statunitense Lyles spingendo solo un po’ nel rettilineo finale supera il turno vincendo con 20″19, secondo De Grasse con 20″30, terzo Uzawa con 20″33

20.32: Noah Lyles al via nell’ultima batteria dei 200. Questi i protagonisti:

2 832 AFRIFAH Blessing Akwasi ISR 26 OCT 2003 19.96 20.46 22
3 1226 REAIS William SUI 4 MAY 1999 20.24 20.27 21
4 952 UZAWA Towa JPN 25 NOV 2002 20.23 20.26 16
5 903 LEVELL Bryan JAM 23 DEC 2003 19.97 19.97 62
6 1328 LYLES Noah USA 18 JUL 1997 19.31 19.53 1
7 453 De GRASSE Andre CAN 10 NOV 1994 19.62 19.98 5
8 1251 YANG Chun-Han TPE 1 JAN 1997 20.23 20.46 47

20.31: Duplantis è l’unico a superare i 5.85 nell’asta. Eliminati Lita Baehre, Vloon e Zernikel

20.27: Queste le protagoniste della finale del lancio del disco:

1 2153 EMILIANOV Alexandra MDA 19 SEP 1999 64.42 64.42 26
2 1697 ELKASEVIC Sandra CRO 21 JUN 1990 71.41 67.04 3
3 1942 STEINACKER Marike GER 3 APR 1992 67.31 67.31 11
4 2032 OSAKUE Daisy ITA 16 JAN 1996 64.57 63.48 12
5 2190 van KLINKEN Jorinde NED 2 FEB 2000 70.22 67.23 5
6 1849 ROBERT-MICHON Melina FRA 18 JUL 1979 66.73 63.77 15
7 2414 ALLMAN Valarie USA 23 FEB 1995 71.46 70.89 1
8 1943 VITA Claudine GER 19 SEP 1996 66.64 64.79 13
9 2288 RODRIGUES Irina POR 5 FEB 1991 66.60 66.60 18
10 2367 KAMGA Vanessa SWE 19 NOV 1998 65.14 65.14 28
11 1936 PUDENZ Kristin GER 9 FEB 1993 67.87 65.93 7
12 1656 FENG Bin CHN 3 APR 1994 69.12 67.89 2

20.24: Lo statunitense Knighton vince la quinta batteria con 19″99, secondo posto per Makarawu con 20″07, terzo Maswanganyi con 20″20

20.22: Questi i protagonisti della quinta batteria dei 200:

452 BROWN Aaron CAN 27 MAY 1992 19.95 20.29 12
3 1380 MAKARAWU Tapiwanashe ZIM 14 AUG 2000 19.93 19.93 24
4 1323 KNIGHTON Erriyon USA 29 JAN 2004 19.49 19.77 3
5 543 KUBELIK Eduard CZE 8 OCT 2002 20.51 20.66 41
6 660 MATEO Pablo FRA 1 FEB 2001 20.03 20.03 31
7 1181 MASWANGANYI Shaun RSA 1 FEB 2001 19.99 20.08 38
8 1235 ERLANDSSON Erik SWE 22 MAY 2004 20.52 20.52 49
9 363 KERR Ian BAH 1 MAY 1996 20.33 20.33 26

20.17: Sarà ripescaggio per Diego Aldo Pettorossi che chiude quarto con 20″63. Vince Bednarek con 19″96, secondo Ogando 20″04, terzo Hartmann con 20″30

20.15: C’è Aldo Dietro Pettorossi al via della seconda batteria dei 200 con Bednarek. Questi i protagonisti:

2 746 HARTMANN Joshua GER 9 JUN 1999 20.02 20.15 18
3 1292 BEDNAREK Kenneth USA 14 OCT 1998 19.59 19.59 2
4 931 IIZUKA Shota JPN 25 JUN 1991 20.11 20.46 51
5 561 OGANDO Alexander DOM 3 MAY 2000 19.91 19.98 7
6 544 MACIK Ondrej CZE 12 JAN 2001 20.39 20.78 44
7 863 PETTOROSSI Diego Aldo ITA 13 JAN 1997 20.45 20.45 55
8 706 HUGHES Zharnel GBR 13 JUL 1995 19.73 19.96 6

20.13: Lita Baehre, Obiena e Marschall passano la misura e ci riproveranno a 5.85

20.10: Semifinale al fotofinish conquistato da Filippo Tortu che chiude al terzo posto una batteria molto veloce. Vince Tebogo con 20″10, secondo Charamba con 20″27, terzo Tortu con 20″29

20.07: Filippo Tortu al via della terza batteria dei 200. C’è anche Tebogo. Questi i protagonisti:

2 466 RODNEY Brendon CAN 9 APR 1992 19.96 20.42 19
3 415 TEBOGO Letsile BOT 7 JUN 2003 19.50 19.71 4
4 1379 CHARAMBA Makanakaishe ZIM 20 DEC 2001 19.95 19.95 30
5 1223 MUMENTHALER Timothe SUI 12 DEC 2002 20.28 20.28 32
6 1190 RICHARDSON Benjamin RSA 19 DEC 2003 19.99 19.99 34
7 951 UEYAMA Koki JPN 15 MAY 1999 20.26 20.47 36
8 875 TORTU Filippo ITA 15 JUN 1998 20.10 20.14 14

20.06: Superano 5.80 Karalis, Guttormsen e Huang

20.04: Orogot vince con 20″32 davanti a McCoy con 20″35, terzo il brasiliano Correa con 20″41

20.00: Questi i protagonisti della seconda batteria dei 200:

2 1086 ONWUZURIKE Udodi Chudi NGR 29 JAN 2003 19.76 20.13 63
3 1276 OROGOT Tarsis Gracious UGA 24 NOV 2002 19.75 19.75 13
4 548 NEMEJC Tomas CZE 24 FEB 2000 20.52 20.52 45
5 558 GONZALEZ Jose DOM 14 MAY 1995 20.24 20.27 42
6 421 CORREA Renan BRA 15 MAR 2004 20.12 20.28 33
7 900 HUDSON Andrew JAM 14 DEC 1996 19.87 20.02 10
8 1115 ALMIRON Cesar PAR 6 AUG 2001 20.41 20.41 35
9 364 McCOY Wanya BAH 29 MAR 2003 19.93 19.93 28

19.57: FAUSTO DESALU! Ottimo il rettilineo dell’azzurro che si distende alla grande e chiude secondo con 20″26. La vittoria va allo statunitense Fahnbulleh con 20″20, terzo il sudafricano Van Niekerk con 20″42

19.55: Kendricks e Guttormsen superano 5.80 al primo tentativo

19.53: Questi i protagonisti della prima batteria dei 200. I primi tre in semifinale. C’è il campione olimpico di Tokyo Fausto Desalu:

2 512 TRAORE Cheickna CIV 21 OCT 2000 19.93 19.93 17
3 1194 van NIEKERK Wayde RSA 15 JUL 1992 19.84 20.29 39
4 1005 FAHNBULLEH Joseph LBR 11 SEP 2001 19.83 20.06 11
5 336 LAW Calab AUS 31 DEC 2003 20.42 20.54 29
6 1131 KOMANSKI Albert POL 7 FEB 2000 20.49 20.59 37
7 679 ZEZE Ryan FRA 29 JAN 1998 19.90 19.90 15
8 1228 SVENSSON Felix SUI 9 AUG 1997 20.30 20.30 50
9 850 DESALU Eseosa Fostine ITA 19 FEB 1994 20.08 20.08 25

19.49: Huang supera al secondo tentativo 5.70, Guttormsen scavalca l’asta al terzo come Vloon. Eliminato Kreiss

19.47: L’etiope Girma vince la terza e ultima batteria dei 3000 siepi con 8’23″89, secondo Rooks con 8’24″85, terzo Koech con 8’24″95, quinto il tunisino Jhinaoui con 8’25″24

19.43: Guttormsen, Huang, Kreiss e Vloon in difficoltà a 5.70

19.42: Kibiwot guida il gruppo a metà gara nella batteria dei 3000 siepi

19.36: Questi i protagonisti della terza e ultima batteria dei 3000 siepi:

