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24 Ore di Le Mans

WEC, Porsche vincente con Lotterer alla 6h del Fuji. Ferrari trionfa in LMGT3, podio per Valentino Rossi

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#6 Porsche 2024
#6 Porsche 2024 / IPA Sport

Kevin Estre/Laurens Vanthoor/André Lotterer trionfano con Porsche Penske Motorsport n. 6 nella 6h del Fuji, penultima tappa del FIA World Endurance Championship. Il tridente svetta ed allunga nel Mondiale beffando BMW ed Alpine, mentre Ferrari ottiene la prima affermazione in LMGT3 con l’equipaggio VISTA AF Corse n. 54 Thomas Flohr/Francesco Castellacci / Davide Rigon. Podio di classe anche per la BMW n. 46 WRT di Valentino Rossi.

Earl Bamber (Cadillac Racing n. 2) ha tenuto al via la leadership ed ha subito allungato senza particolari problemi davanti a Marco Wittmann (BMW M Team WRT n. 15) ed alla Porsche Penske Motorsport n. 6 di Laurens Vanthoor. Difficoltà, invece, per Toyota GR, auto di casa che ha perso la Top3 virtuale dopo le prime concitate fasi dell’evento.

In merito è doveroso citare un contatto nel corso del secondo giro che ha limitato la Ferrari n. 51 di Antonio Giovinazzi e la 499P n. 83 AF Corse di Robert Kubica. Il polacco ha sbagliato nel corso del secondo giro la frenata di curva 1, l’ex pilota di F1 ha colpito e spinto in testacoda Fred Mako (Porsche Penske Motorsport n. 5), la già citata Rossa n. 51 e Ferdinand Habsburg (Alpine n. 35).

La prima sosta ai box ha permesso alla Porsche n. 6 di conquistare il primato sulla Cadillac n. 2, la battaglia si è presto interrotta dopo pochi minuti in seguito ad una Virtual Safety Car per detriti in pista.

Il gruppo è stato quindi ricompattato e la ripartenza ha visto come protagonista una sola auto: la Ferrari n. 50 di Nicklas Nielsen. Il vincitore dell’ultima 24 ore di Le Mans ha attaccato le Toyota e si è lanciato all’inseguimento della Top3 intraprendendo una bella sfida contro la Cadillac n. 2 e la BMW n. 15 di Raffaele Marciello.

La strategia alternativa di Porsche e Cadillac non ha pagato, Ferrari ha agguantato il primato una volta tornata in pista dopo un nuovo passaggio ai box. Nielsen si è difeso contro la Porsche n. 6 di Lotterer all’inizio della seconda parte d’azione, il danese ha però dovuto cedere all’avversario che con forza ha ritrovato la leadership a 2 ore e 50 minuti dalla conclusione. Niente da fare, invece, per la Cadillac n. 2, out dalla contesa per le prime posizioni in seguito ad una foratura dopo una lunga lotta contro la BMW n. 15 per un posto sul podio virtuale.

Toyota ha mostrato, come nella Lone Star Le Mans in Texas di due settimane fa, un passo incredibile nella seconda metà dell’evento. I padroni di casa hanno recuperato terreno e con Nick De Vries (n. 7) si sono portati in vetta alla graduatoria assoluta a poco più di due ore dalla fine.

L’olandese ex campione di FIA Formula E è stato però fermato dal proprio team per una breve sosta 2h dalla conclusione, una scelta discutibile che ha permesso alla Porsche n. 6 di riprendere il primato sulla BMW n. 15 e la Toyota n. 8.

Tutto è cambiato pochi minuti dopo il pit della Toyota n.7 con l’ingresso di una Virtual Safety Car in seguito ad un problema per la Lamborghini SC63 n. 63 nella penultima curva. I protagonisti della classe regina hanno colto l’occasione per rientrare ai box in simultanea, una mossa che ha annullato ogni strategia alternativa da parte della Toyota n. 7. 

