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Grazie per averci seguito e buona notte. Un saluto sportivo.
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Buongiorno e benvenuti alla diretta live testuale integrale delle Olimpiadi di Parigi 2024. OA Sport vi propone la diretta live testuale integrale dei Giochi: tutti i risultati delle gare di oggi, mercoledì 7 agosto, con la cronaca in tempo reale, minuto per minuto, per non perdersi davvero nulla.
Grazie per averci seguito e buona notte. Un saluto sportivo.
Rigori fatali al Settebello. Sugli scudi il portiere magiaro Vogel, autentico pararigori. Serata amara per la spedizione azzurra. Dopo la sconfitta dell’Italvolley arriva anche quella ancor più cocente della squadra di pallanuoto maschile. Ungheria 12 Italia 10.
1-2 Parata! Parata di Nicosia su Fekete.
0-2 Zalanki supera il nuovo entrato Nicosia.
Poche note positive e qualche risultato al di sotto delle aspettative, questa sera, nella sessione di gare a Saint Denis. Ottimo sesto posto per Elisa Molinarolo nell’asta. 14mo posto per Bruni, qualificazione in finale per Diaz nel triplo. Eliminazione per Desalu, Tortu nei 200, per Sibilio nei 400 ostacoli, per Dallavalle e Ihemeje nel triplo
0-1 Vamos spiazza Del Lungo.
0-0 Non è entrato! Non è entrato il tiro di Varga!
La sfida tra Italia ed Ungheria verrà decisa dai rigori.
Caduta rovinosa dell’etiope Girma, El Bakkali vince con 8’06″05, argento di Rooks con 8’06″41, bronzo per Kibiwot con 8’06″47
9-9 GOOOOOL ITALIAAAAA! Azione perfettamente costruita dagli azzurri fino alla conclusione vincente di Presciutti.
SOUFIANE EL BAKKALI! Risale nel finale, sfrutta la caduta di un rivale, argento per il sorprendente statunitense Rooks, bronzo per il kenyano Kibiwot
Kenyani sempre al comando, El Bakkali risale,m mancano 600 metri
8-9 Gol Ungheria. Quinta rete di Manhercz, nuovo vantaggio magiaro.
Sono gli etiopi adesso a fare l’andatura. Ritmo elevatissimo
8-8 Gol Ungheria. Terzo gol di Zalanki, che si è svegliato. Ora bisogna fermarlo.
8-7 Gol Ungheria. Fekete mette a segno un tiro a rimbalzo. Non mollano i magiari.
E’ il momento della finale dei 3000 siepi. Favorito il marocchino El Bakkali ma attenzione a kenyani ed etiopi:
1 816 SABLE Avinash Mukund IND 13 SEP 1994 8:09.91 8:09.91 15
2 1259 JAZIRI Ahmed TUN 16 DEC 1997 8:14.93 8:18.33 56
3 1271 CHEMUTAI Leonard UGA 5 MAY 2003 8:17.14 8:18.19 20
4 454 DESGAGNES Jean-Simon CAN 26 JUL 1998 8:13.11 8:13.11 13
5 1260 JHINAOUI Mohamed Amin TUN 2 APR 1997 8:09.41 8:09.41 11
6 985 SEREM Amos KEN 28 AUG 2002 8:02.36 8:02.36 5
7 580 ARCE Daniel ESP 22 APR 1992 8:10.63 8:12.28 14
8 614 FIREWU Samuel ETH 3 MAY 2004 8:05.78 8:05.78 4
9 968 KIBIWOT Abraham KEN 6 APR 1996 8:05.51 8:06.70 3
10 1345 ROOKS Kenneth USA 21 OCT 1999 8:15.08 8:15.08 24
11 1026 TINDOUFT Mohamed MAR 12 MAR 1993 8:10.62 8:10.62 21
12 623 WALE Getnet ETH 16 JUL 2000 8:05.15 8:09.69 7
13 937 MIURA Ryuji JPN 11 FEB 2002 8:09.91 8:10.52 9
14 976 KOECH Simon Kiprop KEN 10 JUN 2003 8:04.19 8:18.45 8
15 1019 EL BAKKALI Soufiane MAR 7 JAN 1996 7:56.68 8:09.40 1
16 618 GIRMA Lamecha ETH 26 NOV 2000 7:52.11 8:01.63 2
7-6 Gol Ungheria. Zalanki risponde a Di Fulvio trovando il secondo gol in pochi istanti.
Nell’asta oro all’Australia con Kennedy con 4.90, argento per la statunitense Moon con 4.85, bronzo per la canadese Newman con 4.85
Nell’asta oro all’Australia con Kennedy con 4.90, argento per la statunitense Moon con 4.85, bronzo per la canadese Newman con 4.85
7-6 Gol Ungheria. Zalanki risponde a Di Fulvio trovando il secondo gol in pochi istanti.
7-5 GOOOOL ITALIAAAA! Ancora Di Fulvio trova la via del gol dopo aver ubriacato il portiere avversario con un paio di finte.
Errore di Moon a 4.95, le resta una possibilità
6-5 Gol Ungheria. Non mollano i magiari, che accorciano le distanze con Zalanki dopo oltre 9 minuti di digiuno.
Oro a sorpresa per il giamaicano Roje Stona con 70 metri, argento per il lituano Alekna con 69.97, terzo l’australiano Denny con 69.31
6-4 GOOOOOL ITALIA!!! Ancora un gol in parità numerica, con Di Fulvio che scaraventa in rete un perfetto diagonale.
Nell’asta è bronzo per la canadese Newman
Ultima rotazione di lanci nel disco
4-4 GOOOOOL ITALIA! Controfuga vincente di Echenique! Parità di puro carattere.
Nell’asta Moser, che si era tenuta un tentativo a 4.90, ha sbagliato, due errori per Newman, un errore per Moon che si tiene due possibilità per la misura successiva
3-4 GOOOOL ITALIA! DI FULVIO la mette dentro con tutta la rabbia azzurra.
INCREDIBILE QUINCY HALL! Finale straordinario dello statunitense che era fuori dai giochi a 50 metri dal traguardo con 43″40, secondo posto per il britaqnnico Hudson-Smith con 43″44, terzo posto per lo zambiano Samukonga con 43″74
E’ il momento della finale dei 400 piani uomini. Questi i protagonisti:
2 1289 BAILEY Christopher USA 29 MAY 2000 44.31 44.31 21
3 1082 OGAZI Samuel NGR 14 MAY 2006 44.41 44.41 23
4 1337 NORMAN Michael USA 3 DEC 1997 43.45 44.10 36
5 792 JAMES Kirani GRN 1 SEP 1992 43.74 43.78 4
6 705 HUDSON-SMITH Matthew GBR 26 OCT 1994 43.74 43.74 2
7 1378 SAMUKONGA Muzala ZAM 9 DEC 2002 43.81 43.81 33
8 1309 HALL Quincy USA 31 JUL 1998 43.80 43.80 1
9 1257 RICHARDS Jereem TTO 13 JAN 1994 44.18 44.18 17
2-4 Gol Ungheria. Manhercz trasforma il rigore tra i fischi dell’Arena.
Il giamaicano Stona con 70 metri va al comando del disco, secondo Alekna, terzo Denny
ADESSO BASTA! Ennesima follia arbitrale di questa Olimpiade ai danni dell’Italia. Annullato il gol del 3 pari per una manata di Condemi al termine del tiro totalmente involontaria. Gol annullato e rigore Ungheria. E Condemi finisce anche qui il match.
3-3 GOOOOL ITALIAAAAA! Condemi la mette dentro dopo l’ennesima parata di Vogel. Siamo in parità.
Kaczmarek vince in rimonta la terza semifinale con 49″45, seconda la britannica Anning. Le ripescate sono Jaeger e Williams
La dominicana Paulino domina la seconda semifinale dei 400 con 49″21, secondo posto per Holmes con 50″00, terzo posto per il britannico Nielsen con 50″69
La dominicana Paulino domina la seconda semifinale dei 400 con 49″21, secondo posto per Holmes con 50″00, terzo posto per il britannico Nielsen con 50″69
Alekna, Denny, Ceh nel disco dopo due rotazioni
21-25 Entra Louati e mette a segno un ace. ITALIA-FRANCIA 0-2.
2-3 GOOOOOL ITALIA! Doppietta di Velotto! Alessandro ci sta tenendo a galla con la sua classe.
Al via nella seconda batteria dei 400:
2 1718 MANUEL Lurdes Gloria CZE 12 JUL 2005 50.52 50.52 19
3 2209 ONOJUVWEVWO Ella NGR 25 MAR 2005 50.57 50.57 72
4 1553 GOGL-WALLI Susanne AUT 5 MAY 1996 50.67 50.67 23
5 2440 HOLMES Alexis USA 28 JAN 2000 49.78 49.78 7
6 1734 PAULINO Marileidy DOM 25 OCT 1996 48.76 49.20 1
7 1884 NIELSEN Laviai GBR 13 MAR 1996 49.87 49.87 10
8 2064 PRYCE Nickisha JAM 7 MAR 2001 48.57 48.57 9
9 2299 MIKLOS Andrea ROU 17 APR 1999 50.54 50.54 15
1-3 Gol Ungheria. Ancora lui, ancora Manhercz a siglare il diagonale.
Moon e Newman superano 4.85 al secondo tentativo
1-2 GOOOOOL ITALIA! Da lontano Velotto trova il primo gol azzurro sfruttando l’uomo in più. Forza Settebello!
Naser del Bahrein con 49″08 vince la prima semifinale dei 400, secondo posto per Adeleke con 49″95
Naser del Bahrein con 49″08 vince la prima semifinale dei 400, secondo posto per Adeleke con 49″95
Si migliora Alekna che consolida il primato con 69.97
0-2 Gol Ungheria. Trasforma Manhercz che firma la doppietta.
Kennedy supera 4.85 al primo tentativo
Kennedy supera 4.85 al primo tentativo
Al via la prima semifinale dei 400 donne. Queste le protagoniste:
2 2292 SCOTT Gabby PUR 13 JAN 1997 50.52 50.52 47
3 1887 OHURUOGU Victoria GBR 28 FEB 1993 50.48 50.59 14
4 2217 JAEGER Henriette NOR 30 JUN 2003 49.85 49.85 18
5 2422 BUTLER Aaliyah USA 5 NOV 2003 49.71 49.71 26
6 2175 KLAVER Lieke NED 20 AUG 1998 49.58 49.58 4
7 1615 NASER Salwa Eid BRN 23 MAY 1998 48.14 49.66 13
8 1985 ADELEKE Rhasidat IRL 29 AUG 2002 49.07 49.07 3
9 2046 BROMFIELD Junelle JAM 8 FEB 1998 50.74 50.74 53
0-1 Gol Ungheria. Manhercz ci punisce dalla lunga distanza portando avanti i magiari.
Alekna va al comando del disco con 68.55, secondo Ceh con 64.81, terzo Denny con 66.89
La classifica finale:
Cina 996.1389
Stati Uniti 914.3421
Spagna 900.7319
Francia 886.6487
Giappone 880.6841
Canada 859.2229
Messico 853.7932
Italia 845.9670
Australia 728.43589
Egitto 705.9814
Italia figurante in quest’Olimpiade, chiudendo con l’ottavo posto assoluto e la top 5 lontano 35 punti. Il punteggio di 845.9670 totale è segnato da un base mark nella prova di ieri, ma forse anche i coefficienti un po’ bassi non hanno aiutato.
Nel disco Ceh in testa con 67.27 , secondo Denny 66.89, terzo Gudzius con 66.45
Cina pigliatutto! Medaglia d’oro dopo la prova della routine acrobatica: 283.6934 e vanno ad attentare ai 1000 punti: 996.1389 totale! Stati Uniti e Spagna con loro sul podio.
Eliminata Elisa Molinarolo che dovrebbe chiudere al quinto posto la sua gara. Hanno superato la misura, Moser, Moon, Kennedy, Newman
Vittoria per Rudyk che rimane in scia all’israeliano fino all’ultimo e si qualifica ai quarti di finale.
Iniziato l’ultimo sprint! Prende subito la testa Yakovlev.
Questi i finalisti del lancio del disco maschili:
1 914 STONA Roje JAM 26 FEB 1999 69.05 69.05 11
2 1208 CEH Kristjan SLO 17 FEB 1999 71.86 70.48 2
3 913 SMIKLE Traves JAM 7 MAY 1992 68.14 67.83 9
4 1241 STAHL Daniel SWE 27 AUG 1992 71.86 68.99 4
5 329 DENNY Matthew AUS 2 JUN 1996 69.35 69.35 3
6 907 MULLINGS Ralford JAM 22 NOV 2002 69.67 69.67 24
7 1014 GUDZIUS Andrius LTU 14 FEB 1991 69.59 66.57 6
8 766 PRUEFER Clemens GER 13 AUG 1997 69.09 69.09 13
9 1202 ROSE Alex SAM 17 NOV 1991 71.48 71.48 10
10 1013 ALEKNA Mykolas LTU 28 SEP 2002 74.35 74.35 1
11 359 WEISSHAIDINGER Lukas AUT 20 FEB 1992 70.68 69.04 5
12 1171 FIRFIRICA Alin Alexandru ROU 3 NOV 1995 67.32 66.07 16
Come praticamente sempre accaduto in queste Olimpiadi, c’è il pubblico delle grandi occasioni ad attendere l’ingresso in acqua di Italia ed Ungheria.
Ultima nazione a scendere in acqua la Cina, con ‘La luce della vita’. Basta una prova da 202 punti per l’oro…
Questi i tre contendenti del secondo ed ultimo ripescaggio:
POL RUDYK Mateusz
ISR YAKOVLEV Mikhail
MAS AWANG Mohd Azizulhasni
Questi i qualificati: Pichardo, Diaz Fortun, Mane, Zhango, Dos Santos, Hibbert, Hess, Zhu, Triki, Murphy, Martinez, Diaz
Vittoria per Obara che all’esterno sorpassa Hofmann e vince nettamente. Il giapponese ha preso parte a tutti i ripescaggi riuscendo sempre a passare il turno.
Stati Uniti che salgono in testa! Miglior punteggio di giornata di 271.3166, per ora è primo posto in 914.3421! Ma ora c’è la Cina…
Partiti!! Solamente il primo classificato accederà ai quarti.
Questa la start list del primo ripescaggio degli ottavi dello sprint maschile:
JPN OBARA Yuta
AUS HOFFMAN Leigh
TTO PAUL Nicholas
ITALIA-FRANCIA 0-1. I padroni di casa hanno rasentato la perfezione. La speranza è che possano calare un po’, perché non sarebbe semplice per gli azzurri spingersi sino a quei livelli.
Terminata la premiazione dell’inseguimento a squadre femminile. A breve inizieranno i ripescaggi degli ottavi dello sprint maschile.
Diaz entra in finale per ultimo. Anche nell’ultimo salto regala 30 centimetri di pedana e si ferma a 16.79
Quarto posto per Tortu che chiude con 20″54. Fuori dalla finale anche Desalu, primo degli esclusi. Vince Knighton con 20″09, secondo Fanbulleh con 20″12, terzo posto per Makarawu con 20″16, che gli permette di entrare in finale assieme a Charamba
Stati Uniti ora, con la routine ‘le stregone’. Americane che vanno a caccia del podio
Risuona l’inno nazionale americano.
E arriva il sorpasso! 263.4567 il loro punteggio senza base mark, 853.7932 il punteggio totale. Poco meno di sei punti di vantaggio per loro. E arriva il primo verdetto: la Spagna è sicura a medaglia.
Pochi minuti al via di Italia-Ungheria, ultimo quarto di finale del torneo maschile.
Buono, molto buono l’esercizio delle messicane, che nutrono ora speranze di superare anche le azzurre.
C’è Filippo Tortu al via della terza semifinale dei 200. Questi i protagonisti:
2 1086 ONWUZURIKE Udodi Chudi NGR 29 JAN 2003 19.76 20.13 63
3 466 RODNEY Brendon CAN 9 APR 1992 19.96 20.30 19
4 1194 van NIEKERK Wayde RSA 15 JUL 1992 19.84 20.29 39
5 875 TORTU Filippo ITA 15 JUN 1998 20.10 20.14 14
6 1005 FAHNBULLEH Joseph LBR 11 SEP 2001 19.83 20.06 11
7 1380 MAKARAWU Tapiwanashe ZIM 14 AUG 2000 19.93 19.93 24
8 1323 KNIGHTON Erriyon USA 29 JAN 2004 19.49 19.77 3
9 421 CORREA Renan BRA 15 MAR 2004 20.12 20.28 33
Messico, specialista dell’acrobatica: routine dedicata al ‘Matlalcueye’, il nome di un vulcano.
Tocca ora alla premiazione dell’inseguimento a squadre femminile. A vincere l’oro sono stati gli Stati Uniti d’America davanti a Nuova Zelanda e Gran Bretagna.
Primo errore di Molinarolo a 4.80, superano la misura Newman e Moon
Il Giappone è terzo, senza base mark: punteggio di 252.7533 e totale di 880.6841. Palpabile la loro delusione.
Ihemeje con 16.50 è fuori dalla finale del triplo
Bella prova di Fausto Desalu che chiude al quarto posto e al momento sarebbe ripescabile con 20″37. Vince Tebogo con 19″96, secondo Lyles con 20″08, terzo Charamba con 20″31
Terminata la premiazione dell’inseguimento a squadre maschile.
Risuona l’inno australiano.
Nell’asta eliminate Bonnin, Peinado, Ayris, McTaggart
Il Canada rimane avanti all’Italia grazie al 253.0567 ed un punteggio complessivo di 859.2229. Italia quasi certa del settimo posto.
Bednarek si aggiudica la prima semifinale dei 200 con il tempo di 20″00, secondo posto per il dominicano Ogando, con 20″09, terzo Degrasse con 20″41, rischia il campione olimpico
È il momento della premiazione dell’inseguimento a squadre maschile. Sul gradino più alto sale l’Australia, affiancata dalla Gran Bretagna e dall’Italia.
Ci sarà una decina di minuti di riposo per i corridori che hanno perso gli ottavi di finale prima dei ripescaggi. Ad avanzare direttamente ai quarti sono stati: Lavreysen, Richardson, Turnbull, Ota, Carlin ed Hoogland.
Al via tra poco la prima semifinale dei 200 uomini. I primi due più i migliori due tempi in finale:
2 903 LEVELL Bryan JAM 23 DEC 2003 19.97 19.97 62
3 679 ZEZE Ryan FRA 29 JAN 1998 19.90 19.90 15
4 1181 MASWANGANYI Shaun RSA 1 FEB 2001 19.99 20.08 38
5 453 De GRASSE Andre CAN 10 NOV 1994 19.62 19.98 5
6 1276 OROGOT Tarsis Gracious UGA 24 NOV 2002 19.75 19.75 13
7 1292 BEDNAREK Kenneth USA 14 OCT 1998 19.59 19.59 2
8 561 OGANDO Alexander DOM 3 MAY 2000 19.91 19.98 7
9 364 McCOY Wanya BAH 29 MAR 2003 19.93 19.93 28
Ora il Canada, sesta nazione in gara, con Hip Hop classics e un coefficiente più alto delle azzurre, 27.250. Le azzurre si giocano la sesta piazza con le nordamericane.
Vittoria per Hoogland che all’inizio dell’ultimo giro ha sorpassato all’esterno l’avversario
Partiti! Awang parte dalla prima posizione.
La Spagna resta avanti alla Francia! 267.1200 il punteggio iberico con 900.7319 totale, primo posto provvisorio per loro.
Questi i due atleti che si affronteranno nell’ultimo sprint degli ottavi di finale:
NED HOOGLAND Jeffrey
MAS AWANG Mohd Azizulhasni
Il sestetto dell’Italia: Giannelli/Romanò in diagonale, schiacciatori Michieletto-Lavia, centrali Galassi-Russo, libero Balaso.
Diaz si ferma a 16.79 e al momento è 12mo ma deve assolutamente migliorarsi
Bellissimo sprint vinto da Carlin al photofinish. Dopo due giri di grandi tatticismi i due si confrontano per un intero giro testa a testa arrivando al traguardo con soli 4 millesimi di differenza.
Inizia la semifinale Italia-Francia!
Partiti! Carlin inizia lo sprint dalla testa.
Subito con la Spagna, con la routine ‘One Shot, One Opportunity’ campionando anche una parte di Lose Yourself di Eminem.
Questo il quinto sprint degli ottavi di finale:
GBR CARLIN Jack
TTO PAUL Nicholas
Dominio di Benjamin con il tempo di 47″85, secondo Clarke con 48″34. I ripescati sono Dos Santos e Samba
Non ci sono base mark per l’Italia, 241.9866 il punteggio azzurro che vola fino a 845.9670. Si chiude con questo punteggio l’Olimpiade della squadra azzurra.
Ota entra nella corsa interna, anticipa la volata e guadagna subito qualche metro. L’australiano sale verso la balaustra per lanciarsi ma non riesce a riprendere il nipponico.
Buona la routine delle azzurre, ma sembra difficile superare la Francia: ci vorrebbero oltre 282 punti per poter superare le transalpine. E il coefficiente non aiuta.
19.65 per uno spento Ihemeje al secondo tentativo
Partiti!
C’è Benjamin al via della terza semifinale dei 400 ostacoli:
2 524 DRUMMOND Gerald CRC 5 SEP 1994 48.11 48.56 12
3 1231 BENGTSTROM Carl SWE 13 JAN 2000 47.94 47.94 13
4 981 MUKHOBE Wiseman Were KEN 13 OCT 1997 48.52 48.57 39
5 1293 BENJAMIN Rai USA 27 JUL 1997 46.17 46.46 2
6 430 LIMA Matheus BRA 1 JUN 2003 48.31 48.31 21
7 654 HAPPIO Wilfried FRA 22 SEP 1998 47.41 48.01 9
8 893 CLARKE Roshawn JAM 1 JUL 2004 47.34 47.63 5
9 694 CHALMERS Alastair GBR 31 MAR 2000 48.54 48.54 34
La quarta batteria sarà tra Hoffman e Ota.
Vittoria al photofinish di Turnbull!! L’israeliano lascia la testa all’avversario e gli lascia qualche metro. Il britannico lancia la volata lunghissima ma così facendo offre la scia all’avversario che lo riprende, lo affianca ma rimane dietro per un solo millesimo. Lascia qualche dubbio una scodata del britannico.
E ora è il momento dell’Italia! Linda Cerruti, Marta Iacoacci, Sofia Mastroianni, il capitano Enrica Piccoli, Lucrezia Ruggiero, Isotta Sportelli, Giulia Vernice e Francesca Zunino con una routine dedicata al Carnevale di Venezia! FORZA RAGAZZE!
Niente da fare per un acciaccato Alessandro Sibilio che stavolta è partito forte ma ha perso brillantezza soprattutto in curva. Vince McMaster degli Isole Vergini Britanniche, secondo Magi con 48″16
Inizia il terzo sprint. Parte dalla prima posizione l’israeliano.
Niente base mark per le transalpine, punteggione in 268.8001 per le transalpine! Ora in testa con 886.6487!
Questa la start list del terzo sprint:
ISR YAKOVLEV Mikhail
GBR TURNBULL Hamish
Rudyk prova a passare all’esterno ma non riesce neppure ad affiancare l’australiano che avanza ai quarti di finale.
Partiti!! Inizia in testa l’australiano.
Questi i due contendenti del secondo sprint degli ottavi:
AUS RICHARDSON Matthew
POL RUDYK Mateusz
Al via Alessandro Sibilio nella seconda semifinale dei 400 ostacoli. Questi i protagonisti:
2 1262 AKCAM Berke TUR 10 APR 2002 48.14 48.14 18
3 732 AGYEKUM Emil GER 22 MAY 1999 48.36 48.36 20
4 884 McMASTER Kyron IVB 3 JAN 1997 47.08 47.81 4
5 1169 SAMBA Abderrahman QAT 5 SEP 1995 46.98 47.97 17
6 902 JAMES-KING Malik JAM 28 JUN 1999 47.42 47.42 10
7 609 MAGI Rasmus EST 4 MAY 1992 47.82 47.95 6
8 1288 ALLEN CJ USA 14 FEB 1995 47.58 47.81 7
9 868 SIBILIO Alessandro ITA 27 APR 1999 47.50 47.50 14
Sprint senza storia. Lavreysen lancia lunga la volata e batte con distacco il giapponese.
ELISA MOLINAROLO! Supera con il personale a 4.70. Misura superata anche da Murto
Nessun base mark per le egiziane, che ottengono un punteggio migliore dell’Australia in questa prova, 219.2267, ma rimangono comunque dietro alle oceaniche. Scollinano però quota 700, con 705.9814.
L’olandese partirà in testa in questa sfida.
Questa la prima batteria degli ottavi di finale:
NED LAVREYSEN Harrie
JPN OBARA Yuta
È il momento degli ottavi di finale dello sprint maschile. Chi vincerà avanzerà ai quarti mentre lo sconfitto passerà per i ripescaggi.
Il norvegese Warholm con 47″67 vince la prima semifinale dei 400 ostacoli, secondo posto per il francese Ducos con 47″85, terzo Dos Santos con 47″95
Ihemeje si ferma a 16.39 nel triplo. Qualificati per la finale Zango con 17.16, Mane con 17.16 e Picvhardo con 17.44
Momento dell’Egitto, con il tema dedicato all’Africa. La canzone scelta? L’immortale ‘Circle of life’ del Re Leone. Coefficiente di 24.650.
Un base mark nell’ultimo elemento acrobatico per l’Australia, che chiude la sua prova in 214.9766 e che conclude la sua prova olimpica in 728.4358
Alle 20.00 la semifinale Italia-Francia.
Dopo l’oro vinto nella prova in linea su strada Kristen Faulkner ottiene la seconda medaglia d’oro. La statunitense ha trainato negli ultimi 1000 metri la propria formazione rischiando anche di sfaldare il quartetto vista l’alta andatura.
Questi i protagonisti della prima semifinale dei 400 ostacoli:
1291 BASSITT Trevor USA 26 FEB 1998 47.38 47.82 8
3 731 ABUAKU Joshua GER 7 JUL 1996 48.12 48.87 11
4 1062 SMIDT Nick NED 12 MAY 1997 48.36 48.64 35
5 1078 NATHANIEL Ezekiel NGR 20 JUN 2003 48.00 48.00 29
6 646 DUCOS Clement FRA 4 MAR 2001 47.69 47.69 68
7 1102 WARHOLM Karsten NOR 28 FEB 1996 45.94 46.70 1
8 901 HYDE Jaheel JAM 2 FEB 1997 48.03 48.35 24
9 423 dos SANTOS Alison BRA 3 JUN 2000 46.29 46.63 3
Oro per gli Stati Uniti d’America!! Le americane stoppano il cronometro in 4:04.306 e battono la Nuova Zelanda di 0.621.