1 310 CARABANA Nahuel AND 10 NOV 1999 8:16.04 8:16.04 35
2 663 MIELLET Alexis FRA 5 MAY 1995 8:14.01 8:14.01 19
3 968 KIBIWOT Abraham KEN 6 APR 1996 8:05.51 8:06.70 3
4 1350 WILKINSON Matthew USA 27 DEC 1998 8:16.59 8:16.59 33
5 538 HABARTA Tomas CZE 10 JUL 2003 8:21.83 8:21.83 54
6 770 SCHNEIDER Velten GER 21 AUG 1999 8:20.94 8:20.94 67
7 816 SABLE Avinash Mukund IND 13 SEP 1994 8:09.91 8:09.91 15
8 614 FIREWU Samuel ETH 3 MAY 2004 8:05.78 8:05.78 4
9 1026 TINDOUFT Mohamed MAR 12 MAR 1993 8:11.65 8:14.10 21
10 326 CLARKE Matthew AUS 29 APR 1995 8:20.06 8:20.06 34
11 937 MIURA Ryuji JPN 11 FEB 2002 8:09.91 8:10.52 9
12 877 ZOGHLAMI Osama ITA 19 JUN 1994 8:11.00 8:19.54 41

19.35: Superano 5.70 Duplantis, Karalis, Kendricks, Lita Baehre, Marschall, Zernikel

19.31: Ancora Marocco con Tindouft in 8’10″62 il personale per superare il turno, poi l’etiope Firewo, Kibiwot, il giapponese Miura e l’indiano Sable

19.30: Niente da fare per Osama Zoghlami che chiude ottavo con 8’20″52 la seconda batteria dei 3000 siepi

19.26: Quattro atleti davanti, prova a riavvicinarsi il gruppetto di Zoghlami

19.25: Sotto l’azione dell’indiano Sabli, Zoghlami si stacca dalla testa del gruppo

19.24: Errore per Guttormsen a 5.60

19.22: C’è Osama Zoghlami al via della seconda batteria dei 3000 siepi. Questi i protagonisti:

1 1017 QUERINJEAN Ruben LUX 22 DEC 2001 8:18.82 8:18.82 50
2 738 BEBENDORF Karl GER 7 MAY 1996 8:14.41 8:14.41 28
3 1259 JAZIRI Ahmed TUN 16 DEC 1997 8:14.93 8:20.49 56
4 1271 CHEMUTAI Leonard UGA 5 MAY 2003 8:17.14 8:21.30 20
5 308 TABTI Bilal ALG 7 JUN 1993 8:20.20 8:23.32 73
6 623 WALE Getnet ETH 16 JUL 2000 8:05.15 8:09.69 7
7 580 ARCE Daniel ESP 22 APR 1992 8:10.63 8:12.28 14
8 845 BOUIH Yassin ITA 24 NOV 1996 8:18.37 8:18.37 32
9 1301 CORRIGAN James USA 16 APR 2002 8:13.87 8:13.87 61
10 1019 EL BAKKALI Soufiane MAR 7 JAN 1996 7:56.68 8:09.40 1
11 644 DARU Nicolas-Marie FRA 21 OCT 1988 8:16.36 8:16.36 29
12 985 SEREM Amos KEN 28 AUG 2002 8:02.36 8:02.36 5

19.21: Tutti i finalisti dell’asta superano 5.50 al primo tentativo

19.18: Il marocchino El Bakkali, favorito della vigilia, vince la prima batteria dei 3000 siepi con 8’17″90, secondo Chemutai con 8’18″19, terzo Wale con 8’18″25, quarto Arce con 8’18″21, quinto Jaziri con 8’18″33. Bouih è 11mo con 8’40″34

19.16: L’etiope Wale guida il gruppo

19.13: Bouih si stacca dal gruppo di testa

19.07: C’è l’azzurro Bouih al via della prima batteria dei 3000 siepi. Primi 5 in finale. Questi i protagonisti:

1 1017 QUERINJEAN Ruben LUX 22 DEC 2001 8:18.82 8:18.82 50
2 738 BEBENDORF Karl GER 7 MAY 1996 8:14.41 8:14.41 28
3 1259 JAZIRI Ahmed TUN 16 DEC 1997 8:14.93 8:20.49 56
4 1271 CHEMUTAI Leonard UGA 5 MAY 2003 8:17.14 8:21.30 20
5 308 TABTI Bilal ALG 7 JUN 1993 8:20.20 8:23.32 73
6 623 WALE Getnet ETH 16 JUL 2000 8:05.15 8:09.69 7
7 580 ARCE Daniel ESP 22 APR 1992 8:10.63 8:12.28 14
8 845 BOUIH Yassin ITA 24 NOV 1996 8:18.37 8:18.37 32
9 1301 CORRIGAN James USA 16 APR 2002 8:13.87 8:13.87 61
10 1019 EL BAKKALI Soufiane MAR 7 JAN 1996 7:56.68 8:09.40 1
11 644 DARU Nicolas-Marie FRA 21 OCT 1988 8:16.36 8:16.36 29
12 985 SEREM Amos KEN 28 AUG 2002 8:02.36 8:02.36 5

19.02: Questi i protagonisti della finale del salto con l’asta uomini:

1 1090 GUTTORMSEN Sondre NOR 1 JUN 1999 6.00 5.75 35
2 1318 KENDRICKS Sam USA 7 SEP 1992 6.06 5.95 3
3 776 ZERNIKEL Oleg GER 16 APR 1995 5.87 5.82 21
4 757 LITA BAEHRE Bo Kanda GER 29 APR 1999 5.90 5.77 22
5 1064 VLOON Menno NED 11 MAY 1994 5.96 5.84 15
6 1233 DUPLANTIS Armand SWE 10 NOV 1999 6.24 6.24 1
7 487 HUANG Bokai CHN 26 SEP 1996 5.75 5.75 10
8 790 KARALIS Emmanouil GRE 20 OCT 1999 5.93 5.93 8
9 337 MARSCHALL Kurtis AUS 25 APR 1997 5.95 5.87 5
10 1002 KREISS Valters LAT 19 SEP 2003 5.72 5.72 33
11 1268 SASMA Ersu TUR 30 SEP 1999 5.90 5.82 12
12 1118 OBIENA Ernest John PHI 17 NOV 1995 6.00 5.97 2

18.57: La serata si chiude con la finale degli 800. Con l’assenza dell’oro uscente Athing Mu, che non è riuscita a qualificarsi ai Trials a causa di una caduta, la corsa degli 800 metri femminile vede aprirsi la strada per un nuovo nome in cima al podio olimpico. Tra le favorite spicca la britannica Keely Hodgkinson, argento a Tokyo e autrice di una prestazione sensazionale a Londra con un tempo di 1:54.61. La keniana Mary Moraa, campionessa mondiale in carica, è un’altra seria contendente per l’oro. La competizione vedrà anche nuovi volti emergenti, come la sudafricana Prudence Sekgodiso, che si presenta per la prima volta ad altissimi livelli, e l’etiope Tsige Duguma, iridata indoor, che farà il suo debutto olimpico. Il nuovo prodigio britannico, Phoebe Gill, classe 2007, è un’altra atleta da tenere d’occhio. Tra le altre protagoniste, la svizzera Audrey Werro e l’ugandese Halimah Nakaayi, già iridata a Doha, promettono di dare battaglia. L’ultima europea a vincere l’oro olimpico negli 800 metri fu la britannica Kelly Holmes, che ai Giochi di Atene 2004 realizzò una storica doppietta, vincendo sia negli 800 che nei 1500 metri.

18.54: Alle 20.45 in programma la semifinale dei 200, a seguire la finale dei 5000 donne con Nadia Battocletti, campionessa d’Europa e convincente in semifinale. La sfida tra le due ultime primatiste del mondo e iridate di Eugene e Budapest, Gudaf Tsegay e Faith Kipyegon, ha riscritto la storia dei tempi sui 1500 metri nella scorsa stagione. L’oro uscente è Sifan Hassan, e il cast è ulteriormente arricchito dalla presenza di altre atlete africane di spicco come Ejgayehu Taye e Lemlem Hailu (al momento riserva), oltre alla primatista mondiale dei 10.000 metri, Beatrice Chebet. Tra le europee in grado di fare la differenza ci sono la campionessa dei 5000 e 10.000 metri, Nadia Battocletti, grande speranza italiana e settima a Tokyo. Il primato olimpico di 14:26.17, stabilito dalla keniana Vivian Cheruiyot a Rio 2016, è seriamente a rischio.

