America's Cup
Ineos in affanno verso la Louis Vuitton Cup? Ben Ainslie: “Ogni punto conta, la situazione si fa seria”
INEOS Britannia non ha impressionato durante le regate preliminari disputate la scorsa settimana nelle acque di Barcellona, perdendo sonoramente contro Team New Zealand, Luna Rossa e American Magic. Il sodalizio britannico è sembrato giù di tono e lontano dalla condizione di forma tanto sperata, ma il Challenger of Record (ovvero il leader del consordizio degli sfidanti) spera di rialzare la testa durante la Louis Vuitton Cup, che scatterà domani e definirà chi potrà fronteggiare i Kiwi nel Match Race che metterà in palio la America’s Cup.
La corazzata promossa da uno degli uomini più ricchi del Regno Unito e sostenuta anche da Mercedes spera di farsi strada, ma al momento parte sfavorita rispetto a Luna Rossa e ad American Magic. L’auspicio è che l’AC75 progettato nella Patria dove è nata la competizione sportiva più antica del mondo possa essere seriamente competitivo. Ricordiamo che si disputa un doppio round robin a precedere le semifinali del torneo degli sfidanti.
Lo skipper e timoniere Ben Ainslie è intervenuto durante la conferenza stampa della vigilia: “La situazione comincia a farsi seria. Abbiamo affrontato le regate preliminari, che sono state una grande opportunità per tutte le squadre di misurarsi l’una con l’altra e che ha consegnato un’enorme quantità di insegnamenti per tutte le squadre. Ora ogni punto conta e bisogna fare funzionare tutto“.