Dopo 3000 metri gli Stati Uniti d’America hanno 1.543 di vantaggio sulle neozelandesi.
Le statunitensi hanno un vantaggio di 1.306 dopo metà gara,
Terzo errore per Bruni che viene eliminata
Dopo 1000 metri le americane hanno 0.845 secondi di vantaggio.
Iniziata la finale per l’oro.
Si comincia allora! Australia in acqua con la routine dedicato alle cheerleader. 25.400 il coefficiente di difficoltà.
Entrano in pista Stati Uniti d’America (Jennifer Valente, Lily Williams, Chloe Dygert, Kristen Faulkner) e Nuova Zelanda (Ally Wollaston, Bryony Botha, Emily Shearman, Nicole Shields)
Il giamaicano Bennett con 13″09 vince la terza semifinale, Roberts secondo con 13″10. Ripescati Parchment e Muratake
È il momento della finale per l’oro tra la Nuova Zelanda e gli Stati Uniti d’America.
Pochi minuti alla partenza della prova con l’Australia a dare il via alla giornata.
Bronzo per la Gran Bretagna! L’Italia ha sognato per 3000 metri prima di cedere nel finale e chiudere in 4:08.961 con un ritardo di 2.579 secondi
Dallavalle si ferma a 16.65, troppo poco per pensare alla finale
A 500 metri dalla conclusione ci sono solamente 5 millesimi di differenza.
Dopo 3000 metri l’Italia ha 0.666 secondi di vantaggio. La Gran Bretagna sta guadagnando qualcosa ogni giro.
Le azzurre scenderanno in acqua per quarte dopo Australia, Egitto e le padroni di casa della Francia.
Si stacca Martina Fidanza. A 1500 metri dal termine l’Italia ha oltre un secondo di vantaggio.
Dopo metà gara l’Italia ha un vantaggio di 0.958 sulla Gran Bretagna.
19.22: Questi i protagonisti del gruppo B della qualificazione del triplo. 17.10 per andare in finale:
1 1344 ROBINSON Russell USA 27 JUN 2001 17.14 17.14 27
2 532 MARTINEZ Lazaro CUB 3 NOV 1997 17.64 17.10 3
3 505 ZHU Yaming CHN 4 MAY 1994 17.57 17.01 6
4 849 DALLAVALLE Andrea ITA 31 OCT 1999 17.35 16.90 30
5 1265 ER Necati TUR 24 FEB 1997 17.37 16.85 21
6 343 MURPHY Connor AUS 22 OCT 2001 16.82 16.82 31
7 518 MORENO Geiner COL 24 JUN 2000 16.87 16.87 24
8 651 GOGOIS Thomas FRA 24 JUN 2000 17.38 17.38 22
9 1329 MANE Salif USA 12 DEC 2001 17.52 17.52 25
10 1158 PICHARDO Pedro POR 30 JUN 1993 18.08 18.04
11 491 SU Wen CHN 10 FEB 1999 17.17 17.17 15
12 533 NAPOLES Cristian CUB 27 NOV 1998 17.40 16.74 13
13 855 IHEMEJE Emmanuel ITA 9 OCT 1998 17.29 17.03 10
14 747 HESS Max GER 13 JUL 1996 17.52 17.04 11
15 814 NARANGOLINTEVIDA Abdulla IND 17 JAN 1996 17.19 17.00 16
16 899 HIBBERT Jaydon JAM 17 JAN 2005 17.87 17.7
Ottima partenza delle azzurre che dopo i primi 1000 metri hanno un vantaggio di 0.587 secondi.
Iniziata la finale per il bronzo!
L’obiettivo realistico di Linda Cerruti, Marta Iacoacci, Sofia Mastroianni, il capitano Enrica Piccoli, Lucrezia Ruggiero, Isotta Sportelli, Giulia Vernice e Francesca Zunino è quello di riconquistare un posto in top 5. Di nuovo però si punta ad un coefficiente bassino: il 26.450 dichiarato è il terzultimo di gara, dietro Australia ed Egitto.
Ci sarà un cambiamento nel quartetto azzurro. Chiara Consonni torna in pista ed affiancherà Elisa Balsamo, Martina Fidanza e Vittoria Guazzini. Questa la formazione della Gran Bretagna: Elinor Barker, Josie Knight, Anna Morris, Jessica Roberts
Questi i protagonisti del gruppo A della qualificazione del triplo:
1 589 DIAZ FORTUN Jordan Alejandro ESP 23 FEB 2001 18.18 18.18 5
2 531 HECHAVARRIA Andy CUB 14 SEP 2000 17.09 16.93 26
3 424 dos SANTOS Almir BRA 4 SEP 1993 17.53 17.31 8
4 445 ZANGO Hugues Fabrice BUR 25 JUN 1993 18.07 17.57 1
5 995 KIM Jangwoo KOR 20 AUG 1999 16.85 16.85 32
6 1346 SCOTT Donald USA 23 FEB 1992 17.43 17.00 9
7 401 PERINCHIEF Jah-Nhai BER 13 DEC 1997 17.03 16.82 23
8 309 TRIKI Yasser Mohammed ALG 24 MAR 1997 17.43 17.35 4
9 485 FANG Yaoqing CHN 20 APR 1996 17.20 16.93 7
10 1108 OLIVIER Ethan NZL 7 AUG 2005 17.01 17.01 29
11 1367 TORREALBA Leodan VEN 26 DEC 1996 16.90 16.66 19
12 808 CHITHRAVEL Praveen IND 5 JUN 2001 17.37 17.12 20
13 666 PONTVIANNE Jean-Marc FRA 6 AUG 1994 17.20 17.13 14
14 851 DIAZ HERNANDEZ Andy ITA 25 DEC 1995 17.75 17.61 2
15 1157 PEREIRA Tiago POR 19 SEP 1993 17.11 17.08 12
16 911 SCOTT Jordan JAM 29 JUN 1997 17.08 17.02 18
Questa mattina l’Italia ha stoppato il cronometro in 4:07.491. La Gran Bretagna ha fatto registrare un tempo di 4:04.908 rifilando quasi 2 secondi e mezzo alle azzurre.
Secondo errore per Bruni a 4.60
NOOOOOOOOOOOOO! Disastro di Simonelli nel finale ed è fuori dalla finale con 13″40. Un errore grave dell’azzurro. Vince Broadbell con 13″21, secondo Crittenden con 13″23. Non ci saranno ripescati da questa semifinale
La mancanza di vento a Marsiglia porta al rinvio a domani della Medal Race del 470 misto (dinghy misto) della vela alle Olimpiadi di Parigi 2024: non ci sarà l’Italia al via, dato che l’equipaggio composto da Elena Berta e Bruno Festo da chiuso al 15° posto le Opening Series. I dieci equipaggi ammessi alla Medal Race sono: Austria (24 punti netti), Spagna (31), Giappone (35), Svezia (39), Portogallo (49), Svizzera (52), Francia (54), Israele (57), Australia (62) e Brasile (64). I punteggi della Medal Race saranno doppi e non possono essere scartati. Stando così le cose, soltanto i primi 4 equipaggi della classifica possono ambire all’oro, sebbene alla Svezia occorra un’impresa, mentre per il podio sono tenute in vita dall’aritmetica tutte le imbarcazioni ad eccezione di Australia e Brasile. Francia ed Israele, però, al massimo possono ambire al bronzo (combinazioni complicatissime).
L’Italia parte dal settimo posto conseguito dopo le prime due prove: dopo un incoraggiante quinto posto nella routine tecnica (ma terzo prima dei ricorsi di USA e Giappone), un base mark ha condizionato la routine libera, collezionando con 326.1500 solo l’ottavo punteggio di giornata e perdendo due posti nei confronti di Francia e Canada.
Ci siamo quasi! Dopo neppure un’ora dal bronzo conquistato da Filippo Ganna, Jonathan Milan, Francesco Lamon e Simone Consonni l’Italia proverà a conquistare un’altra medaglia. Tra pochi minuti il quartetto femminile azzurro proverà a battere la Gran Bretagna per salire sul gradino più basso del podio.
Con la prova acrobatica avremo finalmente il podio finale delle prove a squadre. Ma l’oro sembra già assegnato: la Cina ha un gran bel vantaggio, di quasi 70 punti, sugli Stati Uniti secondi.
Vittoria per la Francia che chiude in quinta posizione. Le transalpine tagliano il traguardo in 4:06.987 e rifilano 1.362 secondi alla Germania.
Lorenzo Simonelli è al via della seconda semifinale dei 110 ostacoli. Questi i protagonisti:
2 1302 CRITTENDEN Freddie USA 3 AUG 1994 12.93 12.93 4
3 715 OJORA Tade GBR 14 OCT 1999 13.26 13.35 59
4 1204 MENDY Louis Francois SEN 2 MAR 1999 13.18 13.31 23
5 1221 JOSEPH Jason SUI 11 OCT 1998 13.08 13.25 8
6 891 BROADBELL Rasheed JAM 13 AUG 2000 12.94 13.18 28
7 869 SIMONELLI Lorenzo Ndele ITA 1 JUN 2002 13.05 13.05 6
8 680 ZHOYA Sasha FRA 25 JUN 2002 13.15 13.15 7
9 432 PEREIRA Rafael BRA 8 APR 1997 13.17 13.47 38
Holloway con 12″98 vince la prima semifinale dei 110 ostacoli precedendo Llopis, secondo con 13″17
Buon pomeriggio a tutti, benvenuti alla DIRETTA LIVE testuale della terza giornata di nuoto artistico alle Olimpiadi di Parigi! Oggi la routine acrobatica che assegnerà le medaglie per le prove a squadre.
Dopo 2000 metri la Germania ha 0.302 secondi di vantaggio.
C’è Grant Holloway nella prima semifinale dei 110 ostacoli. Questi i protagonisti:
2 489 QIN Weibo CHN 29 DEC 2002 13.29 13.29 45
3 908 PARCHMENT Hansle JAM 17 JUN 1990 12.93 13.19 2
4 938 MURATAKE Rachid JPN 6 FEB 2002 13.04 13.07 13
5 597 LLOPIS Enrique ESP 15 OCT 2000 13.09 13.09 11
6 1314 HOLLOWAY Grant USA 19 NOV 1997 12.81 12.86 1
7 360 ANDREWS Antoine BAH 12 APR 2003 13.34 13.34 58
8 387 OBASUYI Michael BEL 12 AUG 1999 13.20 13.20 20
9 664 MOHAMED Raphael FRA 2 FEB 1998 13.27 13.27 42
C’è Grant Holloway nella prima semifinale dei 110 ostacoli. Questi i protagonisti:
2 489 QIN Weibo CHN 29 DEC 2002 13.29 13.29 45
3 908 PARCHMENT Hansle JAM 17 JUN 1990 12.93 13.19 2
4 938 MURATAKE Rachid JPN 6 FEB 2002 13.04 13.07 13
5 597 LLOPIS Enrique ESP 15 OCT 2000 13.09 13.09 11
6 1314 HOLLOWAY Grant USA 19 NOV 1997 12.81 12.86 1
7 360 ANDREWS Antoine BAH 12 APR 2003 13.34 13.34 58
8 387 OBASUYI Michael BEL 12 AUG 1999 13.20 13.20 20
9 664 MOHAMED Raphael FRA 2 FEB 1998 13.27 13.27 42
Non arrivano buone notizie da Parigi. Vito Dell’Aquila si è infatti ritirato dalla finalina per il bronzo, prevista per questa sera alle 20:34. L’azzurro si è infortunato durante la semifinale con Magomedov, rimediando una lesione al tendine degli adduttori della coscia sinistra. La notizia era nell’aria: l’azzurro infatti è sembrato subito molto sofferente, tanto da non combattere più per tutto il secondo round.
Iniziata la finale per il quinto posto tra Francia e Germania.
Anche Kennedy supera 4.60 al primo tentativo
Anche Kennedy supera 4.60 al primo tentativo
La finale per il quinto sesto posto sarà tra Francia e Germania.
Settimo posto per l’Australia che stoppa il cronometro in 4:11.548 e batte il Canada di 0.549.
Errore per Bruni a 4.60
Dopo 2000 metri l’Australia ha un vantaggio di 1.563 secondi.
Iniziata la finale per il settimo posto
È il momento delle finali dell’inseguimento femminile. Canada ed Australia si contenderanno la settima posizione
Anche Moon supera 4.60 al primo tentativo
Ortega Fontalvo anticipa molto lo sprint. Obara recupera terreno, affianca l’avversario nell’ultima curva e lo supera sul traguardo.
Partiti! Il colombiano partirà dalla testa
MOLINAROLO! 4.60 al primo tentativo, bene l’azzurra che dovrà fare il personale per proseguire
MOLINAROLO! 4.60 al primo tentativo, bene l’azzurra che dovrà fare il personale per proseguire
Il quarto ed ultimo sprint di ripescaggio sarà tra Yuta Obara e Cristian David Ortega Fontalvo
Vittoria al photofinish per Rudyk.
Partiti!!
Partiti!!
Il terzo sprint sarà tra Jair Tjon En Fa e Mateusz Rudyk
Vittoria all’esterno per il britannico Turnbull che si salva ai ripescaggi ed accede agli ottavi.
Iniziato lo sprint!
Nel secondo sprint di ripescaggio si affronteranno Vasilijus Lendel e Hamish Turnbull.
Vittoria per il giapponese che all’esterno batte il francese ed accede agli ottavi di finale.
Inizia la prima sfida che vede opporsi Rayan Helal e Kaiya Ota.
Non ci si ferma un attimo! In pista ritornano i velocisti per i ripescaggi dei sedicesimi dello sprint.
A fare la differenza nella finale per il bronzo tra Italia e Danimarca è stato un favoloso giro di Jonathan Milan che ha fatto guadagnare quasi mezzo secondo agli azzurri. Nel tentativo di alzare nuovamente il ritmo i danesi si sono disuniti perdendo il terzo componente e la possibilità di giocarsi fino all’ultimo il bronzo.
Oro strameritato dall’Australia che è sempre stata davanti anche in questa finale vincendo con il tempo di 3:42.067.
Nooo. Sbandata di Ethan Hayterz che non cade ma perde contatto dai compagni e consegna l’oro all’Australia. Brutta conclusione per una finale stupenda.
Si salvano Stefanidi al secondo tentativo e Sutej al terzo
A 1000 metri dalla conclusione gli australiani hanno solamente 0.183 secondi di vantaggio. L’oro si assegnerà in volata.
Dopo 2000 metri l’Australia ha un vantaggio di 0.140. Finale tiratissima.
Iniziata la finale per l’oro.
Ed ora è il momento della finale per l’oro tra Australia (Oliver Bleddyn, Sam Welsford, Conor Leahy, Kelland O’Brien) e Gran Bretagna (Ethan Hayter, Charlie Tanfield, Ethan Vernon, Daniel Bigham)
L’Italia abdica il trono ma non scende dal podio! Filippo Ganna, Jonathan Milan, Francesco Lamon e Simone Consonni battono i danesi e conquistano il bronzo. Diventano 32 i giorni olimpici consecutivi dell’Italia con almeno una medaglia
BRONZOOOOO!! L’Italia stoppa il cronometro in 3:44.197 e batte la Danimarca di quasi 2 secondi.
SI È SPACCATO IL QUARTETTO DANESE!!
Con un favoloso giro di Milan l’Italia si è riportata a meno di mezzo secondo di distacco. Mancano ancora 1000 metri.
A metà gara la Danimarca ha un vantaggio di 0.814. Gli azzurri hanno rosicchiato un paio di decimi.
Dopo 1000 metri la Danimarca ha 1.069 secondi di vantaggio. Negli scorsi giorni i danesi sono partiti fortissimo calando nella seconda metà di gara.
Roberta Bruni supera 4.40 al primo tentativo
PARTITI!! Quest’oggi non conta il tempo, conta semplicemente battere l’avversario anche solo di un millesimo.
Entrano in pista Italia e Danimarca.
Questi i due quartetti che si giocheranno il gradino più basso del podio: Danimarca (Tobias Aagaard Hansen, Niklas Larsen, Carl-Frederi Bevort, Rasmus Lund Pedersen) ed Italia (Simone Consonni, Filippo Ganna, Francesco Lamon e Jonathan Milan)
Molinarolo supera 4.40 al primo tentativo
Molinarolo supera 4.40 al primo tentativo
Nella giornata di ieri la Danimarca ha stoppato il cronometro in 3:42.803. Quasi mezzo secondo più alto il tempo dell’Italia che ha concluso la sfida con l’Australia in 3:43.205.
Al via oggi la competizione femminile al Le Golf National di Saint-Quentin-en-Yvelines, ex sede della Ryder Cup nel 2018. Sorrisi per la Francia, perché in testa c’è Celine Boutier, con lo score di -7. Per lei tre colpi di vantaggio sulla sudafricana Ashleigh Buhai e quattro sulla messicana Gaby Lopez. In difficoltà diverse big, +3 per Alessandra Fanali, che chiude 36a queste prime 18 buche e recrimina per un triplo bogey alla 1.
Si entra in gara a 4.40. Misura già superata da Peinado e Newman
È il momento dell’Italia!! Il quartetto azzurro affronterà la Danimarca per la medaglia di bronzo.
Il quinto posto è della Nuova Zelanda! I neozelandesi stoppano il cronometro in 3:44.741 e battono la Francia di 2.956
A 1000 metri dalla conclusione la Francia ha un ritardo di 0.747 secondi.
Dopo 2000 metri la Nuova Zelanda ha un vantaggio di 0.489.
Non riesce a migliorarsi Palmer che aveva scaricato tutta la tensione, si chiudono dunque le gare di skateboard alle Olimpiadi di Parigi 2024, di seguito la classifica finale del park:
1. Palmer (Australia) 93.11
2. Schaar (Usa) 92.23
3. Akio (Brasile) 91.85
4. Barros (Brasile) 91.65
5. Carew (Usa) 91.17
6. Sorgente (Italia) 84.26
7. Cini (Brasile) 76.89
8. Wilson (Australia) 58.36
Queste le protagoniste della finale dell’asta donne:
1 2492 PEINADO Robeilys VEN 26 NOV 1997 4.78 4.55 13
2 1635 NEWMAN Alysha CAN 29 JUN 1994 4.83 4.83 8
3 2221 RETZIUS Lene Onsrud NOR 4 JAN 1996 4.70 4.61 21
4 1815 MURTO Wilma FIN 11 JUN 1998 4.85 4.81 6
5 1920 KNAESCHE Anjuli GER 18 OCT 1993 4.55 4.55 40
6 1957 STEFANIDI Aikaterini GRE 4 FEB 1990 4.91 4.73 12
7 2029 MOLINAROLO Elisa ITA 29 JAN 1994 4.68 4.66 17
8 2323 SUTEJ Tina SLO 7 NOV 1988 4.82 4.73 5
9 2456 MOON Katie USA 13 JUN 1991 4.95 4.85 2
10 2223 AYRIS Imogen NZL 12 DEC 2000 4.57 4.57 36
11 1824 CHAPELLE Ninon FRA 15 APR 1995 4.75 4.54 27
12 2348 MOSER Angelica SUI 9 OCT 1997 4.88 4.88 4
13 2227 McCARTNEY Eliza NZL 11 DEC 1996 4.94 4.84 9
14 1533 KENNEDY Nina AUS 5 APR 1997 4.91 4.88 1
15 2010 BRUNI Roberta ITA 8 MAR 1994 4.73 4.66 11
16 2228 McTAGGART Olivia NZL 9 JAN 2000 4.71 4.63 28
17 1724 SVABIKOVA Amalie CZE 22 NOV 1999 4.73 4.73 14
18 1810 LAMPELA Elina FIN 18 FEB 1998 4.63 4.63 23
19 1821 BONNIN Marie-Julie FRA 17 DEC 2001 4.70 4.70 24
Queste le protagoniste della finale dell’asta donne:
1 2492 PEINADO Robeilys VEN 26 NOV 1997 4.78 4.55 13
2 1635 NEWMAN Alysha CAN 29 JUN 1994 4.83 4.83 8
3 2221 RETZIUS Lene Onsrud NOR 4 JAN 1996 4.70 4.61 21
4 1815 MURTO Wilma FIN 11 JUN 1998 4.85 4.81 6
5 1920 KNAESCHE Anjuli GER 18 OCT 1993 4.55 4.55 40
6 1957 STEFANIDI Aikaterini GRE 4 FEB 1990 4.91 4.73 12
7 2029 MOLINAROLO Elisa ITA 29 JAN 1994 4.68 4.66 17
8 2323 SUTEJ Tina SLO 7 NOV 1988 4.82 4.73 5
9 2456 MOON Katie USA 13 JUN 1991 4.95 4.85 2
10 2223 AYRIS Imogen NZL 12 DEC 2000 4.57 4.57 36
11 1824 CHAPELLE Ninon FRA 15 APR 1995 4.75 4.54 27
12 2348 MOSER Angelica SUI 9 OCT 1997 4.88 4.88 4
13 2227 McCARTNEY Eliza NZL 11 DEC 1996 4.94 4.84 9
14 1533 KENNEDY Nina AUS 5 APR 1997 4.91 4.88 1
15 2010 BRUNI Roberta ITA 8 MAR 1994 4.73 4.66 11
16 2228 McTAGGART Olivia NZL 9 JAN 2000 4.71 4.63 28
17 1724 SVABIKOVA Amalie CZE 22 NOV 1999 4.73 4.73 14
18 1810 LAMPELA Elina FIN 18 FEB 1998 4.63 4.63 23
19 1821 BONNIN Marie-Julie FRA 17 DEC 2001 4.70 4.70 24
Tra poco inizia la serata numero 6 dell’atletica con tanta Italia in pista e pedana. Si parte con due azzurre in finale nel salto con l’asta. Finale a 20. In gara Molinarolo e Bruni
Iniziata la finale per il quinto posto.
La finale per il quinto posto vedrà opporsi la Nuova Zelanda (Aaron Gate, Keegan Hornblow, Tom Sexton, Campbell Stewart) e la Francia (Thomas Boudat, Benjamin Thomas, Thomas Denis e Valentin Tabellion)
Ultima run di Keegan Palmer per deliziare il pubblico.
Non riesce a migliorarsi Tom Schaar che è dunque argento con 92.23. L’australiano Keegan Palmer si conferma dunque campione olimpico. Bronzo al Brasile con Augusto Akio (91.85).
Non è chiaro cosa sia accaduto al terzo corridore del Belgio che taglia il traguardo in due. A vincere la finalina per il settimo posto è il Canada.
Tom Schaar (Usa) e Keegan Palmer (Australia) si giocano ora l’oro.
Si rompono sia gli atleti del Belgio che quelli del Canada. Ricordiamo che il tempo viene preso sul terzo corridore.
Non riesce purtroppo a migliorarsi Sorgente che chiude con un 63.76. 84.26 il punteggio di riferimento dell’azzurro che chiude al sesto posto la sua prima finale olimpica. Si tratta comunque di un risultato storico per lo skateboard italiano.
Dopo 2000 metri il Canada ha 1.471 secondi di vantaggio sul Belgio.
Non si migliora Carew che è quinto a 91.17, ora l’ultima run dell’azzurro Alex Sorgente, servirebbe una run quasi perfetta per la medaglia, forza Alex.
Entrano in pista Belgio (Lindsay de Vylder, Fabio van den Bossche, Tuur Dens e Noah Vandenbranden e Canada (Dylan Bibic, Mathias Guillemette, Michael Foley e Carson Mattern)
Terza run compromessa per l’australiano Wilson che chiude all’ottavo posto una finale sotto le aspettative. Ora l’ultima run dello statunitense Tate Carew.
A breve inizieranno le finali dell’inseguimento a squadre maschile. Si partirà con la sfida per il settimo e l’ottavo posto (Belgio-Canada), seguita da quella per la quinta e la sesta posizione (Francia-Nuova Zelanda). Sarà poi la volta della contesa per il bronzo tra Italia e Danimarca ed infine Australia e Gran Bretagna si contenderanno il titolo.
Si esalta il brasiliano che è stato però un po’ impreciso nel tratto centrale, arriva un 91.65 che lo porta in quarta posizione a 0.20 dal connazionale Akio (bronzo virtuale).
Qualche buon trick per Cini che però non riesce a chiudere nel migliore dei modi, per il brasliano c’è un 76.89 che per ora significa settima posizione. Ora il connazionale Pedro Barros.
Paul agli ottavi!! L’atleta di Trinidad e Tobago anticipa la volata e guadagna una decina di metri che il nipponico non riesce a ricucire.
Splendida run di Augusto Akio che con 91.85 torna prepotentemente in corso per il bronzo, il brasiliano è terzo davanti a Carew (Usa).
Partiti! Il sorteggio ha favorito Paul, ex detentore del record del mondo.
Questa l’ultima sfida dei sedicesimi dello sprint maschile:
JPN OTA Kaiya
TTO PAUL Nicholas
Vittoria di Awang! L’atleta della Malesia anticipa lo sprint guadagnando l’interno e qualche metro. Turnbull prova a riavvicinarsi ma non riesce il sorpasso all’esterno.
Trova dei trick mostruosi Palmer che perde però velocità e chiude a 63.66, riparte il brasiliano Akio con la terza e ultima run di questa finale.
Partiti! Parte dalla testa Awang che prova ad innervosire l’avversario.
92.23 per lo statunitense Tom Schaar che si migliora e torna secondo alle spalle di Keegan Palmer (Australia) che ora chiuderà la seconda run.
Questa la settima batteria:
GBR TURNBULL Hamish
MAS AWANG Mohd Azizulhasni
Volata di forza dell’olandese che vince anche con una mezza spallata, dovuta ad un cambio improvviso del polacco, ed avanza agli ottavi.
Fluido l’azzurro che però perde velocità e chiude con un 84.26 che lo porta in quinta piazza provvisoria, ci sarà una terza run per chiudere la finale e dare l’assalto ad una medaglia difficile ma non impossibile.
Iniziato il sesto sprint! Parte dalla testa il polacco.
Splendido 91.17 di Carew, tocca di nuovo all’azzurro Alex Sorgente.
Questo il sesto sprint dei sedicesimi di finale:
NED HOOGLAND Jeffrey
POL RUDYK Mateusz
Vittoria per Carlin che è stato sempre in controllo della volata.
Si incarta sulla ledge l’oceanico che compromette così la sua seconda run (32.73), tocca allo statunitense Tate Carew.