18.51: Saranno Fausto Desalu, Diego Aldo Pettorossi e Filippo Tortu al via nel primo turno dei 200. La discobola azzurra Daisy Osakue è in finale nel lancio del disco femminile, con le principali contendenti per il podio sono poche ma altamente competitive. Tra loro, la statunitense Valarie Allman, campionessa olimpica uscente, la sette volte campionessa d’Europa Sandra Perkovic-Elkasevic, e la cinese Feng Bin. Quest’ultime due hanno già sconfitto Allman nella finale mondiale di Eugene, dove Feng Bin ha conquistato l’oro. A Budapest, Allman è stata nuovamente battuta, questa volta dalla sorprendente connazionale Laulauga Tausaga, che però non si è qualificata per Parigi. Accanto a questo trio di favorite, ci sono altre atlete che hanno mostrato prestazioni eccellenti in questa stagione. Le portoghesi Liliana Cá e Irina Rodrigues hanno avuto una stagione notevole, mentre la svedese Vanessa Kamga ha visto un’ascesa nelle sue misure. L’olandese Jorinde van Klinken ha dimostrato costanza e regolarità, mentre le tedesche Claudine Vita e Kristin Pudenz rimangono sempre pronte a insidiare il podio.

18.48: Inizia anche l’avventura degli specialisti dei 3000 siepi con il primo turno. Per l’Italia al via Yassin Bouih e  Osama Zoghlami. Tre epoche hanno caratterizzato gli ultimi quindici anni nel salto con l’asta. Prima l’era di Ezekiel Kemboi, che ha conquistato due ori olimpici e quattro mondiali tra il 2004 e il 2015. Poi è arrivata quella di Conseslus Kipruto, che ha vinto un oro olimpico e due mondiali dal 2016 al 2019. Oggi siamo nell’era di Soufiane El Bakkali, il campione marocchino che ha trionfato ai Giochi di Tokyo e ai mondiali di Eugene e Budapest, e che è il favorito anche per questa edizione. Gli avversari principali includono gli etiopi Lamecha Girma, detentore del record mondiale, Samuel Firewu e Getnet Wale. Il Kenya si presenta con l’affidabile Abraham Kibiwot e il promettente Simon Koech. Tra i nomi da tenere d’occhio nella stagione attuale ci sono il tunisino Ahmed Jhinaoui e il primatista d’Oceania Geordie Beamish. L’ultimo europeo a salire sul podio è stato il francese Mahiedine Mekhissi, che ha vinto medaglie a Rio, Londra e Pechino.

18.46: Il programma serale scatterà con la finale del salto con l’asta maschile con un solo grande favorito. Armand Duplantis. Da Tokyo a Budapest, il regno del salto con l’asta è dominato da Armand Duplantis. Lo svedese ha portato il record mondiale a 6,24 metri nella prima tappa della Diamond League a Xiamen e ha riconquistato il titolo europeo, con sei gare tutte sopra i sei metri. Nonostante le condizioni di forma degli avversari, i principali contendenti per il podio sono il due volte campione del mondo Sam Kendricks, il filippino Ernest Obiena (bronzo e argento negli ultimi due Mondiali) e il greco Emmanouil Karalis, che ha raggiunto una stabilità intorno ai 5,90 metri con diversi record nazionali consecutivi. Anche l’australiano Kurtis Marschall, bronzo a Budapest, è in crescita. Di fronte al suo pubblico, il nuovo numero uno di Francia è Thibaut Collet, che ha raggiunto i 5,95 metri.

18.43: Daisy Osakue nella finale del disco, la campionessa europea Nadia Battocletti nella finale dei 5000, Roberta Bruni ed Elisa Molinarolo nella qualificazione dell’asta, Yassin Bouih e Osama Zoghlami al via nelle batterie dei 3000 siepi.

18.40: Buonasera agli amici di OA Sport, benvenuti alla diretta live della quarta serata di gare ai Giochi olimpici di Parigi

13.30: Grazie per averci seguito e appuntamento alle 19.05 con la sessione serale di gare

13.17: Mattinata proficua per l’atletica azzurra. In finale Bruni e Molinarolo nell’asta. In semifinale Sibilio e Folorunso nei 400 ostacoli.

13.15: La australiana Lewis vince l’ultima serie di ripescaggio dei 200 con 23″08

13.07: La cipriota Foropoulou vince la terza batteria dei 200 con 22″92

13.05: Queste le protagoniste della terza serie di ripescaggio dei 200:

2 2007 BONGIORNI Anna ITA 15 SEP 1993 23.10 23.10 53
3 1727 KARSTOFT Ida DEN 29 OCT 1995 22.60 22.60 50
4 1528 GROSS Mia AUS 18 APR 2001 22.81 22.81 67
5 2270 TSIMANOUSKAYA Krystsina POL 19 NOV 1996 22.75 22.95 77
6 2160 TAMAYO-GARZA Cecilia MEX 4 MAR 1997 22.45 22.79 70
7 1736 CAICEDO Nicole ECU 2 SEP 2000 22.81 22.90 35
8 1712 FOTOPOULOU Olivia CYP 20 DEC 1996 22.65 22.92 48

13.00: La seconda serie dei 200 è andata all’ivoriana Konè con 22″89

12.54: Queste le protagoniste della seconda serie dei 200:

2 2026 KADDARI Dalia ITA 23 MAR 2001 22.64 22.98 34
3 1662 LI Yuting CHN 3 MAY 2002 23.06 23.06 54
4 1684 KONE Maboundou CIV 16 MAY 1997 22.53 22.87 13
5 2254 KOTWILA Martyna POL 13 JAN 1999 22.99 23.10 68
6 1604 MARTINS Lorraine BRA 4 APR 2000 22.59 23.23 122
7 1741 SUAREZ Gabriela Anahi ECU 2 FEB 2001 22.74 22.77 60
8 1972 TAKACS Boglarka HUN 28 AUG 2001 22.71 22.71 40

12.51: La canadese Badogo si aggiudica la prima serie con il crono di 22″58

12.47: Queste le protagoniste della prima serie di ripescaggio dei 200 donne. Non partono Bongiorni e Kaddari:

2 1593 AZEVEDO Ana Carolina BRA 19 MAY 1998 22.91 22.91 42
3 2317 PEREIRA Veronica Shanti SGP 20 SEP 1996 22.57 23.17 30
4 2282 BAZOLO Lorene Dorcas POR 4 MAY 1983 22.64 23.10 85
5 1739 NAZARENO Aimara ECU 30 NOV 2001 22.96 22.96 58
6 1953 EMMANOUILIDOU Polyniki GRE 30 JUN 2003 22.84 22.84 63
7 2045 HODGE Adaejah IVB 21 MAR 2006 22.33 22.66 43
8 1630 MADOGO Jacqueline CAN 14 APR 2000 22.78 22.78 46

12.45: Queste le atlete qualificate per la finale dell’asta: Bruni, Kennedy, Molinarolo, Moon, Moser, Svabikova, Lampela, Newman, McCartney, Murto, Stefanidi, Adamopoulou, Ayris, Bonnin, Chapelle, Knaesche, McTaggart, Peinado, Retzius, Sutej

12.40: Abbastanza sconcertante la scelta dei giudici dell’asta che hanno ammesso alla finale le otto atlete che non avevano superato 4.55. Sarà una finale infinita con 20 atlete in gara. Solo un caso il fatto che le due francesi non avevano superato 4.55?