Porsche ha condotto le danze al restart sulla BMW n. 15 e sulla Toyota n. 8. All’attacco anche la Ferrari con Antonio Fuoco (n. 50) in bagarre per un posto in Top5 contro la riconoscibile Alpine n. 35 affidata a Charles Milesi.

Nessuno ha più interrotto la ‘passerella’ finale di Porsche che ha meritatamente colto la seconda affermazione del campionato con l’auto n. 6 di Kevin Estre/Laurens Vanthoor/André Lotterer. Allungo importante in classifica per il tridente che ha beffato all’arrivo la Dries Vanthoor/Marco Wittmann/Raffaele Marciello (BMW n. 15) e  Nicolas  Lapierre/Matthieu Vaxivière/Mick Schumacher (Alpine n. 36), marchi mai a podio in questo 2024.

Il finale è stato più che mai avvincente, Peugeot n. 93 ha chiuso in quarta piazza beffando le due Porsche Hertz JOTA (n. 12 davanti alla n. 38). Una sanzione per un contatto ha tolto dai giochi l’Alpine n. 36, un problema tecnico ha tolto prematuramente dai giochi la Ferrari n. 51. 

La 6h del Fuji ha tradito anche Toyota con entrambi i prototipi. La n. 8 ha subito una sanzione per non aver rispettato le ‘bandiere blu’ ed ha chiuso in 10ma piazza alle spalle della Ferrari n. 50, mentre la gemella n. 7 seconda nel Mondiale alla vigilia della prova di casa ha dovuto ritirarsi dopo un contatto con la Porsche n. 5. Kamui Kobayashi ha spinto in testacoda il rivale in curva 2, una carambola che ha escluso entrambi i prototipi dall’evento. Ritiro anche per la Cadillac n. 2, contro le barriere nei giri conclusivi.

In LMGT3, McLaren ha provato a fare selezione con la vettura n. 59 di United Autosports. Nicolas Costa ha tentato di sorprendere la Corvette n. 81 TF Sport nel corso delle prime ore di una 6h Fuji che ha visto come assoluto protagonista Valentino Rossi: il n. 46 di BMW e WRT ha saputo recuperare diverse posizioni durante il proprio stint con una serie di attacchi in ogni punto del tracciato.  Il ‘Dottore’ ha riportato la propria BMW in contesa per il podio tra le GT, una classe difficile da interpretare con tante strategie differenti tra i vari equipaggi.

Tutto è cambiato a 2 ore dalla fine con una sanzione per la McLaren n. 59 United Autosports apparentemente in pieno controllo della sfida. Una penalità per un’infrazione in regime di FCY ha rallentato Nicholas Costa che si è ritrovato all’inseguimento della Porsche n. 92 Pure Rxcing di Klaus Bachler a meno di 90 minuti dalla bandiera a scacchi. Presente per il podio anche la BMW n. 46 WRT con Maxime Martin all’assalto del brasiliano di McLaren e dell’austriaco di Porsche.

McLaren e Porsche hanno iniziato a duellare per la vittoria, i due brand citati si sono però dovuti arrendere al ritorno di Davide Rigon. Il n. 54 di VISTA AF Corse Ferrari ha fatto la differenza sorprendendo gli avversari, il compagno di squadra di Thomas Flohr/Francesco Castellacci ha colto la storica prima affermazione per il marchio di Maranello in LMGT3 con la nota 296 GT3.

Alex Malykhin/Joel Sturm /Klaus Bachler (Manthey Pure Rxcing Porsche n. 92) hanno completato al secondo posto ed hanno matematicamente ottenuto il titolo LMGT3 con una sfida ancora da disputare, il tridente che corre con bandiera lituana si è imposto nei confronti di Valentino Rossi/Ahmad Al Harthy/Maxime Martin  (Team WRT BMW n. 46). Nuovo podio dopo Imola per la squadra belga, all’attacco sin dal primo minuto in terra giapponese.