Partiti! Il sorteggio ha premiato il britannico che parte dalla testa.
Questa la start list della quinta batteria:
GBR CARLIN Jack
COL ORTEGA FONTALVO Cristian David
Prova di rilievo per Barros che trova un 86.41 che lo porta in terza posizione provvisoria davanti al connazionale Akio, ora Wilson (Australia).
Vittoria per Hoffman che prende l’interno e lancia per primo la volata. Niente da fare per Obara che tenta il sorpasso all’esterno.
Partiti!!
81.37 per Augusto Akio che va in terza piazza provvisoria, il connazionale Cini compromette invece anche la sua seconda run, ora Pedro Barros, argento a Tokyo.
Questa la quarta sfida dei sedicesimi di finale:
AUS HOFFMAN Leigh
JPN OBARA Yuta
Vittoria di forza di Yakovlev!! L’israeliano fa tutto il giro all’esterno e batte Tjon En Fa.
93.11 per uno spettacolare Keegan Palmer che mette subito una seria ipoteca sull’oro al termine della prima run. Si ripartirà con il brasiliano Akio.
Partiti! L’israeliano partirà dalla seconda posizione.
Questi i due atleti che si sfideranno nella terza batteria:
ISR YAKOVLEV Mikhail
SUR TJON EN FA Jair
Arriva il primo punteggio di rilievo di questa finale, ottima run di Tom Schaar (Usa) che chiude a 90.11, punteggio da medaglia.
L’australiano infila l’avversario, prende la testa con una decina di metri di vantaggio e vince lo sprint.
22.80 per Sorgente che nella prima run aveva trovato alcuni trick importanti prima di fermarsi.
Partiti! Lendel avrà la testa della corsa.
18.06 per Carew, è il momento dell’azzurro Alex Sorgente.
Questa la start list della seconda batteria:
AUS RICHARDSON Matthew
LTU LENDEL Vasilijus
22.10 per Barros, 40.03 per Wilson, tutti stanno provando trick complicati per alzare immediatamente il punteggio.
Helal prova ad innervosire l’avversario concedendogli solamente l’esterno. L’olandese è semplicemente più forte e vince la volata diventando il primo atleta agli ottavi.
Sono praticamente fermi i due corridori che si stanno studiando.
Si ferma sul quarter anche la prima run di Cini, tocca al terzo e ultimo brasiliano Barros.
Si parte! Il sorteggio ha premiato il francese che partirà dalla testa.
Finisce subito la prima delle tre run del brasiliano Akio, tocca al connazionale Cini.
Questa la prima batteria dei sedicesimi di finale dello sprint maschile:
NED LAVREYSEN Harrie
FRA HELAL Rayan
Inizia la finale del park, questi gli otto che si giocheranno le medaglie: Akio, Cini. Barros (Brasile), Wilson (Australia), Carew (Usa), Sorgente (Italia), Schaar (Usa), Palmer (Australia).
Inizia la finale del park, questi gli otto che si giocheranno le medaglie: Akio, Cini. Barros (Brasile), Wilson (Australia), Carew (Usa), Sorgente (Italia), Schaar (Usa), Palmer (Australia).
Nell’inseguimento femminile l’Italia è stata sconfitta questa mattina dalla Nuova Zelanda. Le azzurre sono riuscite a rimanere nelle prime quattro posizioni e si giocheranno il bronzo contro la Gran Bretagna. Le britanniche sono state sconfitte dagli Stati Uniti d’America in una sfida decisa da pochi centesimi.
Nell’inseguimento a squadre maschile l’Italia è stata costretta ad abdicare. In semifinale i campioni di Tokyo 2021 si sono arresi all’Australia che ha fatto segnare anche il nuovo record del mondo in 3:40.730. Per salire sul gradino più basso del podio gli azzurri dovranno battere la Danimarca.
Questo pomeriggio verranno assegnati i due titoli dell’inseguimento a squadre. L’Italia si giocherà il bronzo sia al maschile che al femminile.
Sorgente è approdato a questo ultimo atto che assegnerà le medaglie con il terzo miglior punteggio della qualifica (91.14) dietro all’australiano Palmer Keegan (93.78) e allo statunitense Tom Schaar (92.05).
L’appuntamento è per le 20:20 per seguire la finale per il bronzo di Vito Dell’Aquila, prevista per le 20:34. Se ci saranno ulteriori aggiornamenti circa le condizioni dell’azzurro le riporteremo istantaneamente. A più tardi!
Nello sprint maschile siamo giunti ai sedicesimi di finale. Questa mattina si è svolta la fase di qualificazione in cui Harrie Lavreysen ha fatto registrare il nuovo record del mondo con il tempo di 9.088. Si è poi svolto il turno dei trentaduesimi di finale ed i successivi ripescaggi che hanno dato vita agli accoppiamenti per il prossimo turno.
Tra poco la finale del park maschile dove ci sarà anche l’azzurro Alex Sorgente
La speranza è che l’azzurro riesca a riprendersi in vista della finale per il bronzo.
Questo il programma della sessione pomeridiana:
17.30 Sprint Uomini, Sedicesimi di finale
18.04 Inseguimento Squadre Uomini, Finali (Italia)
18.42 Sprint Uomini, Ripescaggi Sedicesimi di finale
18.57 Inseguimento Squadre Donne, Finali (Italia)
19.38 Sprint Uomini, Ottavi di finale
20.14 Sprint Uomini, Ripescaggi Ottavi di finale
Finisce così, in finale ci va Magomedov. Ma Dell’Aquila si è fatto male all’inizio dell’incontro. Questo ha compromesso davvero tutto. L’oro se lo giocheranno quindi Park e Magomedov
Sguardo iper sofferente per Dell’Aquila, non sembra in grado di continuare. Perfino Magomedov si ferma. Ma che peccato, Amici di OA Sport! Che peccato!
Vito Dell’Aquila sembra avere un problema fisico, non combatte quasi più. Magomedov è sull’11-0
Fermo Vito, è fermo il nostro Campione! L’azero ne approfitta e va sull’8-0
Accettato il reclamo dell’azero che adesso va a 9-4. Finisce il primo Round in favore dell’azero. Ma Vito è dolorante. Ora il secondo round
RECLAMO RESPINTO, CLAMOROSO! COSI’ NON VA! Si resta 5-3
Potenziale calcio alla testa per Vito che chiede la review. Si tocca la coscia però l’azzurro, speriamo niente di grave
Calcio da due punti per l’azero: 5-3 per lui
Ammonizione per l’azero: 3-3
Calcio al corpo per Vito che accorcia: 3-2
Aveva ragione il magiaro. 3-0 per lui
Parte subito carico Magomedov che vuole il cartellino per un calcio alla testa
E adesso concentriamoci di nuovo, Amici di OA Sport. Sta per salire sul tatami il nostro Vito Dell’Aquila! Il Campione Olimpcio sfida l’azero Magomedov
Qing Guo vola in Finale battendo Mobina Nematzadeh per 2-0 (1-4, 4-6)
Accolto non senza sorprese! L’iraniana non ci sta ed alza il cartellino. Parziale di 5-2 per la cinese, ma non sembrava valido il calcio alla testa della cinese
Si è chiusa l’eliminatoria con la vittoria della cinese Chen Yuxi (356.40). Seconda l’australiana Maddison Keeney (337.35) e terza la messicana Aranza Vazquez Montano (321.75). Qualificate Chiara Pellacani, settima (297.70), e quattordicesima Elena Bertocchi (282.30).
Attenzione possibile calcio alla testa per la cinese. Momento importantissimo
Ammonizione per l’iraniana, 2-2
Calcio sulla corazza per Namatzadeh che ora conduce 2-1
Ammonizione per l’iraniana. Guo avanti 1-0
Accolto! 1-4 per Guo che si prende il primo round
Niente da fare! La mancanza del vento costringe la giuria a rinviare tutto a domani. Le previsioni sono buone e quindi, a meno di sorprese, si gareggerà
Calcio alla testa per la cinese Guo che chiede la review
Chen Yuxi conquista 72 punti con l’ultimo tuffo e chiude con 356.40, vincendo l’eliminatoria.
Stavolta l’ammonizione è dell’iraniana. 1-1
Entrambe le azzurre sono già certe della qualificazione alla semifinale.
Ammonizione per la Guo. Namatzadeh avanti 1-0
Non precisa in entrata Bertocchi, che ottiene 48 punti e chiude con 282.30 di punteggio totale.
Comincia la seconda semifinale della categoria -49 kg femminile
Sta per cominciare la seconda semifinale femminile, quella delle sorprese: l’iraniana Mobina Nematzadeh sfida la cinese Qing Guo. Dopo sarà il turno di Dell’Aquila
Interrotte le procedure di partenza per mancanza di vento
Accolto! 11-6, Park ha un piede e mezzo in finale
Accolto! 11-6, Park ha un piede e mezzo in finale
Iniziate le operazioni di partenza. A Tita/Banti basterà un settimo posto per l’oro. Mancano poco più di 4 minuti al via
Park chiede il review per un probabile colpo alla testa, andrebbe a +5
Calcio girato per Park che adesso si porta sull’8-3, ma Jendoubi c’è: 8-6
Splendida gara anche per la messicana Aranza Vazquez Montano che è seconda con 321.75 punti.
Tutto pronto per la partenza della medal race del Nacra
Ricambia il favore Park che pareggia i conti e allunga per una ammonizione
Colpo alla testa per Jendoubi: 3-0
Ci sono 63.00 punti per Pellacani che chiude a 297.70 come punteggio totale. L’azzurra sarà in semifinale.
Park con due calci killer sulla corazza si prende il primo round: 6-2 per lui
E infatti eccolo il tunisino che pareggia con un calcio sulla corazza: 2-2
Si avvicina la partenza della medal race del Nacra 17 con Tita/Banti che devono gestire un vantaggio importante
Più pericoloso Park al momento, ma Jendoubi sa fare male al momento giusto
Calcio sulla corazza per Park: 2-0
Inizio senza sussulti fino a questo momento
La cinese Chang Yani ha chiuso un’eliminatoria decisamente sottotono (308.75). Doppio e mezzo avanti con un avvitamento per l’asiatica da 63 punti.
Una favola Maddison Keeney chiude con 81.60 punti con il doppio e mezzo con due avvitamenti. Sono 337.35 punti per l’australiana che è nettamente al comando.
Si parte! Comincia la prima semifinale maschile
Adesso attenzione. Sta per cominciare la prima semifinale maschile. Sul tatami si confrontano il sudcoreano Taejoon Park e il tunisino MohamedKhalil Jendoubi. Si prospetta un bellissimo incontro
L’australiano Matt Wearn vince la Medal Race e si aggiudica il titolo nel dinghy maschile (ILCA 7) della vela alle Olimpiadi di Parigi 2024: preceduto sia nella regata conclusiva odierna che nella classifica generale il cipriota Pavlos Kontides, mentre il bronzo, nonostante il nono posto odierno, va al peruviano Stefano Peschiera. Settimo quest’oggi e nono nella graduatoria finale l’azzurro Lorenzo Brando Chiavarini.
Dopo quattro rotazioni in testa c’è Chen Yiwen con 284.40. Seconde a pari merito l’australiana Maddison Keeney e la messicana Aranza Vazquez Montano (255.75). Nona Chiara Pellacani (234.70) e undicesima Elena Bertocchi (234.30).
L’australiano Matt Wearn completa l’opera e vince la Medal Race, difendendo così la sua prima posizione e conquistando la medaglia d’oro nel singolo maschile ILCA 7. Argento al cipriota Pavlos Kontides, bronzo al peruviano Stefano Peschiera.
Ora dilaga la vietnamita che in totale scioltezza si porta addirittura sull’11-3. Non si ferma l’asiatica, continua a martellare nonostante il largo vantaggio. E’ l’atteggiamento giusto
Terminata la Medal Race del Laser. Adesso toccherebbe ai Nacra17 di Tita-Banti, ma c’è pochissimo vento: si disputerà la regata o verrà tutto rinviato a domani?
Li Fabin vuole letteralmente dominare! Grandissimo controllo nonostante un leggero arretramento. 143 kg ok per il cinese, che chiude lo strappo con 8 kg di margine sull’indonesiano Irawan ed 11 sul thailandese Silachai.
Si fa viva la croata con un calcio alla testa, ma l’asiatica ripristina di nuovo la distanza con un colpo da due
La cinese Chen Yiwen si porta al comando con 284.40 punti. 74.40 con il triplo e mezzo avanti carpiato.
Calcio sulla corazza. 2-0 per Wongpattanakit
Un fenomeno. Tutto perfetto per Li Fabin, dall’alzata alla spinta al mantenimento. Il cinese aggiunge 3 kg per la sua ultima prova.
Finisce il primo round. 8-0 vinto in scioltezza dalla vietnamita
Non valido il tentativo di Irawan, che subisce la pressione del bilanciere piegando entrambi i gomiti. Li Fabin può già rifilare una spallata tremenda agli avversari.
Ci sono 58.50 punti per Bertocchi. La lombarda si porta a 234.30 pochissimo dietro a Chiara Pellacani.
Calcio sulla corazza: due punti, 8-0 per Wongpattanakit che sta letteralemnte dominando
Accolto di nuovo il reclamo. L’asiatica conduce 6-0
Con ampio margine Li Fabin apre correttamente alzando 137 kg e rilancia a 140. Torna in pedana l’indonesiano Irawan per l’ultima prova a 139 kg.
Altro reclamo per altro colpo alla testa
Accolto il reclamo. 3-0 per la thailandese
Accolto il reclamo. 3-0 per la thailandese
Olimpiade finita anche per Dimov. Sono ben 4 gli atleti che hanno fallito tre prove nello strappo, e tra questi purtroppo il nostro Massidda. Entra in gara intanto il favoritissimo cinese Li Fabin a 137 kg.
Wongpattanakit chiede la review per eventuale colpo alla testa
Stavolta sorride Irawan, che mette a segno un bellissimo strappo sollevando correttamente 135 kg. La palla passa al bulgaro Dimov, che rischia grosso proprio come Massidda, van Trinh e Ceniza.
Comincia la prima semifinale
Appuntamento con i 135 kg falliti per l’indonesiano Irawan, che tra un minuto si ripresenterà in pedana.
Purtroppo ha sbagliato Chiara Pellacani. Solo 40 punti per l’azzurra che sale a 234.70. La qualificazione non è a rischio.
Fa malissimo…Delusione cocente amici di OA Sport. Anche la terza prova non è valida. Finisce qui per Massidda, doccia fredda per la pesistica italiana.
Adesso non sarà facile domare l’azero Magomedov che ha dimostrato di essere davvero fastidioso fino a questo momento. Teoricamente la semifinale è prevista alle 17:02, ritardi permettendo.
Tocca a Chiara Pellacani. Doppio e mezzo rovesciato carpiato
Secondo errore anche per Dimov. Tocca nuovamente a Massidda….Ora o mai più Sergio!
Brutte notizie…Questa fa male. Sembrava fatta, ma è mancata la base d’appoggio a Massidda, che non riesce a fornire la necessaria spinta di gambe. Resta un’ultima chance al nostro Sergio, mentre torna in pedana Dimov.
SEMIFINALEEEEEEEEEEEEEEEEE SEMIFINALEEEEEEEEEEEEEE SEMIFINALEEEEEEEEE DOPO UN DOMINIO DISARMANTEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!
Nulla da fare per Dimov. Ora stringiamoci accanto a Sergio Massidda. Fondamentale appuntamento con i 134 kg per l’azzurro.
RESPINTO!!! RESPINTO! ADESSO CHIUDIAMOLA PER MANIFESTA SUPERIORITA’. FORZA VITO
Dominio Vito! Altri 2 punti. Ma c’è un colpo alla testa anche per Salim
Chang Yani si porta a 245.75 dopo i 72 punti con il doppio e mezzo rovesciato.
ACCCOLTA!!!!! 9-0 PER VITO!!!!! NON FERMARTI, CONTINUIAMO. ANCORA!
Molto bene il thailandese, che chiude il suo strappo a quota 132 kg. Si prosegue con il primo tentativo del bulgaro Dimov a 134 kg.
AMMONIZIONE PER SALIM, POI VITO PRENDE DI NUOVO L’AVVERSARIO SULLA TESTA!!!!!!!! Richiesta video per l’azzurro
Esordio da rivedere per il sardo, che fallisce il timing corretto con il bilanciere rimanendo arretrato. Errore per l’azzurro, che rilancia a 134 kg. Torna in pedana per la terza prova a 132 kg il thailandese Silachai.
ACCOLTO! 5-0 PER DELL’AQUILA!
Ancora un calcio sulla corazza per Vito! Ma l’azzurro chiama il review! Era indirizzato alla testa
Fantastico triplo e mezzo avanti carpiato di Maddison Keeney. 69.75 per l’australiana che si porta a 255.75.
Parte il secondo round. Forza Vito, fino alla fine!
Anche il malese porta a casa un buon 130 kg, ma ora tocca a Sergio Massidda. 132 kg per l’azzurro.
Ancora un calcio da due punti per Vito che con le ammonizioni si assicura il primo round!!!! 9-4. Va bene così! Letale l’azzurro sul calcio medio. FORZA
Magia del thailandese, che cade sui talloni ma ritrova la posizione con estrema forza. Validi i suoi 130 kg, si procede con l’ultima prova di Bin Kasdan a 130 kg.
Calcio alla corazza per Vito! 5-2 per Vito
Dopo tre rotazioni la cinese Chen Yiwen è in testa alla classifica (210.00), ma è seguita da una fantastica Chiara Pellacani (194.20). Dodicesima Elena Bertocchi (175.80).
Ammonizione Salim. Ora è parità
Nulla da fare per il malese a 130 kg, per lui resta l’ottimo 126 di apertura. Si prosegue con il secondo tentativo del thailandese Silachai.
Risponde Vito, calcio alla corazza. 3-2
Subito all’attacco l’ungherese, calcio alla testa: 3-0 per lui
La cinese Chen Yiwen si porta in test alla classifica con 210.00. Ci sono 66 punti con il doppio e mezzo rovesciato.
Cade ancora sui talloni il vietnamita, che come il filippino Ceniza non marca misura abbandonando i sogni di gloria. Nel frattempo Massidda cambia la sua misura di apertura passando da 130 a 132 kg. Torna in pedana il malese Bin Kasdan per la sua seconda prova.
Tutto pronto per l’inizio del match. FORZA VITO.
Tra poco parte la Medal Race del Dinghy maschile
MA ADESSO CONCENTRIAMOCI, Amici di OA Sport. E’ arrivato il momento di Vito Dell’Aquila. Il nostro Campione sfida l’ungherese Salim nell’ultimo quarto della categoria -58 kg
Macchinoso lo stacco del georgiano, che si ferma a 121 kg. Torna in pedana il vietnamita van Trith, alla ricerca disperata di sbloccarsi a 128 kg.
Respinto il reclamo della turca. La cinese vince il secondo round per 3-2 e vola in semifinale. 2-0 il punteggio (6-1. 3-2). Salta anche la Dincel, incredibile. Sfumano così le possibilità di ripescaggio per Matonti
Difficoltà d’incastro per van Trinth, che rimane sui talloni e lascia scappare anche il secondo tentativo. Intanto il georgiano Mishvelidze riduce di 3 kg il suo ultimo tentativo e dunque prova i 128 kg.
Qualcosa si muove, viene dato il via alla Medal Race del Laser. A seguire toccherà a Tita/Banti.
Dincel chiede una review per un calcio alla testa. Sarebbero 3 punti. Vediamo che succede
Si poteva fare qualcosa in più per Bertocchi. L’azzurra sporca l’entrata e conquista 54.00 punti. Sale a 175.80.
Vantaggio Guo! Prima calcio, poi pugno: 3-0
Nulla da fare per l’asiatico, che rischia anche di compromettere il suo braccio sinistro ma lascia andare per tempo il bilanciere. Nessuno chiama i 128 kg e dunque si riparte con van Trinth.
Manca un minuto. Guo anticipa i colpi dell’avversaria
Guo esce indenne dagli assalti di Dincel in questi primi trenta secondi
Tocca Elena Bertocchi. Doppio e mezzo indietro carpiato
Il thailandese Silachai apre alzando perfettamente 127 kg. Ci avviciniamo pian piano all’esordio di Sergio Massidda. Intanto tocca al vietnamita van Trinth a 128 kg.
Il giovane statunitense fa sul serio. Gran bell’esercizio per Morris, che ha corretto l’errore precedente con il gomito sinistro e chiude lo strappo a 126 kg.
E’ iniziata la gara del Kyte e dunque si apre uno spiraglio per la disputa delle varie regate
La messicana Vazquez Montano si è portata al secondo posto con 192.75.
Altro calcio, stavolta sulla corazza. Guo si prende il primo round: 6-1
Calcio alla testa per Guo che si porta sul 4-1 dopo un’ammonizione
Davvero un peccato per il filippino, che resta ancora basso di spalle e chiude lo strappo fallendo tre volte l’appuntamento con la sua misura d’apertura. 4 anni di allenamenti che vengono compromessi in pochi istanti. Gara che prosegue con il malese Bin Kasdan, che porta subito a casa 126 kg.
Ammonizione per Guo. 1-0 Dincel
Adesso c’è l’ultimo quarto di finale in campo femminile: si sfidano la cinese Qing Suo e la turca Merve Dincel. Ci tocca fare il tifo per la turca per sperare nel ripescaggio di Matonti
Non marca misura Ceniza, che dovrà tornare in pedana in quanto Morris ha aggiunto un kg per la sua terza ed ultima prova di strappo.
FANTASTICA CHIARA PELLACANI! E’ in prima posizione con 194.20 punti. Ha conquistato 68.20 con il triplo e mezzo avanti carpiato.
Prova non valida per lo statunitense, in ritardo sulla ricaduta del bilanciere. Ci è andato vicino Morris, vedremo ora se rilancerà o proverà nuovamente i 125 kg. Ci riprova intanto Ceniza.
Finisce così! Magomedov accede in semifinale, elimina Vicente Yunta e si impone per 11-15 nel secondo round chiudendo i conti sul 2-0 (5-11, 11-15)
Nulla da fare per Ceniza, che vanifica un gran sollevamento restando arretrato nel completare il gesto. Tocca ad Hampton Morris. L’americano prova i 125 kg.
Termina lo strappo di Morea Baru, che non riesce a sollevare 122 kg fermandosi a 118. Intanto Morris rilancia a 125 kg, Mishevelidze a 131 (terza prova), ed in pedana è il momento del filippino Ceniza. L’asiatico apre con 125 kg.
Orgoglio Vicente Yunta che si porta a 12-13!
Si riscatta subito la cinese Chang Yani, che si porta a 173.15 dopo un doppio e mezzo indietro da 67.50.
Ben fatto per Morris, alla sua prima prova olimpica in carriera. In pedana nuovamente Baru, che sbaglia a 122 kg.
Vicente Yunta chiede una review per un calcio alla testa, respinto
Prosegue l’ottima qualifica di Haruka Enomoto (188.10), che ottiene 58.50 con doppio e mezzo ritornato.
Obara, Tjon En Fa, Lendel ed Helal accedono ai sedicesimi di finale dello sprint maschile che apriranno la sessione serale alle 17.30.
Si profila un pomeriggio di disfatta per la Spagna, ma ancora non è detta l’ultima parola
Ancora molto bene Mishvelidze, che rimedia ad una bassa estensione dei gomiti mostrando una straordinaria potenza. Occhi puntati ora sull’americano Hampton Morris, per lui apertura a 122 kg. Nello strappo lo statunitense deve limitare i danni.
Magomedov scatenato: l’azero sfodera una serie di calci stile Tekken 3 e adesso è addirittura 8-3.
Si è chiusa la seconda rotazione con la cinese Chen Yiwen in testa con 144.00 punti. Seconda la malese Sabri (130.50) e terza la giapponese Enomoto (129.60). Sesta Chiara Pellacani (126.00) e nona Elena Bertocchi (121.80)
Rorke lancia lunghissima la volata. Helal punta il canadese, lo riprende a mezzo giro dal termine e lo sorpassa senza particolari patemi.
Baru rilancia a 122 kg, tocca ora nuovamente a Mishvelidze, che nel frattempo ha diminuito da 125 kg a 121 kg.
Non cambia la situazione. Poco vento e aumenta il rischio di cancellazione delle medal race. In base al regolamento il recupero si può disputare nei prossimi due giorni. In caso contrario la situazione attuale sarebbe quella definitiva e dunque Tita/Banti conquisterebbero il titolo olimpico
Mishvelidze rilancia invece a 125 kg, e viene dunque chiamato in pedana Morea Baru. L’atleta della Papua Nuova Guinea apre a 118 kg e lo fa con grandissima sicurezza.
Si riparte! Lo spagnolo si deve riscattare
Iniziata l’ultima batteria dei ripescaggi dello sprint maschile.
Termina il primo round con Magomedov avanti (5-11)
Questa la start list dell’ultimo ripescaggio:
CAN WAMMES Nick
CAN RORKE Tyler
FRA HELAL Rayan
Spettacolo Magomedov che prima sferra un calcio sulla corazza e poi realizza un calcio roteante fortissimo: 10-4 per lui
Regolare il gesto del georgiano, che aggiunge soltanto un kg al suo secondo tentativo.
Vittoria per Lendel che batte Sahrom. Piccolo problema per Dakin che ha perso contatto ad un giro dal termine.
Calcio sulla testa per Vicente Yunta: 3-2 per lo spagnolo che poi però riceve un’ammonizione. Parità
Doppio e mezzo indietro per la cinese Chen Yiwen (72.00). Si porta al comando con 144.00 punti
Calcio sulla corazza: 0-2 per Magomedov
Alex Sorgente supera il turno preliminare del park maschile dello skateboard con il terzo punteggio ed accede alla finale ad otto alle Olimpiadi di Parigi 2024, in programma sempre oggi, alle 17.30. Non ce la fa l’altro azzurro in gara, Alessandro Mazzara, che si classifica undicesimo. Inserito nella terza batteria, Alex Sorgente inizia subito ottenendo 89.96 nella prima run, score che lo porta subito al quarto posto della classifica generale e che sarebbe già stato sufficiente per l’ingresso in finale. Nella seconda run, però, l’azzurro si migliora, ritoccando il proprio punteggio a 91.14, che vale il terzo posto assoluto. Nessun atleta lo supera e quindi l’azzurro, che chiude con un modesto 12.33 nella terza run, del tutto ininfluente, è già certo del passaggio in finale ancor prima della quarta ed ultima heat, dato che sono solo cinque gli skater che potrebbero superarlo. Il suo score, però, resterà il terzo fino al termine dei preliminari.