12.38: Vittoria per l’irlandese Adeleke che in scioltezza vince con 50″09, secondo posto per lo statunitense Holmes con 50″35, terza Bromfeld con 51″36

12.34: Queste le protagoniste della settima batteria dei 400:

2 2304 COETZEE Miranda Charlene RSA 14 NOV 1997 50.90 50.91 36
3 1626 GALE Lauren CAN 1 JAN 2000 50.47 50.47 33
4 1688 AGUILAR Evelis COL 3 JAN 1993 51.07 52.97 31
5 1985 ADELEKE Rhasidat IRL 29 AUG 2002 49.07 49.07 3
6 1725 VONDROVA Lada CZE 6 SEP 1999 50.92 51.26 28
7 2440 HOLMES Alexis USA 28 JAN 2000 49.78 49.78 7
8 2046 BROMFIELD Junelle JAM 8 FEB 1998 50.74 50.74 53
9 1736 CAICEDO Nicole ECU 2 SEP 2000 51.53 51.65 45

12.30: La dominicana Paulino si impone nella quinta batteria dei 400 piani con 49″42, seconda la statunitense Butler con 50″42, terza l’austriaca Gogl-Valli con 50″67. Deludente la giovane ceca Manuel

12.27: Queste le protagoniste della sesta batteria dei 400 donne:

2 1977 KIRAN Pahal IND 5 AUG 2000 50.92 50.92 185
3 1567 BOLINGO Cynthia BEL 12 JAN 1993 49.96 52.96 12
4 1963 ABRAMS Aliyah GUY 3 APR 1997 50.20 51.77 38
5 1734 PAULINO Marileidy DOM 25 OCT 1996 48.76 49.20 1
6 1553 GOGL-WALLI Susanne AUT 5 MAY 1996 50.87 51.14 23
7 2422 BUTLER Aaliyah USA 5 NOV 2003 49.71 49.71 26
8 1994 MAWDSLEY Sharlene IRL 10 AUG 1998 50.72 50.72 21
9 1718 MANUEL Lurdes Gloria CZE 12 JUL 2005 50.52 50.52 19

12.22: La polacca Kaczmarek si impone nella quinta batteria dei 400 con il tempo di 49″98, argento per la cubana Gomez con 50″38, terza la Williams di Barbados con 50″45

12.19: Al via la quinta batteria dei 400. Queste le protagoniste:

2 1576 PONETTE Helena BEL 3 FEB 2000 51.51 51.51 43
3 2130 VAICULE Gunta LAT 9 MAR 1995 50.83 50.83 70
4 2248 KACZMAREK Natalia POL 17 JAN 1998 48.90 48.90 2
5 1566 WILLIAMS Sada BAR 1 DEC 1997 49.58 49.80 5
6 1887 OHURUOGU Victoria GBR 28 FEB 1993 50.48 50.76 14
7 1560 MILLER-UIBO Shaunae BAH 15 APR 1994 48.36 53.02 44
8 2203 JOSEPH Esther Elo NGR 4 APR 2003 51.61 51.61 40
9 1705 GOMEZ Roxana CUB 7 JAN 1999 49.71 50.46 27

12.17: Roberta Bruni ed Elisa Molinarolo sono in finale nel salto con l’asta. Solo 11 atlete superano 4.55. Ora c’è da stabilire chi sarà la 12ma, visto che ci sono nove atlete a pari merito al 12mo posto

12.14: Niente da fare per Alice Mangione che dovrà passare dai ripescaggi. Vince Anning con 49″68, seconda l’olandese Klaver con 49″96, terza Moran con 51″04. Quinta Mangione con 51″60. L’azzurra non è fra le ripescabili

12.09: C’è Alice Mangione al via della terza batteria dei 400. Queste le protagoniste:

2 2175 KLAVER Lieke NED 20 AUG 1998 49.58 49.58 4
3 2209 ONOJUVWEVWO Ella NGR 25 MAR 2005 50.57 50.57 72
4 1602 MARINHO Tiffani BRA 6 MAY 1999 51.51 52.30 65
5 2280 AZEVEDO Catia POR 9 MAR 1994 50.59 52.13 48
6 2159 MORAN Paola MEX 25 FEB 1997 50.58 50.58 35
7 2027 MANGIONE Alice ITA 19 JAN 1997 51.10 51.10 50
8 1862 ANNING Amber GBR 18 NOV 2000 49.51 49.51 16
9 1653 WEIL Martina CHI 12 JUL 1999 51.05 51.05 20

12.04: La giamaicana Pryce si aggiudica la seconda batteria con 50″02, seconda la britannica Nielsen con 50″36, terza la norvegese Jaeger 50″39

12.03: Al momento undici hanno superato 4.55, ultimi salti in programma

12.00: Queste le protagoniste della seconda batteria dei 400 piani:

2 2217 JAEGER Henriette NOR 30 JUN 2003 49.85 49.85 18
3 1641 SHERAR Zoe CAN 7 NOV 1999 50.79 50.79 37
4 2268 SWIETY-ERSETIC Justyna POL 3 DEC 1992 50.41 51.62 54
5 1691 LICONA TORRES Lina Esther COL 1 OCT 1998 50.83 50.83 63
6 1511 BEER Ellie AUS 3 JAN 2003 51.59 51.59 30
7 1884 NIELSEN Laviai GBR 13 MAR 1996 49.87 49.87 10
8 2064 PRYCE Nickisha JAM 7 MAR 2001 48.57 48.57 9

11.57: Naser del Bahrein con 49″91 vince la prima batteria dei 400, seconda la giamaicana Williams con 50″16, terza la rumena Miklos con 50″54

11.55: Al via la prima batteria dei 400 donne. In semifinale solo le prime tre:

2 2292 SCOTT Gabby PUR 13 JAN 1997 50.97 50.99 47
3 1615 NASER Salwa Eid BRN 23 MAY 1998 48.14 49.66 13
4 2299 MIKLOS Andrea ROU 17 APR 1999 50.67 50.71 15
5 2430 ELLIS Kendall USA 8 MAR 1996 49.46 49.46 17
6 1986 BECKER Sophie IRL 16 MAY 1997 51.13 51.13 58
7 2140 MORAUSKAITE Modesta Juste LTU 2 OCT 1995 50.49 52.43 77
8 2077 WILLIAMS Stacey Ann JAM 8 MAR 1999 50.12 50.56 22
9 1720 PETRZILKOVA Tereza CZE 10 SEP 1993 51.25 51.88 64

11.51: Nel gruppo B solo Molinarolo e Moon hanno superato 4.55 al primo turno, Bruni, Kennedy, Moser, Svabikova, Lampela e Newman superano 4.55 al primo tentativo, Stefanidi al secondo

11.48: Il tedesco Pruefer con 66.36 si qualifica per la finale del disco

11.45: Yahia Ibrahim del Qatar con 44″77, ripescati il senegalese Diouf 45″30 e il tedesco Bredau con 45″20

11.41: Anche Molinarolo supera 4.55 al primo tentativo. Molto bene le azzurre!

11.40: Al via la quarta e ultima serie di ripescaggio dei 400 piani uomini. Questi i protagonisti:

3 1170 YAHIA IBRAHIM Ammar Ismail QAT 18 SEP 1996 44.66 44.66 55
4 1155 COELHO Joao POR 4 APR 1999 44.79 45.35 29
5 886 BAILEY Sean JAM 15 JUL 1997 44.43 44.64 7
6 740 BREDAU Jean Paul GER 27 JUN 1999 44.96 45.03 24
7 374 BORLEE Dylan BEL 20 SEP 1992 45.09 45.32 39
8 1203 DIOUF Cheikh Tidiane SEN 23 MAR 1995 45.03 45.03 34

11.37: Il sudafricano Nene si qualifica per le semifinali con il crono di 44″81

11.34: Al via la terza serie di ripescaggio dei 400.

