America's Cup
Ineos vola in finale di Louis Vuitton Cup: Alinghi respinta, Ben Ainslie promosso
INEOS Britannia si è qualificata alla finale della Louis Vuitton Cup, il torneo che designa chi sarà lo sfidante di Team New Zealand nel Match Race che metterà in palio la America’s Cup. Dopo essere incappati in due sconfitte consecutive contro Alinghi (la prima in modalità dislocante, la seconda in condizioni ballerine di vento), Ben Ainslie e compagni sono riusciti a chiudere i conti contro il consorzio svizzero: dopo le quattro brillanti affermazioni ottenute nel fine settimana, arriva il quinto punto e così la corazzata sponsorizzata da uno degli uomini più ricchi del Regno Unito ha avuto la meglio nella serie per 5-2.
INEOS Britannia tornerà in scena a partire da giovedì 26 settembre, quando incomincerà l’atto conclusivo del torneo degli sfidanti. Il Challenger of Record attende soltanto di conoscere l’identità della sua avversaria: sarà Luna Rossa, attualmente in vantaggio per 4-2 nella propria semifinale, oppure American Magic riuscirà a ribaltare la situazione contro il sodalizio italiano? Potrebbe palesarsi una rivincita del confronto disputato tre anni fa nella baia di Auckland, quando Team Prada Pirelli si impose per 7-1 nella Prada Cup (è lo stesso identico torneo, è semplicemente chiamato lo sponsor).
La seconda regata del pomeriggio si è risolta abbastanza rapidamente: INEOS Britannia è incappata in una penalità per essere entrata nel cancello di pre-partenza prima di 2’10” dallo start, l’ha scontata agevolmente e poi nel primo tratto di bolina, con vento che soffiava a undici nodi, è parsa decisamente più efficace e veloce. Ben Ainslie e compagni sono scappati via, hanno guadagnati 400 metri di vantaggio e non c’è più stata storia. A seguire cinque lati di pura passerella per i britannici, che hanno controllato la situazione, ammaestrato il vento e trionfato con un vantaggio di 1’10”.