Si porta al comando la malese Sabri con 130.50.
Missione compiuta stavolta per Erati, che chiude il suo strappo a quota 100 kg tra gli applausi del pubblico. E’ ora il momento del georgiano Shota Mishvelidze, che aprirà con 114 kg.
Partiti!!
Comincia il match subito con ritmi alti
Questa la terza batteria dei ripescaggi:
MAS SAHROM Muhammad Shah Firdaus
LTU LENDEL Vasilijus
NZL DAKIN Sam
Adesso attenzione perché c’è un incontro importante in ottica Dell’Aquila: si stanno per sfidare Adrian Vicente Yunta (Spagna) e Gashim Magomedov (Azerbaijan). Chi vince va in semifinale e potrebbe incontrare uno tra Vito e l’ungherese.
Brava anche Bertocchi. 65.10 per l’azzurra che sale a 121.80.
Vittoria per Tjon En Fa che ha sorpassato sul traguardo Luca Spiegel, il quale aveva lanciato una volata lunghissima.
Niente da fare per l’atleta di Kiribati, che resta a quota 95 kg.
Tocca ad Elena Bertocchi con il triplo e mezzo avanti carpiato.
Partiti!!
SALTA IL BANCO! Nematzadeh elimina Adriana Cerezo Iglesias 2-0 (0-2, 2.7) e accede clamorosamente in semifinale.
Qualche imperfezione per Erati, che rilancerà a 100 kg nella sua seconda prova.
Questa la start list della seconda batteria:
SUR TJON EN FA Jair
CHN ZHOU Yu
GER SPIEGEL Luca
Ancora due punti con calcio sulla corazza per l’iraniana. Potrebbe saltare il banco
Ancora un calcio sulla corazza per Nematzadeh, la spagnola ricambia con la stessa moneta ed accorcia le distanze
Sprint dominato dal nipponico Obara che va altissimo per passare i due avversari e prendere in testa il rettilineo finale.
Triplo e mezzo avanti carpiato Aranza Vazquez Montano da 69.75 punti.
Partita la prima batteria di ripescaggio dello sprint maschile. In testa Vigier.
Ora il secondo round
La Francia esce ai quarti di finale: 35-34 per la Germania ai supplementari.
Attenzione! Nematzadeh con tecnica si porta casa il primo round. Punto e gestione per l’iraniana.
Brava sulla difesa l’iraniana. La spagnola è in difficoltà
Questa la prima batteria:
GER DOERNBACH Maximilian
FRA VIGIER Sebastien
JPN OBARA Yuta
Bravissima Chiara! 67.50 punti per l’azzurra che si porta a 126.00 punti.
La sessione diurna verrà chiusa dai ripescaggi dei trentaduesimi dello sprint maschile. Ci saranno 4 batterie con 3 atleti. Il vincitore di ogni batteria avanzerà ai sedicesimi.
Calcio sulla corazza per Nematzadeh: 2-0
Ancora tutto fermo a Marsiglia, non c’è vento. Annullata la precedente Medal Race del Laser, dunque dovrà ripetersi ex novo. Solo in seguito toccherebbe a Tita/Banti. Vento permettendo…
Ohta, van der Peet, Genest, Petch, Clonan, Gaxiola Gonzalez, Mitchell e Marchant accedono, tramite i ripescaggi, ai quarti di finale del keirin femminile.
Tocca a Chiara Pellacani. Doppio e mezzo avanti con un avvitamento.
Vittoria per Ohta davanti a van der Peet. Eliminata Kouame.
Si sposta il derny.
Adesso si torna in campo femminile con il terzo quarto di finale: si confronteranno Adriana Cerezo Iglesias e l’iraniana Mobina Nematzadeh
Partite!
CLAMOROSO! Ha sbagliato Chang Yani! Solo 38 punti con il triplo e mezzo avanti carpiato. Non rischia il passaggio del turno, ma quando sbaglia una cinese è sempre un evento rarissimo.
Questa la start list dell’ultima batteria del ripescaggio del keirin femminile:
BEL NICOLAES Julie
FRA KOUAME Taky Marie Divine
JPN OHTA Riyu
NED van der PEET Steffie
NGR UKPESERAYE Ese
Respinto! Jendoubi accede in semifinale dove incontrerà Park. Il tunisino si impone 2-0 (4-7, 3-6)
Lewis chiede assistenza video per un calcio alla testa
Vittoria per Lauriane Genest davanti a Rebecca Petch. Ultima posizione per Sara Fiorin.
Dopo la prima rotazione Chiara Pellacani è dodicesima, mentre Elena Bertocchi diciottesima, ma tutte le tuffatrici sono attaccate.
Dopo la prima rotazione Chiara Pellacani è dodicesima, mentre Elena Bertocchi diciottesima, ma tutte le tuffatrici sono attaccate.
Allungo del tunisino con calcio sulla corazza: 5-0
Si sposta il derny. In testa al gruppo c’è Karwacka.
Colpo alla testa per Jendoubi: 3-0. Lewis sulla graticola
Buon avvio anche della svedese Emilia Nilsson Garip con 60 punti.
Partiti!
Questa la start list della terza batteria del ripescaggio del keirin femminile:
AUS MORAN Chloe
CAN GENEST Lauriane
ITA FIORIN Sara
NZL PETCH Rebecca
POL KARWACKA Marlena
Bellissimo doppio e mezzo ritornato della cinese Chen Yiwen, che si porta in testa alla classifica con 72 punti.
Ancora un colpo da due punti per il tunisino che prende il largo sfruttando l’ammonizione. Jendoubi chiude il primo round con il punteggio di 4-7. Ora il secondo round
Eliminata Miriam Vece! L’azzurra finisce al terzo posto alle spalle di Clonan e Gaxiola Gonzalez dopo aver provato il sorpasso alla messicana all’esterno.
Sorpasso Jendoubi con un calcio sulla corazza: 4-3 adesso
Si sposta il derny, Vece in testa al gruppo.
Accolti i tre punti, ma l’australiano risponde subito accorciando con un colpo sulla corazza
Jendoubi chiede l’assistenza video per un colpo alla testa
L’azzurro Massidda aprirà il suo strappo con 130 kg al pari del bulgaro Dimov. Per Li Fabin ingresso a 135 kg.
Iniziata la seconda batteria con Miriam Vece.
La malese Sabri si porta in testa alla classifica con 67.50 punti.
Questa la start list della seconda batteria di ripescaggio:
AUS CLONAN Kristina
COL CUADRADO FLOREZ Stefany
ITA VECE Miriam
MEX GAXIOLA GONZALEZ Daniela
POL LOS Urszula
Buon avvio di Bertocchi, che conquista 56.70 punti.
Comincia il match!
Siamo arrivati al secondo quarto di finale per la categoria maschile: Bailey Lewis (Australia) sfida Mohamed Khalil Jendoubi (Tunisia)
Vittoria per Mitchell che riesce a resistere all’interno. Seconda posizione per Katy Marchant, eliminata Bayona Pineda.
Tocca ad Elena Bertocchi con il doppio e mezzo ritornato carpiato.
Finisce qui: Wongpattanikit si prende la semifinale sconfiggendo l’avversaria per 13-3 e chiudendo i conti sul 2-0 (1-4. 3-13)
Partiti!! Per accedere ai quarti di finale bisogna terminare nelle prime due posizioni.
Clamoroso zero per l’americana Gibson! L’americana ha colpito con i piedi il trampolino durante il doppio e mezzo ritornato. Anche grande rischio per la statunitense.
È il momento dei ripescaggi del keirin femminile. Questa la start list della prima batteria:
CAN MITCHELL Kelsey
COL BAYONA PINEDA Martha
GBR MARCHANT Katy
MAS MOHD ASRI Nurul Izzah Izzati
MEX VERDUGO OSUNA Yuli
Questi i dodici atleti che hanno vinto gli scontri diretti e sono avanzati ai sedicesimi: Lavreysen, Richardson, Yakovlev, Hoffman, Carlin, Hoogland, Turnbull, Ota, Paul, Awang, Rudyk e Ortega Fontalvo
Altro calcio alla testa: 12-2 per Wongpattanikit che vede adesso la semifinale
Accolta la richiesta della vietanamita che ora conduce per 9-2
Sprint bellissimo vinto al photofinish da Ortega Fontalvo. Il colombiano batte di soli 7 millesimi il francese strozzando l’urlo di gioia del pubblico transalpino.
Altro calcio alla testa di risposta ad un altro sferrato dalla saudita. Ma adesso c’è un altro calcio al vaglio del video
Calcio alla testa: 3-0 per Wongpattanikit
Ci sono 58.50 punti per l’azzurra. Un buon tuffo e quasi tutti 6,5 per la romana
Questi i due atleti che si affronteranno nello ultimo sprint:
COL ORTEGA FONTALVO Cristian David
FRA HELAL Rayan
Tocca a Chiara Pellacani con il doppio e mezzo indietro carpiato.
Chiusa dunque la seconda giornata di canoa velocità olimpica. L’Italia vede Carlo Tacchini avanzare alle semifinali del C1 1000 grazie all’ottima prova nei quarti. Eliminato Nicolae Craciun.
Vittoria per Rudyk che affianca all’esterno il neozelandese e vince con un colpo di reni.
Attualmente il vento è nuovamente calato a 7 nodi. Siamo al limite, sotto i 7 nodi è impossibile gareggiare. In questo momento è in corso la medal race del Dinghy
Calcio sulla corazza: 4-1 per Wongpattanikit che si prende il primo round
Iniziata la penultima batteria!
Buon avvio anche della britannica Grace Reid con il primo tuffo a 63.00 punti.
La competizione inizierà in ritardo per problemi tecnici non meglio precisati dall’organizzazione.
Pugno per Wongpattanikit: 2-1
Questa la start list dell’undicesima batteria:
POL RUDYK Mateusz
NZL DAKIN Sam
Ammonita anche la thailandese dopo la review. Parziale di 1-1
Vittoria per Awang che accede ai sedicesimi.
Ammonizione per la saudita, 1-0 per Wongpattanikit
Partiti!!
Questa la decima batteria:
MAS AWANG Mohd Azizulhasni
GER SPIEGEL Luca
Partita la gara!
Doppio e mezzo ritornato da 67.50 per la cinese Chang Yani
Inizia la gara anche dell’australiana Maddison Keeney e comincia con qualche sbavatura (55.50).
Inizia la gara anche dell’australiana Maddison Keeney e comincia con qualche sbavatura (55.50).
Vittoria per Paul in 9.887. Il giapponese si arrende all’ex detentore del record del mondo per appena 0.030 secondi.
Adesso si torna in campo femminile con il secondo quarto di finale: si sfidano Dunya Ali M Abutaleb (Arabia Saudita) e la quotata Panipak Wongpattanikit (Vietnam)
Comincia il preliminare dai tre metri con la giapponese Enomoto, che ottiene 64.50 punti
Favorito d’obbligo il cinese Li Fabin, ma negli ultimi mesi la differenza tra Massidda e l’orientale si è pian piano assottigliata. Punta dritto al podio anche il giovane americano Hampton Morris, con diversi outsiders pronti ad approfittare di una giornata no di quelli che sembrano i migliori tre.
Ultimo quarto di finale C1 1000 uomini, questi i partecipanti:
3 Repubblica Popolare Cinese CHN JI Bowen
4 Atleti Olimpici Rifugiati EOR JORGE ENRIQUEZ Fernando Dayan
5 Ungheria HUN ADOLF Balazs
6 Kazakistan KAZ YEMELYANOV Sergey
7 Tunisia TUN KHATTALI Ghailene
Questi i due corridori della nona batteria dei trentaduesimi dello sprint maschile:
TTO PAUL Nicholas
JPN OBARA Yuta
Ammonizione per Park, ma il sudcoreano la spunta comunque, vince 5-4 ed accede in semifinale con il risultato di 2-1 (5-8, 4-3, 4-5)
I cinque tuffi di Elena Bertocchi
Doppio e mezzo ritornato carpiato
Triplo e mezzo avanti carpiato
Doppio e mezzo indietro carpiato
Doppio e mezzo rovesciato carpiato
Doppio e mezzo avanti con un avvitamento
AVANZA CARLO TACCHINI! Miglior crono in batteria in 3’49”15, resistendo al ritorno dello spagnolo Pablo Crespo che si qualifica in 3’50”24. Craciun è terzo e, purtroppo, eliminato.
I cinque tuffi di Elena Bertocchi
Doppio e mezzo ritornato carpiato
Triplo e mezzo avanti carpiato
Doppio e mezzo indietro carpiato
Doppio e mezzo rovesciato carpiato
Doppio e mezzo avanti con un avvitamento
Bellissima volata vinta da Ota che batte Vigier di soli 47 millesimi. Il francese aveva provato ad anticipare la volata partendo da lontano.
I cinque tuffi di Chiara Pellacani
Doppio e mezzo indietro carpiato
Doppio e mezzo avanti con un avvitamento
Triplo e mezzo avanti carpiato
Doppio e mezzo rovesciato carpiato
Doppio e mezzo ritornato carpiato
Due colpi a distanza ravvicinata per Park che ribalta tutto. 5-3
Attenzione calcio da due punti per Ravet!
Partiti!!
Un pugno per Ravet che poi riceve un’ammonizione. 1-1
Questi i qualificati alla finale dei -61 kg maschili:
Kaimaurl Erati (KIR)
Ivan Petkov Dimov (BUL)
Eko Irawan (IND)
Theerapong Silachai (THA)
Mohamed Aniq Bin Kasdan (MAS)
Shota Mishevelidze (GEO)
Sergio Massidda (ITA)
Li Fabin (CHN)
Vihn van Trink (VIE)
John Febuar Ceniza (PHI)
Morea Baru (PNG)
Hampton Morris (USA)
Questi i qualificati alla finale dei -61 kg maschili:
Kaimaurl Erati (KIR)
Ivan Petkov Dimov (BUL)
Eko Irawan (IND)
Theerapong Silachai (THA)
Mohamed Aniq Bin Kasdan (MAS)
Shota Mishevelidze (GEO)
Sergio Massidda (ITA)
Li Fabin (CHN)
Vihn van Trink (VIE)
John Febuar Ceniza (PHI)
Morea Baru (PNG)
Hampton Morris (USA)
Questa la start list dell’ottava batteria:
JPN OTA Kaiya
FRA VIGIER Sebastien
Una penalità per parte. Il secondo round lo porta a casa il francese, bravo a gestire. Si decide tutto al terzo
Vittoria per Turnbull che sorpassa all’esterno l’avversario nell’ultima curva.
Respinto il reclamo asiatico. Si rimane 3-1 per il transalpino. 30 secondi alla fine
Si parte questa volta! Forza azzurri!
Iniziata la settima batteria
Calcio in testa di Revet che effettua il controsorpasso. Ma il sudcoreano alza il cartellino
È il momento della settima batteria:
GBR TURNBULL Hamish
CHN ZHOU Yu
Hoogland la spunta dopo un bellissimo testa a testa. Lendel ha provato ad anticipare l’avversario all’esterno ma taglia il traguardo con 0.122 di ritardo.
Un pugno per Park: 1-0
Comincia il secondo round
Partenza falsa da parte di Craciun: procedura da ripetere!
Partiti!!
Questi i due sfidanti della sesta batteria. Condurrà l’olandese.
NED HOOGLAND Jeffrey
LTU LENDEL Vasilijus
Allo scadere va segno il sudcoreano che chiude il primo match con il punteggio di 5-8.
Ravet prova a rispondere sferrando un calcio sulla corazza
Alex Sorgente, con il punteggio di 91,14, è già qualificato per la finale del park! Al momento l’azzurro è terzo e mancano solo 5 atleti.
Altro calcio da due punti, 5-0 Park che poi scivola.
Tutto facile per Jack Carlin che sorpassa l’avversario sul primo rettilineo ed avanza ai sedicesimi.
Ammonizione per Ravet. 3-0 Park
Secondo quarto di finale del C1 1000, e arriva il momento sia di Craciun che di Tacchini! Due posti per le semifinali, questa la composizione della gara:
3 Spagna ESP CRESPO Pablo
4 Italia ITA CRACIUN Nicolae
5 Italia ITA TACCHINI Carlo
6 Chinese Taipei TPE LAI Kuan-Chieh
7 Angola ANG SANDA Benilson
Calcio alla corazza per Park, 2-0
Iniziata la quinta sfida
Comincia il match, forse il più interessante del lotto (togliendo ovviamente Dell’Aquila)
Fejes vince la batteria in 3’47”88 e si qualifica per le semifinali assieme al cubano Pelier Cordova.
Questa la quinta delle dodici batterie in programma:
GBR CARLIN Jack
CAN RORKE Tyler
Attenzione ora al primo quarto di finale della categoria di Vito Dell’Aquila, quella riservata alla -58 kg. Il francese Cyrian Ravet sfida il sudcoreano Taejoon Park. L’asiatico è sembra in assoluto il combattente più in forma questa mattina
Poco meno di venti minuti all’avvio della gara dei -61 kg maschili. Sergio Massidda vuole il podio.
Wammes prova a sorprendere l’avversario. Reazione prepotente di Hoffman che allunga e vince lo scontro con oltre 5 decimi di vantaggio.
Ammonizione per entrambe: finisce 4-1. Stojkovic vola in semifinale con il risultato di 3-1 (3-3, 7-3, 4-1).
Pelier Cordova, Fejes, Altukhov dopo i primi 500 metri.
Partiti!
Questo il quarto scontro diretto dello sprint maschile:
AUS HOFFMAN Leigh
CAN WAMMES Nick
Ritmi blandi per la tunisina che non pare incidere. Stojkovic gestisce
Poco vento a Marsiglia, davvero complicato gareggiare, anche se la regata del Dinghy donne è stata portata a termine con la vittoria dell’azzurra Benini Floriani che ha chiuso al quinto posto la classifica generale. oro all’olandese Bouwmeester, argento alla danese Rindom, bronzo alla norvegese Hoest
Parte la prima batteria del C1 1000!
Un pugno sulla corazza per Stojkovic che approfitta anche delle due ammonizioni della rivale. Il coach tunisino chiede un colpo alla testa, respinto
Vittoria per Yakovlev in 9.779. L’israeliano ha distaccato l’avversario che ha chiuso con quasi 6 decimi di distacco.
Appuntamento alle 15.00 con il preliminare femminile dai tre metri con Chiara Pellacani ed Elena Bertocchi.
Partiti!
Questa la terza batteria:
ISR YAKOVLEV Mikhail
MAS SAHROM Muhammad Shah Firdaus
Accorcia le distanze Dhahri con un calcio sulla testa, ma poi riceve un’ammonizione. La croata pareggia i conti (7-3). Si decide tutto al terzo round
14.37 Tocca ora al C1 1000: primo quarto di finale che parte alle 14.40, poi dopo sia Craciun che Tacchini nella stessa gara!
3 Repubblica Islamica dell’Iran IRI REZAEI Mohammad Nabi
4 Brasile BRA NUNES BASTOS dos SANTOS Mateus
5 Cuba CUB PELIER CORDOVA Jose Ramon
6 Ungheria HUN FEJES Daniel
7 Ucraina UKR ALTUKHOV Pavlo
Vittoria per Matthew Richardson in 9.665. L’australiano rimane molto basso e costringe l’avversario a provare un sorpasso all’esterno.
Due calci sulla testa per la croata Stojkovic che si porta sul 6-0
Coppia spagnola Del Rio-Cubelos che accede alle semifinali in maniera abbastanza agevole.
Partiti!
Questa la seconda batteria dello sprint uomini:
AUS RICHARDSON Matthew
SUR TJON EN FA Jair
Finisce il primo round con il pareggio della tunisina! 3-3. Vittoria per la tunisina Dhahri per aver messo più colpi
Chiara Benini Floriani chiude in bellezza il suo debutto olimpico e vince la Medal Race del singolo femminile ILCA 6, recuperando così un paio di posizioni e attestandosi in quinta piazza assoluta nella generale. Oro e argento erano già stati assegnati all’olandese Bouwmeester e alla danese Rindom, mentre il bronzo è andato alla norvegese Hoest (seconda nella regata finale).
Vittoria per Lavreysen! L’olandese corre in 9.953 in una sfida sempre sotto controllo.
Al momento la partenza della Medal Race della classe Nacra 17 è stata ritardata, non si conosce ancora l’orario di partenza della gara
Del Rio, Cubelos, Makhkamov ai 500 metri.
Calcio in testa per Stojkovic. 3-0
Iniziata la prima sfida!
Calcio in testa per Stojkovic. 3-0
Parte l’ultimo quarto di finale del K1 1000 maschile!
Questa la prima batteria:
NED LAVREYSEN Harrie
GER DOERNBACH Maximilian
A breve inizieranno i trentaduesimi di finale dello sprint maschile. I vincitori di ogni batteria accederanno al prossimo turno, i perdenti andranno ai ripescaggi.
Si parte con il primo quarto di finale, dedicato alla categoria -49 kg femminile. Si sfidano la croata Lena STOJKOVIC e la tunisina Ikram Dhari. Tutto pronto per l’inizio del match!
La finale dell’inseguimento a squadre femminile saranno questo pomeriggio alle 18.57 circa. L’Italia sfiderà la Gran Bretagna per il bronzo mentre Nuova Zelanda e Stati Uniti d’America si giocheranno l’oro.
Vito Dell’Aquila ha appena dato avvio alla sessione con il rito del bastone, uno dei gesti più rappresentativi di queste Olimpiadi!
Cinque minuti e cominceranno i quarti di finale!
L’ultima batteria è invece così composta:
2 Stati Uniti d’America USA SMALL Aaron
3 Marocco MAR ELAIDI Achraf
4 Spagna ESP CUBELOS Francisco
5 Uzbekistan UZB MAKHKAMOV Shakhriyor
6 Lituania LTU OLIJNIK Andrej
7 Spagna ESP del RIO Adrian
Quest’oggi le italiane hanno abbassato di 86 millesimi di secondo il tempo fatto ieri.
Passano alle semifinali Poulsen (3’35”48) e Lovemore. Gli altri eliminati.
La Nuova Zelanda stoppa il cronometro in 4:04.818. L’Italia conclude in 4:07.491 ed accede alla finale per il bronzo contro la Gran Bretagna.
In tutto questo è ancora da decifrare il destino di Matonti. L’azzurra potrebbe essere ripescata solo se la turca Dincel (che l’ha eliminata) staccherà il pass per la finale
A 1000 metri dalla conclusione la Nuova Zelanda ha un vantaggio di 1.825. L’Italia ha quasi 1 secondo di margine sulle tedesche.
Dopo metà gara le neozelandesi hanno un vantaggio di 1.571 secondi. L’Italia ha quasi 6 decimi di vantaggio sulla Germania.
Cosa ci hanno detto questi ottavi di finale? Che Vito Dell’Aquila ha un’attitudine mentale fuori dal comune. L’azzurro era davvero destinato a lasciare il tatami al primo turno, ma negli ultimi secondi ha trovato quella forza interiore che l’ha portato a ribaltare le sorti dell’incontro eliminando l’avversario kazako, non a caso disperatissimo alla fine del match
Dopo 1000 metri la Nuova Zelanda ha 0.805 di vantaggio. Le azzurre sono 3 decimi più lente del tempo delle tedesche.
Dopo 1000 metri la Nuova Zelanda ha 0.805 di vantaggio. Le azzurre sono 3 decimi più lente del tempo delle tedesche.
Partito il secondo quarto di finale K1 1000 maschile!
Partite!!
Alle 14:30 cominceranno i quarti di finale! Vito Dell’Aquila atteso sul tatami alle 15:58. L’azzurro sarà l’ultimo a disputare il match della sessione sfidando l’ungherese Salim
A breve il momento dell’ultima batteria quella tra Nuova Zelanda (Ally Wollaston, Bryony Botha, Emily Shearman e Nicole Shields) ed Italia (Elisa Balsamo, Martina Fidanza, Letizia Paternoster e Vittoria Guazzini). Chi vincerà andrà in finale per l’oro, la nazionale sconfitta deve fare meglio di 4:07.908 per accedere alla finale per il bronzo.
STATI UNITI IN FINALE!! Le americane stoppano il cronometro in 4:04.629 e battono le britanniche di appena 279 millesimi. La Gran Bretagna si dovrà accontentare della finale per il bronzo.
2 Kazakistan KAZ RAMATULLA Bekarys
3 Danimarca DEN POULSEN Rene Holten
4 Atleti Olimpici Rifugiati EOR FAZLOULA Saeid
5 Sud Africa RSA LOVEMORE Hamish
6 Belgio BEL PETERS Artuur
7 Sud Africa RSA BIRKETT Andrew James
Dopo 3000 metri le americane hanno 0.426 di vantaggio grazie al grande lavoro di Faulkner.
Beaumont recupera negli ultimi 250 metri e passa in semifinale in 3’29”66, passa anche l’uruguaiano Otero Ezcurra.
A metà gara le statunitensi hanno un vantaggio di 0.396 sulle britanniche.
Dopo 1000 metri le americane hanno 0.206 di vantaggio.
tero, Beaumont, Zhang ai 500 metri.
Iniziata la terza batteria. Chi vince accede alla finale per l’oro.
È il momento di Gran Bretagna (Elinor Barker, Josie Knight, Anna Morris e Jessica Roberts) e Stati Uniti d’America (Jennifer Valente, Lily Williams, Chloe Dygert e Kristen Faulkner).
È il momento di Gran Bretagna (Elinor Barker, Josie Knight, Anna Morris e Jessica Roberts) e Stati Uniti d’America (Jennifer Valente, Lily Williams, Chloe Dygert e Kristen Faulkner).
Partita la prima batteria!
Gran tempo per le tedesche che tagliano il traguardo in 4:07.908 e si candidano per un posto nella finale per il bronzo. Le teutoniche hanno migliorato di 4 decimi il tempo fatto registrare ieri.
2:06.877 per la Germania dopo 2000 metri. Le tedesche hanno 1.117 di ritardo dalla Francia e 0.830 di vantaggio sulle canadesi.
Iniziata la seconda batteria che vede opporsi la Germania ed il Canada.
Si passa subito al K1 1000 maschile. Tre le batterie previste con due posti alle semifinali ognuna, questa la prima:
2 Samoa SAM CLIFTON Tuva’a
3 Brasile BRA SOUTA Vagner Junior
4 Francia FRA BEAUMONT Maxime
5 Stati Uniti d’America USA ECKER Jonas
6 Repubblica Popolare Cinese CHN ZHANG Dong
7 Uruguay URU OTERO EZCURRA Matias Valentin
8 Repubblica Islamica dell’Iran IRI AGHAMIRZAEIJENAGHARD Ali
La Francia stoppa il cronometro in 4:08.292 rifilando 1.683 all’Australia. Le transalpine hanno migliorato di mezzo secondo il tempo di ieri.