3 803 MOLNAR Attila HUN 17 JAN 2002 44.84 45.04 19
4 1184 NENE Zakithi RSA 2 APR 1998 44.74 44.80 26
5 1227 SPITZ Lionel SUI 12 JAN 2001 45.01 45.01 35
6 414 SCOTCH Leungo BOT 28 FEB 1996 44.54 44.54 14
7 521 ZAMBRANO Anthony Jose COL 17 JAN 1998 43.93 45.42 57
8 946 SATO Kentaro JPN 16 NOV 1994 44.77 45.21 18

11.32: Tra poco il via della qualificazione del disco gruppo B. Questi i protagonisti:

1 716 OKOYE Lawrence GBR 6 OCT 1991 68.24 64.95 12
2 1178 HOGAN Victor RSA 25 JUL 1989 66.14 64.29 21
3 1296 BROWN Joseph USA 13 JUN 1996 67.92 67.92 23
4 385 MILANOV Philip BEL 6 JUL 1991 67.26 63.90 31
5 480 ROMERO Claudio CHI 10 JUL 2000 67.29 67.29 18
6 1105 BELL Connor NZL 21 JUN 2001 68.10 68.10 14
7 1202 ROSE Alex SAM 17 NOV 1991 71.48 71.48 10
8 1171 FIRFIRICA Alin Alexandru ROU 3 NOV 1995 67.32 66.07 16
9 771 SOSNA Mika GER 13 JUN 2003 68.96 68.96 40
10 766 PRUEFER Clemens GER 13 AUG 1997 69.09 69.09 13
11 563 CAICEDO Juan ECU 27 JUL 1992 69.60 66.42 25
12 1208 CEH Kristjan SLO 17 FEB 1999 71.86 70.48 2
13 305 KHENNOUSSI Oussama ALG 28 DEC 1999 63.90 63.90 27
14 669 REUX Tom FRA 24 FEB 1999 67.91 67.91 58
15 1014 GUDZIUS Andrius LTU 14 FEB 1991 69.59 66.57 6
16 914 STONA Roje JAM 26 FEB 1999 69.05 69.05 11

11.30: Il sudafricano Pillay si impone nella seconda serie con 45″40

11.27: Questi i protagonisti della seconda serie di ripescaggio:

2 939 NAKAJIMA Yuki Joseph JPN 30 MAR 2002 45.04 45.16 32
3 1284 POHORILKO Oleksandr UKR 16 APR 2000 44.94 44.94 53
4 1085 OKEZIE Chidi NGR 8 AUG 1993 44.97 44.97 49
5 1187 PILLAY Lythe RSA 25 FEB 2003 44.31 44.31 13
6 1010 JOSEPH Michael LCA 1 NOV 2002 44.77 45.46 120
7 542 KRSEK Matej CZE 13 MAY 2000 45.55 45.67 42
8 561 OGANDO Alexander DOM 3 MAY 2000 44.68 45.11 44

11.24: Roberta Bruni supera senza problemi la misura di 4.55

11.21: L’argentino Larregina vince la prima serie di ripescaggio con 45″36

11.20: Anche Davide Re non prende il via nei ripescaggi dei 400. Questi i protagonisti della prima serie. Il primo più i migliori due tempi in semifinale:

2 388 SACOOR Jonathan BEL 1 SEP 1999 44.98 44.98 38
3 420 CARVALHO Lucas BRA 16 JUL 1993 44.79 45.16 75
4 314 LARREGINA Elian ARG 20 FEB 2000 44.93 44.93 28
5 917 WATKIN Deandre JAM 9 DEC 2002 44.48 44.48 97
6 945 SATO Fuga JPN 1 JUN 1996 44.88 45.61 27
7 864 RE Davide ITA 16 MAR 1993 44.77 46.71 45
8 638 BIRON Gilles FRA 13 APR 1995 45.05 45.05 20

11.18: Nell’asta clamorosa eliminazione di Bradshaw. Fuori anche Polak e Stocklin

11.11: Chiusa la qualificazione del disco maschile. In finale direttamente Alekna, Denny, Weissheidinger. Vicini alle alla finale Smikle con 65.91, Mullings con 65.18 e Stahl con 65.16

11.09: Arriva la notizia della rinuncia di Dalia Kaddari e Anna Bongiorni al ripescaggio dei 200 per preservare le energie in vista della staffetta 4×100

11.08: Fuori anche Alice Muraro che chiude settima in 55″48. Vince Grebo con 54″91, seconda l’ucraina Ryzhykova con 54″95

11.04: C’è Alice Muraro al via della terza e ultima serie di ripescaggio dei 400 ostacoli. Queste le protagoniste:

2 1687 ANGOUNOU Linda CMR 23 SEP 1992 55.69 55.69 41
3 2339 GIGER Yasmin SUI 6 NOV 1999 54.77 54.77 31
4 1517 CARLI Sarah AUS 5 SEP 1994 54.66 54.96 32
5 2239 HOFFMAN Lauren PHI 30 MAR 1999 55.47 55.72 40
6 2030 MURARO Alice ITA 14 AUG 2000 54.73 54.73 22
7 1829 GREBO Shana FRA 9 NOV 2000 53.78 53.78 33
8 2408 RYZHYKOVA Anna UKR 24 NOV 1989 52.96 54.95 10

11.02: Anche Molinarolo supera 4.20 al primo tentativo!

10.59: Errore grave per Rebecca Sartori che colpisce in pieno l’ottavo ostacolo e perde il ritmo. Vince la cinese Mo con 54″75, seconda la britannica Knight con 55″10. Solo quinta Sartori con 55″44. Eliminata

10.57: C’è Rebecca Sartori al via nella seconda serie di ripescaggio dei 400 ostacoli donne. Queste le protagoniste:

2 2234 WOODRUFF Gianna PAN 18 NOV 1993 53.69 54.94 24
3 1879 KNIGHT Jessie GBR 15 JUN 1994 54.09 54.15 16
4 1922 KRAFZIK Carolina GER 27 MAR 1995 54.32 55.58 56
5 1665 MO Jiadie CHN 6 JAN 2000 54.78 54.78 39
6 1716 JICHOVA Nikoleta CZE 29 AUG 2000 54.59 54.59 15
7 2035 SARTORI Rebecca ITA 22 MAY 1997 54.82 55.33 36
8 1595 da SILVA Chayenne BRA 5 FEB 2000 55.15 56.16 44

10.56: Bruni supera 4.40 al primo tentativo

10.52: AYOMIDE FOLORUNSO IN SEMIFINALE! L’azzurra vince soffrendo nel finale con 55″07, seconde la belga Van den Broeck e l’australiana Yukic con 55″11

10.49: Inizia il turno di ripescaggio dei 400 ostacoli donne. C’è Ayomide Folorunso al via della prima serie, le prime due in semifinale. Queste le protagoniste:

2 1812 LEHIKOINEN Viivi FIN 27 AUG 1999 54.40 54.92 20
3 1549 YUKICH Alanah AUS 27 JAN 1998 55.15 55.15 34
4 2021 FOLORUNSO Ayomide ITA 17 OCT 1996 53.89 54.52 8
5 2218 KLOSTER Line NOR 27 FEB 1990 53.91 54.56 43
6 2291 CLAXTON Grace PUR 19 AUG 1993 55.25 55.41 35
7 1582 van den BROECK Naomi L BEL 3 JAN 1996 54.80 54.80
8 2410 TKACHUK Viktoriya UKR 8 NOV 1994 53.76 58.10 38

10.46: Nel lancio del disco finale conquistata dal lituano Alekna con 67.47 e dall’australiano Denny con 66.33

10.45: Bruni e Molinarolo superano 4.20 al primo tentativo

10.44: Queste le atlete al via nel gruppo B della qualificazione dell’asta:

1 2355 STOCKLIN Pascale SUI 5 FEB 1997 4.60 4.60 32
2 2221 RETZIUS Lene Onsrud NOR 4 JAN 1996 4.70 4.61 21
3 1634 NEWELL Anicka CAN 5 AUG 1993 4.70 4.64 34
4 2223 AYRIS Imogen NZL 12 DEC 2000 4.57 4.57 36
5 1666 NIU Chunge CHN 14 FEB 2000 4.62 4.50 26
6 2323 SUTEJ Tina SLO 7 NOV 1988 4.82 4.73 5
7 2227 McCARTNEY Eliza NZL 11 DEC 1996 4.94 4.84 9
8 1821 BONNIN Marie-Julie FRA 17 DEC 2001 4.70 4.70 24
9 1867 CAUDERY Molly GBR 17 MAR 2000 4.92 4.92 3
10 2029 MOLINAROLO Elisa ITA 29 JAN 1994 4.68 4.66 17
11 1951 ADAMOPOULOU Ariadni GRE 19 DEC 2000 4.50 4.50 35
12 2456 MOON Katie USA 13 JUN 1991 4.95 4.85 2
13 1815 MURTO Wilma FIN 11 JUN 1998 4.85 4.81 6
14 2492 PEINADO Robeilys VEN 26 NOV 1997 4.78 4.55 13
15 2449 KING Brynn USA 22 AUG 2000 4.73 4.73 29

