L’ItalVolley in rosa fa doppietta, ma niente Final Six

Tutto secondo pronostico. Taipei è troppo piccola per far paura all’Italia, anche se schierata in campo in formazione super baby, nel secondo incontro dell’ultimo weekend di Grand Prix. 3-0 senza storia in un match dominato in lungo e in largo dalle azzurre che si portano a 11 punti in classifica ma, causa la concomitante vittoria della Germania sulla Corea del Sud, devono dire addio alle ultime speranze di qualificazione alla Final Six di Niangbo (Cina) di settimana prossima. Domani ultima sfida alla Polonia con la consolazione di poter lottare almeno per la vittoria del quadrangolare.

La 32enne Sara Anzanello fa da chioccia nel suo ruolo di centrale e deve assistere alla show della compagna di reparto Giulia Pisani. La toscana (classe 1992) si conferma la migliore muratrice vista nell’ultimo mese e stampa giù 5 palloni, uno in meno di ieri dove di fronte c’erano le bordate dominicane. Chiuderà con 8 punti, proprio come la debuttante Alessia Gennari (classe 1991) nel ruolo di banda. Un ottimo esordio per la ragazza di Piacenza che deve assolutamente essere soddisfatta di quanto fatto vedere. Marco Bracci (ricordiamo che Barbolini è in Italia con le big, impegnate nel weekend in un paio di amichevoli contro Zurigo) ha deciso di schierarla al posto di Serena Ortolani, mattatrice delle ultime uscite.

Caterina Bosetti è ormai una veterana (ma è classe 1994!) e da posto due è sempre difficilissimo fermarla, figuriamoci per una formazione come quella cinese. Il sestetto iniziale era poi composto da Barcellini (non male) di banda e la replica di Sirressi come libero (a sostituzione della De Gennaro) poco impegnata dall’attacco avversario. Rondon era schierata in regia e ha diviso il ruolo con Noemi Signorile, finalmente di rientro dopo alcune panchine per precauzione. Camera-Rondon-Signorile: un mese in cui si sono alternate tre palleggiatrici e tutte di ottimo livello. Ovviamente tutte quante le ragazze devono ancora migliorarsi e questi impegni internazionali sono fatti apposta. Tra queste solo la Bosetti, forse, parteciperà ai giochi olimpici, e poi c’è il grosso punto di domanda sulla Anzanello.

La classifica del Grand Prix: Stati Uniti 24, Cina 23, Turchia 21, Thailandia 20, Cuba 16, Germania 15, Brasile 14*, Polonia 12, Italia 11, Giappone 10, Serbia 8, Portorico 5*, Corea del Sud e Rep. Dominicana 4, Taipei e Argentina 0. Con l’asterico una partita in meno, in neretto le squadre già qualificate.

Nella sezione risultati il tabellino completo della partita.