Paloudova vince in 1’49”43, avanti alla cinese Yin e alla canadese Melason. Qualificate anche Roesseling e Alanis Morales.
Dopo due chilometri la Francia è in testa 2:05.760. È una bolgia il Velodromo di Saint Quentin en Yvelines
Parte la quarta batteria del K1 500 femminile!
Nel quartetto italiano non compare più il nome di Chiara Consonni. Sarà Elisa Balsamo ad affiancare Vittoria Guazzini, Letizia Paternoster e Martina Fidanza.
Iniziata la sfida tra Australia e Francia.
È il momento dell’inseguimento a squadre femminile. Ricordiamo che le vincitrici delle ultimi due batterie si giocheranno l’oro mentre accederanno alla finale per il bronzo le due formazioni con il miglior tempo. Queste le quattro batterie:
Batteria 1
AUS Australia
FRA Francia
Batteria 2
GER Germania
CAN Canada
Batteria 3
USA Stati Uniti d’America
GBR Gran Bretagna
Batteria 4
ITA Italia
NZL Nuova Zelanda
Sia Miriam Vece che Sara Fiorin dovranno passare ai ripescaggi i quali inizieranno alle 15.10 circa.
Questa invece l’ultima batteria che ci dirà le qualificate alle semifinali del K1 500:
1 Guam GUM TAITINGFONG Raina
2 Sud Africa RSA OLIVIER Esti
3 Canada CAN MELANSON Riley
4 Cechia CZE PALOUDOVA Anezka
5 Repubblica Popolare Cinese CHN YIN Mengdie
6 Germania GER ROESSELING Enja
7 Messico MEX ALANIS MORALES Karina
Volata lunghissima di Finucane che vince la batteria in 11.021 davanti a Friedrich (+0.032). Sesto posto per Sara Fiorin (+0.960).
Si sposta il derny. Fiorin è in ultima posizione.
Sin dai primi metri, Samar Soltani è apparsa dietro a tutte venendo eliminata. Dominika Putto vittoriosa in batteria, tutte le altre in semifinale.
Iniziata la quinta batteria.
Iniziata la quinta batteria.
Questa la start list della quinta ed ultima batteria del Keirin femminile:
COL CUADRADO FLOREZ Stefany
FRA KOUAME Taky Marie Divine
GBR FINUCANE Emma
GER FRIEDRICH Lea
ITA FIORIN Sara
MAS MOHD ASRI Nurul Izzah Izzati
Partita la terza batteria!
Vittoria per Nicky Degrendele in 11.116, secondo posto per Mina Sato (+0.005).
Si sposta il derny. Steffie van der Peet prende la testa del gruppo.
Terza batteria con sei partecipanti, ci sarà dunque una sola eliminata:
2 Messico MEX BRIONES FRAGOZA Beatriz
3 Spagna ESP LAZKANO Begona
4 Polonia POL PUTTO Dominika
5 Paesi Bassi NED VORSSELMAN Ruth
6 Brasile BRA VERGUTZ Ana Paula
7 Atleti Olimpici Rifugiati EOR SOLTANI Saman
Partita la penultima batteria.
Questa la start list della quarta batteria del Keirin femminile:
AUS MORAN Chloe
BEL DEGRENDELE Nicky
CAN MITCHELL Kelsey
JPN SATO Mina
NED van der PEET Steffie
NZL PETCH Rebecca
Vittoria per Melina Andersson in 1’49”21, passano anche Fernandez, Povkh, Portela e Hostens.
Vittoria per Emma Hinze in 10.967. Al photofinish Guo (+0.087) batte Karwacka e strappa il pass per i quarti di finale.
Si sposta il Kieirin. Gruppo ancora compatto con Hinze in prima posizione.
Tutto regolare stavolta! Si parte!
Al momento non c’è vento a Marsiglia. Possibile, per non dire probabile, che la Medal Race di Tita-Banti subisca dei ritardi. E non è escluso che possa venire rinviata a domani (quando ci sarà vento più sostenuto).
Partiti!
Arriva una falsa partenza: procedura da ripetere.
Questa la start list della terza batteria:
AUS CLONAN Kristina
BEL NICOLAES Julie
CHN GUO Yufang
COL BAYONA PINEDA Martha
GER HINZE Emma
POL KARWACKA Marlena
Vittoria per van der Wouw in 10.992 davanti a Yuang (+0.108). Terzo posto per Vece (+0.236) che è rimasta leggermente imbottigliata negli ultimi metri. L’azzurra sarà al via dei ripescaggi.
Vece prende la ruota di van de Wouw.
Si sposta il derny, iniziano gli ultimi 3 giri.
Partiti! Ricordiamo che in questa specialità si svolgono 6 giri di cui 3 dietro al derny.
Questa la composizione dalla seconda batteria:
2 Sud Africa RSA KOCH Tiffany Amber
3 Francia FRA HOSTENS Manon
4 Portogallo POR PORTELA Teresa
5 Svezia SWE ANDERSSON Melina
6 Ucraina UKR POVKH Mariya
7 Spagna ESP FERNANDEZ Estefania
8 Egitto EGY AHMED Samaa
Questa la start list della seconda batteria:
CAN GENEST Lauriane
CHN YUAN Liying
ITA VECE Miriam
JPN OHTA Riyu
MEX VERDUGO OSUNA Yuli
NED van de WOUW Hetty
Arrivo al fotofinish tra la belga Broekx e la canadese Russell, si impone la prima per un centesimo (1’49”78). Passano in semifinale anche Georgieva, Govorcinovic e Chen.
Vittoria per Ellesse Andrwes in 10.979. Secondo posto per Katy Marchant (+0.014), terzo per Mathilde Gros (+0.021).
Iniziata la prima batteria.
Partita il primo quarto di finale del K1 500 femminile!
Questa la start list della prima batteria del Keirin femminile:
FRA GROS Mathilde
GBR MARCHANT Katy
MEX GAXIOLA GONZALEZ Daniela
NGR UKPESERAYE Ese
NZL ANDREWS Ellesse
POL LOS Urszula
Questa la composizione del primo quarto di finale del K1 500 femminile:
1 Samoa SAM CLIFTON Samalulu
2 Norvegia NOR ORITSLAND Hedda
3 Belgio BEL BROEKX Lize
4 Canada CAN RUSSELL Michelle
5 Bulgaria BUL GEORGIEVA Yoana
6 Croazia CRO GOVORCINOVIC Anamaria
7 Singapore SGP CHEN Jiexian Stephenie
8 Uzbekistan UZB SHUBINA Ekaterina
Si prosegue immediatamente con le batterie del Keirin femminile. Le prime due di ogni batterie accederanno ai quarti di finale, tutte le altre dovranno passare per i ripescaggi. L’Italia verrà rappresentata da Miriam Vece e da Sara Fiorin.
Si era messa malissimo per Vito Dell’Aquila che era quasi fuori. Ma messo alle strette ha trovato un calcio girato che gli ha aperto la strada verso i quarti. Non un’impresa banale. Ma un’impresa da chi è non a caso e fino a prova contraria il padrone dell’Olimpo. Ora la sfida all’ungherese Salim!
Terminano delle spettacolari qualificazioni dello sprint uomini in cui ci sono stati due record del mondo e tre record olimpici.
Dalle 14.10 i quarti del K1 1000 maschile, poi spazio al C1 1000 con i nostri azzurri.
RECORD DEL MONDO!! Dura solamente 5 minuti il primato di Richardson che viene battuto da Harrie Lavreysen. L’olandese ferma il cronometro in 9.088.
Si inizia con la prova femminile di kayak femminile sui 500 metri: quattro le batterie da disputare dalle 13.30.
ALTRI DUE PUNTI DA CALCIO IN CORAZZA! VITO LA CHIUDE IN EXTREMIS SUL 7-4 E PASSA AI QUARTI DI FINALE. TUTTO IN 15 SECONDI, DA VERO CAMPIONE OLIMPICO
CALCIO GIRATOOOOOOO! VITO LA RIBALTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
Quinta posizione provvisoria per Hoogland con il tempo di 9.293.
Calcio in testa per il kazako: 3-0, questa non ci voleva. Poi Vito cade, 4-0. C’è anche una richiesta di review
Carlin ferma il cronometro in 9.247 ed ottiene la quarta posizione.
Calcio in testa per il kazako: 3-0, questa non ci voleva
Ancora un minuto. Vito deve fare male adesso
Ottava posizione provvisoria per Mateusz Rudik con il tempo di 9.416.
Quanto è imponente il kazako! Sta per finire il primo minuto
Nicolae Craciun e Carlo Tacchini saranno impegnati nella seconda batteria del C1 1000: in palio due posti alle semifinali.
Si deve sciogliere Dell’Aquila che sta sentendo tanto il peso della medaglia d’oro di Tokyo 2020. Ma è stato bravissimo a riprendersi con due calci dopo la prima sferrata dell’avversario che rischiava di compromettere tutto. Parte il terzo round
RECORD DEL MONDO!! Matthew Richardson stoppa il cronometro in 9.091!
GRANDE VITO DELL’AQUILA CHE RESISTE E PORTA IL MATCH AL TERZO ROUND!
Quinta posizione per il detentore del record del mondo. Nicholas Paul chiude la qualificazione con il tempo di 9.371.
Bentornati alla DIRETTA LIVE della seconda giornata di canoa velocità. Tempi di quarti di finale di K1 1000 maschile, K1 500 femminile e C1 1000 maschile.
Due colpi per Vito che adesso passa 4-3. FORZA VITO!!!!
NUOVO RECORD OLIMPICO!! L’israeliano Mikhail Yakovlev stoppa il cronometro in 9.152 ed avvicina anche il record del mondo (9.100).
Calcio in testa per il kazako, 3-0. Adesso si fa dura
Ababakirov sfrutta le gambe lunghe, Vito fa fatica a prendere la testa dell’avversario. Serve una tecnica ad incastro
Dodicesima posizione per Lendel in 9.581. Mancano 7 atleti al termine di questa qualificazioni.
12-6 per il kazako in un primo round che si è acceso dopo i primi 60 secondi. Tecnica molto efficace quella del nostro avversario. Ma abbiamo un round per tornare in carreggiata
Terzo tempo per Ota in 9.350. Il primo degli esclusi è ancora Quintero Chavarro con il tempo di 9.655.
Serie ravvicinata di calcio: 6-2 per il Kazako che a distanza lunga passa.
Fasi di studio in questo momento dopo che è trascorso un minuto alla fine del primo round
Quattordicesima posizione provvisoria per Tjon En Fa con il tempo di 9.637.
Si salva Maximilian Doernbach. Il tedesco stoppa il cronometro in 9.655 ed è l’ultimo atleta a qualificarsi.
Serve testa, serve cuore, serve tutto. Comincia il cammino del nostro Campione Olimpico. FORZA VITO!
Terzo tempo per Awang in 9.402.
Sale sul tatami Vito Dell’Aquila, pronto a sfidare il kazako Ababakirov.
Si chiude la mattinata di gare dell’atletica. Non è andata bene alla coppia azzurra della marcia: Stano e Palmisano hanno chiuso sesti la staffetta mista a coppie. In finale senza brillare Tamberi e Sottile nell’alto, bene Tecuceanu, in semifinale negli 800 e Vissa e Cavalli, avanti nei 1500
Dincel mette un calcio da tre punti alla fine del secondo round ed elimina Ilenia Matonti. La turca passa 2-0 (5-1, 3-1). Per lei potrebbero esserci ancora il ripescaggio. Ma adesso pensiamo a Vito
Tempo alto per il colombiano Quinteto Chavarro che con 9.669 diventa il primo degli esclusi.
9.501 per Vigier. Entrambi i francesi sono qualificati per il prossimo turno.
Anche Sintayehu Vissa vola in semifinale! Grande volata finale dell’azzurra che vince con 4’06″71, seconda Walcott-Nolan, terza Marques
Cade Dincel, un punto per Ilenia. Ma la turca sferra un calcio in testa. Niente da fare
Punteggio bloccato al momento, mancano 30 secondi
Bel controllo di Matonti in questo primo minuto di primo round
Helal chiude la propria prova in 9.447 ed è in settima posizione provvisoria.
Comincia il secondo round
Matonti deve stare tranquilla, non ha niente da perdere. Deve fare la sua partita. Forza Ilenia!
Decimo posto per Sahrom in 9.635. Con questo risultato l’atleta della Malesia diventa il primo degli esclsui qualificando Wammes.
Calcio sulla corazza. La turca adesso è avanti per 5-1 alla fine del primo round. Matonti timorosa, ma non poteva essere altrimenti
Caduta per Dincel: 3-1
Respinto il reclamo di Dincel. Ricomincia l’incontro
Respinto il reclamo di Dincel. Ricomincia l’incontro
Sesta posizione provvisoria per Obara in 9.483.
Si conclude quindi come previsto questa prova dello speed al femminile, con una Polonia dominante e con due medaglie. Miroslaw era la favorita ed è arrivata a quattro centesimi dal suo stesso record del mondo.
Leigh Hoffman passa in testa alla gara con il tempo di 9.242. Inizia a tremare il record olimpico di Jeffrey Hoogland che a Tokyo ha corso in 9.215.
Dincel spende un cartellino per una Istant Video Replay: possibile calcio in testa
Grandissima aggressività della turca in queste prime battute
MIROSLAW ALLA MEDAGLIA D’ORO! 6″10, Deng fa argento con 6″18. Bronzo per Kalucka: due medaglie polacche.
Subito un calcio in testa di Dincel: 3-0
Settima posizione provvisoria per Nick Wammes con il tempo di 9.612. Il canadese al momento è il primo degli eliminati.
Rimane in testa Turnball. Ortega Fontalvo chiude in 9.426 a 8 centesimi dal britannico
Comicia la sfida! FORZA ILENIA!
Ma è il momento della finale per l’oro: tocca a Deng e Miroslaw.
Sta per cominciare l’ultimo ottavo di finale, nonché ultimo incontro della categoria -49 kg femminile della mattina. La nostra Ilenia Matonti sfida la temibilissima Merve Dincel (già oro ai Mondiali 2023). Un incontro non facile. Serve l’impresa.
Seconda posizione provvisoria per Sam Dakin con 9.470. I primi tre sono già qualificati ai trentaduesimi.
Kalucka è medaglia di bronzo! Lacrime per lei che piange di gioia dopo il crono di 6″53.
Ammonizione per Guzman. Salim vince il round per 3-0 e chiude il match per 2-1 (0-6, 5-3, 0-3). Adesso, finalmente, toccherà ad Ilaria Matonti
Ottavo tempo per il sudafricano Spies che con 9.962 batte solamente Chugay.
Prima posizione provvisoria per il britannico Turnbull con il tempo di 9.346.
Sembra in controllo Salim che, da quello che si è potuto vedere, si trova ingiustamente al terzo round. Aveva già vinto l’ungherese…
Si parte per la finale per il bronzo: si affrontano la polacca Kalucka e l’indonesiana Sallsabillah.
Tempo altissimo per il kazako Chugay che corre in 10.047 ed è in ultima posizione provvisoria.
Calcio sulla corazza per Salim, 2-0 per lui
Ottima prestazione per il tedesco Luca Spiegel che stoppa il cronometro in 9.479.
C’è Sintha Vissa al via della seconda serie di ripescaggio che chiude il programma di oggi. Queste le protagoniste:
1 1765 MARQUES Agueda ESP 19 MAR 1999 4:01.60 4:01.60 52
2 2143 HOFFMANN Vera LUX 2 NOV 1996 4:05.92 4:05.92 59
3 1529 HALL Linden AUS 20 JUN 1991 3:56.40 3:56.40 9
4 2262 PLOCINSKA Aleksandra POL 5 OCT 1999 4:03.55 4:03.55 61
5 2411 FERNANDEZ Maria Pia URU 1 APR 1995 4:07.90 4:07.90 66
6 1637 PLOURDE Simone CAN 8 JUL 2000 4:05.92 4:05.92 57
7 1721 SASINEK MAKI Kristiina CZE 22 SEP 1991 4:01.23 4:05.62 51
8 2039 VISSA Sintayehu ITA 29 JUL 1996 4:00.69 4:00.69 36
9 1894 WALCOTT-NOLAN Revee GBR 6 MAR 1995 4:00.43 4:00.43 18
10 1583 VANDERELST Elise BEL 27 JAN 1998 4:02.63 4:04.79 46
11 1990 HEALY Sarah IRL 13 FEB 2001 3:57.46 3:57.46 17
12 2073 TRACEY Adelle JAM 27 MAY 1993 3:58.77 4:09.33
C’è Sintha Vissa al via della seconda serie di ripescaggio che chiude il programma di oggi. Queste le protagoniste:
1 1765 MARQUES Agueda ESP 19 MAR 1999 4:01.60 4:01.60 52
2 2143 HOFFMANN Vera LUX 2 NOV 1996 4:05.92 4:05.92 59
3 1529 HALL Linden AUS 20 JUN 1991 3:56.40 3:56.40 9
4 2262 PLOCINSKA Aleksandra POL 5 OCT 1999 4:03.55 4:03.55 61
5 2411 FERNANDEZ Maria Pia URU 1 APR 1995 4:07.90 4:07.90 66
6 1637 PLOURDE Simone CAN 8 JUL 2000 4:05.92 4:05.92 57
7 1721 SASINEK MAKI Kristiina CZE 22 SEP 1991 4:01.23 4:05.62 51
8 2039 VISSA Sintayehu ITA 29 JUL 1996 4:00.69 4:00.69 36
9 1894 WALCOTT-NOLAN Revee GBR 6 MAR 1995 4:00.43 4:00.43 18
10 1583 VANDERELST Elise BEL 27 JAN 1998 4:02.63 4:04.79 46
11 1990 HEALY Sarah IRL 13 FEB 2001 3:57.46 3:57.46 17
12 2073 TRACEY Adelle JAM 27 MAY 1993 3:58.77 4:09.33
Non pochi dubbi sul calcio circolare dato a Guzman, dal replay la dinamica non pare così chiara
Seconda posizione per Tyler Rorke. Il canadese taglia il traguardo in 9.603.
Seconda posizione per Tyler Rorke. Il canadese taglia il traguardo in 9.603.
La cinese Deng in finale con 6″38! Battuta l’indonesiana Sallsabillah per appena tre centesimi!
Brava Ludovica Cavalli che chiude al secondo posto con 4’02″46. Vittoria per Haylom che va in fuga e frena nel finale chiudendo con 4’01″47. Terza la spagnola Guerrero. Settima Federica Del Buono, eliminata con 4’06″00
3 ammonizioni per Guzman, si chiude il secondo round con il vantaggio del sudamericano per 5-3. Il match si decide al terzo round
Si porta in testa Yu Zhou. Il cinese ferma il cronometro in 9.514.
Adesso la sfida nella seconda semifinale tra l’indonesiana Sallsabillah e la cinese Deng.
Primo tempo provvisorio per Kwesi Browne che stoppa il cronometro in 9.773.
Guzman chiede una review per calcio in testa circolare, accolto! Adesso è 5-1 per l’argentino.
Passa in testa il thailandese Jai Angsuthasawit che precede il cinese di 6 millesimi di secondo.
Aleksandra Miroslaw si giocherà la medaglia d’oro! Prevale sulla connazionale con il tempo di 6″19, vicino al suo record del mondo di 6″06! 6″34 per Kalucka.
Ammonizione per l’argentino, 1-0 per Salim
Il cinese Qi Liu stoppa il cronometro in 9.904. Il tempo viene preso sui 200 metri di sprint.
Nulla di fatto nel primo minuto del secondo round
Derby polacco tra Miroslaw e Kalucka per l’approdo in finale.
Si parte! Ci saranno 3 giri di lancio prima dello sprint vero e proprio.
Si parte! Ci saranno 3 giri di lancio prima dello sprint vero e proprio.
Deng la spunta per questione di millesimi! 6″363 per la cinese contro il 6″369 dell’indonesiana! Sarà quindi Deng ad affrontare in semifinale Sallsabillah.
Altro calcio in testa dell’ungherese che si prende il primo round con il punteggio di 6-0. Ora il secondo
Tra poco al via l’ultima gara di oggi, i ripescaggi dei 1500 donne con tre azzurre al via. Nella prima serie:
2016 del BUONO Federica ITA 12 DEC 1994 4:03.45 4:04.73 44
2 1811 LAPPALAINEN Sara FIN 17 AUG 1991 4:02.35 4:05.81 50
3 1796 HAYLOM Birke ETH 6 JAN 2006 3:53.22 3:53.22 8
4 1759 GUERRERO Esther ESP 7 FEB 1990 3:59.74 3:59.74 27
5 2000 O’SULLIVAN Sophie IRL 23 DEC 2001 4:00.23 4:00.23 72
6 1623 CURRENT Kate CAN 16 FEB 1998 4:06.91 4:06.91 65
7 2490 BREA Joselyn Daniely VEN 12 AUG 1994 4:05.78 4:05.78 94
8 2083 GOTO Yume JPN 25 FEB 2000 4:09.41 4:09.41 71
9 1744 ABAROGE Farida EOR 1 JAN 1994 4:27.47 4:29.27
10 1643 STAFFORD Lucia CAN 17 AUG 1998 4:02.03 4:02.22 34
11 1945 WESSEL Nele GER 6 NOV 1999 4:04.24 4:04.24 64
12 2011 CAVALLI Ludovica ITA 20 DEC 2000 4:01.84 4:02.05 25
13 2400 NANYONDO Winnie UGA 23 AUG 1993 3:59.56 4:06.09
Questa la start list dello sprint maschile. I migliori 24 atleti delle qualificazioni avanzeranno ai trentaduesimi di finale.
1 CHN LIU Qi
2 THA ANGSUTHASAWIT Jai
3 TTO BROWNE Kwesi
4 CHN ZHOU Yu
5 CAN RORKE Tyler
6 GER SPIEGEL Luca
7 KAZ CHUGAY Andrey
8 GBR TURNBULL Hamish
9 RSA SPIES Jean
10 NZL DAKIN Sam
11 COL ORTEGA FONTALVO Cristian David
12 CAN WAMMES Nick
13 AUS HOFFMAN Leigh
14 JPN OBARA Yuta
15 MAS SAHROM Muhammad Shah Firdaus
16 FRA HELAL Rayan
17 FRA VIGIER Sebastien
18 COL QUINTERO CHAVARRO Kevin Santiago
19 MAS AWANG Mohd Azizulhasni
20 GER DOERNBACH Maximilian
21 SUR TJON EN FA Jair
22 JPN OTA Kaiya
23 LTU LENDEL Vasilijus
24 ISR YAKOVLEV Mikhail
25 TTO PAUL Nicholas
26 AUS RICHARDSON Matthew
27 POL RUDYK Mateusz
28 GBR CARLIN Jack
29 NED HOOGLAND Jeffrey
30 NED LAVREYSEN Harrie
Grande ritmo in questo primo minuto del primo round
Ora ancora un’indonesiana: c’è Made Rita Kusuma contro la cinese Deng.
Accolto il reclamo. 3-0 per l’ungherese
SCIVOLA EMMA HUNT! La statunitense era entrata come secondo tempo in semifinale e si arrende a Sallsabillah che va in semifinale con il crono di 6″54 da ripescata, è il suo record personale.
Salim chiede assistenza video per un calcio in testa
In finale nel tiro del giavellotto femminile: Andreyczik, Kolak, Ruiz Hurtado, Van Dyk, Tzengko, Little, Kitaguchi, Mitchell, Aguilar, Obst, Ogrodnikova, Ueda
Ora l’americana Emma Hunt contro l’indonesiana Sallsabillah nella parte bassa di tabellone.
Kalucka parte bene, scivola leggermente nella parte centrale, ma vince in 6″49. Per la cinese Zhou 6″58. In semifinale sarà quindi derby tra Miroslaw e Kalucka tutto in salsa polacca.
Ora attenzione. Si affrontano nella categoria -58 kg l’argentino Lucas GUZMAN e l’ungherese Omar Gergely SALIM. Potrebbero essere i prossimi sfidanti di Dell’Aquila. Dopo sarà finalmente il turno di Matonti
L’Italia sarà al via del primo turno del Keirin femminile. La formazione azzurra sarà rappresentata da Miriam Vece e Sara Fiorin inserite rispettivamente nella seconda e nella quinta batteria.
Ora tocca all’altra polacca Kalucka che affronta la cinese Zhou.
Calcio circolare per Guo che adesso si porta sul 12-0 e chiude i conti! La cinese passa ai quarti per 2-0 (4-5.0-12)
Nessun problema per Miroslaw che scala la parete di quindici metri in soli 6″35, Romero Perez fa 7″06 e viene eliminata.
Qualificate direttamente per la finale del giavellotto Andrejczik, Kolak, Ruiz Hurtado, Tzengko e Kitaguchi
Grande attesa per il primo turno dell’inseguimento a squadre femminile. Dopo aver chiuso le qualificazioni con il quarto tempo il quartetto azzurro affronterà la Nuova Zelanda nel tentativo di entrare in una delle finali per le medaglie.
Ammonizione per Puryounes Langerfoudi: 7-0
Ammonizione per Puryounes Langerfoudi: 7-0
Miroslaw contro Romero Perez! Cominciano i quarti di finale dello speed al femminile!
Puryounes Langerfoudi chiede l’intervento del video per un calcio circolare, respinto.
Guo prova lo strappo con un doppio colpo in testa: 6-0
La giornata odierna sarà principalmente dedicata allo sprint maschile. Sarà questa specialità ad aprire la giornata con il turno di qualificazione. Quest’oggi si disputeranno anche i trentaduesimi, i sedicesimi e gli ottavi di finale.