10.42: Ci sono due azzurre al via nelle qualificazioni dell’asta donne, Roberta Bruni e Elisa Molinarolo. Queste le protagoniste del gruppo A:

1 1635 NEWMAN Alysha CAN 29 JUN 1994 4.83 4.83 8
2 2010 BRUNI Roberta ITA 8 MAR 1994 4.73 4.66 11
3 2228 McTAGGART Olivia NZL 9 JAN 2000 4.71 4.63 28
4 1724 SVABIKOVA Amalie CZE 22 NOV 1999 4.73 4.73 14
5 2481 WILLIAMS Bridget USA 18 MAR 1996 4.83 4.83 10
6 1600 de MENIS CAMPOS Juliana BRA 17 OCT 1996 4.60 4.41 41
7 1824 CHAPELLE Ninon FRA 15 APR 1995 4.75 4.54 27
8 1533 KENNEDY Nina AUS 5 APR 1997 4.91 4.88 1
9 1810 LAMPELA Elina FIN 18 FEB 1998 4.63 4.63 23
10 1920 KNAESCHE Anjuli GER 18 OCT 1993 4.55 4.55 40
11 1955 POLAK Eleni-Klaoudia GRE 9 SEP 1996 4.71 4.60 33
12 1866 BRADSHAW Holly GBR 2 NOV 1991 4.90 4.70 31
13 1968 KLEKNER Hanga HUN 24 SEP 1999 4.57 4.57 25
14 1957 STEFANIDI Aikaterini GRE 4 FEB 1990 4.91 4.73 12
15 2348 MOSER Angelica SUI 9 OCT 1997 4.88 4.88 4

10.39: SIBILIO E’ IN SEMIFINALE! Nell’ultima batteria vittoria per il giamaicano James-King con 48″21, secondo posto per Lima con 48″90, terzo Chalmers con 48″98

10.36: Questi i protagonisti dell’ultima batteria dei 400 ostacoli:

902 JAMES-KING Malik JAM 28 JUN 1999 47.42 47.42 10
3 1262 AKCAM Berke TUR 10 APR 2002 48.14 48.14 18
4 949 TOYODA Ken JPN 15 OCT 2002 47.99 47.99 23
5 1250 PENG Ming-Yang TPE 10 JUN 1998 48.62 49.82 54
6 430 LIMA Matheus BRA 1 JUN 2003 48.31 48.31 21
7 731 ABUAKU Joshua GER 7 JUL 1996 48.12 48.90 11
8 1164 ABAKAR Ismail Doudai QAT 1 JAN 2004 47.72 47.72 15
9 694 CHALMERS Alastair GBR 31 MAR 2000 48.54 48.54 34

10.33: Vince Clarke con 48″17, secondo Nathaniel con 48″38, terzo posto per Happio con 48″42,m quarto Sibilio con 48″43, che al momento è il miglior tempo di ripescaggio

10.32: Gara piuttosto letargica di Sibilio, che resta dietro nella prima parte e non riesce ad entrare fra i primi tre ma potrebbe essere ripescato con i tempi.

10.28: C’è Alessandro sibilio al via della quarta batteria dei 400 ostacoli. Questi i protagonisti:

2 763 PREIS Constantin GER 16 MAY 1998 48.45 49.42 60
3 1078 NATHANIEL Ezekiel NGR 20 JUN 2003 48.00 48.00 29
4 868 SIBILIO Alessandro ITA 27 APR 1999 47.50 47.50 14
5 981 MUKHOBE Wiseman Were KEN 13 OCT 1997 48.52 48.57 39
6 524 DRUMMOND Gerald CRC 5 SEP 1994 48.11 48.56 12
7 654 HAPPIO Wilfried FRA 22 SEP 1998 47.41 48.01 9
8 893 CLARKE Roshawn JAM 1 JUL 2004 47.34 47.63 5
9 1062 SMIDT Nick NED 12 MAY 1997 48.36 49.02 35

10.26: Finale conquistata per l’austriaco Weiisheidinger con 66.72. Finale vicinissima per il giamaicano Mullings che arriva a 65.18, qualificazione in ghiaccio anche per Stahl che ha lanciato a 65.16

10.22: Sprint finale dell’estone Magi che si impone con 48″62, secondo lo statunitense Allen con 48″64, terzo un tranquillo Dos Santos con 48″75

10.18: C’è il brasiliano Dos Santos al via della terza batteria dei 400 ostacoli. I protagonisti:

2 423 dos SANTOS Alison BRA 3 JUN 2000 46.29 46.63 3
3 412 NTWENG Victor BOT 1 DEC 1995 48.82 48.82 28
4 1264 COPELLO Yasmani TUR 15 APR 1987 47.81 50.57 82
5 609 MAGI Rasmus EST 4 MAY 1992 47.82 47.95 6
6 1288 ALLEN Cj USA 14 FEB 1995 47.58 47.81 7
7 950 TSUTSUE Kaito JPN 2 JUL 1998 48.58 48.58 31
8 1217 BONVIN Julien SUI 10 JAN 1999 48.59 48.59 47
9 732 AGYEKUM Emil GER 22 MAY 1999 48.36 48.36 20

10.15: In totale tranquillità Warholm, con un’accelerazione finale, vince la seconda batteria dei 400 ostacoli con 47″57, secondo il francese Ducos con 47″69 record personale e terzo il qatarino Samba con 48″35

10.12: Questi i protagonisti della seconda batteria dei 400 ostacoli:

2 546 MULLER Vit CZE 31 AUG 1996 48.41 48.41 26
3 498 XIE Zhiyu CHN 24 MAR 2000 48.78 48.83 30
4 1291 BASSITT Trevor USA 26 FEB 1998 47.38 47.82 8
5 1102 WARHOLM Karsten NOR 28 FEB 1996 45.94 46.70 1
6 1234 EDLUND Oskar SWE 16 NOV 2002 48.70 48.70 70
7 1169 SAMBA Abderrahman QAT 5 SEP 1995 46.98 47.97 17
8 560 NUNEZ Yeral DOM 9 JAN 2003 48.58 48.58 33
9 646 DUCOS Clement FRA 4 MAR 2001 48.26 48.26 68

10.11: Questi i protagonisti del gruppo A della qualificazione de lancio del disco. 66 metri la misura da superare per la finale diretta:

1 645 DJOUHAN Lolassonn FRA 18 MAY 1991 66.66 66.33 26
2 1012 ALEKNA Martynas LTU 25 AUG 2000 67.23 66.59 22
3 526 MARKOVIC Martin CRO 13 JAN 1996 65.69 63.97 46
4 1188 PRINSLOO Francois RSA 11 NOV 2001 67.26 67.26 36
5 718 PERCY Nicholas GBR 5 DEC 1994 67.73 67.73 33
6 529 DIAZ Mario Alberto CUB 8 DEC 1999 65.21 62.88 30
7 749 JANSSEN Henrik GER 19 MAY 1998 67.43 67.43 8
8 1013 ALEKNA Mykolas LTU 28 SEP 2002 74.35 74.35 1
9 359 WEISSHAIDINGER Lukas AUT 20 FEB 1992 70.68 69.04 5
10 1331 MATTIS Sam USA 19 MAR 1994 68.69 66.07 15
11 1307 EVANS Andrew USA 25 JAN 1991 68.09 68.09 17
12 1241 STAHL Daniel SWE 27 AUG 1992 71.86 68.99 4
13 907 MULLINGS Ralford JAM 22 NOV 2002 69.67 69.67 24
14 913 SMIKLE Traves JAM 7 MAY 1992 68.14 67.83 9
15 519 ORTEGA Mauricio COL 4 AUG 1994 70.29 68.06 29
16 329 DENNY Matthew AUS 2 JUN 1996 69.35 69.35 3

10.08: Tutto facile per lo statunitense Benjamin che in totale surplace chiude con 48″82, secondo il giamaicano Hyde con 49″08, terzo McMaster delle Isole Vergini Britanniche

