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America's Cup

Luna Rossa, che mazzata! Ineos Britannia fa il vuoto nello spareggio e vince il round robin di Louis Vuitton Cup

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Luna Rossa
Luna Rossa / America's Cup

Luna Rossa ha perso nettamente lo spareggio contro INEOS Britannia e ha così dovuto dire addio al primo posto nel round robin della Louis Vuitton Cup, il torneo che designa chi sarà lo sfidante di Team New Zealand nel Match Race che metterà in palio la America’s Cup. Il sodalizio italiano è dovuto tornare in acqua a Barcellona dopo la squalifica rimediata contro Alinghi (una lontananza dal boundary superiore ai 100 metri in fase di pre-start) ed essere stata agganciata in graduatoria dai britannici a quota sei vittorie, ma nel testa a testa risolutore non c’è stata storia.

Ben Ainslie e compagni si sono garantiti il primato in classifica che assicurerà il vantaggio di poter scegliere l’avversario in semifinale (la comunicazione verrà data venerdì 13 settembre alle ore 11.00, nel corso di una conferenza stampa): la compagine britannica dovrà selezionare una tra Luna Rossa, American Magic e Alinghi nella serie al meglio delle nove regate (accederà all’atto conclusivo chi ne vincerà cinque) che inizierà sabato 14 settembre. Team Prada Pirelli dovrà dunque attendere il ragionamento dei rivali per sapere quale sarà il suo destino, ma a questo punto il cammino non sarà dei più semplici.

Gli uomini dello skipper Max Sirena avevano fatto sognare tutti gli appassionati dopo aver infilato sei vittorie consecutive, ma poi qualcosa si è rotto: sabato pomeriggio il primo ko contro INEOS Britannia (oggi quindi alla seconda affermazione di fila negli scontri diretti), all’inizio del pomeriggio odierno la squalifica contro Alinghi e la sensazione che la barca abbia dei problemi tecnici, assolutamente da risolvere in vista della fase a eliminazione diretta. Luna Rossa è stata spenta in ogni frangente nelle acque di Barcellona, dove si è gareggiato con un vento attorno agli otto-nove e con onda di circa mezzo metro.

Spithill e compagni hanno perso di misura la partenza, nella prima metà del tratto di bolina hanno provato a rimanere in scia agli avversari ma poi l’equipaggio guidato da Ainslie ha guadagnato un centinaio di metri di vantaggio. Luna Rossa ha chiuso il lato d’apertura con 18 secondi di ritardo, ma anche nella successiva poppa non si è vista la perentoria velocità ammirata nelle prime sei regate vinte: Team Prada Pirelli è stato sempre più lento di INEOS, che ha dilagato in maniera perentoria e ha tramortito il rivale. Già dopo i primi due lati i discorsi erano virtualmente chiusa, i britannici hanno controllato e vinto con 42 secondi di vantaggio.

Perplessità e amarezza albergano tra gli appassionati del Bel Paese, perché dopo i sogni dei primi giorni ora hanno fatto breccia preoccupazione e amarezza. C’è qualche criticità di primaria importanza a bordo? Il problema è episodico e risolvibile oppure c’è qualcosa di più serio? Dov’è finita la barca che aveva impressionato fino a due giorni fa? Le avversarie sono diventate tanto più forti all’improvviso e INEOS è emersa di grande carriera? I prossimi giorni serviranno per trovare i giusti rimedi in vista delle semifinali, in attesa di scoprire l’avversario: lo si scoprirà solo un giorno prima del ritorno in acqua, altra sorpresa con cui fare i conti.

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