Ammonizione per Puryounes Langerfoudi. 5-4 Guo che si prende il primo round. Adesso il secondo. Grande equilibrio
Questi i protagonisti della sesta e ultima batteria degli 800:
2 691 BURGIN Max GBR 20 MAY 2002 1:43.52 1:45.35 124
3 1032 LOPEZ Jesus Tonatiu MEX 2 AUG 1997 1:43.44 1:44.71 24
4 306 MOULA Slimane ALG 25 FEB 1999 1:43.38 1:44.55 15
5 1315 HOPPEL Bryce USA 5 SEP 1997 1:42.77 1:42.77 4
6 406 HAINGURA Kethobogile BOT 14 DEC 1998 1:43.94 1:43.94 43
7 658 le CLEZIO Corentin FRA 24 SEP 1999 1:44.25 1:44.25 52
8 582 ATTAOUI Mohamed ESP 26 SEP 2001 1:42.04 1:42.04 13
9 1272 DRADRIGA Tom UGA 17 JUN 1996 1:44.74 1:46.01 66
Ammonizione per Guo: 4-4
Ecco il programma completo dei quarti di finale dello speed:
Miroslaw (POL) – Romero Perez (ESP)
Kalucka (POL) – Zhou (CHN)
Hunt (USA) – Sallsabillah (INA)
Made Rita Kusuma (INA) – Deng (CHN)
Quarto il francese Robert, che dovrà passare per i ripescaggi. Vince Pattison con 1’45″56, poi il sudafricano Du Plessis e il kenyano Kinyamal con 1’45″86
Pareggio con un calcio in testa di Puryounes Langerfoudi, poi pugno della cinese: 3-4
Review per Guo per un calcio alla testa, accolto. 3-0
Tra poco meno di venti minuti inizierà la terza giornata di gare. Questo il programma della sessione diurna:
12.45 Sprint Uomini, Qualificazioni
13.26 Keirin Donne, Primo Turno (Miriam Vece, Sara Fiorin)
13.52 Inseguimento Squadre Donne, Primo Turno (Italia)
14.30 Sprint Uomini, Trentaduesimi di finale
15.10 Keirin Donne, Ripescaggi
15.30 SPrint Uomini, Trentaduesimi di finale
Comincia il match. Tra poco sarà finalmente il turno degli italiani!
Non è presente la nostra Beatrice Colli che non ha passato le eliminatorie. Livello che è davvero alto e selettivo sin dalle qualificazioni, con tempi estremamente competitivi.
Chiuso dunque il mattino della canoa velocità. Poche notizie positive per l’Italia, con Nicolae Craciun e Carlo Tacchini che saranno impegnati nelle batterie pomeridiane. Le gare riprenderanno alle 13.30: a fra poco!
Al via nella penultima batteria degli 800:
1 670 ROBERT Benjamin FRA 4 JAN 1998 1:43.48 1:43.95 17
2 717 PATTISON Ben GBR 15 DEC 2001 1:42.27 1:42.27 5
3 1176 du PLESSIS Edmund RSA 5 APR 2002 1:44.22 1:44.22 30
4 447 CHHUN Bunthorn CAM 31 MAY 1993 1:50.09
5 970 KINYAMAL Wyclife KEN 2 JUL 1997 1:42.08 1:42.08 6
6 1121 BORKOWSKI Mateusz POL 2 APR 1997 1:44.30 1:45.40 36
7 885 ANDERSON Navasky JAM 21 JAN 2000 1:44.70 1:45.29 68
8 1366 MAITA Jose VEN 17 APR 1998 1:44.57 1:44.57 32
9 1088 GRONSTAD Tobias NOR 6 JUL 2002 1:44.67 1:44.67 74
Peccato! Quarto posto per Barontini che è uscito bene nel finale ma non è riuscito a cogliere uno dei primi tre posti. Vince il favorito per l’oro, l’algerino Sedjati in 1’45″84, secondo il britannico Giles, terzo Kessler. Quarto Barontini con 1’46″33. Barontini ai ripescaggi
Brendel e Liu si prendono l’accesso alle semifinali, tedesco vittorioso in 3’45”48.
Attenzione, cade l’irlandese che poi subisce un punto di pugno, un calcio sulla corazza e un calcio rotante! L’azero si prende anche il secondo round e chiude i conti sul 9-12!!!!! Fuochi d’artificio nei minuti finali. Magomedov vince 2-0 (4-7, 6-12) ed elimina il quotato Woolley
Brendel, Liu, Adolf ai 500 metri.
La grande favorita sarà la polacca Aleksandra Miroslaw, in testa dopo le qualificazioni: il primo turno sarà contro la spagnola Romero Perez.
4-2 per l’irlandese con un pugno, l’azero approfitta di un’ammonizione
Pugno per Madomedov che accorcia le distanze: 3-1
Partita l’ultima batteria del C1 1000.
Squillo Woolley con un calcio alla testa da tre punti
Questa è la composizione dell’ultima batteria:
3 Angola ANG SANDA Benilson
4 Ungheria HUN ADOLF Balazs
5 Germania GER BRENDEL Sebastian
6 Repubblica Islamica dell’Iran IRI REZAEI Mohammad Nabi
7 Repubblica Popolare Cinese CHN LIU Hao
Sfilza di ammonizioni per Magomedov che comunque vince il primo round per 4-7
Magomedov chiede la review per un colpo alla testa, accolto. 7-1 per l’azero
Tarnovski si conferma in 3’49”27, con lui passa Fitzpatrick.
C’è Simone Barontini al via della quarta batteria degli 800. Questi i protagonisti:
1 307 SEDJATI Djamel ALG 3 MAY 1999 1:41.46 1:41.46 3
2 586 CANALES Elvin Josue ESP 5 SEP 2001 1:44.49 1:44.49 78
3 390 SISK Pieter BEL 8 DEC 1999 1:44.46 1:44.46 37
4 573 SULIMAN Musa EOR 15 JUN 2004 1:48.77 1:49.28 563
5 1320 KESSLER Hobbs USA 15 MAR 2003 1:43.64 1:43.64 81
6 557 LUKE Dennick DMA 28 JAN 2001 1:47.36 1:47.36
7 322 BOL Peter AUS 22 FEB 1994 1:44.00 1:45.06 79
8 842 BARONTINI Simone ITA 5 JAN 1999 1:44.34 1:45.11 27
9 700 GILES Elliot GBR 26 MAY 1994 1:43.63 1:44.46 33
Tarnovski, Fitzpatrick, Nunes ai 500 metri.
Ammonizione per l’azero. 4-1. Ma Woolley c’è.
Wanyonyi vince in 1’44″64, secondo posto per Tecuceanu con 1’44″80, terzo Kramer con 1’44″93
Wanyonyi vince in 1’44″64, secondo posto per Tecuceanu con 1’44″80, terzo Kramer con 1’44″93
Allunga Magomedov con un calcio in testa: 3-0
Parte la quarta batteria!
E’ un Tecuceanu vecchio stampo. Resta in fondo fino ai 700 e poi si apre il varco, riesce a chiudere al secondo posto ed è qualificato per la semifinale
Pugno per Magomedov: 1-0
Pugno per Magomedov: 1-0
Tutto pronto per l’inizio del match
Si torna alla categoria -58 kg di Vito Dell’Aquila. Stanno per salire sul tatami l’irlandese Jack WOOLLEY e l’azero Gashim Magomedov. Incontro sulla carta equilibrato. L’irlandese è il numero 7, l’avversario è il numero 10
Partenza falsa, si ripete la procedura per l’avvio della quarta batteria.
Attenta l’iraniana a cui basta un solo calcio per chiudere il secondo round e passare ai quarti. Nematzadeh passa 2-0 (3-0, 2-0)
In arrivo la terza batteria degli 800 con Catalin tecuceanu. Questi i protagonisti della batteria:
1 328 DENG Joseph AUS 7 JUL 1998 1:43.99 1:46.41 263
2 874 TECUCEANU Catalin ITA 9 SEP 1999 1:43.75 1:43.75 18
3 1237 KRAMER Andreas SWE 13 APR 1997 1:43.13 1:43.13 11
4 379 de SMET Tibo BEL 28 MAY 1999 1:44.53 1:45.17 60
5 1335 MILLER Brandon USA 30 JAN 2002 1:43.73 1:43.73 39
6 316 MKRTCHYAN Yervand ARM 11 JUN 1996 1:50.75 1:51.02
7 1050 CLARKE Ryan NED 17 NOV 1997 1:44.83 1:44.83 34
8 584 BEN Adrian ESP 4 AUG 1998 1:43.92 1:44.41 12
9 987 WANYONYI Emmanuel KEN 1 AUG 2004 1:41.58 1:41.58 1
Saranno cinque i partecipanti della penultima batteria:
3 Chinese Taipei TPE LAI Kuan-Chieh
4 Repubblica di Moldova MDA TARNOVSCHI Serghei
5 Canada CAN FITZPATRICK Connor
6 Tunisia TUN KHATTALI Ghailene
7 Brasile BRA NUNES BASTOS dos SANTOS Mateus
Vittoria nel tripudio generale per il francese Tual che trionfa con 1’45″13, secondo l’irlandese English con 1’45″15, terzo Masalela con 1’45″58
Calcio alla corazza per Nematzadeh: 0-2 per lei
1 1119 DWEDAR Mohammed PLE 9 JAN 2001 1:52.43 1:52.43 1830
2 408 MASALELA Tshepiso BOT 25 MAY 1999 1:43.88 1:43.88 8
3 537 DUDYCHA Jakub CZE 5 SEP 2005 1:44.82 1:44.82 29
4 825 ENGLISH Mark IRL 18 MAR 1993 1:44.53 1:44.53 23
5 304 GOUANED Mohamed Ali ALG 5 JUL 2002 1:44.37 1:44.37 20
6 1210 HASSAN Ali Idow SOM 1 JUL 1998 1:46.40 1:46.40
7 1076 IBADIN Edose NGR 27 FEB 1993 1:44.65 1:45.22 88
8 675 TUAL Gabriel FRA 9 APR 1998 1:41.61 1:41.61 7
9 969 KIDALI Koitatoi KEN 12 FEB 2003 1:42.66 1:42.66 97
Il belga Crestan si aggiudica la prima batteria degli 800 con 1’45″51, secondo posto per Arop con 1’47″74, terzo Craig con 1’45″81
Niente da fare per Tacchini, che nei secondi 500 metri perde slancio ed è terzo in 3’59”59 alle spalle di Chirila e Bart che passano in semifinale. Per l’azzurro i quarti nel pomeriggio.
Il primo round lo vince Nematzadeh: ora il secondo
Calcio in testa per l’iraniana Nematzadeh: 3-0 per lei
Al via la prima batteria degli 800. I primi 3 in finale. Questi i protagonisti della prima batteria:
1 378 CRESTAN Eliott BEL 22 FEB 1999 1:42.43 1:42.43 9
2 1214 GUEM Abraham SSD 29 APR 1999 1:51.65
3 1165 ABDALLA Abubaker Haydar QAT 28 AUG 1996 1:44.33 1:44.60 56
4 1368 ROBAN Handal VIN 5 SEP 2002 1:45.36 1:45.36 58
5 327 CRAIG Peyton AUS 28 MAR 2005 1:44.12 1:44.12 42
6 411 NKAPE Tumo BOT 24 APR 1998 1:45.25 1:45.25 38
7 1109 PRESTON James NZL 8 MAY 1997 1:44.04 1:44.04 40
8 449 AROP Marco CAN 20 SEP 1998 1:42.85 1:42.93 2
9 1021 EL GUESSE Abdelati MAR 27 FEB 1993 1:44.52 1:44.62 19
Bart e Chirila si condtendono la prima piazza ai 500 metri, Tacchini terzo a 1’79” dalla testa.
Nella seconda batteria dei 5000 Ingebrigtsen si impone con 13’51″59, poi Mehary, Kimeli, Fisher, Chelimo, Kwemoi, Seare, Yihune
Parte la terza batteria: FORZA CARLO!
Sprazzi da fuoriclasse per Vicente Yunta che con un calcio circolare ribalta ancora una volta il risultato. 7-9 per lo spagnolo (con le ammonizione). L’iberico passa 2-0 (3-8, 7-9). Attenzione perché questi sono segnali importanti
Si è chiusa la qualificazione dell’alto maschile. I due azzurri Tamberi e Sottile, pur senza riuscire a superare 2.27, si qualificano per la finaloe. Questi i qualificati: McEwen, Kerr, Barshim, Woo, Akamatsu, Sottile, Tamberi, Beckford, Raats, Stefela, Doroshchuk, Ivanov
Appuntamento alle 15.00 per i preliminari della gara femminile dai tre metri con Chiara Pellacani ed Elena Bertocchi.
Appuntamento alle 15.00 per i preliminari della gara femminile dai tre metri con Chiara Pellacani ed Elena Bertocchi.
Arriva nella terza batteria il momento di Carlo Tacchini:
3 Kazakistan KAZ YEMELYANOV Sergey
4 Romania ROU CHIRILA Catalin
5 Francia FRA BART Adrien
6 Ucraina UKR ALTUKHOV Pavlo
7 Italia ITA TACCHINI Carlo
Alle 12.25 inizieranno le fasi finali dello speed femminile con i quarti di finale. La prova di velocità delle donne sarà il primo evento che assegnerà medaglie quest’oggi.
Chiede una review Yaser Ismail, respinta. Ci riprova subito dopo, ci riesce e ribalta il risultato: 5-3
Si chiude con Wang che chiude questa semifinale sempre con un quadruplo e mezzo avanti e raccoglie 102.60!!! Pazzesco il cinese e il totale è stato 537.85. Dominio Cina dunque con Wang e Xie a fare paura, alle loro spalle Laugher (467.05), Olvera Ibarra (463.75) e Jordan Houlden (445.55). Solo 18° Lorenzo Marsaglia, che ha commesso errori importanti nel triplo e mezzo ritornato e nel quadruplo e mezzo avanti (354.05).
L’iberico si fa sentire: calcio alla testa, 2-3
Questi gli otto qualificati alla finale della combinata maschile: Anraku (JPN), Roberts (GBR), Ondra (CZE), Gines Lopez (ESP), Schubert (AUT), Jenft (FRA), Duffy (USA), McArthur (GBR).
Fuksa si conferma in testa e vince in 3’50”39 avanti a Queiroz, i due passano in semifinale.
Calcio alla corazza per il palestinese, 2-0
Errore per Sottile a 2.27 ma è in finale
on sono mancate le sorprese in questa semifinale della prova combinata maschile. Sono rimasti vittime del percorso durissimo predisposto per questa lead il forte giapponese Tomoa Narasaki, il padrone di casa Sam Avezou e il più che valido tedesco Alexander Megos.
Calcio alla corazza per lo spagnolo, adesso è 8-3 per lui (dopo ammonizione). Il primo round è suo
Fuksa, Queiroz, Fejes ai 500 metri.
Il cinese Xie esegue il quadruplo e mezzo avanti raggruppato e ottiene 96.90! 505.85 per il cinese il totale.
Woo supera 2.27 al secondo tentativo, anche Beckford esce di scena ed è dietro agli azzurri
Chiede review per calcio al viso Vicente Yunta, accolto: 6-2 per lui
Anche Anraku ottiene 68.1 punti nel lead. Il giovanissimo nipponico chiude la semifinale in prima posizione a quota 137.0 punti.
Il britannico Laugher chiude con il triplo e mezzo indietro e ottiene 82.80 e totalizza 467.05 (primo).
Terzo errore per Tamberi che ha sfiorato la misura di 2.27. Niente male, l’azzurro è in finale
Momentaneo vantaggio per Vicente Yunta. 2-3 il parziale dello spagnolo, solo calci da due per ora
Partita la seconda batteria!
TAMBERI E SOTTILE IN FINALE! Sbagliano tre volte Doroshchuk e Ivanov e dunque gli azzurri sono nei primi 12
Il messicano Olvera Ibarra chiude il suo programma con il doppio e mezzo avanti con tre avvitamenti in maniera convincente (87.75). 463.75 il totale, davanti a tutti.
Anraku raggiunge quota 45.0 punti dopo che è trascorso la prima metà a disposizione.
Il francese Bouyer conclude con il doppio e mezzo avanti con due avvitamenti e ottiene 85.00. Finisce alla grande il transalpino e ottiene un totale di 438.30 (primo).
Barshim che aveva problemi al polpaccio riesce comunque a superare 2.27 e poi si mette a piangere sul materasso. Tanto dolore per lui
Chiude Marsaglia con lo stesso tuffo dell’australiano (quadruplo e mezzo avanti) e ottiene 41.80. Niente da fare per lui e 354.05 (17°). Non ci sarà in Finale l’azzurro.
Akamatsu supera 2.27 al secondo tentativo
Adesso attenzione perché il palestinese YASER ISMAIL Omar sta per sfidare l’iberico numero due del ranking Adrian VICENTE YUNTA. Siamo nella stessa parte del tabellone di Vito Dell’Aquila
Ancora un errore per Tamberi
Questa la seconda batteria:
3 Atleti Olimpici Rifugiati EOR JORGE ENRIQUEZ Fernando Dayan
4 Brasile BRA QUEIROZ Isaquias
5 Cechia CZE FUKSA Martin
6 Spagna ESP CRESPO Pablo
7 Ungheria HUN FEJES Daniel
Glazunow vince la batteria in 3’48”49 avanti a Petrov, i due vanno in semifinale. Craciun è quarto in 3’53”90 e dovrà passare dai quarti.
L’australiano Mathews chiude con il quadruplo e mezzo avanti raggruppato con il punteggio di 79.80 e si porta a 417.15 (sesto).
Inizia la prova del giapponese.
Il tedesco Wesemann ottiene con il doppio e mezzo avanti con tre avvitamenti il punteggio di 76.05 e sale a 433.00 (terzo).
Adesso spazio all’ultimo atleta in gara, Sorato Anraku (69.0). Il nipponico è comunque qualificato, vedremo se disputerà il lead oppure deciderà di risparmiare energie.
L’americano Tyler ottiene con l’uno e mezzo ritornato con tre avvitamenti e mezzo il punteggio di 78.75 e totalizza 438.00 (primo), nonostante il pre-salto sbagliato.
Finisce 7-0 il secondo round. Cerezo Iglesias passa ai quarti e manda un segnale alla thailandese Wongpattanakit vincendo 2-0 (0-2, 4-11)
Grande lead disputato da Toby Roberts che totalizza 68.1 punti e si mette in prima posizione a 122.2 punti.
Il giapponese Sakai ottiene dal triplo e mezzo avanti carpiato 69.75 e totalizza 410.15.
Il coreano Woo ottiene il doppio e mezzo avanti con tre avvitamenti il punteggio di 68.25 e totalizza 432.00 (secondo).
Ai 500 metri Glazunow, Petrov, Pelier. Craciun quarto a due secondi dal secondo posto.
Ammonizione per l’atleta dell’Uruguay, 4-0 per la spagnola che poi allunga con un calcio in corazza: 6-0
Il francese Bisch conclude con il triplo e mezzo avanti carpiato e ottiene 65.10 e totalizza 392.70 (settimo).
Roberts si sta prendendo dei rischi clamorosi, ma il britannico sta riuscendo a uscire dal passaggio delicatissimo.
Partita la gara!
Calcio in testa per Cerezo Iglesias, 3-0 per lei
Il giamaicano Knight-Wisdom chiude con il triplo e mezzo ritornato e ottiene 71.40 e chiude con 412.40 (quarto).
Eccolo il momento di Nicolae Craciun. Non sarà facile, con la presenza di Ji Bowen, ma ci proverà.
3 Italia ITA CRACIUN Nicolae
4 Cuba CUB PELIER CORDOVA Jose Ramon
5 Polonia POL GLAZUNOW Wiktor
6 AIN AIN PETROV Zakhar
7 Repubblica Popolare Cinese CHN JI Bowen
L’americano Capobianco esegue il quadruplo e mezzo avanti e ottiene 83.60 e totalizza 407.65 (quinto).
altro calcio da due per Cerezo Iglesias che chiude il primo round sul 4-11 (4 ammonizioni per la spagnola)
Il coreano Yi conclude con 63.00 nel triplo e mezzo ritornato e chiude in 366.50. Non sarà in Finale.
Ancora due atleti attesi alla loro prova, ora spazio al britannico Toby Roberts (54.1).
Il colombiano Uribe totalizza 423.80 ed è secondo, ottenendo 68.25 con il triplo e mezzo rovesciato.
Calcio rapidissimo alla testa per Cerezo che don un’ammonizione segna il parziale di 8-1
54.1 i punti totalizzati da Schubert. L’austriaco è momentaneamente terzo a quota 98.8. Eliminato Tomoa Narasaki.
Il dominicano Ruvalcaba apre l’ultima rotazione e ottiene 416.20.
Ammonizione Grippoli Gagliardo: 5-0 per la spagnola
Doppio calcio al corpo per Cerezo Iglesias, subito 4-0 per lei
Primo errore per Sottile a 2.27
Schubert passa la zona delicata dopo la presa dei 10.0 punti che ha messo in crisi diversi atleti, l’austriaco ha già messo a segno una trentina di punti che lo mettono al sicuro.
Il cinese Wang chiude la quinta rotazione con il triplo e mezzo indietro raggruppato e ottiene 86.40. 435.25 il suo totale e in testa. 17° Lorenzo Marsaglia con 312.25 e un distacco di 29 punti dal 12°. Molto difficile la qualificazione per l’azzurro.
Restano in gara in 14 nell’alto si sale a 2.27
Restano in gara in 14 nell’alto si sale a 2.27
Si torna alla categoria -49kg. Si sfidano Maria Sara Grippoli Gagliardo (Uruguay) e la spagnola Adriana Cerezo Inglesias (Spagna), molto apprezzata nonché numero 2 del seeding
Il cinese Xie esegue il triplo e mezzo ritornato carpiato e ottiene 88.80, grande esecuzione. 408.95 e in vetta nella graduatoria complessiva.
Eliminati Reath, Carmoy e Portillo nel salto in alto
Adesso tocca all’austriaco Jakob Schubert (44.1).
Fra dieci minuti il via delle batterie del C1 1000, c’è subito Nicolae Craciun.
Anche Narasaki incappa nell’errore dopo la presa dei 10.0 punti! Sorpresa enorme per il giapponese che rischia l’eliminazione, visto che è ottavo a quota 66.5. Si qualifica McArthur.
Il britannico Laugher esegue il quadruplo e mezzo avanti raggruppato e ottiene 76.00 e balza al comando con 384.25.
Termina con un trionfo di ammonizioni il secondo round. Jendoubi vince la sfida 2-0 (5-3, 9-3)
Il britannico Houlden ottiene con il triplo e mezzo indietro il riscontro di 70.20. 365.75 il totale per lui ed è secondo.
CLAMOROSO! Eliminato Harrison. 2.24 superato in 14 per ora. Mancano pochi tentativi
Il messicano Olvera Ibarra esegue il quadruplo e mezzo avanti raggruppato e ottiene 87.40. 376.00 il riscontro totale ed è in vetta.
Accolto il review. Parziale di 4-0 per Jendoubi. Ma c’è un’altra richiesta accolta! 7-0 adesso
Vince il norvegese Nordas con 14’08″16, poi Gebrhiwet, Heymans, Krop, Kurgat, Blanks, Hay, Fafard
Il francese Bouyer esegue ben il doppio e mezzo rovesciato e ottiene 72.00. In quinta posizione con 353.30 nell’overall.
Adesso momento importante visto che entra Tomoa Narasaki, secondo dopo il boulder (54.4).
E’ il momento di Lorenzo Marsaglia che ottiene con il triplo e mezzo ritornato raggruppato il riscontro di 45.90 lo affossa…312.25 l’azzurro e, salvo miracoli, la qualificazione alla Finale non ci sarà.
Accolto il review. Parziale di 4-0 per Jendoubi
Vittoria netta di Green, che vince comodamente in 3’35”99 con il lusso di rallentare vistosamente negli ultimi metri. Avanza anche Dostal.
Calcio alla testa per il tunisino che prova il controgirato alto. Review in corso
E non ce la fa Lee. 12.0 punti di parziale per lui, passa il turno Colin Duffy.
Caduta nel finale nei 5000, ne fa le spese lo spagnolo Ndikumwenayo
L’australiano Mathews esegue il triplo e mezzo ritornato e ottiene 71.40. 337.35 il riscontro in totale (nono).
Ammonizione per il serbo, 1-0 Jendoubi
Lee raggiunge la presa dei 10.0 punti, ancora 4’30” a disposizione per il coreano.
Il tedesco Wesemann ottiene con il quadruplo e mezzo avanti raggruppato il punteggio di 79.80 e si porta in terza posizione nell’overall (356.95).
Adesso spazio al coreano Lee Dohyun, decimo dopo il boulder.
Succede tutto in dieci secondi: 5-3 per Jendoubi grazie a un calcio alla testa e uno al corpo, il serbo sferra un calcio e approfitta di un’ammonizione, ma perde il primo round
L’americano Tyler ottiene 78.25 con il triplo e mezzo rovesciato. 359.25 il totale, secondo.
Green, Dostal, Makhkamov ai 500 metri.
Il giapponese Sakai ottiene dal triplo e mezzo rovesciato il punteggio di 66.50 e totalizza 340.40 (sesto).
Buona prova per Duffy che ottiene un punteggio di 54.1. Totale di 87.9 per lo statunitense che ora è quarto e primo degli esclusi. Qualificati Gines Lopez e Jenft.
Partita la batteria!
Partita la batteria!
Momenti di studio in questo primo round
Il coreano Woo esegue il doppio e mezzo indietro carpiato e ottiene il punteggio di 67.50. 363.75 lo score in totale.
Eliminati Acet, Castro Rivera e Wang
Il francese Bisch ottiene con il triplo e mezzo ritornato raggruppato 61.20 ed è quinto nell’overall di 327.60.
20.0 punti messi a segno da Duffy dopo che sono trascorsi i primi 2′.
Il giamaicano Knight-Wisdom ottiene con il triplo e mezzo rovesciato il punteggio di 52.50. Quarto il giamaicano con 341.00.
Falsa partenza: da ripetere la procedura dell’ultima batteria.
Tocca a Colin Duffy (Stati Uniti). 33.8 il suo punteggio dopo il boulder.
L’americano Capobianco ottiene con il doppio e mezzo avanti con tre avvitamenti il riscontro di 81.90. Bravissimo a recuperare il pre-salto e totalizza 324.05.
Adesso torniamo ai -58kg. Sul tatami si affrontano Mohamed Khalil JENDOUBI (Tunisia) e Lev Korneev (Serbia)
Doroshchuk supera 2.24 al secondo tentativo, al terzo Akamatsu
Il coreano Yi ottiene con il doppio e mezzo indietro il riscontro di 57.00. Non preciso in questo tuffo e sesto in 303.50 nel totale.
Solamente 24.0 punti per Megos. Il tedesco è 11mo a quota 48.7 ed è eliminato a sorpresa.