10.05: Al via la prima batteria dei 400m ostacoli uomini. I primi 3 di ogni batteria più i migliori tre tempi in semifinale:

2 884 McMASTER Kyron IVB 3 JAN 1997 47.08 47.81 4
3 1209 GUCEK Matic Ian SLO 20 SEP 2003 48.34 48.34 19
4 1231 BENGTSTROM Carl SWE 13 JAN 2000 47.94 47.94 13
5 1167 HEMEIDA Bassem QAT 28 MAR 2000 48.52 50.30 32
6 901 HYDE Jaheel JAM 2 FEB 1997 48.03 48.35 24
7 1293 BENJAMIN Rai USA 27 JUL 1997 46.17 46.46 2
8 941 OGAWA Daiki JPN 17 APR 2003 48.70 48.70 46

10.03: Notevole anche il ritorno ad alti livelli della bahrainita Salwa Eid Naser, che stupì con l’oro mondiale a Doha. Tra le statunitensi, si distinguono per i loro ottimi tempi Ellis, Butler e Holmes, ma dall’America, la giamaicana Nickisha Pryce si presenta con grandi ambizioni, forte del 48.57 registrato a Londra sabato scorso. L’irlandese Rhasidat Adeleke potrebbe sorprendere tutti. L’ultima europea a vincere fu la britannica Christine Ohuruogu a Pechino nel 2008. A Parigi sarà presente anche sua sorella Victoria, semifinalista agli Europei di Roma. La mattinata si chiuderà con i ripescaggi dei 200 donne.

10.00: Sono due i ripescaggi in programma a seguire, quelli dei 400 ostacoli donne e quelli dei 400 piani uomini. C’è Alice Mangione a caccia di un posto in semifinale nelle batterie dei 400 piani. L’olimpionica Shaunae Miller-Uibo sta tornando da un infortunio. Per la gara individuale, le favorite per il podio includono la dominicana Marileidy Paulino, oro mondiale e argento olimpico, la polacca Natalia Kaczmarek e la costante Sada Williams di Barbados, entrambe salite sul podio a Budapest.

9.57: Ci sono due azzurre, invece, al via delle qualificazioni del salto con l’asta femminile, Roberta Bruni ed Elisa Molinarolo. L’oro uscente è la statunitense Katie Moon (nata Nageotte), che ha trionfato sia al Mondiale di Eugene sia a Budapest, quest’ultimo ex-aequo con l’australiana Nina Kennedy. Attualmente, Kennedy è una delle atlete più in forma insieme alla svizzera Angelica Moser, campionessa europea in ascesa, e alla campionessa mondiale indoor Molly Caudery, che è arrivata terza a Roma ma rimane una delle punte di diamante della squadra britannica presente a Parigi. Tra le favorite si distinguono anche l’esperta slovena Tina Sutej, la plurimedagliata greca Katerina Stefanidi e la canadese Alysha Newman, che sta ritrovando la sua migliore condizione.

9.54: Non ci sono azzurri nelle qualificazioni del disco maschile. Dalle Olimpiadi di Mosca l’oro va al collo di un atleta europeo. Anche quest’anno il lotto dei favoriti d’obbligo vede atleti del vecchio continente, a partire dallo sloveno Kristjan Ceh, oro al Mondiale di Eugene e all’Europeo di Roma, allo svedese oro olimpico Daniel Ståhl, le cui traiettorie abituali tardano ad arrivare in questa stagione, fino al primatista mondiale Mykolas Alekna, che dopo l’oro europeo di Monaco ha collezionato tre podi (due mondiali e quello di Roma) senza l’inno lituano. Per lui la scommessa di porre la prima pietra per eguagliare il padre Virgilijus, due volte olimpionico. Al netto dei tre specialisti più titolati, c’è da mettere in conto la caparbietà dell’austriaco Lukas Weisshaidinger e la costante ascesa dell’australiano Matt Denny. In stagione, grandi misure per il samoano Alex Rose.

9.51: Sarà forse la competizione delle competizioni allo Stade de France. La rivoluzione dei 400 metri ostacoli passa attraverso il ritmo di Karsten Warholm, Rai Benjamin e Alison dos Santos, che insieme detengono ventotto delle migliori trenta prestazioni di sempre. Il norvegese Warholm detiene attualmente i titoli olimpico, mondiale ed europeo, oltre al record del mondo. Lo statunitense Benjamin ha conquistato l’argento in una Olimpiade e in due Mondiali, e si trova al culmine della carriera e della forma fisica. Il brasiliano dos Santos è il campione del mondo di Eugene e sembra avere ancora margini di miglioramento. A cercare di inserirsi in questo trio di eccellenza, ci sono l’argento europeo e finalista olimpico Alessandro Sibilio, l’estone sempre affidabile Rasmus Magi, i giamaicani emergenti James-King e Clarke, gli altri specialisti statunitensi Allen e Bassitt, il qatariota Samba, spesso ostacolato da problemi fisici, e il caraibico McMaster, argento a Budapest. Un altro talento in fase di esplosione è il brasiliano Matheus Lima.

9.48: E’ il giorno di Filippo Tortu e Fausto Desalu ai Giochi di Parigi. La coppia di campioni olimpici in staffetta debutta al primo turno dei 200. In gara anche Alessandro Sibilio nei 400 ostacoli,  Daisy Osakue nella finale del disco, la campionessa europea Nadia Battocletti nella finale dei 5000, Roberta Bruni ed Elisa Molinarolo nella qualificazione dell’asta, Yassin Bouih e Osama Zoghlami al via nelle batterie dei 3000 siepi

9.45: Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della quarta giornata di gare dell’atletica leggera alle Olimpiadi di Parigi.

Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della quarta giornata di gare dell’atletica leggera alle Olimpiadi di Parigi. E’ il giorno di Filippo Tortu e Fausto Desalu ai Giochi di Parigi. La coppia di campioni olimpici in staffetta debutta al primo turno dei 200. In gara anche Alessandro Sibilio nei 400 ostacoli,  Daisy Osakue nella finale del disco, la campionessa europea Nadia Battocletti nella finale dei 5000, Roberta Bruni ed Elisa Molinarolo nella qualificazione dell’asta, Yassin Bouih e Osama Zoghlami al via nelle batterie dei 3000 siepi.

Sarà forse la competizione delle competizioni allo Stade de France. La rivoluzione dei 400 metri ostacoli passa attraverso il ritmo di Karsten Warholm, Rai Benjamin e Alison dos Santos, che insieme detengono ventotto delle migliori trenta prestazioni di sempre. Il norvegese Warholm detiene attualmente i titoli olimpico, mondiale ed europeo, oltre al record del mondo. Lo statunitense Benjamin ha conquistato l’argento in una Olimpiade e in due Mondiali, e si trova al culmine della carriera e della forma fisica. Il brasiliano dos Santos è il campione del mondo di Eugene e sembra avere ancora margini di miglioramento. A cercare di inserirsi in questo trio di eccellenza, ci sono l’argento europeo e finalista olimpico Alessandro Sibilio, l’estone sempre affidabile Rasmus Magi, i giamaicani emergenti James-King e Clarke, gli altri specialisti statunitensi Allen e Bassitt, il qatariota Samba, spesso ostacolato da problemi fisici, e il caraibico McMaster, argento a Budapest. Un altro talento in fase di esplosione è il brasiliano Matheus Lima.

Non ci sono azzurri nelle qualificazioni del disco maschile. Dalle Olimpiadi di Mosca l’oro va al collo di un atleta europeo. Anche quest’anno il lotto dei favoriti d’obbligo vede atleti del vecchio continente, a partire dallo sloveno Kristjan Ceh, oro al Mondiale di Eugene e all’Europeo di Roma, allo svedese oro olimpico Daniel Ståhl, le cui traiettorie abituali tardano ad arrivare in questa stagione, fino al primatista mondiale Mykolas Alekna, che dopo l’oro europeo di Monaco ha collezionato tre podi (due mondiali e quello di Roma) senza l’inno lituano. Per lui la scommessa di porre la prima pietra per eguagliare il padre Virgilijus, due volte olimpionico. Al netto dei tre specialisti più titolati, c’è da mettere in conto la caparbietà dell’austriaco Lukas Weisshaidinger e la costante ascesa dell’australiano Matt Denny. In stagione, grandi misure per il samoano Alex Rose.

