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Paralimpiadi, Luca Pancalli: “Il raffronto con Tokyo può essere molto difficile, ma siamo ottimisti”

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Luca Pancalli
Luca Pancalli / IPA Sport

Domani inizieranno le gare della XVII edizione dei Giochi Paralimpici estivi, che si disputerà a Parigi fino a domenica 8 settembre: l’Italia è presente con la delegazione più numerosa della storia, formata da 141 azzurri, 70 uomini e 71 donne, i quali saranno in gara in 17 discipline.

L’Italia punta a migliorare quanto fatto nella scorsa edizione di Tokyo 2020, in cui conquistò 69 medaglie, delle quali 14 ori, 29 argenti e 26 bronzi, che portarono gli azzurri al nono posto nel medagliere, grazie al contributo decisivo del nuoto, che assicurò 39 podi, con 11 ori, 16 argenti e 12 bronzi.

I due portabandiera dell’Italia nella cerimonia d’Apertura in corso questa sera sono Ambra Sabatini e Luca Mazzone: la delegazione azzurra sta per sfilare a Parigi, dove ovviamente è presente anche il presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli.

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Il numero uno dello sport paralimpico italiano, Luca Pancalli, ha affermato all’ANSA: “Le emozioni sono tantissime e sono sempre quelle che si accompagnano ad una spedizione paralimpica: c’è la soddisfazione di aver già raggiunto un risultato importante, ovvero la delegazione più ampia di sempre”.

Pancalli ha spiegato: “Le Federazioni, gli staff tecnici, le associazioni sportive di base e dei Corpi militari a cui appartengono gli atleti ed il Comitato Paralimpico hanno lavorato bene. Chiaramente ora si comincia a giocare veramente: incrociamo le dita, il raffronto con Tokyo può essere molto difficile, ma siamo ottimisti“.

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