Ciclismo
Simone Consonni scherza sulla caduta: “Ho assaporato il legno della pista. L’argento mancava alla collezione”
Una medaglia d’argento che fa eco alla medaglia d’oro ottenuta ieri dalle ragazze. Elia Viviani e Simone Consonni – fratello di Chiara, ieri campionessa olimpica in coppia con Vittoria Guazzini – festeggiano per essersi presi il secondo posto nella Madison di ciclismo su pista.
Alle Olimpiadi di Parigi 2024, l’Italia delle due ruote festeggia un altro podio al termine di un contest vissuto letteralmente sul filo del rasoio, vinto dal Portogallo e completata dal terzo posto della Danimarca. Un catino bollente, fra giri presi, sprint e cadute: una delle quali ha riguardato anche Consonni, precludendo forse l’oro agli azzurri, che si sono distinti per una splendida condotta di gara in particolare nella prima parte della competizione.
Intervistato al termine della gara, dopo la premiazione, Consonni ha affermato: “La caduta mi ha fatto “assaporare” il legno della pista – scherza ai microfoni di Eurosport -, ma se non altro ho completato la mia collezione di medaglie olimpiche: a casa ho un oro e pochi giorni fa ho vinto il bronzo, sempre con il quartetto, ora è arrivata questa medaglia con Elia (Viviani, ndr)”.
Il ciclismo su pista chiuderà domani il suo programma di gare, per l’Italia ci sarà un’ultima cartuccia su cui provare a puntare: Letizia Paternoster nell’omnium femminile.