Ci sono due azzurre, invece, al via delle qualificazioni del salto con l’asta femminile, Roberta Bruni ed Elisa Molinarolo. L’oro uscente è la statunitense Katie Moon (nata Nageotte), che ha trionfato sia al Mondiale di Eugene sia a Budapest, quest’ultimo ex-aequo con l’australiana Nina Kennedy. Attualmente, Kennedy è una delle atlete più in forma insieme alla svizzera Angelica Moser, campionessa europea in ascesa, e alla campionessa mondiale indoor Molly Caudery, che è arrivata terza a Roma ma rimane una delle punte di diamante della squadra britannica presente a Parigi. Tra le favorite si distinguono anche l’esperta slovena Tina Sutej, la plurimedagliata greca Katerina Stefanidi e la canadese Alysha Newman, che sta ritrovando la sua migliore condizione.

Sono due i ripescaggi in programma a seguire, quelli dei 400 ostacoli donne e quelli dei 400 piani uomini. C’è Alice Mangione a caccia di un posto in semifinale nelle batterie dei 400 piani. L’olimpionica Shaunae Miller-Uibo sta tornando da un infortunio. Per la gara individuale, le favorite per il podio includono la dominicana Marileidy Paulino, oro mondiale e argento olimpico, la polacca Natalia Kaczmarek e la costante Sada Williams di Barbados, entrambe salite sul podio a Budapest. Notevole anche il ritorno ad alti livelli della bahrainita Salwa Eid Naser, che stupì con l’oro mondiale a Doha. Tra le statunitensi, si distinguono per i loro ottimi tempi Ellis, Butler e Holmes, ma dall’America, la giamaicana Nickisha Pryce si presenta con grandi ambizioni, forte del 48.57 registrato a Londra sabato scorso. L’irlandese Rhasidat Adeleke potrebbe sorprendere tutti. L’ultima europea a vincere fu la britannica Christine Ohuruogu a Pechino nel 2008. A Parigi sarà presente anche sua sorella Victoria, semifinalista agli Europei di Roma. La mattinata si chiuderà con i ripescaggi dei 200 donne.

Il programma serale scatterà con la finale del salto con l’asta maschile con un solo grande favorito. Armand Duplantis. Da Tokyo a Budapest, il regno del salto con l’asta è dominato da Armand Duplantis. Lo svedese ha portato il record mondiale a 6,24 metri nella prima tappa della Diamond League a Xiamen e ha riconquistato il titolo europeo, con sei gare tutte sopra i sei metri. Nonostante le condizioni di forma degli avversari, i principali contendenti per il podio sono il due volte campione del mondo Sam Kendricks, il filippino Ernest Obiena (bronzo e argento negli ultimi due Mondiali) e il greco Emmanouil Karalis, che ha raggiunto una stabilità intorno ai 5,90 metri con diversi record nazionali consecutivi. Anche l’australiano Kurtis Marschall, bronzo a Budapest, è in crescita. Di fronte al suo pubblico, il nuovo numero uno di Francia è Thibaut Collet, che ha raggiunto i 5,95 metri.

Inizia anche l’avventura degli specialisti dei 3000 siepi con il primo turno. Per l’Italia al via Yassin Bouih e  Osama Zoghlami. Tre epoche hanno caratterizzato gli ultimi quindici anni nel salto con l’asta. Prima l’era di Ezekiel Kemboi, che ha conquistato due ori olimpici e quattro mondiali tra il 2004 e il 2015. Poi è arrivata quella di Conseslus Kipruto, che ha vinto un oro olimpico e due mondiali dal 2016 al 2019. Oggi siamo nell’era di Soufiane El Bakkali, il campione marocchino che ha trionfato ai Giochi di Tokyo e ai mondiali di Eugene e Budapest, e che è il favorito anche per questa edizione. Gli avversari principali includono gli etiopi Lamecha Girma, detentore del record mondiale, Samuel Firewu e Getnet Wale. Il Kenya si presenta con l’affidabile Abraham Kibiwot e il promettente Simon Koech. Tra i nomi da tenere d’occhio nella stagione attuale ci sono il tunisino Ahmed Jhinaoui e il primatista d’Oceania Geordie Beamish. L’ultimo europeo a salire sul podio è stato il francese Mahiedine Mekhissi, che ha vinto medaglie a Rio, Londra e Pechino.

Saranno Fausto Desalu, Diego Aldo Pettorossi e Filippo Tortu al via nel primo turno dei 200. La discobola azzurra Daisy Osakue è in finale nel lancio del disco femminile, con le principali contendenti per il podio sono poche ma altamente competitive. Tra loro, la statunitense Valarie Allman, campionessa olimpica uscente, la sette volte campionessa d’Europa Sandra Perkovic-Elkasevic, e la cinese Feng Bin. Quest’ultime due hanno già sconfitto Allman nella finale mondiale di Eugene, dove Feng Bin ha conquistato l’oro. A Budapest, Allman è stata nuovamente battuta, questa volta dalla sorprendente connazionale Laulauga Tausaga, che però non si è qualificata per Parigi. Accanto a questo trio di favorite, ci sono altre atlete che hanno mostrato prestazioni eccellenti in questa stagione. Le portoghesi Liliana Cá e Irina Rodrigues hanno avuto una stagione notevole, mentre la svedese Vanessa Kamga ha visto un’ascesa nelle sue misure. L’olandese Jorinde van Klinken ha dimostrato costanza e regolarità, mentre le tedesche Claudine Vita e Kristin Pudenz rimangono sempre pronte a insidiare il podio.

Alle 20.45 in programma la semifinale dei 200, a seguire la finale dei 5000 donne con Nadia Battocletti, campionessa d’Europa e convincente in semifinale. La sfida tra le due ultime primatiste del mondo e iridate di Eugene e Budapest, Gudaf Tsegay e Faith Kipyegon, ha riscritto la storia dei tempi sui 1500 metri nella scorsa stagione. L’oro uscente è Sifan Hassan, e il cast è ulteriormente arricchito dalla presenza di altre atlete africane di spicco come Ejgayehu Taye e Lemlem Hailu (al momento riserva), oltre alla primatista mondiale dei 10.000 metri, Beatrice Chebet. Tra le europee in grado di fare la differenza ci sono la campionessa dei 5000 e 10.000 metri, Nadia Battocletti, grande speranza italiana e settima a Tokyo. Il primato olimpico di 14:26.17, stabilito dalla keniana Vivian Cheruiyot a Rio 2016, è seriamente a rischio.

La serata si chiude con la finale degli 800. Con l’assenza dell’oro uscente Athing Mu, che non è riuscita a qualificarsi ai Trials a causa di una caduta, la corsa degli 800 metri femminile vede aprirsi la strada per un nuovo nome in cima al podio olimpico. Tra le favorite spicca la britannica Keely Hodgkinson, argento a Tokyo e autrice di una prestazione sensazionale a Londra con un tempo di 1:54.61. La keniana Mary Moraa, campionessa mondiale in carica, è un’altra seria contendente per l’oro. La competizione vedrà anche nuovi volti emergenti, come la sudafricana Prudence Sekgodiso, che si presenta per la prima volta ad altissimi livelli, e l’etiope Tsige Duguma, iridata indoor, che farà il suo debutto olimpico. Il nuovo prodigio britannico, Phoebe Gill, classe 2007, è un’altra atleta da tenere d’occhio. Tra le altre protagoniste, la svizzera Audrey Werro e l’ugandese Halimah Nakaayi, già iridata a Doha, promettono di dare battaglia. L’ultima europea a vincere l’oro olimpico negli 800 metri fu la britannica Kelly Holmes, che ai Giochi di Atene 2004 realizzò una storica doppietta, vincendo sia negli 800 che nei 1500 metri.

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della quarta giornata di gare dell’atletica leggera alle Olimpiadi di Parigi. Si comincia alle 10.05 con  e alle 19.05 scatta la sessione serale. Buon divertimento a tutti!

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità