Atletica
Leonardo Fabbri galattico record italiano: sfiora i 23 metri, batte Crouser e vince la Diamond League!
MOSTRUOSO. GALATTICO. TITANICO. Leonardo Fabbri ha tirato fuori tutta la sua forza e ha gettato il peso a 22.98 metri nell’ambito delle finali della Diamond League, il massimo circuito internazionale itinerante di atletica leggera. Il Campione d’Europa e vicecampione del mondo si è scatenato a Bruxelles (Belgio), rasentando l’iconico muro dei 23 metri e migliorando di tre centimetri il suo record italiano che aveva siglato lo scorso 15 maggio a Savona.
In terra ligure aveva ritoccato di quattro centimetri il primato di Alessandro Andrei che reggeva da 37 anni, stasera ha saputo migliorarsi trovando l’apice di una stagione condita da ben quindici gare in cui ha superato la fettuccia d’eccellenza dei 22 metri. Dopo l’amarezza per la prestazione poco brillante offerta alle Olimpiadi di Parigi 2024 (quinto posto con un per lui poco smagliante 21.70), l’azzurro ha saputo salire sul podio in Diamond League tra Chorzow e Roma e oggi si è definitivamente lasciato alle spalle i fantasmi dei Giochi.
L’allievo di Paolo Dal Soglio ha trovato la sassata che certifica in maniera nitida la caratura mondiale di un talento assoluto del movimento tricolore, che si era rimesso in discussione dopo la gara sottotono nella rassegna a cinque cerchi. La bordata sensazionale è arrivata già al primo tentativo del Memorial Van Damme (tra l’altro firmando il nuovo record del meeting, superando i 22.61 metri toccati dallo statunitense Joe Kovacs due anni fa) e così Leonardo Fabbri è diventato il punto di riferimento per tutti gli avversari.
Il 27enne si è lanciato in maniera convincente verso la vittoria con annessa conquista del prestigioso diamantone e incasso del sempre prezioso assegno da 30.000 dollari. Leonardo Fabbri, che ha poi cercato anche il primo iconico 23 metri per un italiano (la serie è poi proseguita con un nullo, 21.98, due nulli, 21.86), ha battuto sua maestà Ryan Crouser: il Campione Olimpico e Campione del Mondo, nonché primatista mondiale, si è fermato a 22.79 metri e si è dovuto inchinare al cospetto del nostro portacolori.
Leonardo Fabbri è così diventato il terzo italiano a vincere la Diamond League dopo Gianmarco Tamberi (nel salto in alto, nel 2021 e nel 2022) e Andy Diaz (nel salto triplo, nel 2023), a ulteriore dimostrazione dell’eccezionale risultato conseguito nella capitale belga. Intanto l’azzurro ha rafforzato lo status di quinto atleta al mondo di tutti i tempi e ora il record europeo del tedesco Ulf Timmermann, datato addirittura 1988, è lontano soltanto otto centimetri.
Terzo il giamaicano Rajindra Campbell (21.95 metri per il bronzo olimpico) davanti all’altro americano Payton Otterdahl (21.48) e al nigeriano Chukwuebuka Enekwechi (21.29). Lo statunitense Joe Kovacs, medaglia d’argento a cinque cerchi, si è ritirato dopo aver commesso un nullo al primo tentativo.