Non ci sono azzurri al via della prima batteria dei 5000 uomini. Questi i protagonisti:
1 340 McSWEYN Stewart AUS 1 JUN 1995 12:56.07 12:56.07 19
2 978 KROP Jacob KEN 4 JUN 2001 12:45.71 13:27.54 12
3 1294 BLANKS Graham USA 24 APR 2002 13:03.78 13:12.61 61
4 655 HAY Hugo FRA 28 MAR 1997 13:02.62 13:45.37 113
5 1230 ALMGREN Andreas SWE 12 JUN 1995 12:50.94 12:50.94 13
6 1053 FOPPEN Mike NED 29 NOV 1996 13:05.66 13:08.60 41
7 575 KIFLE Aron ERI 20 FEB 1998 13:05.00 13:05.00
8 213 GRESSIER Jimmy FRA 4 MAY 1997 12:54.97 12:54.97 25
9 382 HEYMANS John BEL 9 JAN 1998 13:03.46 13:03.46 52
10 696 DEVER Patrick GBR 5 SEP 1996 13:04.05 13:04.05
11 371 NTAKARUTIMANA Egide BDI 21 OCT 1997 13:00.74 13:00.74 32
12 1211 BIBIC Elzan SRB 8 JAN 1999 13:14.78 13:14.78 39
13 207 NDIKUMWENAYO Thierry ESP 26 MAR 1997 12:48.10 12:48.10 18
14 712 MILLS George GBR 12 MAY 1999 12:58.68 12:58.68
15 455 FAFARD Thomas CAN 6 DEC 1998 13:05.07 13:05.07 34
16 1098 NORDAS Narve Gilje NOR 30 SEP 1998 13:05.38 13:14.99 20
17 572 LOBALU Dominic Lokinyomo EOR 16 AUG 1998 12:50.90 12:50.90 7
18 979 KURGAT Edwin KEN 19 MAY 1996 12:57.52 12:57.52
19 556 WAISS Abdi DJI 3 JUL 1996 13:02.38 13:02.38 44
20 204 AHMED Mohammed CAN 5 JAN 1991 12:47.20 12:54.22 16
21 615 GEBRHIWET Hagos ETH 11 MAY 1994 12:36.73 12:36.73 3
C’è il colombiano Uribe che ottiene con il triplo e mezzo indietro 73.80. 355.55 per lui e in vetta.
Il dominicano Ruvalcaba ottiene 69.75 con il triplo e mezzo avanti e totalizza 342.70 (secondo).
Parziale di 10-0 per l’asiatica che mette in ghiaccio il passaggio ai quarti
Barshim, Woo, Beckford superano 2.24 al primo tentativo
Review accolto: 7-0 per Wongpattanakit
Il cinese Wang chiude la quarta rotazione con il triplo e mezzo rovesciato raggruppato e ottiene il punteggio di 89.25. 348.85 davanti a tutti. Marsaglia sempre 15° con 266.35 e un distacco dal 12° di 7 punti circa.
Ultima batteria del K1 1000 uomini:
3 Brasile BRA SOUTA Vagner Junior
4 Australia AUS GREEN Tom
5 Cechia CZE DOSTAL Josef
6 Uzbekistan UZB MAKHKAMOV Shakhriyor
7 Sud Africa RSA BIRKETT Andrew James
Ora sarà la volta del tedesco Alexander Megos (24.7).
Ammonizione per El Bouchti, poi Wongpattanakit sferra un calcio in testa: 4-0 per la thailandese
Varga si impone in 3’28”56 e passa in semifinale con il tedesco Thordsen.
Il cinese Xie esegue il triplo e mezzo rovesciato e ottiene 70.00 e totalizza 320.15 (primo).
Scivola Ondra, il ceco totalizza 68.1 punti nel lead e passa in testa a quota 116.8. Ondra sarà in finale.
Il britannico Laugher ottiene con il doppio e mezzo avanti con tre avvitamenti il riscontro di 64.35. Errore per lui, ma comunque 308.25 il totale.
Ammonizione ma colpo da due punti per Wongpattanakit che si assicura il primo round con un altro calcio: 8-1 per lei
Il britannico Houlden ottiene con il doppio e mezzo avanti con tre avvitamenti (coefficiente 3.9 di difficoltà) 76.05. 295.22 ed è secondo in classifica.
Ondra arpiona l’aggancio dei 60.0, il ceco vuole raggiungere il top.
Ammonizione per la marocchina, poi arriva un calcio in testa per l’astica: 6-0 al momento
Varga, Thordsen, del Rio ai 500 metri
Varga, Thordsen, del Rio ai 500 metri
Il messicano Olvera Ibarra ottiene con il triplo e mezzo avanti con un avvitamento 72.15 e totalizza 288.60. Secondo il messicano.
Ondra con intelligenza evita una presa rischiosa e raggiunge la presa dei 30.0 a 4′ dal termine.
Partita la quarta batteria!
Calcio sulla corazza per Wongpattanakit che si porta sul 2-0
Il francese Bouyer ottiene con l’uno e mezzo rovesciato con tre avvitamenti e mezzo un super punteggio (84.00). 281.30 ed è quarto.
E’ il momento di Lorenzo Marsaglia che segue il triplo e mezzo rovesciato a ottiene 68.25 e totalizza 266.35 (nono). L’azzurro si salva, però il riscontro non è altissimo.
Tocca ad Adam Ondra (48.7): il ceco era quinto dopo il boulder.
Wongpattanakit è al momento la numero 1 del ranking nonché indiziata numero 1 per il metallo più pregiato. Comincia l’incontro!
E’ il momento dell’australiano Mathews che esegue il triplo e mezzo indietro raggruppato e ottiene 68.40 e totalizza 265.95 (nono).
Attenzione, momento importante nella categoria -49 kg. Sta per salire sul tatami la temibilissima thailandese WONGPATTANAKIT Panipak che se la vedrà con la marocchina EL BOUCHTI Oumaima
Solamente 12.1 punti per Avezou. Il transalpino è praticamente eliminato con un totale di 61.3 punti.
Il tedesco Wesemann ottiene con il triplo e mezzo indietro il riscontro di 54.00. Sbaglia il teutonico e totalizzata 277.15.
Qualche rischio per Avezou che comunque raggiunge la presa dei 10.0 punti.
Finisce così! Lewis avanza ai quarti e batte Issaka Garba per 2-0 (2-5, 4-6)
L’americano Tyler esegue il doppio e mezzo indietro e ottiene 72.00 e un totale di 280.50 (quarto).
Questa la composizione della quarta batteria:
2 Spagna ESP del RIO Adrian
3 Repubblica Islamica dell’Iran IRI AGHAMIRZAEIJENAGHARD Ali
4 Belgio BEL PETERS Artuur
5 Germania GER THORDSEN Jakob
6 Francia FRA BEAUMONT Maxime
7 Ungheria HUN VARGA Adam
Questa la composizione della quarta batteria:
2 Spagna ESP del RIO Adrian
3 Repubblica Islamica dell’Iran IRI AGHAMIRZAEIJENAGHARD Ali
4 Belgio BEL PETERS Artuur
5 Germania GER THORDSEN Jakob
6 Francia FRA BEAUMONT Maxime
7 Ungheria HUN VARGA Adam
Sottile, Raats, Stefela e McEwen hanno superato 2.24 al primo tentativo finora
Il giapponese Sakai incamera con il doppio e mezzo indietro carpiato il punteggio di 67.50. 273.90 quarto il nipponico.
Tanti colpi sferrati in pochi secondi. Al momento Lewis comanda 6-3
l coreano Woo ottien con il triplo e mezzo rovesciato raggruppato lo score di 78.25. Eccellente il coreano e in vetta con il punteggio di 296.25.
Adesso spazio all’idolo locale Sam Avezou.
Kopasz conferma di essere tra i più forti, crono in 3’26”44, Seconda piazza per Agustin Vernice che si qualifica alle semifinali.
Parziale di 39.0 punti per Flohe, quinta piazza provvisoria per il tedesco a 68.7.
Il francese Bisch ottiene con l’uno e mezzo rovesciato con tre avvitamenti e mezzo il punteggio di 73.50, per un totale di 266.40 (quarto).
Stefano Sottile supera 2.24 al primo tentativo
Sciolto l’australiano che con un calcio segna i primi tre punti del secondo round
24.0 punti messi a segno da Flohe, 2′ già trascorsi.
Il giamaicano Knight-Wisdom ottiene con il doppio e mezzo avanti con due avvitamenti, in posizione carpiata, il riscontro di 73.10. 288.50 per lui e in vetta.
Ai 500 metri Kopasz, Vernice, Lovemore.
L’americano Capobianco ottiene con il triplo e mezzo indietro raggruppato lo score di 37.80. Errore grave e 242.15 il riscontro totale (settimo).
Nel giavellotto qualificate per la finale la sudafricana Van Dyk con 64.22, la australiana Little con 62.82, l’australiana Mitchell con 62″40
Il coreano Yi ottiene con il triplo e mezzo rovesciato raggruppato lo score di 47.25. Errore e 246.50 il totale (quinto).
Adesso sarà la volta del tedesco Yannick Flohe (29.7).
Partita la terza batteria del K1 1000 uomini!
Il colombiano Uribe ottiene con il quadruplo e mezzo avanti raggruppato lo score di 74.10. 281.75 il totale (primo).
Un po’ scoordinato l’africano. Il primo round se lo prende Lewis che chiude però con una penalità: 2-5 per l’oceanico che si prende un’altra ammonizione
Comincia la quarta rotazione con il dominicano Ruvalcaba e ottiene con il triplo e mezzo ritornato il punteggio di 71.40 e totalizza 272.95.
Solamente 12.1 punti di parziale per Lehmann, si chiude qui il suo percorso olimpico.
Già 10.0 punti messi da parte per l’elvetico dopo che è trascorso il primo 1’30”.
Accolto il ricorso: parziale di 5-0 per l’australiano
Questa la composizione della terza batteria:
2 Kazakistan KAZ RAMATULLA Bekarys
3 Lituania LTU OLIJNIK Andrej
4 Argentina ARG VERNICE Agustin
5 Ungheria HUN KOPASZ Balint
6 Uruguay URU OTERO EZCURRA Matias Valentin
7 Sud Africa RSA LOVEMORE Hamish
Calcio alla corazza per Lewis. 2-0 per l’australiano che ora chiede anche un review
Si chiude questa terza rotazione con il cinese Wang che ottiene con il doppio e mezzo avanti con tre avvitamenti (3.9 coefficiente di difficoltà) 81.90 e balza al comando con 259.60. Marsaglia è 15° (198.10), virtualmente fuori dalla Finale.
Turner e Lavskyy eliminati nell’alto
Calcio alla corazza per Issaka Garba. 2-0 per il nigeriano
Vistosa differenza di altezza tra i due combattenti, al momento in fase di studio
Il cinese Xie ottiene con il triplo e mezzo indietro carpiato il punteggio di 81.00. Il cinese vola in testa con 250.15.
Ora tocca a Sascha Lehmann (24.0).
Winkelmann vince la batteria in 3’27”80. Nathell resiste alla rimonta di Cubelos per soli quattro centesimi ed è in semifinale, lo spagnolo ai quarti con gli altri.
57.0 di parziale per Jenft, il quale chiude con un totale di 91.1 punti. Il francese è secondo alle spalle di Gines Lopez.
57.0 di parziale per Jenft, il quale chiude con un totale di 91.1 punti. Il francese è secondo alle spalle di Gines Lopez.
L’altro britannico Laugher ottiene con il triplo e mezzo ritornato carpiato il punteggio di 69.70. 243.90 il totale e in testa.
Perde un po’ di slancio il transalpino, che comunque riesce a raggiungere la presa dei 30.0 punti.
Si torna alla categoria -58kg maschile! Sul tatami ci sono Nourdine ISSAKA GARBA e l’australiano Bailey LEWIS
Il messicano Olvera Ibarra ottiene con il triplo e mezzo indietro il riscontro di 66.60. Non ben eseguito e 216.45 (terzo).
Nathell, Winkelmann, Cubelos ai 500 metri.
Jenft arriva alla presa dei 10.0 punti, 4’30” allo scadere del tempo.
Calcio in testa e 10-0 per Abutaleb che si prende il match dominando il terzo round uscendo fuori da una situazione di grande difficoltà. 2-1 il risultato finale (2-6, 5-4, 10-0)
Il francese Bouyer ottiene con il medesimo tuffo di Marsaglia il punteggio di 69.00 e totalizza 197.30 (12°).
Parte la seconda batteria!
Nugent con 12″65 vince la quinta batteria dei 100 ostacoli, precedendo Charlton e Stark. Le ripescate sono Taylor, Abdul-Rashid, Fukube
E’ il momento di Lorenzo Marsaglia che esegue il doppio e mezzo indietro carpiato e ottiene 58.50. Non benissimo l’azzurro e 198.10 il totale (decimo).
Ancora un calcio in corazza per Abuteleb che ora va sul 7-0 quando mancano pochi secondi alla fine del match
Ora è il momento di Paul Jenft (34.1).
Al via tra poco la quinta batteria dei 100 ostacoli:
2 1559 CHARLTON Devynne BAH 26 NOV 1995 12.44 12.49 2
3 2062 NUGENT Ackera JAM 29 APR 2002 12.28 12.28 10
4 1804 HARALA Lotta FIN 26 MAR 1992 12.65 12.65 43
5 1519 CLAY Liz AUS 9 MAY 1995 12.71 12.78 23
6 1663 LIN Yuwei CHN 2 MAY 1999 12.74 12.97 57
7 2362 FORSTER Viktoria SVK 8 APR 2002 12.72 12.83 26
8 1627 HARRISON Michelle CAN 6 DEC 1992 12.74 12.83 40
9 2473 STARK Grace USA 6 MAY 2001 12.31 12.31 20
Perde l’appoggio nelle ultime prese della parete Gines Lopez, il quale ottiene un bottino interessante di 72.0 e sale a quota 100.7, mettendosi in prima posizione e in lista d’attesa per un eventuale accesso in finale.
Il tedesco Wesemann ottiene con il triplo e mezzo rovesciato raggruppato lo score di 75.25 e totalizza 223.15. In testa il teutonico.
Calcio in corazza per Abutaleb che ha completamente ribaltato l’inerzia! Semberg sotto shock
Bravo lo spagnolo che raggiunge quota 51.0, ancora poco meno di 3′ a disposizione.
L’americano Tyler ottiene con il triplo e mezzo avanti lo score di 65.10 e totalizza 208.50 (terzo).
Calcio in testa per Abutaleb! Tre punti per lei!
Il giapponese Sakai esegue il doppio e mezzo avanti con due avvitamenti e ottiene lo score di 71.40. 206.40 il totale per lui (quarto).
Non male Gines Lopez, il quale ha già messo da parte una ventina di punti e sembra ancora fisicamente prestante.
Questa la composizione della seconda batteria:
2 Germania GER WINKELMANN Anton
3 Danimarca DEN POULSEN Rene Holten
4 Repubblica Popolare Cinese CHN ZHANG Dong
5 Svezia SWE NATHELL Martin
6 Spagna ESP CUBELOS Francisco
7 Stati Uniti d’America USA SMALL Aaron
Si va al terzo round! 5-4 per Abutaleb. Match sull’1-1
Pimenta vince comodamente la sua batteria in 3’29”76, avanti a Kravets. I due passano dunque in semifinale, gli altri tutti ai quarti.
Il coreano Woo ottiene con il quadruplo e mezzo avanti raggruppato lo score di 79.80. 217.50 il totale e in testa.
Calcio in testa per Abutaleb che ribalta la situazione a nove secondi dalla fine: 5-4
Seconda ammonizione per Semberg, 4-2
Il francese Bisch ottiene con il doppio e mezzo rovesciato carpiato il punteggio di 67.50 ed è sesto nell’overall (192.90).
Inizia la scalata di Alberto Gines Lopez (28.7).
la giamaicana Williams vince con 12″59, secondo posto per Lavin, terza Kambundji
Accolto il reclamo, calcio pieno al viso: 4-1 per Semberg
Il giamaicano Knight-Wisdom ottiene con il doppio e mezzo avanti con un avvitamento lo score di 72.00. 215.40 per lui e in testa.
Gam-jeom anche per l’israeliana che però ora chiede una review per un calcio alla testa
Termina la prova di Grupper, 12.0 di parziale e un complessivo di 30.9 che lo estromettono dalla finale.
Gam-jeom per Abutaleb che calcia al di sotto della cintura. 1-0 Semberg
L’americano Capobianco ottiene con il triplo e mezzo rovesciato carpiato il punteggio di 71.25. Ottimo il riscontro e secondo nel totale di 204.35.
2 2344 KAMBUNDJI Ditaji SUI 20 MAY 2002 12.40 12.40 6
3 1983 YARRAJI Jyothi IND 28 AUG 1999 12.78 12.78 24
4 2307 FOURIE Marione RSA 30 APR 2002 12.49 12.49 21
5 1969 KOZAK Luca HUN 1 JUN 1996 12.69 13.01 35
6 1991 LAVIN Sarah IRL 28 MAY 1994 12.62 12.66 17
7 2491 MOTA Yoveinny VEN 20 JUN 2000 12.67 12.67 81
8 1820 BAPTE Laeticia FRA 8 FEB 1999 12.69 12.82 36
9 2075 WILLIAMS Danielle JAM 14 SEP 1992 12.32 12.46 3
10.0 punti messi in cascina da Grupper dopo che sono trascorsi i primi 2′, parete che sembra davvero complicata da interpretare.
Il coreano Yi ottiene con l’uno e mezzo rovesciato con tre avvitamenti e mezzo il punteggio di 64.75. Non pulito e 199.25 il riscontro totale.
E’ il momento del colombiano Uribe che con il doppio e mezzo avanti con tre avvitamenti lo score di 68.25. 207.65 il totale, balza in testa.
Chiede un calcio alla testa l’israeliana, accolto. Semberg chiude il primo round sul 6-0
Spazio ora allo statunitense Jesse Grupper (18.9).
Via alla terza rotazione e il dominicano Ruvalcaba e ottiene 68.25, per un totale di 201.55.
Tamberi supera 2.20 al primo tentativo
12.0 punti per il belga. Van Duysen non rientrerà nei migliori otto (46.3).
Sottile supera 2.20 al primo tentativo, tra poco Tamberi
Antonella Palmisano svela di avere avuto il Covid nei giorni scorsi a Parigi
Calcio al corpo per Abutaleb che accorcia: 3-2
Inizio deciso di Van Duysen, uno dei più brillanti finora.
Si chiude la seconda rotazione con l’altro cinese Wang che ottiene con l’uno e mezzo rovesciato con tre avvitamenti e mezzo e ottiene il punteggio di 91.00. Vola in testa con 177.70. Marsaglia è nono con 139.60.
Calcio in testa per Semberg che si porta sul 3-0
Il cinese Xie esegue il doppio e mezzo rovesciato con un avvitamento e mezzo, in posizione carpiata, e ottiene 84.15. 169.15 il totale ed è secondo dietro Laugher.
Comincia l’incontro tra due combattenti davvero molto alte
Tocca al belga Hannes Van Duysen, settimo dopo il boulder (34.3).
10.33 L’altro britannico Jack Laugher ottiene con il triplo e mezzo rovesciato raggruppato il punteggio di 87.50 e balza in testa con 174.20.
Jenneke cade e andrà ai ripescaggi, vince Russell con 12″53, seconda Visser, terza Samba-Mayela
Si torna alla -49 kg femminile. Sul tatami ABUTALEB Dunya Ali M (Arabia Saudita) e SEMBERG Abishag (Israele)
La prima batteria vedrà tra i protagonisti Fernando Pimenta.
2 AIN AIN KRAVETS Uladzislau
3 Atleti Olimpici Rifugiati EOR FAZLOULA Saeid
4 Stati Uniti d’America USA ECKER Jonas
5 Portogallo POR PIMENTA Fernando
6 Marocco MAR ELAIDI Achraf
7 Samoa SAM CLIFTON Tuva’a
30.1 punti il parziale del cinese che ora è terzo con un totale di 59.1.
Il britannico Houlden esegue il triplo e mezzo ritornato raggruppato e ottiene 76.50. Molto bene e 153.00 il totale (primo).
Il messicano Olvera Ibarra ottiene con il triplo e mezzo rovesciato 68.25 e balza in testa con 149.85.
Un altro calcio chiude i conti in 33 secondi! 12-0 per Park che, ricordiamo, è nella parte alta del tabellone, opposta a quella di Vito Dell’Aquila. Il sudocoreano vince in scioltezza 2-0 (12-0, 12-0)
Protsenko, Potye e Thomas eliminati a 2.15
Prima un calcio alla testa, poi un calcio a rotazione elegantissimo: 10-0 e passeggiata di salute per Park
Diverse indecisioni per Pan, che riesce comunque a totalizzare 10.0 punti quando mancano 4′ allo scadere.
Il francese Bouyer ottiene con il triplo e mezzo avanti carpiato lo score di 62.00. 128.30 il totale (12°), brutto il pre-salto.
Camacho-Quinn vince la seconda batteria dei 100 ostacoli con 12″42, seconda Sember, terza Skrzyszowska
E’ il momento di Lorenzo Marsaglia che esegue il doppio e mezzo avanti con due avvitamenti e ottiene 71.40, non pulitissimo. 139.60 il totale (quarto).
Altro calcio per Park che si porta subito sul 2-0 nel secondo round
L’australiano Mathews ottiene con il doppio e mezzo avanti con due avvitamenti il punteggio di 71.40, per un totale di 138.05 (quinto).
Ora sarà la volta del cinese Pan Yufei (29.0).
Il tedesco Wesemann ottiene con il doppio e mezzo avanti con due avvitamenti lo score di 81.60. Grande punteggio per il tedesco e 147.90 il totale (primo).
Scivola il piede sinistro di Potocar, lo sloveno totalizza 24.0 punti e si porta a quota 43.6, punteggio che al momento varrebbe l’ottava posizione.
Dominio totale del sudcoreano che segna il 10-0 con un pugno. Grande facilità per l’asiatico che chiude il primo round per superiorità (12-0)
L’americano Tyler ottiene con il doppio e mezzo ritornato carpiato lo score di 72.00 e un totale di 143.40. Balza in testa lo statunitense.
12.0 punti messi in cascina da Potocar, ancora 4′ a sua disposizione.
Altri due calci in testa per Park che si porta sul 9-0
E’ il momento del giapponese Sakai che ottiene dal doppio e mezzo rovesciato carpiato il punteggio di 72.00. 135.00 lo score totale (quarto).
Alle 10.40 partiranno invece le batterie del K1 maschile sui 1000 metri.
Alle 10.40 partiranno invece le batterie del K1 maschile sui 1000 metri.
Grande ritmo di Park che sfodera subito un calcio alla testa: 3-0 per lui
Queste le protagoniste della seconda batteria dei 100 ostacoli:
2 2290 CAMACHO-QUINN Jasmine PUR 21 AUG 1996 12.26 12.39 1
3 1539 MUCCI Celeste AUS 11 AUG 1999 12.84 12.90 34
4 2094 TANAKA Yumi JPN 15 DEC 1998 12.85 12.85 41
5 1964 CHATFIELD Emelia HAI 23 NOV 2001 12.72 12.72 136
6 2132 MORRISON Ebony LBR 28 DEC 1994 12.70 12.70 37
7 1558 CARTWRIGHT Denisha BAH 28 DEC 1999 12.60 12.60 45
8 2265 SKRZYSZOWSKA Pia POL 20 APR 2001 12.37 12.37 11
9 1893 SEMBER Cindy GBR 5 AUG 1994 12.50 12.56 19
L’ungherese Csipes mette a segno il sorpasso negli ultimi 50 metri e vince la sua batteria in 1’50”21. Avanza anche Jorgensen, le altre ai quarti del pomeriggio.
Il coreano Woo ottiene con il triplo e mezzo ritornato raggruppato il punteggio di 66.30 e un totale di 137.70 (terzo).
Inizia la scalata dello sloveno Luka Potocar (19.6).
45.1 il parziale finale per McArthur che è costretto a cedere. Il britannico vola momentaneamente in testa a quota 79.3. Potrebbe essere un punteggio utile per rientrare tra i migliori otto.
Il francese Bisch esegue il doppio e mezzo avanti con due avvitamenti e ottiene 71.40. Bello score e totale di 125.40, recupera il transalpino (sesto).
Jorgensen, Csipes, Portela ai 250 metri.
Quinto posto per il Messico, sesto posto per l’Italia con Palmisano e Stano
Si riparte! Le ultime sei atlete al via!
Il giamaicano Knight-Wisdom ottiene con il doppio e mezzo indietro carpiato il punteggio di 69.00 e si porta in vetta con il punteggio di 143.40.
Adesso torniamo in campo maschile con la categoria -58 kg! Si stanno per sfidare il sudcoreano PARK Taejoon e il venezuelano GRANADO Yohandri. Sfida molto interessante.
Barshim supera 2.15
Sale a 39.0 punti McArthur dopo che è passata la metà del tempo a disposizione.
Bronzo per l’Australia, quarto il Perù
L’americano Capobiaco esegue il triplo e mezzo ritornato raggruppato e ottiene 66.30 e totalizza 132.60.
Maria Perez e Alvaro Martin vincono la staffetta mista della marcia, argento per Pintado e Morejon, per l’Ecuador
Dopo 2′ McArthur ha messo a segno 12.0 punti.
Doppia ammonizione per Sousa. Il terzo round finisce quindi 5-5. In virtù del regolamento, visto la somma delle ammonizioni (cinque), passa Dhahril per 2-1 (0-0, 6-3, 5-5)
Il coreano Yi va con il doppio e mezzo avanti con due avvitamenti in posizione carpiata e ottiene 66.30, per un totale di 134.50.
Falsa partenza, le imbarcazioni devono tornare sulla linea di partenza.
Il colombiano Uribe ottiene 66.30 con il doppio e mezzo avanti con due avvitamenti e totalizza 139.40.
Queste le protagoniste della prima batteria dei 100 ostacoli:
2082 FUKUBE Mako JPN 28 OCT 1995 12.69 12.69 51
3 2145 FIADANANTSOA Sidonie MAD 30 APR 1999 12.85 12.85 38
4 2047 BROWN Janeek JAM 14 MAY 1998 12.40 12.61 114
5 2184 TJIN-A-LIM Maayke NED 10 JAN 1998 12.66 12.91 48
6 1735 CAICEDO Maribel Vanessa ECU 1 APR 1998 12.49 12.49 28
7 2446 JOHNSON Alaysha USA 20 JUL 1996 12.31 12.31 8
8 1670 WU Yanni CHN 28 JUL 1997 12.74 12.74 27
9 2196 AMUSAN Tobi NGR 23 APR 1997 12.12 12.40 5
Adesso è il momento del britannico Hamish McArthur, ottavo dopo la prova del boulder (34.2).
Seconda rotazione che inizia con il dominicano Ruvalcaba che ottiene 58.50, per un totale di 133.30 nel doppio e mezzo indietro carpiato.