Manca solo una tappa al termine del FIA World Endurance Championship 2024. L’appuntamento è per il primo week-end di novembre con la 8h Bahrain che concluderà l’attività agonistica ed assegnerà i titoli nelle varie categorie.

CLASSIFICA FIA WEC 6H FUJI 2024

6 FIN Hypercar 1 Porsche Penske Motorsport ESTRE, Kévin Porsche 963 213 22.578 22.173 28.939 28.259 41.805 40.202 1:33.322 1:31.078 314.87 5
15 FIN Hypercar 2 BMW M Team WRT VANTHOOR, Dries BMW M HYBRID V8 213 16.601 16.601 22.796 22.174 29.871 28.368 41.797 40.270 1:34.464 1:31.168 316.72 6
36 FIN Hypercar 3 Alpine Endurance Team SCHUMACHER, Mick Alpine A424 213 42.321 25.720 22.360 22.210 29.333 28.492 41.196 40.523 1:32.889 1:31.525 313.04 7
93 FIN Hypercar 4 Peugeot TotalEnergies JENSEN, Mikkel Peugeot 9X8 213 45.846 3.525 22.416 22.187 29.024 28.474 41.479 40.451 1:32.919 1:31.340 318.58 7
12 FIN Hypercar 5 Hertz Team JOTA NATO, Norman Porsche 963 213 49.689 3.843 22.748 22.294 30.050 28.716 41.386 40.287 1:34.184 1:31.630 315.79 6
38 FIN Hypercar 6 Hertz Team JOTA RASMUSSEN, Oliver Porsche 963 213 51.916 2.227 22.807 22.394 29.529 28.514 42.088 40.458 1:34.424 1:31.661 314.87 6
35 FIN Hypercar 7 Alpine Endurance Team MILESI, Charles Alpine A424 213 54.316 2.400 22.658 22.156 29.114 28.470 41.955 40.070 1:33.727 1:30.943 312.14 7
94 FIN Hypercar 8 Peugeot TotalEnergies VANDOORNE, Stoffel Peugeot 9X8 213 54.324 0.008 22.855 22.131 29.596 28.422 42.059 40.287 1:34.510 1:31.493 316.72 6
50 FIN Hypercar 9 Ferrari AF Corse FUOCO, Antonio Ferrari 499P 213 57.874 3.550 22.734 22.202 29.342 28.628 41.869 40.410 1:33.945 1:31.660 316.72 6
8 FIN Hypercar 10 Toyota Gazoo Racing HIRAKAWA, Ryo Toyota GR010 – Hybrid 213 58.879 1.005 22.529 22.312 29.223 28.457 41.610 40.333 1:33.362 1:31.410 317.65 7
99 FIN Hypercar 11 Proton Competition ANDLAUER, Julien Porsche 963 212 47.009 22.652 22.242 28.892 28.600 40.814 40.468 1:32.358 1:31.630 311.24 8
83 FIN Hypercar 12 AF Corse SHWARTZMAN, Robert Ferrari 499P 211 20.822 22.847 22.225 29.304 28.557 41.687 40.210 1:33.838 1:31.284 317.65 10
54 FIN LMGT3 1 Vista AF Corse RIGON, Davide Ferrari 296 LMGT3 194 18.529 25.447 24.878 32.452 32.059 45.716 44.208 1:43.615 1:41.366 272.73 7
92 FIN LMGT3 2 Manthey PureRxcing BACHLER, Klaus Porsche 911 GT3 R LMGT3 194 22.304 3.775 25.338 24.993 33.077 32.058 45.398 44.497 1:43.813 1:41.902 272.73 6
46 FIN LMGT3 3 Team WRT MARTIN, Maxime BMW M4 LMGT3 194 25.590 3.286 25.518 25.043 32.538 32.242 45.306 44.396 1:43.362 1:41.863 272.04

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