CALCIO GIRATO ALLA TESTA sferrato al fotofinish per Sousa!!
Nulla da fare nemmeno per Campbell Harrison. 14.0 punti per l’australiano che sale momentaneamente in 17ma posizione a 23.4.
Doppia ammonizione per Sousa, adesso Dhahril è sul 3-0
Marsaglia è 12° con 68.20 dopo la prima rotazione, mentre al comando sono Laugher e Wang con 86.70. Ricordiamo che i primi 12 avranno accesso alla Finale.
Calcio in testa per Sousa che chiede la review, respinta
Ecco il secondo cinese, Wang Zongyuan, che ottiene con il triplo e mezzo ritornato raggruppato lo score di 86.70 e pareggia lo stesso riscontro di Laugher.
Al km 40.4 Spagna in testa, a 48″ Ecuador, a 1’12” Australia, a 1’35” Perù, a 2’12” Messico, a 2’40” Italia
Ultima batteria di qualificazione del K1 500 femminile.
2 Canada CAN MELANSON Riley
3 Singapore SGP CHEN Jiexian Stephenie
4 Danimarca DEN JORGENSEN Emma Aastrand
5 Ungheria HUN CSIPES Tamara
6 Portogallo POR PORTELA Teresa
7 Sud Africa RSA KOCH Tiffany Amber
Gam-jeom per messicana, 1-0 Dhahril
Ora tocca all’australiano Campbell Harrison. 6′ a disposizione per ciascun’atleta.
Ecco il primo dei due cinesi, Xie Siyi, che parte con il doppio e mezzo avanti con due avvitamenti e ottiene 85.00. Un punteggio non così alto come Laugher (secondo).
7.1 punti di parziale per Jense Van Rensburg, totale di 16.5 punti per il sudafricano che viene eliminato.
L’altro britannico Jack Laugher, tra i favoriti della vigilia, esegue il doppio e mezzo avanti con due avvitamenti 86.70. Super score e in testa.
Calcio in testa per Dhahril che ora chiede la review, respinta. Si va al terzo round. Il secondo atto lo prende Sousa per 6-3
Il britannico Houlden ottiene con il doppio e mezzo avanti con due avvitamenti il punteggio di 76.50. Secondo score per lui.
Il messicano Olvera Ibarra ottiene con il triplo e mezzo ritornato raggruppato il punteggio di 81.60. Super score del messicano, che balza in testa.
Doppio calcio in testa per Sousa che si porta sul 6-0, risponde la tunisina, adesso il parziale è di 6-3
Lisa Carrington fa segnare il miglior tempo in 1’48”51 ed è in semifinale. Con lei avanza l’olandese Selma Konijn.
Inizia la prova di Van Rensburg.
Il francese Bouyer ottiene con il triplo e mezzo ritornato raggruppato lo score di 66.30 (nono).
Tre km al traguardo: Spagna davanti, a 40″ Ecuador, a 1’12” Australia, 1’36” Perù, 2’12” Messico, 2’17” Italia
Dinamica simile a quella del primo round al momento, la messicana sembra più attiva ma meno incisiva.
Carrington, Konijn, Russell ai 250 metri.
Presentata la gara con la consueta cerimonia di inaugurazione tipica di questi Giochi, si può iniziare.
E’ il momento di Lorenzo Marsaglia che parte con il triplo e mezzo avanti carpiato e ottiene 68.20. Un buon inizio e sesto posto.
Partita la quinta batteria!
Nulla di fatto in questo primo round, ma vince la tunisna Dhahri il primo round per più colpi toccati
L’australiano Mathews ottiene con il triplo e mezzo avanti carpiato il punteggio di 66.65.
Il tedesco Wesemann ottiene con il triplo e mezzo ritornato raggruppato lo score di 66.30. Al momento è al comando il dominicano Ruvalcaba (74.80).
Normali fasi di studio al momento, la tunisina sembra molto dinamica con il gioco di gambe
L’americano Tyler inizia il proprio percorso con il doppio e mezzo avanti con doppio avvitamento e ottiene 71.40.
Pronto il sudafricano Jense Van Rensburg.
Comincia l’incontro!
Il giapponese Sakai inizia con il doppio e mezzo ritornato carpiato e ottiene 63.00. Sporca l’entrata il nipponico.
Si torna nella categoria -49 kg. Si sfidano agli ottavi SOUZA Daniela Paola (Messico) e DHAHRI Ikram (Tunisia)
Al km 38.4 Spagna, a 32″ Ecuador, Australia a 1’13”, Perù a 1’36”, Italia a 1’59”, Messico a 2’13”
Il coreano Woo esegue il doppio e mezzo avanti con due avvitamenti e ottiene 71.40.
Ancora un minuto prima dello scadere del periodo di osservazione.
Il francese Bisch inizia la sua gara con il doppio e mezzo indietro carpiato e ottiene 54.00. Non perfetta questa esecuzione.
E fra pochi minuti la quinta batteria: c’è Lisa Carrington in corsia 2.
2 Nuova Zelanda NZL CARRINGTON Lisa
3 Paesi Bassi NED KONIJN Selma
4 Sud Africa RSA OLIVIER Esti
5 Canada CAN RUSSELL Michelle
6 Uzbekistan UZB SHUBINA Ekaterina
7 Spagna ESP LAZKANO Begona
E’ la volta del giamaicano Knight-Wisdom che inizia con 74.40 con il triplo e mezzo avanti carpiato.
L’americano Capobianco inizia la sua gara con il doppio e mezzo avanti con due avvitamenti e ottiene 66.30.
L’americano Capobianco inizia la sua gara con il doppio e mezzo avanti con due avvitamenti e ottiene 66.30.
Ravet vince l’incontro per 2-0 (6-7, 5-2)
6′ a disposizione per gli atleti per conoscere tutti i segreti della parete.
Il coreano Yi ottiene con il triplo e mezzo avanti 68.20 punti.
INCRDIBILE! Due penalità per Ravet che poi subisce un calcio in rotazione da parte dell’atleta neutrale! Prima Gurtsiev era passato in vantaggio, ma l’arbitro ha cancellato il colpo. Situazione sul 5-2 per il transalpino
Stensils e Novakovic vanno in semifinale, 1’50”16 il tempo della serba.
Al km 37.4 Spagna, a 28″ Ecuador, a 1’20” Australia, a 1’37” Perù, a 1’45” Italia
E’ la volta del colombiano Uribe che con il triplo e mezzo ritornato ottiene 73.10, buon inizio.
E’ la volta del colombiano Uribe che con il triplo e mezzo ritornato ottiene 73.10, buon inizio.
Novakovic, Stensils, Povkh ai 250 metri.
Si comincia con il dominicano Ruvalcaba che con il doppio e mezzo avanti con due avvitamenti ottiene 74.80 punti.
Penalità per il neutrale che cade. 4-0 Ravet
Al via la quarta batteria!
Calcio alla testa per il Francese: 3-0 Ravet
Calcio alla testa per il francese: 3-0 Ravet
Pronto il sudafricano Janse Van Rensburg.
Atteggiamento davvero ambizioso del francese che sta dando tanto fastidio a Gutsiev in queste prime battute del secondo round. Atteggiamento difensivo del transalpino
Il primo a saltare in questa semifinale maschile dal trampolino tre metri sarà il dominicano Rivalcaba.
Al km 26.4 Spagna, a 25″ Ecuador, a 1’26” Australia, a a 1’37” Italia e Perù
Bravo il francese che pareggia i conti sullo scadere con un calcio al corpo e uno in testa, poi una penalità del neutrale consente al padrone di casa a imporsi nel primo round per 6-7. Davvero clamoroso
Si sta effettuando la presentazione degli atleti prima della semifinale.
Il neutrale chiede la review per un altro calcio in testa. Accolto. 6-0 per Gurtsiev, il francese accorcia le distanze con un calcio al corpo
Queste le partecipanti alla quarta batteria:
2 Svezia SWE STENSILS Linnea
3 Ucraina UKR POVKH Mariya
4 Cechia CZE PALOUDOVA Anezka
5 Serbia SRB NOVAKOVIC Milica
6 Brasile BRA VERGUTZ Ana Paula
7 Samoa SAM CLIFTON Samalulu
8 Messico MEX ALANIS MORALES Karina
La lista di partenza del lead maschile.
1 20 JANSE van RENSBURG Mel RSA
2 19 HARRISON Campbell AUS
3 18 McARTHUR Hamish GBR
4 17 POTOCAR Luka SLO
5 16 PAN Yufei CHN
6 15 Van DUYSEN Hannes BEL
7 14 GRUPPER Jesse USA
8 13 GINES LOPEZ Alberto ESP
9 12 JENFT Paul FRA
10 11 LEHMANN Sascha SUI
11 10 FLOHE Yannick GER
12 9 AVEZOU Sam FRA
13 8 ONDRA Adam CZE
14 7 MEGOS Alexander GER
15 6 DUFFY Colin USA
16 5 LEE Dohyun KOR
17 4 NARASAKI Tomoa JPN
18 3 SCHUBERT Jakob AUT
19 2 ROBERTS Toby GBR
20 1 ANRAKU Sorato JPN
Montag raggiunge e supera Palmisano. Sfuma il podio per l’Italia. L’azzurra non è in condizione. Peccato
3-0 per Gutsiev con un calcio in testa
Bravo Ravet a neutralizzare i colpi di un Gurtsiev motivato ad incidere subito
La cinese Wang vince la batteria in 1’51”28, con soli 18 centesimi su Hermien Peters. Le due vanno in semifinale.
Pandemonio al Grand Palais per ‘atleta di casa. Comincia l’incontro
Sarà una gara molto complicata per Marsaglia visto che i suoi avversari avranno tuffi ad alto coefficiente di difficoltà.
Putto, Wang, Peters ai 250 metri.
Parte anche la terza batteria!
Si torna nella -58kg e si alza la tensione al Grand Palais: si sfidano il francese RAVET Cyrian e il neutrale GURTSIEV Georgiy. E’ il primo ottavo della categoria
Al km 34.4 Spagna in testa, Ecuador a 0’13”, Italia a 1’17”, Australia a 1’31”. Altri 4 secondi recuperati dall’Australia. Adesso è dura, Garcia Leon è a 27″
La giornata di gara, come detto, si aprirà alle 10.00 con il lead maschile, evento valevole per le semifinali della prova combinata. Per entrare nell’ultimo atto, gli atleti dovranno puntare a rimanere tra i migliori otto. Nel boulder, il primo evento andato in scena nella competizione, il migliore è stato il giapponese Soratu Anraku con il punteggio di 69.0. Il nipponico ha preceduto il connazionale Tomoa Narasaki (54.4) e il britannico Toby Roberts (54.1).
Pugno di Stojkovic che adesso si porta sul 6-5, grande prova per la croata che si impone per 2-0 (0-0, 5-6)
La Spagna ha preso il largo, Morejon ha alzato bandiera bianca
Calcio girato per Stojkovic che pareggia i conti!
Pugno per la croata che accorcia le distanze sul 2-1. Kafadar chiede una review per un calcio, accolto. 3 punti per lei e parziale di 5-1
Pochi minuti alla terza batteria: questa la composizione.
2 Repubblica Popolare Cinese CHN WANG Nan
3 Messico MEX BRIONES FRAGOZA Beatriz
4 Belgio BEL PETERS Hermien
5 Croazia CRO GOVORCINOVIC Anamaria
6 Francia FRA HOSTENS Manon
7 Guam GUM TAITINGFONG Raina
8 Polonia POL PUTTO Dominika
Calcio al corpo della canadese Kafadar che si porta sul 2-0
Al km 33.4 Spagna davanti, a 7″ Ecuador, a 1’06” Italia, a 1’24” l’Australia che ha guadagnato 4 secondi sugli azzurri
Quindici minuti al via del primo evento del giorno. Alle 10.00 andrà in scena il lead, seconda prova valevole per le semifinali dell’evento combinato maschile. All’ora di pranzo, invece, si assegneranno le prime medaglie nelle fasi finali dello speed femminile.
Nulla di fatto a livello di colpi validi, ma la croata Stojkovic si aggiudica il primo round avendo toccato più volte la corazza della rivale
Marsaglia dovrà elevare probabilmente i propri coefficienti per riuscire nell’impresa, visto che i suoi avversari porteranno una serie di tuffi decisamente più complicata.
L’ungherese Gazso vince la semifinale in 1’50”78 e avanza con l’australiana Wood. Cala la cinese Yin, quarta.
Alle 10.00 inizierà la semifinale della gara maschile dai tre metri con Lorenzo Marsaglia in gara.
Fase di studio in queste prime battute
Perez prova a fare il forcing, sembra soffrire Morejon per l’Ecuador
Ai 250 metri Yin, Gaszo, Wood.
Partita la seconda batteria.
Al km 32.4 Spagna, a 2″ Ecuador, Italia a 57″, Australia a 1’19”
Grande la frazione di Stano che era partito indietro, è riuscito a mettersi alle spalle tutti gli avversari, tranne Ecuador e Spagna
Altro calcio al corpo per Yaser Ismail che chiude il secondo round con il punteggio di 4-0. Il palestinese batte Tiranvalipour (che riceve una penalità alla fine) per 2-0 (4-3, 5-0)
Italia a 47″ all’ultimo cambio, Australia a 1’07”, a 1’31” Brasile, a 1’40” Perù
Tra poco la seconda batteria, queste le partecipanti:
2 Ungheria HUN GAZSO Alida Dora
3 Spagna ESP FERNANDEZ Estefania
4 Svezia SWE ANDERSSON Melina
5 Australia AUS WOOD Alyce
6 Repubblica Popolare Cinese CHN YIN Mengdie
7 Atleti Olimpici Rifugiati EOR SOLTANI Saman
8 Belgio BEL BROEKX Lize
Calcio al corpo per Yaser Ismail che allunga 2-0
Ultimo cambio. Spagna davanti ora, Pintado a rischio squalifica, ha rallentato, cambia a 3″
Calcio al corpo per Tiranvalipour che accorcia sul 4-2, poi una penalità del palestinese porta il parziale sul 4-3. Ma è troppo tardi. Il primo round è di Yaser Ismail
Fisher si qualifica comodamente alle semifinali con il crono di 1’49”16, Rojas si prende il secondo posto e avanza con la neozelandese. Ai quarti tutte le altre.
Al km 30.4 Ecuador, a 3″ Spagna, a 44″ Italia, a 1′ Australia, a 1’23” Brasile e Perù,
Yaser Ismail chiede la review per un calcio in testa. Reclamo accettato: 4-0 per lui
Fisher, Rojas, Ortisland ai 250 metri.
Pintado stacca Martin, è lui l’uomo più in forma di questi Giochi, Spagna a 3″
Gam-jeom per Tiranvalipour, un punto per il palestinese
Partita la prima batteria!
C’è Aimee Fisher in questa batteria, nettamente la favorita.
Sta per cominciare il secondo e ultimo Qualification Round, poi sarà la volta degli ottavi
Al km 29.4 Ecuador e Spagna, seconda proposta di squalifica per Pintado, a 36″ Italia, a 52″ Australia, a 1’09” Perù
La prima batteria del K1 500 femminile:
2 Norvegia NOR ORITSLAND Hedda
3 Egitto EGY AHMED Samaa
4 Bulgaria BUL GEORGIEVA Yoana
5 Nuova Zelanda NZL FISHER Aimee
6 Argentina ARG ROJAS Brenda
7 Germania GER ROESSELING Enja
8 Paesi Bassi NED VORSSELMAN Ruth
Si torna nella categoria -58 kg con il secondo e ultimo Qualification Round. Si sfidano YASER ISMAIL Omar (Palestina) e il rifugiato TIRANVALIPOUR Hadi, particolarmente legato all’Italia
Ritmo alto davanti con Pintado a fare l’andatura e Martin a seguire, Stano terzo, a poco più di 10″ c’è l’Australia, più indietro il Perù. Attenzione perchè Montag e Garcia Leon sono fortissime e potrebbero rientrare su questa Palmisano
Quarta ammonizione per Da Costa Da Silva Pinto. 1-4 per la marocchina che però non ha brillato. Finisce così: El Bouchti batte Da Costa Da Silva Pinto 2-0 (1-2, 1-4)
Ancora pochi minuti all’inizio delle competizioni nelle acque di Vaires-sur-Merne.
Ancora una penalità per Da Costa Da Silva Pinto. 1-3 per El Bouchti
Situazione cristallizzata al momento, una proposta di squalifica per Pintado
Secondo Gam-jeom per la combattente di Timor Est, torna in vantaggio El Bouchti
In ogni caso, chi non riuscirà a qualificarsi direttamente alle semifinali, avrà nel pomeriggio un’altra opportunità con i quarti di finale.
due Gam-jeom per parte in queste prime battute di secondo round
Al km 27.4 davanti Spagna e Ecuador, a 25″ Stano, a 35″ Australia, a 42″ Perù
Punto di pugno per El Bouchuti che si porta sul 2-1 sfruttando un gam-jeom dell’avversaria. La marocchina chiude il primo round in vantaggio di 1-2
Non crolla l’Australiano alle spalle di Stano e dunque si prospetta una possibile volata a due, forse a tre con il Perù, per il bronzo
Prima però le batterie di kayak singolo femminile sui 500 metri alle 9.30 e di quello maschile sui 1000 metri alle 10.40.
Gam-jeom per la marocchina, punto per Da Costa Da Silva Pinto
Al km 26.4 Ecuador e Spagna davanti, a 19″ Italia, a 26″ Australia, a 30″ Perù
Fase di studio in queste prime battute, entrambe prediligono la gamba davanti, tipico del taekwondo femminile
Le combattenti stanno raggiungendo il tatami
Le gare della canoa singola sulla distanza del chilometro si terranno dalle 11.40. Craciun è nella prima batteria, Tacchini nella terza.
STANO E’ SOLO AL TERZO POSTO! Si stacca il Perù e l’Australia è lontana
Ci si sposta nella categoria -49 kg. Sta per cominciare il Qualification Round tra da COSTA da SILVA PINTO Ana (Timor Est) e la marocchina EL BOUCHTI Oumaima
Dopo il debutto di ieri nel C2 500 di Carlo Tacchini e Gabriele Casadei, Italia impegnata quest’oggi nel C1 1000: ancora Tacchini assieme a Nicolae Craciun.
Stano si è riportato sul Perù e si stacca Australia
STOP PER LA CINA! L’Italia torna in zona medaglia
Respinto il reclamo di Biop. Finisce così: Korneev batte Biop per 2-0 (3-6, 0-5). Il serbo approda nella parte alta del tabellone
Biop chiede una review per un calcio al viso
Spagna, Ecuador davanti, a 7″ Cina, a 11″ Australia e Perù, a 14″ Italia
Calcio al corpo, 5-0 per Korneev che vede la vittoria
Calcio in testa per Korneev che segna 3 punti
All’inseguimento della coppia di testa resta sola la Cina, poi Australia e Perù e non lontano Stano
Chiesta una review per un calcio di Korneev. Nulla di fatto
Il primo round finisce 3-6 per Korneev, adesso il secondo round
Stano sembra in spinta, ha superato il messicano e si mette a caccia di chi sta davanti. Cina, Perù e più staccata Australia
Calcio al corpo di Biop che accorcia le distanze: 2-6
Ecuador e Spagna in testa, inseguono Perù, Cina e Australia, Messico a 11″, Stano sempre a 14″
Due punti di pugno per Korneev che si porta sul 6-0
Subito aggressivo Korneev che con un calcio in rotazione marca 5 punti
Ecuador e Spagna davanti, Ecuador, Messico, Cina e Australia inseguono
I due combattenti raggiungono il tatami. Tutto pronto per l’inizio del match
Pintado fa l’andatura, faticano gli altri a tenere il ritmo, Stano perde ulteriormente ed è a 14″
Comincia il primo incontro valido per il Qualification Round, ovvero per i preliminari: si sfidano il senagalese DIOP Bocar e il serbo KORNEEV Lev
Sono sei davanti ora: Australia, Ecuador, Cina, Spagna, Perù, Messico
In corso la presentazione della giuria
Parte deciso l’australiano, Stano prova a riagganciare il gruppo di testa ma il ritmo è altissimo
Pubblico già numerosissimo al Grand Palais, venue mozzafiato che ha già ospitato le competizioni di scherma
Al secondo cambio Australia, Cina, Messico e Perà davanti, Ecuador a 6″, Spagna a 7″, italia a 11″
Al secondo cambio Australia, Cina, Messico e Perà davanti, Ecuador a 6″, Spagna a 7″, italia a 11″
Restano in quattro davanti, Spagna ed Ecuador sono indietro di qualche metro, Palmisano ancora più indietro
Cosa aspettarsi da Ilenia Matonti? L’azzurra debutterà con un’avversaria davvero tosta: si tratta della Campionessa del Mondo in carica Merve Dincel Kavurat. Un tabellone impegnativo per la combattente che, dal canto suo, sarà libera di disputare una gara libera da pressioni
Anche Perez in difficoltà ma la spagnola prova a riagganciarsi. Palmisano in difficoltà. E’ Garcia Leon a fare il ritmo
Poco meno di dieci minuti e cominceranno i primi match al Grand Palais
Prova a rientrare Palmisano ma questo finale non lascia troppo ben sperare per la frazione finale
Non buoni segnali da Palmisano che si stacca leggermente dalla testa del gruppo. Restano in sei davanti perchè la brasiliana si stacca decisamente
E’ Garcia Leon per il perù a fare l’andatura, resistono tutte
Il tabellone di Vito Dell’Aquila è complessivamente buono, anche se dalla sua parte sono presenti un paio di combattenti molto fastidiosi. Pensiamo ad esempio al veterano argentino Lucas Guzman o al talento iberico Adrian Vicente Yunta, già bronzo agli scorsi Mondiali
Si mette in testa l’Australia, si sta viaggiando forte. Palmisano penultima ma il gruppo è compatto
Davvero ricco il programma di questo day-1. Il sipario si alzerà alle 9:00 con i turni del “Qualification Round”. Gli ottavi invece cominceranno a partire dalle 9:33. Ma per i nostri azzurri si dovrà aspettare: Matonti infatti sfiderà la turca Merve Dincel Kavurat alle 12:25, Dell’Aquila affronterà il kazako Samirkhon Ababakirov alle 12:37
Torna sotto la messicana Gonzalez che si era fermata per un problema ai lacci delle scarpe
Alle 9:00 comincia la prima giornata di competizioni al Grand Palais. In gara il Campione Olimpico in carica Vito dell’Aquila (-58 kg) e la debuttante Ilenia Matonti (-49 kg)
Gruppetto di testa sempre compatto, problemi alle scarpe per la messicana
La peruviana Garcia Leon rientra nel gruppo di testa, assieme ad Australia e Messico. Sono in otto davanti
Gruppo di cinque davanti, con Cina, Spagna, Brasile, Italia, Ecuador, da dietro non recuperano
Palmisano a fare l’andatura dopo 53′ di gara
Cina, Spagna, Brasile, Italia, Ecuador. Si staccano Germania e Giappone si staccano
Palmisano si riporta nel gruppetto di testa. Sono in sette davanti
Restano in 4 davanti al cambio: Germania, Giappone, Spagna, Brasile, a 2″ Pintado, a 8″ Italia, Cina e Canada, a 23″ Australia. Entra in scena Palmisano
Si avvicina il cambio, al km 11.450. Stano ha una ventina di metri di distacco assieme a Canada e Cina
Pintado stacca tutti, quattro all’inseguimento, Stano sembra in difficoltà, ripreso dal cinese
Restano in 5 davanti, Stano ha una decina di metro di distacco, si stacca anche Dunfee, manca poco al cambio
Sotto l’azione di Pintado, perde leggermente terreno Stano. Qualche metro per lui e per il messicano
Stano all’ultimo posto del gruppetto, leggermente dietro la Cina. Manca poco al cambio
Si staccano Cina e Perù. Restano in otto davanti e Stano c’è
Rientra Bonfim, Stano è nel gruppetto di testa. Sono in 10
Fa l’elastico in fondo al gruppetto Massimo Stano che si stacca leggermente
26’46” il passaggio al km 7. Ricordiamo che sono 10 km e 450 metri la prima frazione
Ci sono già diverse proposte di squalifica, non per l’Italia
Ripresi Canada e Giappone 1, si crea un gruppetto di nove atleti davanti. Stano c’è, anche se ogni tanto si stacca dietro. Alle spalle del gruppetto sono in cinque con le due squadre australiane, la Francia e Giappone 2
E’ il tedesco Linke a guidare il gruppetto, Stano è tornato nelle posizioni di testa
Il gruppetto si avvicina alla coppia di testa. Stano è nel gruppetto di 12 atleti
Massimo Stano si stacca leggermente dal gruppo e poi rientra. Abbastanza strano l’atteggiamento dell’azzurro
Brutte notizie, Stano è in fondo al gruppo e rischia di staccarsi
15’13” al km 4. Giappone 1 e Canada davanti, gruppo da 14 atleti, ora Stano è nella parte centrale del gruppo
Una ventina di metri tra il due di testa, Giappone 1, Canada e il gruppetto guidato da Stano
Il Brasile è staccato con Bonfim, questa è una sorpresa
Giappone 1 si mette all’inseguimento del Canada, Stano in testa al gruppetto inseguitore
Non sappiamo cosa sia accaduto ma Stano si era leggermente staccato dal gruppo di testa ma è prontamente rientrato
Dunfee aumenta ulteriormente il vantaggio sul gruppo con un 3’53” molto eloquente al primo km
Azione del Canada con Dunfee
Partita la gara
Inizia tra poco la sesta giornata di gare dell’atletica leggera alle Olimpiadi di Parigi. Non si arresta l’onda azzurra ai Giochi di Parigi. C’è bisogno di un’accelerazione da podio per l’Italia dell’atletica e ci provano quattro pezzi da novanta della squadra azzurra, che sono in gara oggi: Massimo Stano e Antonella Palmisano, i due campioni di Tokyo, che, nonostante gli acciacchi promettono di dare battaglia nella staffetta mista di marcia che fa il suo debutto ai Giochi, il capitano Gianmarco Tamberi, reduce dai problemi renali, e l’ultimo arrivato, il naturalizzato Andy Diaz che disputa la sua prima gara, anche lui reduce da problemi fisici, da italiano.
Si comincia alle 7.30 con la staffetta a coppie di atletica. L’Italia schiera Massimo Stano ed Antonella Palmisano, entrambi in cerca di riscatto dopo la 20 km individuale.
Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti ad una nuova Diretta Live testuale dedicata alle Olimpiadi di Parigi 2024.